Libri di Rosanna Belfiore
Situazioni soggettive e diritto pubblico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 352
Grande rilievo hanno le situazioni giuridiche soggettive negli studi di diritto pubblico: si pensi a potestà e interessi legittimi, ma anche ad aspettative, interessi collettivi e interessi diffusi, che, se pure faticano a trovare adeguati riconoscimenti nell'ordinamento, vanno acquisendo sempre maggiore consistenza. In ambito processuale, poi, il processo come situazione giuridica si è da tempo imposto alla riflessione dottrinale in contrapposizione alla tradizionale teoria del processo come rapporto giuridico: una prospettiva dinamica che appare proficua per un'adeguata analisi della sempre più articolata soggettività e complessa relazionalità che caratterizzano l'odierna esperienza della giustizia. Il volume indaga alcune tra le diverse situazioni soggettive sul piano sostanziale e processuale, in un'ottica spiccatamente interdisciplinare. Romanisti, tributaristi, costituzionalisti, processualisti e magistrati offrono, ciascuno con il proprio bagaglio di competenze e sensibilità, uno spaccato del variegato panorama entro cui si delineano, si sovrappongono, si rafforzano o, talvolta, sfumano posizioni giuridiche degne di essere prese in considerazione e, se del caso, riaffermate e tutelate.
L'attuazione della procura europea. I nuovi assetti dello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2022
pagine: 256
A vent’anni esatti di distanza dalla sua prima apparizione nel “Corpus Juris” portant dispositions pénales pour la protection des intérêts financiers de l’Union européenne, la Procura europea è stata finalmente istituita. Il pubblico ministero europeo, dunque, non rappresenta più un progetto su cui dibattere, ma una realtà con la quale è necessario confrontarsi. Mossi da questa consapevolezza, diversi accademici e operatori del diritto riflettono sul Regolamento (UE) 2017/1939 e sulla normativa interna di attuazione (d.lgs. 2 febbraio 2021 n. 9), nel tentativo di aiutare l’interprete ad orientarsi nel complicato quadro normativo di riferimento e di conciliare l’esigenza di perseguire efficacemente i reati lesivi degli interessi finanziari dell’Unione con l’imperativo categorico di salvaguardare le libertà fondamentali dei cittadini europei.
Il sequestro preventivo. Tra esigenze impeditive e strumentalità alla confisca
Rosanna Belfiore
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XII-293
Il sequestro preventivo è misura centrale nel quadro delle cautele reali, capace com'è di inibire situazioni di pericolo sottese alla disponibilità di una res, ovvero di assicurare gli effetti della confisca al fine di neutralizzare da subito il rapporto tra autore del reato e 'cosa pericolosa'. Il volume analizza la disciplina di questo istituto nell'ottica di verificare se e in che misura sia necessario valorizzare i diritti individuali e le garanzie processuali, spesso trascurati tanto dal legislatore, quanto dalla giurisprudenza. Questa analisi viene condotta tenendo a mente la duplice natura del sequestro preventivo, diviso tra esigenze impeditive e strumentalità alla confisca. Proprio tale duplice natura, infatti, impone di distinguere i fondamenti dei due tipi di vincolo real-preventivo nella prospettiva costituzionale e in quella codicistica.
La prova penale «raccolta» all'estero
Rosanna Belfiore
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 272
Lo studio della cooperazione giudiziaria finalizzata alla raccolta della prova penale all'estero riveste uno specifico interesse a seguito dell'ormai evidente transnazionalità dei più preoccupanti fenomeni criminosi. L'esigenza di indagini e ricostruzioni fattuali di condotte criminali così articolate nello spazio ha infatti proiettato l'istituto della rogatoria internazionale verso un'inedita quanto problematica centralità. Il lavoro focalizza l'attenzione sulla raccolta della prova all'estero e sulla sua acquisizione al processo in Italia da un duplice punto di vista: quello dell'ordinamento giuridico italiano, da un lato, e quello delle fonti internazionali e sovranazionali, dall'altro.