Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Geografia

Geografia e filosofia. Materiali di lavoro

Geografia e filosofia. Materiali di lavoro

Marcello Tanca

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 256

Nei nostri ricordi scolastici geografia e filosofia rappresentano mondi separati e lontani, che poco o nulla hanno a che fare l'uno con l'altro. La geografia ci riporta alle carte appese alle pareti delle aule e ad elenchi interminabili come quello degli affluenti di destra del Po. La filosofia al proprio tempo appreso col pensiero, al Cogito e agli imperativi categorici. Questa spartizione ha dietro di sé una lunga storia - che se non è lunghissima, è ancora viva e presente nella cultura contemporanea. Nonostante lo "spatial turn" registratosi nelle scienze sociali negli ultimi anni, la storia dei prestiti e delle contaminazioni tra discorso filosofico e discorso geografico attende ancora, in larga parte, di essere scritta. La responsabilità va ripartita in parti uguali tra filosofi e geografi. Questo lavoro parte infatti da una precisa ipotesi interpretativa: l'esplorazione conoscitiva e materiale della Terra, il tratto che più di ogni altro caratterizza l'epoca moderna e senza il quale non si darebbe globalizzazione, sarebbe stata impensabile senza le molteplici connessioni, interferenze e sovrapposizioni tra geografia e filosofia. Si tratta allora di ripensare il rapporto tra quelli che sono a tutti gli effetti dei dispositivi di produzione di immagini del mondo e di riportare alla luce alcune delle tappe più significative di un percorso comune così poco conosciuto: da Kant a Foucault, passando per Hegel, Marx e Heidegger.
36,00

Foresta di Tarvisio. Patrimonio cuturale e naturale 1007-2013. Dieci secoli di storia di uomini e boschi

Foresta di Tarvisio. Patrimonio cuturale e naturale 1007-2013. Dieci secoli di storia di uomini e boschi

Libro: Copertina morbida

editore: Aviani & Aviani editori

anno edizione: 2016

pagine: 280

La presente pubblicazione vuole essere un omaggio a quella che viene anche definita la "Foresta d'Europa", un crocevia naturale dove confluiscono tre diverse nazioni: Italia, Austria e Slovenia, ognuna con una propria identità culturale e linguistica, unite oggi dal comune spirito europeista. Questo libro ripercorre, con la stessa passione del suo autore, un viaggio a ritroso alla ricerca delle origini di boschi ed insediamenti umani che in questi luoghi celebrano la storia della Foresta di Tarvisio. Territori rimasti a lungo sotto dominio asburgico e transitati all'Italia soltanto nell'anno 1919. Un articolato panorama di vicende succedutesi, per ben 10 secoli, in vallate che oggi sono meta di vacanze ed escursioni e quindi un'opera con inserti fotografici di bellezze naturali e di molteplici risorse di una Foresta estesa per 23.300 ettari, prevalentemente boscati.
25,00

Temi di geografia della montagna abruzzese

Temi di geografia della montagna abruzzese

Silvia Scorrano

Libro: Copertina morbida

editore: Menabò

anno edizione: 2016

pagine: 120

La montagna, scrigno di tradizioni e antichi saperi in un delicato equilibrio ecologico, richiede una particolare attenzione e apre numerosi interrogativi. Ad essi l'autrice cerca di rispondere esaminando i complessi problemi legati alla definizione stessa del concetto di "montagna", alla diversificazione geomorfologica, antropica e amministrativa della montagna abruzzese, alla domanda più stringente: quale futuro? La ricercatrice ripercorre la storia della montagna, il passaggio dalla sua centralità alla sua marginalità. Superato il modello economico legato alla pastorizia transumante e deluse le più rosee aspettative legate agli interventi della Cassa per il Mezzogiorno, la montagna abruzzese viene inserita in una prospettiva di sviluppo sostenibile all'insegna della protezione del territorio di cui essa occupa più dei due terzi.
12,00

GIS day 2015. Il GIS per il governo e la gestione del territorio. Atti del convegno (Napoli, 18 novembre 2015)

GIS day 2015. Il GIS per il governo e la gestione del territorio. Atti del convegno (Napoli, 18 novembre 2015)

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 256

Come già avvenuto dal 2008 in poi, il 18 novembre 2015 si è tenuto l'evento "Gis day 2015: il Gis per la gestione del territorio" nell'Aula Magna del dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Con questa ottava raccolta di articoli riguardanti i Sistemi Informativi Territoriali, continua il contributo degli esperti di questa tecnologia intervenuti all'evento per presentare i loro lavori. Ancora una volta si ringraziano tutti gli autori che hanno inviato il loro contributo ed ESRIITALIA, la cui sponsorizzazione è stata fondamentale per la riuscita e l'organizzazione dell'evento.
23,00

Viaggio e geografia

Viaggio e geografia

Giorgio Arcangela, Rosalba Minafra

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2016

pagine: 236

Una riflessione sul tema del viaggio nella geografia equivale a scandagliarne la precipua essenza epistemologica. Oggetto di studio di numerose discipline (dalla sociologia all'antropologia, dall'economia alla psicologia sociale, alla statistica e all'urbanistica), il viaggio diviene anche tema prediletto attorno a cui si concentrano numerosi studi geografici. Adottando una prospettiva storico-geografica, si riesce a cogliere la ricchezza della pratica legata al viaggio, che non rappresenta solo una modalità soggettiva di confronto con un'alterità spaziale e territoriale estranea alla quotidianità del viaggiatore; essa costituisce, di più, un modo di entrare in relazione con contesti sociali e culturali differenti che implicano talvolta anche una riflessione, un ripensamento e, non di rado, una rinascita esistenziale.
24,00

Cartografia partecipativa. Mapping per la governance ambientale e urbana

Cartografia partecipativa. Mapping per la governance ambientale e urbana

Federica Burini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 160

Il volume presenta la cartografia partecipativa come sistema comunicativo utile nella progettazione territoriale e propone un'analisi volta a comprenderne la natura e analizzarne le applicazioni e potenzialità nell'ambito della governance ambientale e urbana. Se realizzata a partire da uno studio del legame esistente tra comunità locali e territorio, tale tipologia cartografica rende note sia le potenzialità che le criticità del contesto indagato e crea una piattaforma di confronto tra i diversi attori implicati nella progettazione. Al fine di indagare la cartografia partecipativa come un sistema cartografico utile alla promozione della governance, il volume si ancora a due concetti elaborati nell'ambito degli studi sulla cartografia critica nel contesto italiano: la riflessività, che vede il ricercatore porre un'attenzione particolare al suo ruolo rispetto a questioni socialmente rilevanti; la corografia, che intende considerare la carta un sistema complesso incentrato sul recupero del valore sociale e culturale del territorio e sulla trasparenza con cui si realizza il processo cartografico, sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie.
25,00

Bandiere

Bandiere

Carol P. Shaw

Libro: Copertina morbida

editore: Vallardi A.

anno edizione: 2016

pagine: 256

Oltre duecento bandiere di tutte le nazioni del mondo, raggruppate per aree geografiche e corredate ciascuna da una scheda che ne illustra storia, particolarità e simbologie. Un'introduzione spiega concisamente gli elementi araldici e storici che sono alla base dell'uso moderno delle bandiere, nonché gli elementi di base della vessillologia internazionale.
6,90

Geografia delle minoranze tra Baltico e Mar Nero

Geografia delle minoranze tra Baltico e Mar Nero

Andrea Corsale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 230

L'Europa centro-orientale costituisce storicamente un ambito di ricerca di grande interesse per la geografia, in virtù della complessità e mutevolezza del suo mosaico etnico, linguistico e religioso e delle sue molteplici implicazioni spaziali e territoriali. L'analisi geografica aiuta a comprendere meglio le vicende che ne hanno plasmato il volto in passato e che continuano a trasformarlo anche oggi, spesso in modo palese e drammatico, in altri casi in maniera più sottile e nascosta. Nel panorama umano dell'Europa centro-orientale, vengono approfondite, in particolare, le vicende di tre popolazioni che furono protagoniste, in passato, della formazione di questo mosaico etnico: gli Ungheresi, i Polacchi e i Tedeschi. Le alterne fortune politiche dei loro Stati, la loro diversa interazione con gli spazi fisici e i mutevoli rapporti con le altre popolazioni racchiudono vicende che richiamano quelle di altri popoli che coabitano la stessa regione, ma anche dinamiche che si ricollegano a quelle di luoghi più lontani. In una regione che porta ovunque le tracce, i segni e le memorie di periodi di felice convivenza e di funesta intolleranza, e nella quale gran parte delle minoranze storiche sono in declino, i nuovi flussi migratori creano nuove occasioni di incontro con l'alterità. Nonostante la periodica riemersione della xenofobia e la ricostruzione di muri e recinzioni lungo i confini, dalla comprensione del passato possono nascere nuove forme di multiculturalismo.
32,00

Storia delle esplorazioni popolari

Storia delle esplorazioni popolari

Cesare Censi

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 314

Per chi è nato alle soglie del Terzo Millennio è molto difficile immaginare un tempo in cui l'esplorazione costituiva ancora l'unico modo per scoprire territori, distanze e popolazioni. Oggi basta un click, forse due... e il mondo intero compare sul nostro schermo. Ma prima di tutto questo, cosa significava la parola "esplorazione"? Principalmente tanti, tantissimi rischi. Se poi parliamo di esplorare le zone più impervie ed ostili del nostro pianeta, come le regioni polari, allora al coraggio doveva affiancarsi anche un pizzico di follia. Probabilmente è questo a rendere straordinarie ed affascinanti le imprese dei grandi viaggiatori del passato. Grazie al libro di Cesare Censi, potremo scoprire come la storia delle esplorazioni polari sia iniziata in tempi molto più antichi di quanto immaginiamo. Dal passato più remoto, quando Pitea di Massalìa parti per il primo viaggio nei mari del nord, nel IV secolo a.c., fino alle spedizioni più recenti, attraverso difficoltà incredibili, ma con una sete di conoscenza che oggi, probabilmente, possiamo trovare solo quando parliamo di esplorazione spaziale... oppure in queste pagine.
15,90

Boschi vetusti del parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga

Boschi vetusti del parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga

Libro: Libro in brossura

editore: Compagnia delle Foreste

anno edizione: 2016

pagine: 88

L'importanza dei popolamenti forestali nella fasi più evolute della successione ecologica è da tempo riconosciuta dalla comunità scientifica. Oltre alla crescente consapevolezza della loro rilevanza come serbatoi di carbonio e come elementi culturali del paesaggio, le foreste vetuste rappresentano un elemento chiave delle strategie di conservazione della biodiversità, a differenti scale spaziali. L'approfondimento delle conoscenze sulle dinamiche evolutive dei sistemi forestali in relativa assenza di disturbo antropico può fornire utili riferimenti per l'implentazione di approcci selvicolturali volti a riprodurre le naturali dinamiche evolutive del bosco. Inoltre l'individuazione e la localizzazione sul territorio di tali boschi consente di porre in atto misure concrete di conservazione e rappresenta il punto di partenza per l'approfondimento dei conoscenza di tali sistemi, soprattutto nell'area mediterranea dove risultano scarse e frammentate. È con questa prospettiva che sono state realizzate identificazione, mappatura e caratterizzazione strutturale dei boschi vetusti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.