Libri di Rosa Luxemburg
L'accumulazione del capitale
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2012
pagine: XLV-596
Il capitalismo internazionale non può non generare, prima o poi, "un periodo di catastrofi". Si comprende quanto sia più che mai attuale quest'affermazione che costituisce la tesi di fondo de "L'accumulazione del capitale", il principale testo di teoria economica di Rosa Luxemburg, pubblicato a Berlino nel 1913. L'opera è stata scritta per superare una contraddizione logica insita nella spiegazione dell'accumulazione capitalistica data da K. Marx. Nella società capitalistica "pura" (cioè composta soltanto di capitalisti e di lavoratori) considerata da Marx, il processo di "riproduzione allargata" (accumulazione) si rivela impossibile: i capitalisti non sono in grado di investire i loro risparmi, dal momento che non possono realizzare il plusvalore destinato alla capitalizzazione a causa della mancanza di acquirenti. Infatti, l'espansione dei consumi da parte della stessa classe capitalistica deve considerarsi incompatibile con l'accumulazione; e l'aumento naturale della popolazione, di per sé, non dà origine a una domanda "effettiva". La tesi di Rosa Luxemburg è che per lo sviluppo del capitale sia assolutamente necessario l'imperialismo, inteso come fase di concorrenza acuta e senza limiti tra i capitalismi nazionali.
La rivoluzione russa. Un esame critico-La tragedia russa
Rosa Luxemburg
Libro: Copertina morbida
editore: Massari Editore
anno edizione: 2004
pagine: 111
"La socialdemocrazia ha certo da sempre rifiutato il terrore come atto individuale, ma solo perché gli contrappone come mezzo più efficace la lotta delle masse, non perché gli anteponga la sopportazione passiva del dominio della violenza reazionaria." (da La tragedia russa, settembre 1918) "La libertà solo per i seguaci del governo, solo per i membri di un partito - per numerosi che possano essere - non è libertà. La libertà è sempre unicamente la libertà di chi la pensa diversamente. Non per fanatismo di "giustizia", ma perché tutto ciò che di educativo, salutare e purificatore deriva dalla libertà politica, dipende da questa condizione, e perde ogni efficacia quando "libertà" si fa privilegio." (da La Rivoluzione russa ottobre 1918)
Un po' di compassione
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2007
pagine: 65
Nel carcere di Breslavia, pochi mesi prima di venire trucidata, Rosa Luxemburg assiste a una scena di inusitata violenza nei confronti di due animali, e la descrive in una lettera alla sua amica Sonia Liebknecht. Da quel breve testo si dipartirà nel tempo una serie di cerchi concentrici, come se una stessa goccia di esperienza non potesse non far scaturire altre parole illuminanti, che provengono - per vie imprevedibili - da Karl Kraus, da Kafka, da Canetti, da Joseph Roth e da un'ignota lettrice della "Fackel". Questo è un piccolo libro polifonico, fondato sull'affinità delle voci e convergente verso uno stesso punto: la muta sofferenza animale.
Pia Rönicke. Rosa's letters
Elodie Royer, Pia Rönicke, Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2012
La rivoluzione russa
Rosa Luxemburg
Libro: Copertina morbida
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 123
Nelle grandi manifestazioni studentesche degli anni Sessanta, accanto ai ritratti di Marx e Che Guevara venivano innalzati fieramente anche quelli di Karl Liebknecht e di Rosa Luxemburg. Dei due leader tedeschi si ammirava la coerenza politica, l'integrità etico-morale con cui si erano opposti alla Prima guerra mondiale e il lavoro politico/teorico di rinnovamento radicale del movimento socialista internazionalista al fine di ritrovare un'unità d'intenti per un programma rivoluzionario. In quell'epoca l'attualizzazione del loro pensiero aveva ricoperto un significato antidogmatico nella speranza di trovare una terza via alternativa ai modelli di socialismo d'impronta staliniana e a quelli socialdemocratici. I testi politici della Luxemburg che si offrono oggi alla lettura, La rivoluzione russa e Problemi di organizzazione della socialdemocrazia russa, rappresentano sul piano storico la sintesi di questa lettura critica.
... So soltanto come si è umani. Lettere 1891-1918
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva Edizioni Services & Publishing
anno edizione: 2019
pagine: 190
Una selezione di lettere di Rosa Luxemburg, la rivoluzionaria tedesca, inviate ad amici, compagni di lotta e conoscenti tra il 1891 e l'anno del suo assassinio. Per conoscere il lato più intimo e umano di questa straordinaria donna che si è impegnata per la liberazione dell'umanità. Introduzione di Claudia Romanini.
Nuvole, uccelli e lacrime umane. Lettere su natura e rivoluzione
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Nda Press
anno edizione: 2025
pagine: 224
Nata nella Polonia del 1871, Rosa Luxemburg è stata una figura emblematica del secolo Novecento: rivoluzionaria e teorica del socialismo, fondò con Karl Liebknecht la Lega di Spartaco contro l'allora nascente Repubblica di Weimar, divenendo protagonista delle insurrezioni del periodo. Morì a Berlino nel 1919, assassinata dai corpi paramilitari tedeschi. Rivoluzionaria, intellettuale, filosofa, sono molte le sfaccettature con cui Rosa Luxemburg viene tradizionalmente rappresentata, ma dalla sua fitta corrispondenza con gli amici e i compagni di partito emerge una immagine finora trascurata. Lontano dai congressi, dalle agitazioni e dalle proteste in piazza, Luxemburg si racconta accompagnata da una ridda di animali e piante, una moltitudine di vespe, cinciallegre, calabroni, bufali, fiori di campo e alberi di acacia. Emblemi di fragilità e bellezza, di autonomia e sofferenza, gli animali che popolano le sue corrispondenze restituiscono la riflessione di una delle più grandi pensatrici del secolo scorso e insieme un'esperienza calata nella vicenda umana, nella quotidianità del vivere, nonostante la prigionia in carcere e il tempo di guerra. "Nuvole, uccelli e lacrime umane" è una raccolta di lettere – alcune mai tradotte in italiano – che regalano al lettore il ritratto di un'intellettuale capace di immedesimarsi con le sorti degli animali e delle piante che insieme a lei vivono i giorni di prigionia. È nella difficoltà del vivere naturale – una coccinella, una cinciallegra, un fiore colto nel cortile del carcere – che Rosa Luxemburg riesce a intravedere e meglio comprende l'altrettanto fragile condizione umana. Di sé confidava: "Mi sento a casa solo nel mondo, dove ci sono nuvole e uccelli e lacrime umane".
Herbarium
Rosa Luxemburg
Libro: Libro rilegato
editore: Elliot
anno edizione: 2024
pagine: 416
Rosa Luxemburg fu una giornalista di successo, una brillante oratrice e una rivoluzionaria. Da Varsavia, la città della sua infanzia e giovinezza, occupata dalla Russia zarista, si recò in Svizzera per studiare botanica. Qui iniziò ad allestire un vasto erbario, raccogliendo piante ovunque andasse e si trovasse, in libertà o in prigione. A partire dal 1915, sempre più isolata all’interno del partito socialdemocratico tedesco, tornò alle sue aspirazioni originarie. Fiori, piante ed erbe riempiono un totale di diciotto quaderni, in cui oltre ai nomi tedeschi e latini, compaiono informazioni e appunti. Dato per perso, l’erbario è stato ritrovato solo nel 2009 in un archivio di Varsavia. Un documento unico in cui fiori, piante ed erbe diventano testimonianza di resistenza e di fuga. Con una introduzione Holger Politt e una selezione di lettere di Rosa Luxemburg.
Socialismo o barbarie
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Santelli
anno edizione: 2023
pagine: 142
Scritto in prigione durante la Prima Guerra Mondiale, "La crisi della socialdemocrazia" consegna alla storia del movimento operaio la parola d'ordine "socialismo o barbarie". In questo saggio, Rosa Luxemburg si scaglia contro la retorica con cui una "sinistra" non coerente ai propri ideali, per rispondere a superiori quanto supposte prerogative di libertà, si pone a difesa degli interessi delle classi agiate. Allo stesso tempo, l'autrice denuncia l'abominio della guerra, presagendo un lungo periodo di conflitti in cui a venir sacrificato sarà sempre e solo colui che appartiene al proletariato.
La crisi della socialdemocrazia
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2023
pagine: 138
"Socialismo o barbarie": l'umanità è posta di fronte alla scelta tra la vittoria del socialismo e la fine della civiltà. Queste parole d'ordine, passate alla storia, vengono scritte da Rosa Luxemburg nel 1915 in un potente pamphlet contro la guerra. Pubblicato sotto pseudonimo, "La crisi della socialdemocrazia" è il manifesto indiscusso del suo pensiero. In esso Rosa Luxemburg attacca tanto la borghesia quanto la "sinistra" che ha tradito i suoi ideali, denunciando gli orrori della Prima guerra mondiale e profetizzando un lungo destino di guerre in cui a morire sarà sempre la classe lavoratrice e non certo quella dirigente che dall'alto ne organizza il massacro. Questo destino, però, non è ancora stato scritto. Per questo Rosa Luxemburg invita il proletariato a ribellarsi e a fermare l'orrore che il grande capitale imperialista non smette mai di imporre al mondo intero. Prefazione di Massimiliano Tomba.
Socialismo o barbarie. La cristi della socialdemocrazia
Rosa Luxemburg
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2021
pagine: 138
Redatto in prigione, durante la prima guerra mondiale, "La crisi della socialdemocrazia", consegna alla storia del movimento operaio la parola d'ordine: "Socialismo o Barbarie". Nel testo, Rosa Luxemburg si scaglia contro la retorica con cui una "sinistra" non coerente ai propri ideali, per rispondere a superiori quanto supposte prerogative di libertà, si pone a difesa degli interessi delle classi agiate. E, allo stesso tempo, denuncia l'abominio della prima guerra mondiale presagendo un lungo periodo di conflitti in cui ad essere sacrificato sarà sempre e solo colui che appartiene al proletariato. Sperando in un futuro nel quale la grande maggioranza di reietti che compongono l'umanità si riscatti ponendo fine alla schiavitù che il capitalismo sempre impone al mondo intero.