Libri di Saverio Sani
Ramayana. Il grande poema epico della mitologia indiana. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 688
Insieme al Mahabharata, il Ramayana è non solo una delle più antiche epopee della mitologia indiana, ma anche uno dei testi sacri più importanti della tradizione religiosa e filosofica del subcontinente. In India è considerato un’opera degna di devozione e rispetto, alla stregua della Bibbia in Occidente. Il nucleo originario del poema è databile tra il VI e il III secolo a.C. e narra l’epopea del principe Rama, ingiustamente esiliato dalla sua patria e privato della sua sposa. Condotta a partire dalla storica edizione di Gaspare Gorresio, fondatore nell’Ottocento dell’indologia italiana, questa traduzione si presenta in tre volumi con note critiche e glossario curati da alcuni dei più autorevoli indologi contemporanei. Introduzione di John Brockington.
Ramayana. Il grande poema epico della mitologia indiana. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 550
Insieme al Mahabharata, il Ramayana è non solo una delle più antiche epopee della mitologia indiana, ma anche uno dei testi sacri più importanti della tradizione religiosa e filosofica del subcontinente. In India è considerato un’opera degna di devozione e rispetto, alla stregua della Bibbia in Occidente. Il nucleo originario del poema è databile tra il VI e il III secolo a.C. e narra l’epopea del principe Ra - ma, ingiustamente esiliato dalla sua patria e privato della sua sposa. Condotta a partire dalla storica edizione di Gaspare Gorresio, fondatore nell’Ottocento dell’indologia italiana, questa traduzione si presenta in tre volumi con note critiche e glossario curati da alcuni dei più autorevoli indologi contemporanei.
Ramayana. Il grande poema epico della mitologia indiana. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 504
Insieme al Mahabharata, il Ramayana è non solo una delle più antiche epopee della mitologia indiana, ma anche uno dei testi sacri più importanti della tradizione religiosa e filosofica del subcontinente. In India è considerato un’opera degna di devozione e rispetto, alla stregua della Bibbia in Occidente. Il nucleo originario del poema è databile tra il VI e il III secolo a.C. e narra l’epopea del principe Rama, ingiustamente esiliato dalla sua patria e privato della sua sposa. Condotta a partire dalla storica edizione di Gaspare Gorresio, fondatore nell’Ottocento dell’indologia italiana, questa traduzione si presenta in tre volumi con note critiche e glossario curati da alcuni dei più autorevoli indologi contemporanei. Introduzione di John Brockington.
Dizionario sanscrito-italiano
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 2030
Il Dizionario Sanscrito-Italiano, fondato da Oscar Botto e diretto da Saverio Sani, con i suoi 180 mila lemmi rappresenta un quadro molto ampio sia dal punto di vista cronologico sia da quello dell'estensione e della varietà dei generi letterari che hanno avuto il sanscrito come lingua d'espressione. Per facilitare la consultazione anche da parte di studiosi non specialisti e, più in generale, dei cultori di discipline indologiche interessati ad approfondire, anche attraverso un corretto uso lessicale, le radici della millenaria tradizione culturale indiana, i lemmi, sia semplici sia composti, sono stati elencati individualmente e non raggruppati sotto radici o temi principali.
Le letterature dell'India
Giuliano Boccali, Stefano Piano, Saverio Sani
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2012
pagine: 628
Grammatica sanscrita
Saverio Sani
Libro: Copertina morbida
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2012
pagine: 152
Il nome "sanscrito" significa "perfezionato, compiuto". Con questo termine si designa normalmente il complesso di quella lingua indoeuropea introdotta in India dagli Arî, presumibilmente quindici secoli prima della nostra era, che diventò la lingua sacra di tutta l'India. Il termine più appropriato per indicare questa lingua è tuttavia "antico indo-ario" o "antico indiano". Infatti il nome "sanscrito" indica più esattamente solo quel tipo di lingua che fu il risultato dell'elaborazione compiuta dai grammatici indiani che la costrinsero all'interno di rigidissime regole e la resero, per così dire, una lingua artificiale, sottratta cioè all'evoluzione naturale. Essa è servita per oltre duemila anni - e in certi casi serve tuttora - come lingua di cultura e di comunicazione per la classe sacerdotale e per le persone colte, allo stesso modo in cui in Europa per molti secoli fu usato il latino. La presente grammatica è concepita come esposizione descrittiva delle strutture della lingua sanscrita nella sua fase classica. Sono presenti anche alcuni accenni alla fase vedica e, dove era il caso, sono state aggiunte delle indicazioni di carattere storico-comparativo allo scopo di richiamare l'attenzione su certe analogie che la lingua antico-indiana mostra con altre lingue indoeuropee, soprattutto con il latino e il greco. A vent'anni dalla precedente edizione, l'autore ha così voluto fornire una nuova edizione di questa "Grammatica".