Libri di Paul Valéry
Quaderni. Volume Vol. 5
Paul Valéry
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2002
pagine: XI-503
					In questo quinto volume vengono affrontati quegli aspetti della vita spirituale che il giovane Valéry aveva respinto bollandoli come irrazionali, ma che vediamo assumere un'importanza sempre maggiore a mano a mano che l'autore avanza nella maturità. In particolare, nei due capitoli centrali, "Eros" e "Theta", dedicati all'amore e alla religione, troviamo passi di grande intensità, in cui viene rivelato a che punto Valéry fosse consapevole dell'intima tensione, della inestinguibile inquietudine che provocavano in lui le due esperienze più estreme: l'esperienza erotica e l'esperienza mistica.				
									Storie infrante
Paul Valéry
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2006
pagine: 168
Cattivi pensieri
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2006
pagine: 215
					La "cattiveria" è la placida inesorabilità con cui Valéry anatomizza gli innumerevoli aspetti del mondo esteriore e interiore, per poi registrare le "osservazioni" in formule algide e incandescenti al tempo stesso, che s'impongono con la perentorietà delle evidenze. Alla luce sobria e perfetta di tali evidenze si assiste così alla metodica demolizione di molti edifici confortevoli dello spirito umano, in una continua e sconcertante variazione di prospettive, dal microscopico allo smisurato, dal concreto all'astratto, dal corporeo al mentale.				
									L'idea fissa
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2008
pagine: 160
					Valéry affida la confessione, sotto forma di vivace dialogo, dei nodi intellettuali che lo avevano ossessionato e affascinato nel corso della sua esistenza. Compendio cristallino dei suoi sterminati interessi letterari, scientifici e filosofici, questo testo si presenta dunque come una sorta di repertorio tematico dei Quaderni. Sospinti dalla corrente delle loro idee, i due interlocutori parlano dei soggetti più diversi, psicologia, cosmologia, fisica, biologia, letteratura, medicina, con ipotesi e obiezioni che si susseguono incalzanti come le mani di una partita a carte. E non è tanto l'approfondimento dei singoli temi a interessarli, quanto il movimento stesso del loro pensiero, il bagliore inafferrabile dei loro processi cerebrali. Lontano quindi dalla rigida consequenzialità di un dialogo socratico, "L'idea fissa" seduce e sorprende non solo per il contenuto delle idee che i due protagonisti si scambiano o per i tesori che riportano alla luce dalle loro rapide incursioni nei più diversi territori dello scibile, ma anche per la sua forma espressiva, qualcosa di più di un saggio, o di un romanzo, o di un'operetta morale, quel suo "parlare semi-interiore, semi-articolato" nel cui ingranaggio l'io si frantuma e si dissolve, e dove il pensiero trova una sua sconosciuta, vitalissima agilità.				
									Introduction à la méthode de Léonard de Vinci
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2021
pagine: 82
Leonardo o Dell'arte
Leo Ferrero
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 124
					Nel 1929 Leo Ferrero, giovane intellettuale antifascista, è a Parigi nel tentativo di sottrarsi all'inazione forzata a cui in patria lo costringe il regime. Qui, lo stesso anno, pubblica "Leonardo o dell'arte", per il quale ottiene da Paul Valéry un esteso scritto introduttivo. Nel saggio, Ferrero analizza i materiali che costituiscono il Trattato della pittura in una prospettiva critica personale, in controtendenza con le interpretazioni allora più autorevoli. In effetti, il testo leonardesco è la strada attraverso cui l'autore indaga le questioni fondamentali della creazione artistica, vero cuore della sua riflessione.				
									Varietà
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 342
					Con la presente antologia di "Varietà", a cura di Stefano Agosti, il lettore potrà farsi una idea sufficientemente completa dell'aspetto "pubblico" del pensiero di Valéry: e cioè del pensiero non più volto alla speculazione interiore, bensì applicato ai diversi oggetti (letterari, in primis) in cui si è imbattuto e che è stato sollecitato ad assumere. Ovviamente, dietro ogni applicazione, si profila e insiste la massa dell'ininterrotta speculazione in proprio (i "cahiers", appunto), di cui talvolta vengono portati direttamente sulla pagina pubblica i lacerti mobilissimi e variegati. E sarà proprio la tensione inesausta dell'esercizio conoscitivo che il lettore potrà ammirare anche qui, e non solo in argomenti o temi che le sono congenialmente affini (si veda, per il piano della riflessione pura, l'"Introduzione al metodo di Leonardo da Vinci" o il saggio su Descartes, e, per il piano più specificamente poetico, il testo su Mallarmé), ma anche là ove l'oggetto mentale sembra - o di fatto si pone - agli antipodi di Valéry. A questo proposito, nulla sarà più istruttivo dello scritto su Pascal, ove l'intelligenza di Valéry passa di provocazione in provocazione, in un deflagare continuo di sorprese e di paradossi della più incandescente sostanza concettuale.				
									Leonardo e i filosofi
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 108
					In occasione del quinto centenario dalla morte di Leonardo da Vinci, pubblichiamo la traduzione di "Léonard et les philosophes" (1929) di Paul Valéry. Il testo fu scritto come introduzione al saggio "Leonardo o dell’arte" di Leo Ferrero. Valéry ha contribuito in modo decisivo a rendere il genio di Leonardo modello dell’uomo europeo. In questo saggio, alla filosofia astratta, che non riconosce di essere un gioco linguistico e un genere letterario, Valéry contrappone la filosofia come arte del pensare. Leonardo ha la pittura per filosofia e sviluppa un esercizio della mente in cui interagiscono sensibilità e ragione, parola e disegno. La traduzione è accompagnata da uno scritto di Antonietta Sanna sulla persistenza del mito di Leonardo nel pensiero di Valéry, da uno studio di Danilo Manca sulla lettura valéryana della filosofia di Leonardo e i suoi esiti in campo filosofico (Benjamin, Jauss, Blumenberg, Merleau-Ponty, Derrida) e da una ricerca bibliografica sui saggi dedicati al Leonardo di Valéry.				
									
