Libri di Riccardo Ferrazzi
Il Caravaggio scomparso. Intrigo a Busto Arsizio
Riccardo Ferrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Golem Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 240
Busto Arsizio: il padrone di una "fabbrichetta" scompare. Il figlio Mick incarica Piero Colombo, squattrinato giornalista di provincia, di cercarlo. L'improvvisato detective riceve intimidazioni e una botta in testa. La fabbrica subisce un attentato e anche Mick diventa uccel di bosco. Intanto Piero stringe amicizia con Apollonia, l'infermiera che l'ha assistito. L'industriale sparito si fa vivo al telefono e una lettera anonima parla del furto di una tela del Caravaggio, avvenuto anni prima a Palermo. C'è di mezzo la mafia? Le avventure "gialle" e tragicomiche di Piero creano un feeling con il lettore che si rivela indissolubile fin dalle prime pagine.
L'uomo che inventava le città
Daniel Guebel
Libro: Libro in brossura
editore: Amos Edizioni
anno edizione: 2020
"L'uomo che inventava le città" è il racconto della vita straordinaria di Rafael Zarlanga, artista argentino al quale un giorno Juan Domingo Perón, l'ex presidente in esilio, chiede di progettare un'intera metropoli, la "città utopica peronista". Il progetto, al quale il committente non dà vere e proprie linee guida, smarrisce presto ogni limite: cerca uno spazio insospettato, moltiplica la tipologia del materiale, si allarga all'incommensurabile, imprigiona Zarlanga che finisce per vivere dentro i modelli di cartone o legno che realizzano in tre dimensioni le forme e le idee inconciliabili della città e dell'utopia. In questo racconto lungo, che ricorda Borges, Kafka e Calvino, Guebel avvicina, come scrive Luigi Marfè nella postfazione, "la prospettiva dell'artista a quella del rivoluzionario: l'ossessione per la forma perfetta del primo è altrettanto demonica, totalitaria, fallimentare del sogno di società ideale cui l'altro pretende di dare realtà con la sua rivolta".
Diventare se stessi. Cosa ho capito della vita
Fabrizio Centofanti
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 176
"Centofanti - poeta, narratore e sacerdote - parte da un'osservazione vera. Cosa resta della vita di un uomo quando ripensa all'infanzia, ai tremori dell'adolescenza, alla ricerca della propria strada nella vita? Molto poco. Ciò che prevale nei ricordi sono immagini, suoni, odori e sapori che non riescono a comporsi in qualcosa di organico e coerente. Così, nella nostra vita, quando possiamo dire di essere stati felici? Quale attimo abbiamo vissuto al quale avremmo voluto gridare: fermati, sei bello? Ognuno di noi deve trovare la sua risposta. In queste pagine che muovono dallo sguardo incomprensibile di una bambina, dalle labbra indecifrabili di un'assistente universitaria, fino alle sensazioni estetiche della letteratura, passando attraverso la bulimia sentimentale e arrivando alla scoperta del prossimo, il percorso di vita dell'autore si sublima nella parola che le contiene tutte: amore. Fabrizio scopre così la verità che Platone e Gesù Cristo hanno insegnato da più di venti secoli: l'amore si nutre di se stesso, l'amore è dare amore senza chiedere nulla in cambio." (dalla Prefazione di Riccardo Ferrazzi)
Liguria Spagna e altre scritture nomadi
Marino Magliani, Riccardo Ferrazzi
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2015
pagine: 148
"Marino Magliani e Riccardo Ferrazzi, due scrittori liguri, autori già ben collaudati nel genere romanzo (soprattutto Magliani che ha ambientato la maggior parte dei suoi testi tra Dolcedo e Imperia), sanno benissimo che non basta viaggiare o aver viaggiato per essere dei bravi descrittori di vicende ambientate durante viaggi e fughe in altri mondi o in altre stanze diverse dalle proprie. L'ambiente in cui si muovono è loro familiare e noto, conosciuto da sempre, eppure sempre nuovo, letto e vissuto sempre in maniera diversa ogni volta che lo sguardo dello scrittore si posa sulla sua morfologia apparentemente consueta e cerca di trovarvi nuove e più autentiche forme di visione del mondo." (Giuseppe Panella, Introduzione) "Quando abbiamo cominciato a pensare a questo libro, Riccardo Ferrazzi ed io avevamo in mente un collage di reportage e di racconti. I luoghi dovevano essere tra quelli conosciuti durante i nostri viaggi. Per lui una Spagna bianca e polverosa, un giro attraverso Vienna e uno sguardo sul Nilo, per poi chiudere con il colle dal quale rivede il passato: che è in Liguria, e precisamente a mezza costa, di fronte all'isola di Bergeggi..." (Marino Magliani)
Noleggio arche, caravelle e scialuppe di salvataggio. Breve discorso sul mito
Riccardo Ferrazzi
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2016
pagine: 144
Un volume agile, fresco e adatto a ogni tipo di lettore: "Noleggio arche, caravelle e scialuppe di salvataggio" è una divertente chiacchierata sul mito e sui miti che hanno dato forma alla nostra società e alla nostra fantasia. Alla scoperta delle origini, Il mito dell'Isola Felice, I miti del futuro: queste le tre sezioni in cui si articola. La Bibbia, la Grecia antica e il Medioevo cristiano sono dunque solo le prime tappe di un viaggio sorprendente, che ci spingerà fin sulle rotte oceaniche dei mercanti di fine Quattrocento. Circumnavigheremo la Terra insieme a Colombo, combatteremo contro i mulini a vento insieme a don Chisciotte, cavalcheremo a fianco di Napoleone: faremo un tuffo nell'ignoto, cercando di capire da dove veniamo e chi diventeremo. Pensato per un lettore di tutte le età, questo testo porta in luce numerosi percorsi sotterranei, esplora immagini e miti poco conosciuti... e lo fa con la scorrevolezza di una felice narrazione, con leggerezza e tanta ironia.
Paco Yunque. Ediz. italiana e spagnola
César Vallejo
Libro: Libro in brossura
editore: Lo Studiolo
anno edizione: 2017
pagine: 84
Un racconto per ragazzi scritto dal grande letterato peruviano del '900. Età di lettura: da 6 anni.
Casamatta
José Díaz Fernández
Libro: Libro in brossura
editore: Miraggi Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 128
Casamatta (El Blocao in spagnolo, con parola presa a prestito dal'inglese Block House) è riconosciuto come un capolavoro dell'avanguardia del Novecento, e racconta in modo inedito e una prosa chiara, veloce e modernissima della nascita dello spirito rivoluzionario e repubblicano tra i soldati al fronte di una guerra coloniale spesso dimenticata, ma che ha conseguenze ancora oggi, quella tra Spagna e Marocco. Vi troviamo la vita militare di un esercito non efficientissimo, contro i "moros", il fervore delle idee, progetti incendiari e dinamitardi, l'amore e il fascino per una donna rivoluzionaria dura, forte e coraggiosa, una rosa sensuale della rivoluzione, che coinvolge il protagonista, idealista come solo uno studente mandato al fronte può essere, a gettarsi nella mischia vera, e a diventare uomo.
N.B. Un teppista di successo
Riccardo Ferrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 224
Manzoni si domandava "Fu vera gloria?". E tutti gli studenti, quando lo leggono, scoppiano a ridere. Eppure nel 1821 questo dubbio l'avevano in molti. Napoleone aveva fallito, e il suo fallimento sembrava una pietra tombale sulle speranze della Rivoluzione. Tutta colpa della sua megalomania. Era sempre stato un prepotente, un teppista. La famiglia, la scuola, le donne, avrebbero potuto cambiarlo. Ma non andò così. Questo romanzo racconta la storia di Napoleone, che nasce corso e antifrancese, e a dieci anni viene relegato in un collegio militare dove i compagni lo disprezzano. Vive in snervante attesa del ritorno di Paoli, che dovrebbe portare l'indipendenza della Corsica. Intanto scoppiano i fermenti della Rivoluzione. Paoli rientra dall'esilio, grazie ai giacobini, ma tiene Napoleone in disparte. La Francia entra in guerra, Luigi XVI scappa. La paura di una invasione provoca le "giornate" dei sanculotti, il regicidio, il Terrore, le stragi. Napoleone torna in Corsica da giacobino, va all'assalto de La Maddalena e fa fiasco. I paolisti gli incendiano la casa e lo costringono a fuggire sul continente. Tutto è perduto? No: l'assedio di Tolone gli procura la stima del fratello di Robespierre e i galloni da generale. Ma il Termidoro gli guasta la festa: chi è compromesso con i giacobini rischia la ghigliottina. Napoleone deve adattarsi a fare il cortigiano finché una battaglia a cannonate in mezzo a Parigi lo proietta al comando di un'armata. E sarà un matrimonio, non d'amore ma di sesso e convenienza, a fargli spiccare il volo verso l'epopea. Il teppista ha agguantato il successo: ora potrà fare a botte col mondo intero.
Letti da un soldo
Enrique González Tuñón
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 128
"Letti da un soldo", uscito nel 1932 con il titolo "Camas desde un peso", è una raccolta di racconti che narra di amici perdenti e della città che morde e annienta. Tuñón gioca a confondere i confini tra realtà e finzione, tragico e comico, rappresentando l’angoscia del vivere e la sua stranezza. "Letti da un soldo", la sua opera più riuscita, propone una mappa narrativa di Buenos Aires, in cui la città reale si sovrappone a quella immaginaria, come nell’opera del suo amico Robert Arlt, o in altri grandi scrittori argentini: Jorge Luis Borges, Oliverio Girondo, Roberto Mariani, Raúl Scalabrini Ortiz. I personaggi di Tuñón sono disperati, innamorati, ubriachi, affamati, sognatori: malinconici scheletri del passato, dietro un vetro da museo, che aspettano la visita di qualcuno. Questa edizione italiana comprende anche una scelta degli altri racconti di Tuñón, appartenenti a El alma de las cosas inanimadas (1927) e La rueda del mulino mal pintado (1928). Sono i racconti dell’assurdo, per così dire lunatici, di un narratore che appare nei racconti dicendo di possedere «uno sguardo a raggi x», incline a «vedere sempre lo stesso malinconico paesaggio di anime».
Xaimaca
Ricardo Güiraldes
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2019
pagine: 128
Nel 1923, tre anni dopo la pubblicazione della sua opera più conosciuta, Don Segundo Sombra, Ricardo Güiraldes pubblica Xaimaca. Terminò di scriverlo a Parigi nel 1919. Si tratta del diario di un argentino, Marcos Galván che, nel dicembre del 1916, realizzerà un lungo viaggio – durato alcuni mesi – che da Buenos Aires lo porterà, attraverso le Ande, sulla costa dell’oceano Pacifico, in Cile e, da lì, via mare, in crociera, a conoscere le coste peruviane. Galván è giovane, ricco, curioso e durante il suo peregrinare, oltre al paesaggio caraibico, incontaminato e sfavillante di colori e animali, nota anche le misere condizioni delle popolazioni locali ma, soprattutto, scoprirà l’amore per la bellissima Clara Ordoñez, donna sposata che, con il fratello, viaggia sulla stessa imbarcazione di Marcos. Sarà questo amore impossibile a convincere Marcos a prolungare il tour attraverso lo Stretto di Panama fino a sbarcare in Giamaica, l’isola che gli indigeni Taino di lingua arawak chiamano Xaymaca, che significa “terra delle sorgenti” o “terra del legno e dell’acqua”. E sarà proprio qui che Marcos, Clara e i loro universi dovranno decidere da che parte dirigersi. Postfazione di Raul Schenardi.
Caribe
Fernando Velazquez Medina
Libro
editore: Arkadia
anno edizione: 2020
pagine: 296
Nato da famiglia modesta, il giovane Diego cresce spensierato a L’Avana, un piccolo avamposto dell’impero coloniale spagnolo della metà del XVI secolo. I suoi anni giovanili e irrequieti, però, saranno turbati dall’incontro prima con una giovane donna e poi con un pestifero frate francescano, legato all’Inquisizione. Da qui la necessità di darsi alla fuga, unendosi al gruppo capitanato da un monaco italiano, erudito e studioso, il cui obiettivo è quello di conoscere il misterioso mondo degli indios e i loro segreti. Così, tra oceani e porti, tra giungle e mari infestati, Diego inizia la sua formazione e sarà protagonista di una serie di peripezie, a volte drammatiche, a volte spassose, che lo renderanno un vero e proprio picaro, fin quando la sorte non lo porterà a unirsi al più grande corsaro di tutti i tempi: Francis Drake. Primo romanzo di una trilogia, Caribe è un viaggio in un secolo ricco di tensioni e possibilità, in cui si rincorrono fantastici tesori e si annientano intere popolazioni, dove gli appetiti famelici degli uomini e la loro ingordigia sovrastano qualsiasi altro sentimento.
Tempo ordinario
Eduardo Laporte
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2024
pagine: 116
Dopo la pubblicazione di Diari (2015-2016), Eduardo Laporte pubblica la nuova puntata del progetto Diario a ninguna parte (Diario verso il nulla). In questo caso, coprendo gli anni dal 2017 al 2020, compone un insieme di pillole letterarie dall’aspetto talvolta aforistico, in parte legate ai social network, ma allo stesso tempo incapaci di esaurirsi in quel contenitore frenetico e aggressivo. Il diario emerge come un deposito di idee di maggior spessore, che superano il setaccio del virtuale e si guadagnano il privilegio della permanenza su carta. Un tentativo di catturare il tempo, quello individuale, intimo, ma anche quello degli altri, il tempo comune. Da qui il titolo, un gioco di parole con la bellezza dei giorni normali, senza feste, attingendo al gergo del calendario cristiano, ma anche un tempo che coincide con il mandato di un politico come Donald Trump. Il testo cerca di essere proprio un rifugio dal sovraccarico di informazioni. Attualità e politica sono assenti, al di là degli inevitabili accenni alla pandemia e ai suoi effetti nella sezione finale.