Libri di Rosa Pierno
Le metamorfosi del libro. Dal libro miniato al libro d'artista
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 272
Addentrarsi nel folto della foresta libraria, ritrovare il filo nel labirinto delle occorrenze: libro illustrato, libro d'artista, livre de peintre, livre de dialogue, libro figurato d'autore. Aprire le loro pagine per meglio comprendere, senza rinunciare a un approfondimento che sveli filiazioni comuni, confini vibranti, ma anche contrapposizioni inderogabili. Questo è ciò che il presente saggio persegue. Si indagano i percorsi metamorfici di un oggetto culturale irrinunciabile e se ne pedinano le mutazioni che giungono perfino a sbarazzarsi del testo. In ogni caso, quando l'immagine entra nel libro, interagendo con la parola, modifica la sua percezione e la lettura. Dai papiri arrotolati ai libri miniati, procedendo attraverso i primi trattati medici e scientifici, gli erbari, i libri geografici, i libri impreziositi dalle incisioni dei maggiori maestri, si giunge al libro d'artista, ove si constata la distruzione di molti degli aspetti formali del libro classico. Tale percorso non lineare, a tratti periglioso, è oggi a un bivio e richiede la nostra approfondita conoscenza, non solo per la sua salvaguardia e valorizzazione, ma soprattutto per la sua propulsione verso nuovi traguardi, ancora da immaginare.
Botanico Brogliaccio
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Terra d'Ulivi
anno edizione: 2022
pagine: 50
Giulia Napoleone. Segno e poesia. Ediz. italiana e inglese
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2022
pagine: 56
Istoriato
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 48
A partire dalla convinzione che il senso di un'esperienza qualsiasi, in questo caso l'esperienza amorosa, sia un'attribuzione arbitraria, il testo di prosa poetica si dispiega senza vincoli, arraffa e ingloba tutti i materiali, realizza legami fra cose aventi contiguità improbabili. Fa conto persino di leggere i quadri cinquecenteschi come illustrazioni della vicenda che va intrecciando. Il letterario emerge come il solo campo esistenziale di colei che scrive, la sua ragione, configurandosi, nel testo ultimato, come l'unico senso. Naturalmente, che l'amore sia tacciato di paradossale inclinazione, di illogica e contraddittoria natura non delinea una sua particolare caratteristica, poiché questi aspetti appartengono al cosmo nella sua interezza. E non è, infatti, soltanto l'amore il motore propulsore del soggetto testuale; in questione è la storia stessa e la possibilità di narrarla o, più precisamente, di esporne soltanto alcuni aspetti, mai la sua verità o la totalità. La voluta frantumazione che le lasse testimoniano intende mostrare che si può costruire un'immagine del reale esclusivamente cogliendone i frantumi o i riflessi, cioè le apparenze parziali.
Artificio
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 123
"'Artifìcio' e 'Amore fossile' formano due testi speculari, interagenti. Due organismi, insomma, messi in reciproca postura di desiderio. Insensato volerli separare, così come non si separa una coppia d'innamorati ("indivisi amanti"), nemmeno sapendo che la loro passione è campo di battaglia, incrocio di forze antitetiche. Sia chiaro: per i testi, animati da reciproca attrazione, vige il medesimo ordine teatrico dell'agon vissuto dalla coppia. A cambiare sono invece attori e posta in gioco, perché questa volta il confronto avviene tra parola e figura, affermazione e negazione, movimento e stasi, presenza e assenza. Che è anche confronto con gli spettri, quelli insorgenti dalle riesumazioni, dagli scavi (fossile deriva da fodere, scavare), tra le cui ombre il desiderio già da tempo si è convertito in desiderio d'agonia. I suoi echi li troveremo nella "chiara e lucida visione" lungo i bordi del fossato, in maniera ancor più netta sulle insegne dell'oltretempo collocate là dove riposano gli oggetti perduti, orfani di Natura o di Idea: 'Asfittico luogo, con fioca luce, mentre la vista fugge da immobili membra, prive di forza, su cui nemmeno scorrendo con la lingua, alitando, soavemente nominando è possibile rinvenire alcun moto. Amore non può nulla su fossile cuore' (Amore fossile). Un capolinea, se vogliamo: l'avventura della mimesi che si autorivela quale evento tendente alla propria fine, destinato a rispecchiarsi nell'effigie mortuaria di un gesto amoroso." (Gilberto Isella)
Coppie improbabili
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Pagine d'Arte
anno edizione: 2007
pagine: 92
Il libro presenta 11 artisti la cui collocazione temporale copre un arco che va dal Rinascimento al Novecento e si articola in un confronto a due a due degli artisti attraverso polarità individuale sia per contrasto che per affinità, in una sorta di lettura che travalicando schemi e categorie intende mostrare al lettore come l'arte si ravvivi a ogni lettura originale e personale e come ogni volta si arricchisca con interpretazioni che, non appartenendo ad un area critica, ma all'espressione letteraria, inducono il lettore a un'analoga libertà sui sentieri dell'arte.
Il contorno dell'ombra
Rosa Pierno
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2020
pagine: 64
Giulia Napoleone. Il limite estremo
Libro: Libro in brossura
editore: Kappabit
anno edizione: 2017
pagine: 62
Il volume - pubblicato in occasione della personale di pittura di Giulia Napoleone “Il limite estremo” alla Galleria CONTACT arte contemporanea (a cura di Rosa Pierno) - presenta i lavori a olio dell'artista, in esposizione dal 10 marzo al 7 aprile 2017. Opere che catturano lo sguardo e rivelano gradualmente i propri moti di superficie nel riverbero degli orizzonti, scatenando un gioco tra l’astrazione e il concreto. «Attenuati che siano i due versanti, del concreto e dell'astratto – sottolinea Rosa Pierno nel suo testo – nelle opere ad olio, si fa ancora più algida e algebrica la materia del contendere. Poiché di materia si tratta, e qui più che mai, è materia che trova nel colore il suo diaccio o sulfureo intendimento. Quasi ristretti e resi più arditi gli ambiti sperimentali in cui attuare il segno-traccia, quel segno che equivale a costruire, ma privato della sua individualità in favore del colore che ne prende il posto portando al limite estremo le possibilità analogiche delle opere, si possono mettere in rilievo alcune precipue caratteristiche in un insieme, che se rastremato, è anche più pulsante e profondo».
Arte da camera
Rosa Pierno
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni D'If
anno edizione: 2004
pagine: 32
Un sottilissimo gioco di equilibrio condotto - imprevedibilmente - sul filo che lega la terminologia musicale e metrica con la carica erotica, con l'amplesso dei corpi... È inscenato il rapporto d'amore di un lui e di una lei sfuggenti, ma vivi e reali nello spettacolo della loro corporeità, coincidente con la corporeità stessa della scrittura.