Libri di Renata Gambino
Jinnistan. Fiabe
Christoph M. Wieland
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 468
In questa edizione italiana integrale della celebre raccolta di fiabe curata dall’autore settecentesco Christoph Martin Wieland, si trovano per la prima volta anche i contributi di Friedrich H. Einsiedel e August J. Liebeskind. Il fantastico regno di Jinnistan appare in tutte le sue sfaccettature, palinsesto di molte altre opere successive, in particolare del Flauto magico mozartiano. In un regno di contaminazioni tra figure umane e fatate, tra Oriente e Occidente, sontuosi giardini e ricchi palazzi rococò ispirati alle corti europee, queste fiabe raccontano la storia della fine di un’epoca attraverso un caleidoscopio di immagini e motivi nei quali convivono spazi e tempi lontani, realtà e finzione, ironia e arabesco.
La mente narrativa di Henrich von Kleist
Grazia Pulvirenti, Renata Gambino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 158
La poetologia della conoscenza di Heinrich von Kleist si configura come un viaggio nella mente umana, nelle sue capacità conoscitive e immaginative, nelle sue labilità e nei suoi trascendimenti. La totalità romantica è infranta e il linguaggio è il materiale magmatico di attraversamento del reale e della mente: in ciò si esprime un progetto epistemico che, muovendo dall'orizzonte biologico della corporeità, si realizza, in virtù della forza poietica del linguaggio, nella narrazione. La totalità romantica è ormai infranta nel pensiero di Heinrich von Kleist, per il quale nel linguaggio collidono la coscienza del soggetto, l'atto del pensare e dell'agire tramite la parole. In ciò si esprime un progetto epistemico che riguarda un sapere acquisito tramite la forza poetica del linguaggio e della narrazione, e non grazie alla speculazione. L'indagine che caratterizza l'opera kleistiana può essere quindi considerata come una ricognizione della mente umana, caratterizzata da una processualità narrativa di sperimentazione con la realtà.
Storie menti mondi. Approccio neuroermeneutico alla letteratura
Grazia Pulvirenti, Renata Gambino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 148
Tramite la creazione di storie, l'uomo organizza l'esperienza di sé e del mondo, il proprio vissuto, biologico e immaginario, la propria identità. E, a volte, attinge alla bellezza, nella configurazione stilistico-simbolica del testo letterario e nella sua fruizione. In "Storie menti mondi", l'esperienza letteraria viene indagata come fenomeno dinamico, fisiologico, emotivo e cognitivo, in relazione ai processi mentali che generano il proprium di ogni creazione artistica e lo riconfigurano nell'atto della lettura. A partire dalle specificità linguistiche, formali, stilistiche e simboliche di un'opera, la neuroermeneutica consente di interpretare il testo come dispositivo di ricerca antropologica, in quanto spazio privilegiato per una riflessione sui processi di ordine fisico, emotivo e cognitivo implicati dall'immaginazione tanto nell'atto creativo che in quello della fruizione estetica. Alla luce di tale approccio, che tiene conto dell'interazione fra ermeneutica, antropologia letteraria, studi sulla cognizione, sulla simulazione incarnata, sull'empatia e sui correlati neurali dell'esperienza estetica, è possibile dischiudere nuove prospettive critiche in merito all'esegesi del testo, come anche in relazione alla cultura in cui ogni opera s'inscrive, e offrire nuovi spunti di riflessione sui processi della mente impegnata nell'immaginazione creativa e fruitiva di storie: infiniti mondi, che si condensano e riaffiorano dalle pagine, tramite cui l'essere umano tenta di costruire significati sempre nuovi per il suo essere nel mondo, in una esauribile tensione verso la bellezza.
Figurazioni di parole. La scrittura come conoscenza nell'opera di Goethe
Renata Gambino
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2013
pagine: 128
Jinnistan. Una raccolta di fiabe dal regno delle fate e dei geni
Christoph M. Wieland
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2012
pagine: 432
C'era una volta in un paese lontanissimo... - o forse non proprio così lontano - una principessa, o un principe, o una fanciulla, o un cavaliere... che furono messi alla prova da schiere di fate, geni, maghi cattivi e strani spiriti della natura, in terre d'Oriente tra le fredde brume del nord Europa. Storie di destini capricciosi, di grandi passioni, sensuali incontri, in cui uomo e donna trovano il modo di conoscere, oltre ogni possibile apparenza, quelle forze elementari, che consentono di oltrepassare confini, differenze culturali o paure sociali e di vincere persino il tempo: grazie alla forza dell'amore e al fuoco della passione. Una raccolta di storie provenienti da altre tradizioni e da altri autori, riedite e trasformate da un grande scrittore tedesco dell'epoca di Goethe, che adesso, per la prima volta in traduzione italiana, ci stupisce per la ricchezza delle immagini della narrazione e la potenza dei sentimenti che animano i personaggi. Dalla penna di Wieland si dischiude un mondo di emozioni e sentimenti, fatti propri da un genere letterario che sempre tenta di perfezionare il magico abbraccio tra Oriente e Occidente.
Vedute e visioni. Teorie estetiche e dimensione onirica nelle opere «italiane» di Karl Philipp Moritz
Renata Gambino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2010
pagine: XXI-149
Il volume presenta una interpretazione delle opere di Karl Philipp Moritz, un classico della letteratura tedesca di fine Settecento ancora poco indagato in Italia, alla luce della riflessione sul potere conoscitivo della visione che ha luogo in vari ambiti della ricerca scientifica e della riflessione estetica nella seconda metà del XVIII secolo. Punto cardine dell'indagine e della rilettura dell'opera moritziana è il resoconto del viaggio in Italia, un testo che dimostra chiari intenti pedagogici, collegati a feconde riflessioni sull'arte e sulla storia, entro una struttura narrativa che si avvale di accorgimenti linguistici riferiti esplicitamente al potere gnoseologico della vista. Questa indagine delle opere "italiane" di Moritz consente di mettere a fuoco gli stimoli della sua speculazione che hanno influenzato la riflessione estetica e culturale nei secoli successivi, fino agli ultimi risvolti nella neuroestetica.
Piccole storie Dada. Finestre critiche e paesaggi narrativi
Kurt Schwitters
Libro: Libro in brossura
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2019
pagine: 220
Si tratta di racconti o di fiabe? I personaggi sono uomini o animali? Ci troviamo a passeggiare in un bosco narrativo o siamo spettatori di un’evoluzione circense? Leggere questa raccolta di racconti è come camminare tra specchi magici, tutto si distorce e si deforma, rivelando proiezioni dell’io inaspettate, incubi che divengono realtà, aspetti della storia che avevamo dimenticato. Fiabe grottesche e divertenti che guardano al mondo secondo un principio democratico che conferisce pari valore a parole, immagini e schegge di vissuto, con l’obiettivo di rimettere a fuoco quei valori umani che il mondo sembrava, e sembra pure oggi, avere completamente perduto di vista.