Geografia
Il bellissimo vecchio. Argomenti per una geografia del patrimonio culturale
Annalisa Cicerchia
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 176
Geografia dello sviluppo. Spazi, economie e culture tra ventesimo secolo e terzo millennio
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2008
pagine: 304
In apertura del terzo millennio si sono affermate dinamiche economiche, politiche, strategiche e sociali in grado di ridefinire le realtà geopolitiche ed economiche di tutti i paesi del mondo, rendendo così necessario un riposizionamento nel modo di osservarle e analizzarle. L'intersezione dei mercati regionali e del mercato unico mondiale, l'emersione di nuovi giganti economici prima classificati in un indistinto Terzo Mondo, il riposizionamento negli equilibri politici, la composizione di nuovi spazi culturali, sono alcuni degli elementi che ridisegnano il tradizionale significato delle categorie di sviluppo e sottosviluppo, centro e periferia, ricchezza e povertà. Tutto ciò rende ancor più necessaria l'elaborazione di un adeguato quadro concettuale utile a leggere i nuovi assetti mondiali e l'individuazione di strumenti operativi in grado di affrontare le problematiche che stanno interessando le diverse aree del mondo. In questa prospettiva il contributo della geografia diventa essenziale. "Geografia dello sviluppo", registrando i cambiamenti storici, economici, politici e sociali degli ultimi anni, individua le cause delle profonde diversità e disuguaglianze che ancora marcano i territori del Nord e del Sud del mondo.
Carte del mondo
Michael Swift
Libro: Copertina rigida
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2008
pagine: 256
Parchi d'Europa. Verso una politica europea per le aree protette
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 316
Il sistema mondo. Nuclei fondati di geografia economica in chiave modulare
Teresa Sorrentino
Libro: Libro in brossura
editore: Nunzio Russo Editore
anno edizione: 2008
pagine: 244
Geografia economica del sistema-mondo. Territori e reti nello scenario globale
Alberto Vanolo
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2008
pagine: 224
Nel 1974 Immanuel Wallerstein pubblicava il primo volume della sua monumentale opera "Il sistema mondiale dell'economia moderna" che, in poco tempo, si è imposto con la forza di un classico. Da allora la divisione tra centro, semiperiferia e periferia è diventata la teoria interpretativa più in auge. Tuttavia, la realtà è ben più complessa e articolata: esistono, infatti, paesi poveri che, lungi dell'essere periferici, partecipano attivamente ai cicli produttivi e, contemporaneamente, paesi del centro che sono pericolosamente minacciati dall'aggressività economica degli stati della periferia (come la Cina o le Tigri asiatiche), considerati quindi marginali. Questo studio mette in discussione la tradizionale prospettiva centro-periferia. Non esistono, infatti, un centro e una periferia ben delineati e definiti: il sistema-mondo è molto più complesso, articolato e difficile da ingabbiare in modelli fissi (sempre riduttivi). La rapida evoluzione del mondo che ci circonda ha imposto questa nuova edizione, grazie alla quale Alberto Vanolo fornisce alcuni strumenti necessari per capire i complessi cambiamenti dell'assetto mondiale e per cogliere con più precisione e attenzione i complicati rapporti tra i vari attori.
Paesaggi terrazzati dell'arco alpino. Esperienze di progetto
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 121
Il paesaggio terrazzato è uno dei segni più antichi della colonizzazione sedentaria nel nostro pianeta. Nello spazio alpino è un paesaggio ricorrente ed emblematico che restituisce, anche dopo anni di abbandono, i segni di una cura minuta e sostenibile dei suoli e delle acque. Le zone a terrazzo hanno vissuto momenti di sviluppo e fasi di declino, spesso seguite da repentini collassi. Per riuscire ad andare oltre la nostalgia di un passato irripetibile e trasformare in un nuovo valore questi antichi paesaggi della tradizione, è necessario costruire politiche e azioni di carattere integrato. Le esperienze del progetto Alpter, distribuite lungo tutto l'arco alpino e presentate in questo volume, cercano di dare qualche risposta, considerando i terrazzi come infrastrutture complesse e multifunzionali che permettono di costruire nuovi paesaggi, nuove armature culturali, ambientali e insediative.
Paesaggi terrazzati dell'arco alpino. Atlante
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 125
Il paesaggio terrazzato è uno dei segni più antichi della colonizzazione sedentaria nel nostro pianeta. Nello spazio alpino è un paesaggio ricorrente ed emblematico che restituisce, anche dopo anni di abbandono, i segni di una cura minuta e sostenibile dei suoli e delle acque. Le zone a terrazzo hanno vissuto momenti di sviluppo e fasi di declino, spesso seguite da repentini collassi. Per riuscire ad andare oltre la nostalgia di un passato irripetibile e trasformare in un nuovo valore questi antichi paesaggi della tradizione, è necessario costruire politiche e azioni di carattere integrato. Le esperienze del progetto Alpter, distribuite lungo tutto l'arco alpino e presentate in questo volume, cercano di dare qualche risposta, considerando i terrazzi come infrastrutture complesse e multifunzionali che permettono di costruire nuovi paesaggi, nuove armature culturali, ambientali e insediative.
Toponomastica della Valle dell'Arno (rist. anast. 1919)
Silvio Pieri
Libro
editore: Forni
anno edizione: 2008
pagine: 446
La cognizione del paesaggio. Scritti di Lucio Gambi sull'Emilia-Romagna e dintorni
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2008
pagine: 344
Geografia sociale. Storia, teoria e metodi di ricerca
Mirella Loda
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 264
La geografia sociale è una disciplina relativamente poco nota e ancora scarsamente praticata in Italia. Questo volume ne propone un percorso introduttivo particolarmente attento agli aspetti teorici e metodologici che la contraddistinguono rispetto ad altre branche della geografia umana. Si approfondiscono le implicazioni derivanti dalle diverse concezioni di spazio che presiedono alla ricerca, con particolare riferimento a quelle legate all'idea di spazio come prodotto sociale. Uno sguardo agli sviluppi della disciplina nei contesti culturali di lingua francese, tedesca e inglese consente di apprezzare le potenzialità dei diversi approcci sviluppatisi localmente, ma anche di rintracciare il filo rosso che lega esperienze di ricerca talvolta assai distanti tra loro.

