Libri di Paolo Sessa
Milo e la contea di Mascali. Dal priorato all’autonomia
Paolo Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2025
pagine: 224
In queste pagine, l’Autore compie un viaggio nella storia di Milo per comprendere l’evoluzione del suo territorio e della vita dei suoi abitanti, partendo dall’osservazione dei luoghi, dalle tracce che l’uomo ha preservato e, naturalmente, dai documenti e dalle testimonianze orali. A parte alcune ipotesi sulle epoche più remote, per le quali manca adeguata documentazione, la storia del borgo di Milo parte dall’istituzione del Priorato dell’Acqua di lu Milu nel XIV secolo, con la sua chiesa, il suo monastero, la sua torre, i suoi impianti produttivi, per giungere agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando Milo ottiene la sua autonomia comunale. Il libro vale un viaggio in prima classe che offre al lettore la possibilità di rivivere eventi naturali, eruzioni, terremoti, epidemie, che hanno segnato la vita di uomini e donne e i loro sforzi per rinsaldare la loro presenza sul territorio e migliorare le loro condizioni di vita. Il lettore vi incontrerà re, papi, vescovi, baroni che con le loro decisioni hanno determinato l’organizzazione sociale, politica, amministrativa ed economica di Milo, come dell’intera Contea di Mascali.
Mistero al mulino e altre storie milesi
Paolo Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2024
pagine: 160
Questo è un libro di storie, non di Storia, anche se gli eventi storici che coinvolgono la quotidianità del piccolo borgo etneo fanno continuamente capolino fra le vicende individuali. Il genere letterario prescelto è il racconto breve, il quadretto che si propone di riassumere in poche pagine l’essenza della vita e del carattere dei personaggi, i momenti cruciali della loro esistenza, le loro epifanie, come direbbe Virginia Woolf. Alla fine, ne viene fuori una sorta di antologia delle virtù e delle debolezze umane, dalla quale emergono, illuminati da un guizzo di luce, volti noti e meno noti della storia del paese. E Milo, il luogo nel quale si dipanano le storie, attraversando le dimensioni di spazio e di tempo, si fa compendio e simbolo d’ogni luogo; mentre anche i protagonisti, travalicando la loro individualità, si fanno icone del genere umano e, attraverso le loro epifanie, ci rivelano uno spaccato delle nostre vite.
Viaggio nella Commedia di Dante. Tra poesia, musica, danza, pittura e cinema
Paolo Sessa
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2021
pagine: 232
Al di là di tutto l'armamentario teologico e cosmologico, e della sua intenzione allegorica, che di un viaggio fantastico fanno un documento di fede, la Commedia è popolata da uomini e donne in carne e ossa, con le loro storie, le loro epifanie, le loro emozioni e le loro passioni. C'è la gioia celeste di Beatrice, quella più domestica di Matelda, che traspaiono dai loro intriganti sorrisi; c'è la giusta collera di San Pietro, il piacere sensuale del bacio di Francesca, il dolore lancinante di Ugolino; c'è la tristezza di maestro Adamo e di Cavalcante, l'orgoglio ferito di Farinata e l'ardimento di Ulisse; l'onestà intellettuale di Catone e l'intollerabile bestialità di Vanni Fucci. Vizi e virtù umani vi sono rappresentati in tutte le possibili sfumature. Per quanto "divina" si voglia appellare, la Commedia dantesca resta la più grande commedia umana che sia mai stata scritta. Nel nostro viaggio, abbiamo di necessità scelto di visitare alcuni luoghi e di trascurarne altri, lasciandoci condizionare dalle emozioni che fanno del poema un'opera di straordinaria attualità. Non sono solo le emozioni umane a rendere la Commedia un'opera attuale: le storie dei suoi personaggi, che pur attengono alla dimensione del privato, si fanno spesso epitome e metafora dell'umana esistenza. Il poema è un tale arsenale di emozioni e di immagini che, dopo sette secoli, continua a ispirare scrittori, poeti, pittori, musicisti, registi; mentre i suoi personaggi sono diventati nel tempo parte del nostro immaginario collettivo, e la sua lingua patrimonio identitario di tutta una nazione.
L'eruzione del 1950. Memorie e immagini di un evento
Paolo Sessa
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2021
pagine: 160
L'eruzione del 1950-51 è stata tra le più lunghe e distruttive del secolo scorso. In particolare per gli abitanti di Milo fu un evento gravido di sofferenza che turbò la loro tranquilla quotidianità per oltre un anno. Attraverso una meticolosa ricerca delle fonti e delle immagini d'epoca, e un attento esame degli articoli che numerosi apparvero sulla stampa locale e nazionale, l'Autore ricostruisce momento per momento l'evolversi del fenomeno vulcanico, le ansie, le paure, le tribolazioni di tutta una comunità. Dal 25 novembre 1950 a tutto il mese di marzo del 1951, Milo apparve una zona di guerra, con centinaia di camion militari e civili, centinaia di soldati, poliziotti, carabinieri, vigili del fuoco, un distaccamento della Prefettura, decine di migliaia di curiosi, ministri, alte cariche civili, militari e religiose. Gli articoli riportati dei giornali dell'epoca offrono uno spaccato della quotidianità violata dei milesi: processioni, preghiere, l'esodo, matrimoni mancati, altri celebrati frettolosamente, vino svenduto, vigneti e case rurali distrutti. A dare corpo ai documenti, un centinaio di immagini, molte delle quali inedite, che raccontano meglio delle parole questa piccola odissea.
A mala sorti. Epigrammi scelti
Marco Valerio Marziale
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2019
pagine: 154
Perché la lettura degli Epigrammi di Marziale ci diletta ancora a distanza di duemila anni? Perché tra i grandi poeti della classicità, Marziale è tra i pochi che ha saputo parlare a intere generazioni di lettori, anche lontane nel tempo, a ragione dell'attualità dei suoi tempi, del realismo senza tempo dei suoi bozzetti romani, della plasticità dei suoi personaggi e della fine ironia che dà colore ai suoi versi. La traduzione, che ha trovato un punto di forza nella straordinaria ricchezza lessicale e di forme idiomatiche delle parlate siciliane, è anche il tentativo di riaccostare le nuovi generazioni a un grande poeta del passato e a un dialetto che l'omologazione culturale spinge sempre più verso l'oblio. La selezione di epigrammi e la loro sequenza nel libro offrono al lettore uno spaccato della vita di Marziale, dalla sua lunga esperienza romana fino al suo ritorno a Bilbilis.
Ntâ valigia di Natali. Poesia e dialetto
Paolo Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Maimone
anno edizione: 2018
pagine: 92
"Ntâ valigia di Natali" è un atto d’amore. Un omaggio al dialetto siciliano, alla sua pregnanza e forza espressiva che ne fanno uno strumento di comunicazione potente e immediato; e al tempo stesso un grido di speranza per un mondo migliore e soprattutto più giusto. Il volume raccoglie alcuni componimenti in dialetto sul Natale e le traduzioni in siciliano di alcuni testi poetici italiani e stranieri di celebri poeti, sullo stesso tema. Il Natale vi è visto come una metafora della vita, i cui significati si moltiplicano all’infinito, come fosse una valigia stipata di esperienze, emozioni e sentimenti. Dentro questa valigia, ognuno ritrova il suo personale Natale, il Natale che la vita gli riserva, ma che immancabilmente ogni anno riaccende attese e speranze perché “in quella mangiatoia possa accadere qualcosa di grandioso, di definitivo, capace di riscattare” l’umanità.
Schegge di sciara. Canto d'amore per la Sicilia
Paolo Sessa
Libro: Copertina morbida
editore: Maimone
anno edizione: 2015
pagine: 90
Schegge di sciara sono un urlo, un pianto, un lamento, un grido di gioia, una promessa, una speranza; sono un eco lontano impastato di mito e di presente. È un canto d'amore, triste e disperato, per la Sicilia, una terra che sentiamo amica e a volte nemica, amante appassionata e a volte infedele. Sono schegge della sciara della nostra Etna, scorie aguzze che feriscono il cuore, ma che al tempo stesso puntellano le nostre speranze. Sono schegge che recano mille messaggi che provengono da poeti lontani e vicini (da Empedocle a Pascoli, da Virgilio a Quasimodo, da Omero a Eliot) che ci ricordano il nostro dovere di vivere. Schegge di sciara è poesia per la bocca, da dire e ridire.
Specchio delle mie trame
Paolo Sessa
Libro
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 120
I racconti che compongono la silloge sono una sorta di epifanie allo specchio: i sei personaggi, ciascuno a modo suo e con una propria storia alle spalle, si ritrovano improvvisamente, e a volte inaspettatamente, a sperimentare una nuova percezione di se stessi che spesso sconvolge le loro vite. Uno specchio può diventare una macchina infernale, un caleidoscopio nel quale la vita precipita per rivelare la sua vuotezza, la sua inconsistenza; e nel quale le storie dei personaggi si rivelano nella loro essenza più drammatica. I sei racconti hanno una loro autonomia narrativa, ma si leggono al tempo stesso come capitoli di un'unica storia: quella di uomini davanti a uno specchio che improvvisamente li mette a nudo, spogliandoli della loro quotidianità. È lo stesso rischio che, davanti a questo libro-specchio, corre il lettore il quale, a ogni pagina, potrà incontrare inaspettatamente una parte di sé, un ricordo, una falsa dimenticanza, che la sua coscienza ha isolato come un virus da cui proteggersi, ma che lo specchio impietosamente gli restituisce.
Il collezionista di immagini. Milo come in un film
Paolo Sessa
Libro
editore: Maimone
anno edizione: 2012
pagine: 134
Suoni e voci nella commedia di Dante
Paolo Sessa
Libro: Libro rilegato
editore: Dante Alighieri
anno edizione: 2015
pagine: 281
Il saggio è una guida alla lettura ad alta voce della Commedia, perché il lettore possa scoprire voci, registri, timbri, volumi, ritmi e gesti che costituiscono il nucleo significativo della poesia di Dante.
Il poeta scomodo
Paolo Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2025
pagine: 300
Nato a Bilbilis, nella profonda provincia romana della Hispania, Marco Valerio Marziale è stato un grande poeta e un uomo del suo tempo, cantore satirico e a tratti drammatico di una Roma bellissima e crudele al tempo stesso. In questa biografia romanzata, assolutamente aderente alla verità storica, ne ripercorriamo le vicissitudini personali, la maturazione artistica lungo tutta la sua esistenza, dall’infanzia e giovinezza a Bilbilis fino all’esperienza degli anni nell’Urbe, per poi raccontare il ritorno nella città natale e gli ultimi anni di vita. Marziale ci mostra i vizi e le virtù del suo tempo, gli incontri e gli scontri con i grandi uomini, senatori, imperatori, potenti liberti, ognuno con i suoi tratti caratteristici. Ci accompagna in un mondo che non c’è più, tra “salotti” letterari e giochi al circo, tra cene sontuose e la perpetua ricerca di un “posto al sole”. Marziale racconta, in prima persona, un sogno che è stato Roma, la più grande potenza di tutti i tempi, descrivendone i vertici e i bassifondi, con una incredibile maestria e vigore.