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Libri di Salvo Vaccaro

Tecnologia, politica, società

Tecnologia, politica, società

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2024

pagine: 208

Le tecnologie cibernetico-digitali si sono affermate da qualche decennio come orizzonte indispensabile e ineludibile per la vita comunitaria nelle società industriali e post-industriali del pianeta. Esse fungono da volano di sviluppo per quei paesi che aspirano a emanciparsi da miseria, povertà e arretratezza culturale e sociale, secondo percorsi talvolta mimetici rispetto a quelli delle società cosiddette occidentali. La frontiera dell’intelligenza artificiale è già visibile, in rapida crescita in quanto a prestazioni, efficienza e velocità – incomparabili a quelle umane – anche se limitata a operazioni fondate sul possesso di una memoria prodigiosa ma non sempre adoperata creativamente. La dimensione antropocentrica viene messa in discussione sia per i rischi cui sottopone il sistema ambientale della Terra, sia per i limiti di insufficienza che la rapida digitalizzazione automatica consentirebbe di superare, esonerando l’umano da compiti ripetitivi affidati alle macchine. La sfera postumana si delinea in tale contesto, sovvertendo le barriere epistemiche dei tipi di sapere ereditati sino a oggi e provando a rielaborare una visione d’insieme disincantata rispetto alla modernità e, al tempo stesso, consapevolmente “reincantata” rispetto ai nuovi traguardi dei dispositivi tecnologici. Quanto tutto ciò intacchi la percezione e la costruzione stessa dei sistemi sociali e politici è ancora da decifrare. Questo libro contribuisce a misurare il livello di consapevolezza dei saperi politici e sociali nell’interpretare tendenze ed effetti della digitalizzazione, mantenendosi sul terreno di un’analisi necessariamente provvisoria e di un’indagine in progress, che assesterà le proprie osservazioni e le proprie riflessioni man mano che nuovi dispositivi tecnologici proveranno a trasformare i mondi della vita.
20,00

Globalizzazione e diritti umani. Filosofia e politica della mondialità
16,00

Il pianeta unico. Processi di globalizzazione

Il pianeta unico. Processi di globalizzazione

Salvo Vaccaro

Libro

editore: Elèuthera

anno edizione: 1999

pagine: 200

14,00

I crimini della globalizzazione

I crimini della globalizzazione

Marco A. Pirrone, Salvo Vaccaro

Libro

editore: Asterios

anno edizione: 2002

pagine: 237

15,00

Anarchismo e modernità

Anarchismo e modernità

Salvo Vaccaro

Libro: Copertina morbida

editore: BFS Edizioni

anno edizione: 2004

pagine: 136

Il pensiero anarchico, unitamente al liberalismo e al socialismo scientifico, è figlio legittimo dell'Illuminismo, di cui eredita la traide dei valori "Liberté, égalité, fraternité". Il rinnovato interesse per l'anarchismo, da parte dei movimenti che contestano le forme oppressive della globalizzazione, produce oggi una domanda importante di riflessione teorica che riporti la discussione su temi fondamentali come il nesso tra politico e sociale, la funzione dello stato, il legame sociale come regola del gioco, la dimensione comunitaria.
13,00

Biopolitica e disciplina. Michel Foucault e l'esperienza del Gip
17,00

Pensare altrimenti. Anarchismo e filosofia radicale

Pensare altrimenti. Anarchismo e filosofia radicale

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2024

pagine: 224

Se il secolo scorso ha decretato la fine di comunismo e socialismo, il nostro secolo sta decretando l'impossibilità di vita sul pianeta sotto il regime liberal-capitalista. Una possibile via di salvezza è sperimentare l'ipotesi anarchica, l'unica teoria e pratica «illuminata» che non abbia ancora avuto l'opportunità di provare la propria efficacia. Ma un anarchismo a misura del mondo postmoderno non può limitarsi a una teoria e a una strategia politica forgiate tra la fine del Settecento e gli inizi del Novecento. Questa antologia raccoglie un'idea forte: l'anarchismo può rilanciarsi come ipotesi adeguata per interpretare e cambiare il mondo d'oggi a patto di aprirsi ai contributi di alcuni studiosi non anarchici – Gilles Deleuze, Jacques Derrida, Michel Foucault, Emmanuel Lévinas – le cui idee sono però in grande sintonia con quelle anarchiche. E se declinate in senso libertario, sono in grado di delineare un percorso di radicale liberazione dal dominio e dalle sue letali conseguenze.
18,00

Agire altrimenti. Anarchismo e movimenti radicali nel XXI secolo

Agire altrimenti. Anarchismo e movimenti radicali nel XXI secolo

Salvo Vaccaro

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2014

pagine: 247

Le riflessioni e le testimonianze qui raccolte disegnano la mappa immaginaria di un vasto arcipelago resistente - dagli Indignados spagnoli agli hacker globali di Anonymous, dai movimenti Occupy alle rivolte sulle sponde del Mediterraneo - che sfugge alle consuete categorie politiche. Nonostante le diversità di contesto, di motivi scatenanti, di aree interessate e di modalità espressive, risultano evidenti tratti comuni che idealmente concatenano le varie rivolte: niente leader e partiti, ma azione dal basso e democrazia diretta. È in atto una carica ultra-democratica basata sulla partecipazione e la condivisione deliberativa che sfugge alla regola aurea dei regimi democratici, ossia al principio di maggioranza, mettendo in crisi il principio stesso di rappresentanza. Un insieme di pratiche che rimanda alla tradizione anarchica, ma che si sta reinventando nel calore delle piazze, 'meticciandosi' con pratiche e culture diverse.
15,00

Democrazia diretta

Democrazia diretta

Murray Bookchin

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2015

pagine: 101

In questo lungo crepuscolo della democrazia rappresentativa, l'idea stessa di politica - un tempo partecipazione attiva di un'intera comunità alla vita sociale - rischia di perdere ogni rilevanza proprio perché è stata ridotta a mera tecnica dell'organizzazione statuale, oltretutto affidata a gruppi di "professionisti" - politici, certo, ma anche burocrati, magistrati, militari, ecc. - che praticano una forma di manipolazione istituzionale detta "governo". Ma così si rischia di perdere anche il senso di ciò che significa essere cittadini, uno status ormai confuso con l'essere semplici elettori e contribuenti, ovvero ricettori passivi di beni e servizi forniti da uno Stato onnipotente e pervasivo. Tuttavia questa deriva non è affatto irresistibile, ci dice Bookchin, che mostra come siano esistite ed esistano concrete alternative alla statualità, in grado di opporsi alla dissoluzione della comunità e allo smarrimento del senso di cittadinanza che questa ha prodotto. Ne esce un piccolo manuale di democrazia diretta, decentramento amministrativo e federalismo, rivisitati alla luce degli ultimi cento anni di storia sociale.
12,00

Anarchist studies. Una critica degli assiomi culturali

Anarchist studies. Una critica degli assiomi culturali

Salvo Vaccaro

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2016

pagine: 143

L'autorità, il potere e la sua visibilità, la filosofia occidentale e il pensiero anarchico, la rappresentanza e la rappresentazione dell'unità, il sapere e la conoscenza: ecco i temi portanti della critica che l'autore muove alle categorie implicite che sottendono, inavvertite, i più comuni postulati del nostro modo di ragionare. Tanto più nella politica, ossia in quella dimensione in cui è possibile immaginare un mondo e un modo di vivere diversi, lasciandosi alle spalle secoli di dominazione, di sfruttamento, di assenza di libertà. Criticando alcuni assiomi culturali, centrali nel nostro tempo, l'anarchismo come pensiero e come pratica collettiva ritrova la sua fecondità, instaurando fertili legami con altri segmenti del pensiero critico del ventesimo secolo, nell'intento di rilanciare una rinnovata proposta anarchica e libertaria all'altezza delle sfide che ci attendono nel ventunesimo secolo.
13,00

Violenza di genere. Saperi contro

Violenza di genere. Saperi contro

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2016

pagine: 370

La violenza di genere, e soprattutto la violenza maschile sulla donna che culmina nel femminicidio, è un tratto patologico impressionante della nostra civiltà contemporanea. Difficile dare una spiegazione tutta racchiusa nelle biografie sovente contorte dei perpetratori di violenza o nelle storie difficili di convivenza tra partner ai quali risulta impossibile lasciarsi senza rancore e senza atti di inaudita violenza, soprattutto maschile. Una serie di docenti dell'Università di Palermo ha ritenuto opportuno, anche in base alle istanze provenienti dal territorio e dalla comunità studentesca, interrogarsi su questa dinamica affrontandola da diverse prospettive: antropologica, psicologica, giuridica, politica, filosofica, sociologica, mediatica, proprio per offrire una molteplicità di apporti utili per concatenare diverse "ragioni" di comprensione della violenza. Compongono il volume, altresì, interventi di studiose affermate delle questioni di genere, quali le filosofe M. Nussbaum, J. Butler e B. Hooks, l'antropologa F. Héritier, la storica M. Perrot, la politologa M. Calloni. Il libro racchiude in appendice un utile compendio dei principali testi normativi internazionali e nazionali di contrasto alla violenza di genere.
24,00

La sfida anarchica nel Rojava

La sfida anarchica nel Rojava

Libro: Libro in brossura

editore: BFS Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 192

Questo libro raccoglie analisi ed esperienze vissute, dirette e indirette, di una sperimentazione sociale e politica nel bel mezzo di una guerra. Se è difficile promuovere collettivamente una rivoluzione nelle relazioni sociali e nelle forme di autogoverno diffuso nei territori curdi, sicuramente è più complesso praticarla quando le armi prevalgono sulle parole. Nata come rivolta contro il regime di Assad, la guerra civile si è internazionalizzata con l’intervento di potenze regionali e internazionali. Per non parlare delle organizzazioni fondamentaliste religiose. I cantoni curdi in territorio siriano hanno lanciato la sfida del confederalismo democratico di chiaro segno libertario, orizzontale, antiautoritario, laico, al femminile. Con contraddizioni, speranze e disillusioni, la sfida anarchica nel Rojava persiste da quasi cinque anni, ben più della “breve estate dell’anarchia” spagnola, dalle radiose giornate del luglio del 1936 a quelle più funeste del luglio del 1937. A prescindere da come andrà a finire, essa segna una tappa indubbiamente significativa verso l’emancipazione di intere collettività lungo un accidentato percorso di liberazione e di libertà sempre da conquistare.
20,00

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