Libri di Oreste Bazzichi
L'eclissi della sussidiarietà e il suo recupero. Ripartire dalle radici del pensiero francescano
Oreste Bazzichi, Fabio Reali
Libro
editore: Economy of Francesco
anno edizione: 2023
pagine: 194
"Nelle pagine di questo volume sembra di poter vedere in controluce il principio sussidiarietà così come raffigurato in uno degli affreschi più noti al mondo, l'Allegoria del Buon Governo (1338-1339) dipinta da Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena. È l'armonia della civitas fraterna il frutto della sussidiarietà orizzontale e la cifra dell'armonia del buon governo. Gli autori lo ribadiscono in più di un passaggio: è la partecipazione e l'alleanza tra coloro che costruiscono la città a generare il bene comune. In questa visione, il principio di sussidiarietà crea ordine e armonia ed è aiuto all'autorità politica quando garantisce rappresentanza al Comune, al governo della Cattedrale e al mercato. Nel presente volume si dimostra, così, come una società civile fondata sulla sussidiarietà permetta agli individui di diventare persone attraverso la partecipazione attiva alla vita dei corpi intermedi e, allo Stato, di custodire le relazioni umane e l'iniziativa privata che si genera [...] La persona è anteriore allo Stato e la società è per la persona e non viceversa [...] E la persona si realizza nella vita di comunione, nella quale solamente può esprimere il dono di sé, il dono che è. Questa circolarità sussidiaria era definita nel XIII secolo "principio di relazionalità" (S.E. Card. Mauro Gambetti, Prefazione).
SOS lavoro. Elementi per un dibattito
Pietro Pierantoni
Libro: Libro in brossura
editore: San Lorenzo
anno edizione: 2023
pagine: 180
Il lavoro è per l’uomo o l’uomo è per il lavoro? Non vi è dubbio che la sfera lavorativa riveste nella vita dell’uomo una posizione importante e primaria, ma non è un assoluto. Attraverso il lavoro, l’uomo realizza sé stesso e le sue aspirazioni e al contempo contribuisce allo sviluppo della società. Tuttavia, il lavoro dev’essere ben organizzato, rispettoso della dignità della persona e arricchente dal punto di vista della qualità della vita. In realtà, negli ultimi anni siamo sempre più spettatori di un lavoro precario che comporta un’incertezza dell’esistenza. L’autore, attraverso questo libro, si prefigge l’obiettivo di riscoprire quelle dimensioni feconde del lavoro che con il passare del tempo sono andate quasi completamente perdute: la sfera della cooperazione, la finanza a sostegno del lavoro, il contrasto delle disuguaglianze, l’intelligenza artificiale come ausilio dei lavoratori. È dalla riscoperta del welfare aziendale di Mattei e Olivetti e dallo studio della filosofia economica di Cucinelli, denominata capitalismo umanistico, che bisogna ripartire per tracciare una nuova direzione del concetto di lavoro e di imprenditoria. Presentazione di Ermete Realacci. Prefazione di Vera Negri Zamagni. Introduzione di Oreste Bazzichi. Postfazione di Massimo Camisasca.
Economia francescana: la marcia in più. Prospettive per un cambio di paradigma
Oreste Bazzichi
Libro: Copertina morbida
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2022
pagine: 204
Quattro centenari scandiranno dal 2023 al 2026 il cammino spirituale, culturale e sociale del carisma francescano, inaugurato da papa Francesco con le encicliche Laudato si' (2015) e Fratelli tutti (2020). Analizzando le fonti pervenute su san Francesco, il libro mette in luce alcuni aspetti del pensiero socio-economico francescano e, attraverso lo studio del passato, affronta questioni fondamentali per superare la crisi etico-economica, politica e culturale che la società contemporanea sta attraversando. A tal fine, è indispensabile un'interlocuzione che metta in prospettiva comparatistica la solidità filosofica del pensiero etico-sociale francescano con le altre scuole di pensiero e culture. Ma se l'obiettivo è l'armonizzazione di modelli che, pur non essedo omogenei, trovano nella libertà creativa del Cantico delle Creature fonte, alimento e misura, allora ciò significa che il cammino complessivo dell'umanità è legato profeticamente al "pensare francescano".
Economia di Francesco. Un cammino verso l'umanità e la fraternità dell'economia
Oreste Bazzichi, Fabio Reali
Libro: Copertina morbida
editore: Economy of Francesco
anno edizione: 2020
pagine: 190
Il saggio mostra uno scenario dove risulta che la società medievale, a partire dal monachesimo di S. Benedetto e proseguendo con l'analisi della scuola francescana, racchiude in sé il cuore del rapporto tra etica, mercato ed economia, nonostante Max Weber attribuisca all'influsso dell'etica calvinista l'origine dello spirito del capitalismo. Quindi, dalle opere dei pensatori della scuola francescana, di cui qui vengono presentate le elaborazioni concettuali che, unite ad alcune felici intuizioni pratiche, come i Monti di Pietà, conducono all'assunto che la teoria e la pratica dell'economia di mercato sono germogliate ben prima di Calvino e del fondatore della scienza economica, Adam Smith (1776). Il dibattito socio-economico della scuola francescana può preparare un cambio di paradigma all'attuale economia in cammino verso un umanesimo della fraternità. Il lettore troverà il percorso volto a valorizzare le attese di giustizia nella carità (Deus caritas est, 2005), nella verità (Caritas in veritate, 2009), nella sobrietà, sostenibilità, ecologia integrale come stili di vita (Laudato sì, 2015) e nella fraternità universale come utopia profetica e sociale (Fratelli tutti, 2020).
Dall'economia civile francescana all'economia capitalistica moderna. Una via all'umano e al civile dell'economia
Oreste Bazzichi
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2015
pagine: 224
Il saggio mostra uno scenario dove risulta chiaro che la società medievale, a partire dal monachesimo di S. Benedetto e proseguendo con l'analisi della Scuola francescana, racchiude in sé il cuore del rapporto tra etica, mercato ed economia. Nel libro il lettore troverà incarnati questi principi, che servono non per promuovere un ritorno nostalgico al passato, ma una nuova agorà per guardare all'avvenire, tenendo presenti i valori antropologici che provengono dal pensiero francescano e che si trovano in sintonia con le aspirazioni dell'uomo contemporaneo.
Economia e scuola francescana
Oreste Bazzichi
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2013
pagine: 144
Giuseppe Toniolo. Alle origini della dottrina sociale della Chiesa
Oreste Bazzichi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2012
pagine: 190
Un sociologo e un economista beatificato? Proprio questo è toccato in sorte al trevigiano Giuseppe Toniolo (1845-1918), studioso, organizzatore di cultura e fra gli ispiratori della dottrina sociale della Chiesa. Il carisma che lo caratterizza è costituito dalla sua complessiva visione e comprensione dei "segni dei tempi": la precaria e incerta condizione dei cattolici italiani fra il 1870 e la nascita del Partito Popolare Italiano di don Luigi Sturzo (1919), avvenuta appena un anno dopo la sua morte. Immerso in questo clima storico-politico, Toniolo sviluppa un cattolicesimo sociale moderato e riformista e, al contempo, in un'epoca in cui le grandi masse si affacciano per la prima volta sulla scena, sceglie una via alternativa a capitalismo e socialismo, prendendo quel tanto che c'è di buono in entrambi, teorizzando la cultura della persona umana nell'economia e il rapporto che questa deve avere con l'etica per costruire una società all'insegna della solidarietà e della sussidiarietà. La sua figura occupa un posto importante nella storia del pensiero e dell'organizzazione del laicato cattolico. Questo agile profilo biografico curato da Oreste Bazzichi delinea efficacemente la parabola di un uomo che ha saputo coniugare fede e vita professionale, partecipazione religiosa e attività laicale, rigore scientifico e solidarietà, impegno sociale e vita spirituale.
Il paradosso francescano tra povertà e società di mercato. Dai Monti di Pietà alle nuove frontiere etico-sociali del credito
Oreste Bazzichi
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 176
La teoria e la pratica dell'economia di mercato sono germogliate ben prima dell'etica protestante e del fondatore della scienza economica, Adam Smith. I maestri francescani del XIII, XIV e XV secolo, conciliando l'attività speculativa con la pratica pastorale del vivere quotidiano, si sono scoperti economisti di notevole valore, anticipando alcune acquisizioni teoriche fondamentali. Partendo da Pietro di Giovanni Olivi, scopritore della teoria soggettiva del valore economico, e da Alessandro di Alessandria, acuto analista dei fenomeni di mercato e monetari, si arriva, passando per san Bernardino da Siena, alla felice intuizione dei Monti di Pietà e alle nuove e legittime frontiere etico-sociali dell'erogazione del credito ad interesse. I frati francescani, attraverso un'azione parenetica e pratica molto efficace sul popolo, riuscirono a dare una forte accelerazione al sistema sociale e allo sviluppo economico e civile, i cui fondamentali principi conservano ancora oggi, nell'epoca della globalizzazione, tutta la loro attualità.
Dall'usura al giusto profitto. L'etica economica della scuola francescana
Oreste Bazzichi
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 144
Nell'ampia letteratura e nella gamma svariata di fonti, lo studio sceglie un percorso ed un'ottica di lettura in grado di apportare un contributo nuovo - nell'ambito dottrinale della Scuola francescana medievale e tardo-medievale - alla genesi delle idee della scienza economica. Tale scelta non vuole togliere nulla alla validità delle ricerche che partono da ottiche diverse, più legate alla Scuola tomista e alle forme letterarie degli umanisti laici; tenta piuttosto di far emergere una ricca fonte, in larga misura ancora inesplorata e meno conosciuta, per quanto riguarda l'indiscusso contributo della Scuola francescana al dibattito sull'usura ed all'elaborazione della teoria del giusto ed equo interesse, sostenendone concretamente la validità, anche sul piano pratico, con l'originale invenzione dei Monti di Pietà. L'apporto di tale patrimonio di intuizioni e di idee non è passato inosservato; anzi ha costituito la base per gli sviluppi successivi dell'economia politica, fino alla moderna scienza economica.
Alle radici del capitalismo. Medioevo e scienza economica
Oreste Bazzichi
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 176
Nel cercare le radici della scienza economica molti studiosi hanno finito per concentrare la loro attenzione sulle dottrine sviluppate a partire dal XV secolo in Inghilterra e nei Paesi del Nord-Europa. Fin troppo note sono le tesi di Max Weber, che individua nella riforma calvinista il seme dello sviluppo del capitalismo moderno. In realtà, la scienza economica affonda saldamente le sue radici nel basso Medioevo. L'intento di questo libro è quello di mostrare come lo spirito del capitalismo sia intrinseco alla riflessione giuridica e teologico-morale sin dall'alto Medioevo e si sia manifestato molto prima della Riforma protestante.
La povertà pensata. Punto d'appoggio del pensiero francescano per una società conviviale
Oreste Bazzichi
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 250
Sono trascorsi secoli da quando Francesco d'Assisi ha compiuto quel celebre gesto di restituire i propri abiti a suo padre per abbracciare un cammino di fede nella rinuncia, o almeno in quella che sembra una rinuncia. Il francescanesimo nasce così, diffondendo i propri precetti di povertà e di semplicità. Ma che tipo di povertà? Predicavano forse l'indigenza? In realtà il concetto è ben più complesso, più interessante e più affascinante. Il percorso che porta alla sua conoscenza è più simile ad una scoperta che ad un vero e proprio "apprendimento". Tuttavia, superando la superficie dell'immediatezza ed andando a fondo in questa ideologia, fin nelle sue sfumature, si può cogliere qualcosa di molto più grande e più vasto del semplice significato del termine "povertà". Un'idea estremamente attuale che potrebbe costituire la base di un nuovo modo di pensare, utile all'umanità ed al suo progresso evolutivo in ambito sociale. Il saggio di Oreste Bazzichi approfondisce questo argomento, stimolando nuove ed interessantissime riflessioni.
Cent'anni di Confindustria (1910-2010). Un secolo di sviluppo italiano
Oreste Bazzichi
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2009
pagine: 194
"Cent'anni di Confindustria" è una narrazione storica che prende l'avvio dalle origini e dall'espansione dell'associazionismo imprenditoriale degli inizi del Novecento per svilupparsi fino al periodo attuale, toccando tutti i momenti critici della storia economica italiana: dalle occupazioni delle fabbriche del 1919-1920 al periodo fascista, dal boom economico all'autunno caldo del 1979 alla recessione degli anni Settanta e Ottanta fino all'odierna situazione economica. Il percorso storico del volume si sviluppa sulla base dei documenti d'archivio, attraverso i quali l'autore esamina l'andamento dei rapporti dell'ente non solo con le istituzioni politiche e amministrative ma anche con le organizzazioni economiche, sindacali e culturali nazionali e internazionali. Attraverso l'approfondita analisi di un secolo di vicende e azioni della Confindustria l'autore intende sottolineare la capacità della confederazione di coniugare le ragioni delle imprese con l'interesse generale del Paese.