Libri di Matteo Fochessati
Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il volume è il catalogo della mostra allestita al Palazzo Ducale di Genova dal 25 aprile al 1° settembre 2024. Nel 1688 lo studente di origine alsaziana Johannes Hofer si laureò in medicina a Basilea discutendo la tesi su una patologia sino ad allora ignorata, per la quale coniò una nuova definizione: nostalgia, ossia la "tristezza ingenerata dall'ardente brama di ritornare in patria". Attraverso le suggestioni formali e iconografiche di un percorso artistico che parte dal Rinascimento e approda ai giorni nostri, si raccontano qui le diverse espressioni della nostalgia e se ne ricostruisce la storia. Si documentano così archetipi e protagonisti di questo disturbo medico che progressivamente si è trasformato in un sentimento ambivalente e contraddittorio, individuale e collettivo, presente nella storia dell'umanità sotto tutte le latitudini geografiche e culturali.
Ivos Pacetti 1925. I piatti di Courmayeur
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 96
Risalente al 1925, il ciclo composto dai diciassette piatti in ceramica che Ivos Pacetti realizzò, al tempo della sua collaborazione con “La Casa dell’Arte”, per la facciata della Colonia alpina fondata a Courmayeur dal barnabita Giovanni Semeria, rappresenta una tappa cruciale per la carriera del ceramista, attivo ad Albisola dal 1920, ma anche una significativa testimonianza di una peculiare committenza artistica a cui si diede grande rilievo all’epoca, come documentato dagli articoli apparsi sulle riviste «Emporium» e «Domus». Punto di partenza fondamentale per la successiva attività del ceramista che, dopo le collaborazioni con alcune tra le più importanti manifatture locali (MAS; “La Casa dell’Arte”; Alba Docilia; ILSA e SPICA), fondò “La Fiamma” e aprì infine nel 1956 il modernissimo stabilimento Ceramiche Minime Fratelli Pacetti. Tale ciclo decorativo rappresenta anche una preziosa testimonianza delle innovazioni tecniche ed espressive che contribuirono all’affermazione del cosiddetto stile Albisola 1925.
Raimondo Sirotti (1934-2017)
Anna Orlando, Matteo Fochessati
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2020
pagine: 208
Questo volume viene pubblicato in occasione di un articolato progetto espositivo che Genova ha voluto dedicare, a tre anni dalla sua scomparsa, alla ricca e complessa attività artistica di Raimondo Sirotti. Tale programma, che in un ampio arco temporale si snoderà in diversi centri espositivi della città, si focalizza in particolare, in questo catalogo, sue due mostre: Sirotti e i Maestri, la prima ad aprire al Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce, e Raimondo Sirotti (1934-2017). La retrospettiva che, a un anno di distanza inaugurerà a Palazzo Ducale. La prima, curata da Anna Orlando, analizza le diverse declinazioni espressive dell'opera di Sirotti e, soprattutto, la sua inclinazione a confrontarsi con alcune significative testimonianze artistiche della tradizione ligure, dalle suntuosità cromatiche e compositive del barocco genovese agli esiti più innovativi della stagione divisionista. La seconda, curata da Matteo Fochessati e impostata come inquadramento antologico della sua lunga e intensa produzione pittorica, ne analizza le diverse tappe attraverso una scansione tematica corrispondente ai principali soggetti e temi della sua ricerca estetica.
La voce del mondo. L'immagine della radio in Italia tra le due guerre
Matteo Fochessati
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 1992
pagine: 195
Fascismo ultimo atto. L'immagine della Repubblica Sociale Italiana
Matteo Fochessati, Gianni Franzone
Libro
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2014
pagine: 92
Le strategie comunicative dell'ultimo fascismo. La Repubblica Sociale Italiana diede vita a una campagna di rimotivazione ideologica che incarnava con grande efficacia la psicosi di un assedio permanente (e che trasfigurava i nemici in mostri spaventosi). Negli ultimi mesi produsse poi alcune tra le immagini più terribili e raccapriccianti della sua propaganda. Il volume, corredato da 92 riproduzioni a colori, ci fa riflettere sui modelli visivi e culturali del fascismo dell'ultima ora: la retorica del tradimento e dell'onore perduto; l'esaltazione della morte, del sacrificio, dell'estrema difesa, della vendetta. Questo volume è il catalogo della mostra "Fascismo ultimo atto. L'immagine della Repubblica Sociale Italiana" in corso a Palazzo Ducale a Genova (7 febbraio - 16 marzo 2014). Larga parte dei manifesti, disegni, bozzetti, cartoline, volantini e opuscoli, conservati dalla Wolfsoniana e dall'Istituto Mazziniano di Genova, sono stati in quest'occasione esposti per la prima volta al pubblico.
L'Italia farà da sé. Propaganda moda e società negli anni dell'autarchia
Matteo Fochessati, Gianni Franzone
Libro
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2015
pagine: 151
Nel 1935 l'Italia fascista reagisce alle sanzioni economiche deliberate dalla Società delle Nazioni in risposta all'aggressione italiana all'Etiopia, imprimendo una nuova formidabile accelerazione alla macchina della propaganda autarchica. A ottanta anni di distanza, in un contesto drammatico di prolungata crisi economica e istituzionale, di svuotamento progressivo delle democrazie e di difficile tenuta di un'idea dell'"Europa dei popoli", il volume - catalogo della mostra tenutasi al Palazzo Ducale di Genova tra il dicembre 2014 e il febbraio 2015 - propone una riflessione su un passato forse troppo velocemente rimosso.
La Wolfsoniana. Immagini e storie del Novecento-Images and stories of the 20th century
Matteo Fochessati, Gianni Franzone
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2016
pagine: 224
A dieci anni dall'apertura del museo di Nervi, il volume intende illustrare la ricchezza dei materiali e le complessità linguistiche della collezione donata a Genova da Mitchell Wolfson Jr. Questa narrazione per parole e immagini documenta infatti i principali stili e movimenti artistici che si alternarono in quel periodo; il passaggio dalle arti decorative a quelle industriali; i movimenti politici e la loro incidenza sui fenomeni sociali e di costume; la tragedia delle due guerre mondiali, ma anche il clima di euforia e positività con cui furono accolte le scoperte scientifiche e l'affermarsi di nuove tecnologie nei campi dei trasporti e delle comunicazioni. Il libro non si presenta quindi come una guida della collezione Wolfson, ma come un affresco storico in cui è la collezione stessa a guidare il lettore alla scoperta di fatti e personaggi del Novecento.
La trama dell'arte. Arte e design nella produzione della MITA
Matteo Fochessati, Gianni Franzone
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2016
pagine: 144
Il volume ripercorre la storia della MITA (Manifattura Italiana Tappeti Artistici) di Genova Nervi che, fondata da Mario Alberto Ponis nel 1926, rimase attiva fino al 1976. In cinquant'anni di attività, la MITA produsse manufatti tessili, collaborando con alcuni tra i principali artisti e architetti del Novecento: Fortunato Depero, Mario Labò, Fausto e Oscar Saccorotti, Paolo S. Rodocanachi, Emanuele Rambaldi, Arturo Martini, Gio Ponti, Paolo Buffa, Tommaso Buzzi, Emilio Lancia, Gigiotti Zanini, Alberto Bevilacqua, Francesco di Cocco, Luigi Vietti, Enrico Paulucci, Gustavo Pulitzer, Emanuele Luzzati, Flavio Costantini, Eugenio Carmi, Emilio Scanavino, Arnaldo e Gio Pomodoro. Il libro ricompone i diversi momenti dell'avventura della MITA: la prima stagione dei tappeti annodati a mano con le affermazioni ad alcune tra le più importanti esposizioni internazionali; il periodo del secondo conflitto mondiale con la realizzazione di forniture per l'aeronautica militare su proprio brevetto; la riconversione del dopoguerra quando, grazie anche alle importanti commesse per i transatlantici, l'azienda produsse tessuti d'arredamento, foulard, arazzi e "pannelli d'artista".
Paolo Flores D'Arcais. Pittura pittura! Femmine, pugili e anche un Papa.-Paolo Flores D'Arcais. Pittura Pittura! Femmine, pugili e anche un Papa. Painting Painting! Females, boxers and even a Pope. Catalogo della mostra (Genova, 26 aprile-18 maggio 2018)
Matteo Fochessati, Tomaso Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Una passione, quella della pittura, che Paolo Flores d'Arcais coltiva fin dall'adolescenza e che negli anni si è concretizzata in una vasta produzione, finora tuttavia confinata alla stretta cerchia degli amici più cari. Il suo lavoro artistico, che in questa occasione viene esposto per la prima volta al pubblico, appare quindi come un momento alternativo alla dimensione esistenziale legata ai suoi prioritari interessi politici e intellettuali. E tuttavia questo suo diretto impegno come pittore - alimentato da una mai sopita passione verso il mondo dell'arte e dai suoi profondi legami personali con diversi artisti - resiste in lui come un'occupazione continuativa. E rispetto ad un'apparente separazione tra essa e la sua vita "reale" si rimanda nuovamente a Bacon, il quale era convinto che: 'si dipinge la propria vita, sempre'." (dal testo critico di Matteo Fochessati per il catalogo della mostra)
Made in Italy. Mita textile design 1926-1976
Silvia Barisione, Matteo Fochessati, Gianni Franzone, Paolo Piccione
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 96
Anni Venti in Italia. L'età dell'incertezza. Catalogo della mostra (Genova, 05 ottobre 2019-01 marzo 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 208
"Anni Venti in Italia. L’età dell’incertezza", a cura di Matteo Fochessati e Gianni Franzone, propone un’indagine mirata sulla complessità storico, politica, sociale e culturale del decennio e sull’impatto che i suoi precipui caratteri esercitarono sulle ricerche estetiche del tempo, in particolare sulla produzione pittorica e plastica. A tale variegato panorama storico e sociale corrispose infatti nel campo delle arti figurative un’ampia molteplicità di declinazioni linguistiche, che rappresentarono il termometro di un’epoca convulsa. Nonostante la storiografia abbia sovente messo in rilievo il carattere ruggente degli anni Venti, questi si presentano come un’epoca caratterizzata da una generale sensazione di inquietudine che, in campo artistico, trovò dunque riscontro in una vasta gamma di enigmatiche rappresentazioni di attesa, alimentando pure l’esplorazione di universi spirituali, irrazionali e onirici, l’evasione verso dimensioni edonistiche e l’aspirazione a un ritorno al passato, condensata nella celebre definizione di “ritorno all’ordine”.
Giuliano Menegon. Quando il bianco ci aggredì
Matteo Fochessati
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 96
"Quando il bianco ci aggredì" è l'incipit di una poesia contenuta nella raccolta "Atemwende" (Svolta del respiro, 1967) di Paul Celan (anagramma del nome Paul Pessach Antschel) che, nato nel 1920 a Czernowitz, nella Bucovina del nord (allora parte del Regno di Romania), morì suicida a Parigi nel 1970, dopo un'esistenza errante, spezzata all'origine dalla deportazione e dalla morte di entrambi i genitori e dal suo senso di colpa per non essere riuscito a salvarli. Divenuta negli ultimi anni la principale fonte di ispirazione per la pittura di Giuliano Menegon, la sua produzione poetica ha spesso dato vita a un dibattito critico sulla componente ermetica dei suoi versi.