Politica e governo
Reform Europe. Rifondare l'Europa: radici solide per un nuovo domani
Mirco Giubilei
Libro: Libro in brossura
editore: GFE
anno edizione: 2025
pagine: 202
Un'Europa più giusta è possibile, ma serve il coraggio di immaginarla da capo. Questo saggio prova a farlo, con mente lucida e visione concreta. "Reform Europe" analizza le tappe storiche e le contraddizioni del progetto europeo, con l'obiettivo di delinearne una rifondazione. Il volume si articola in due sezioni: la prima ripercorre, con taglio storico-filologico, il lungo cammino verso l'unificazione europea, dalle radici culturali alla pandemia, dal Manifesto di Ventotene alla guerra in Ucraina; la seconda propone una revisione politica e istituzionale profonda, fondata su un nuovo spirito democratico. Il testo rilancia la visione di un'Europa della pace, in cui la politica estera e di difesa sia sottratta agli impulsi militaristici e ricondotta a logiche di cooperazione e diritto internazionale. "Reform Europe" si rivolge a chi crede che l'Unione Europea possa e debba superare i propri limiti, diventando una vera comunità politica in grado di affrontare le sfide globali. Un invito al pensiero critico e all'azione per immaginare un'Europa diversa, più giusta e partecipata.
Educazione civica attraverso la Costituzione. Un percorso per studenti, insegnanti e cittadini in divenire
Maytreya
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2025
Conoscere la costituzione significa imparare ad amare il bene comune. Un viaggio educativo che parla di dignità, libertà e responsabilità. Per una cittadinanza attiva, consapevole e solidale.
Machiavelli
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 320
«Machiavelli ci ha insegnato che il conflitto si può, e si deve, declinare in termini politici. Pur nel disincanto, non dobbiamo perdere la speranza in un ritorno del politico: anche ciò che ci appare impossibile, o almeno improbabile, può ancora sorprenderci». Dagli anni Ottanta fino a oggi, Machiavelli è stato un riferimento costante nel percorso filosofico di Roberto Esposito. Questa raccolta – la prima a riunire tutti i suoi scritti sul Segretario fiorentino – mostra come l’opera machiavelliana attraversi le grandi categorie del suo pensiero, dalla biopolitica al pensiero istituente. Un confronto esplicito e duraturo che illumina tanto Machiavelli quanto uno dei più originali pensatori italiani contemporanei.
Ribellatevi! La rivoluzione nel XXI secolo
Jean-luc Mèlenchon
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 370
Le elezioni presidenziali francesi del 2024 hanno prodotto una frammentazione politica dagli esiti imprevedibili. Il Nuovo Fronte Popolare, guidato da Jean-Luc Mélenchon, ha ottenuto la maggioranza dei seggi con un programma radicale e progressista, senza per questo essere chiamato a dirigere il Paese. In "Ribellatevi!", finalmente tradotto per i lettori italiani, l’autore ripercorre le tappe che hanno portato l’umanità ancora una volta nel baratro della guerra e delle violenze generate dagli interessi delle oligarchie capitaliste. Un libro per tornare ad affermare la centralità di una vita solidale e inclusiva, contro l’individualismo delle merci e del profitto.
Nella Terza guerra mondiale. Un lessico politico per le lotte del presente
∫connessioni precarie
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 116
Con l’invasione dell’Ucraina è iniziata la Terza guerra mondiale, che si presenta con intensità e violenza differenti nelle diverse parti del pianeta, fino al genocidio in Palestina. In alcune aree viene guerreggiata, in altre viene portata in casa da Stati che fanno quotidianamente la guerra a donne, migranti e a ogni altra figura del lavoro. È una guerra mondiale che costruisce fronti contrapposti, lascia spazio ai movimenti selvaggi del capitale, tenta di cancellare gli spazi delle lotte e dell’immaginazione politica. Terza guerra mondiale non è solo una categoria analitica, ma un’ipotesi politica che parte dal rifiuto della geopolitica come pretesa di governare la guerra. In che modo essa stabilisce una discontinuità rispetto alle altre due guerre mondiali e alla guerra globale dei primi anni Duemila? Come è possibile opporsi e quali sono le parole per farlo? Il volume si propone di rispondere a tali questioni a partire dall’analisi di alcune parole chiave (transnazionale, Stato, militarismo, migranti, conflitti climatici, decoloniale, resistenza, strike the war) con l’obiettivo di avanzare una proposta politica all’altezza delle trasformazioni in atto.
Autobiografie della nazione. Sopravvalutati e furbetti nel Paese in declino
Pierfranco Pellizzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 292
Pierfranco Pellizzetti passa in rassegna alcuni dei vecchi e nuovi protagonisti della scena pubblica, il cui tratto comune è quello di essere dei “sopravvalutati” o, peggio ancora, dei “glorificati”. Si tratta dell’apoteosi della ben nota italica spregiudicatezza, termine che non trova corrispondenti nelle altre lingue europee e che sta a significare anche mancanza di scrupoli e sfrontatezza. Fra i tanti esempi iconici: “la puffetta mannara” (Meloni), “l’avvocato di panna montata e meringhe” (Agnelli), “il gran visir del regno della partitocrazia” (Napolitano), “fare Blair trent’anni dopo” (Renzi) e “il rinnovamento titubante” (Schlein). Mettendo in luce la cifra stilistica e caratteriale di ognuno dei personaggi, l’autore traccia un’analisi tagliente e caustica, restituendoci l’immagine di una nazione che pare non saper più orientarsi verso un futuro di crescita e responsabilità. È infatti la loro pretenziosa inadeguatezza, l’incapacità di operare da vera classe dirigente, una delle ragioni principe del declino nazionale: un décalage prefigurato dai grandi critici novecenteschi dell’italianità – Gadda, Prezzolini, Flaiano, Longanesi – che ormai giunge al capolinea e che un ingrigito testimone del tempo osserva con risentita amarezza e sarcasmo.
Mitterrand, l'Italia e la costruzione europea. Un appuntamento mancato (1981-1986)
Giovanni Lella
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 304
Fra gli alti e bassi di un'amicizia difficile, l'elezione di François Mitterrand segna una riscoperta del partner italiano e una ritrovata sintonia nei rapporti tra le due sponde alpine. Ma quale fu la portata del riavvicinamento franco-italiano al di là delle promesse iniziali? Quali furono i frutti della rinnovata intesa tra Roma e Parigi su scala europea? E quale fu, in definitiva, il ruolo giocato dalla Francia di Mitterrand e dall'Italia del tandem Craxi-Andreotti nella seconda nascita del processo di integrazione europea? Attraverso un prisma bilaterale inedito rispetto alla prospettiva franco-tedesca, questo volume offre una rilettura del processo di rilancio sfociato nell'Atto Unico Europeo, prima risposta della CEE all'accelerazione della globalizzazione e alla nuova guerra fredda. Fondato su un'estesa combinazione di fonti primarie, il libro ripercorre le tappe e i temi salienti della prima riforma globale dei Trattati di Roma, soffermandosi su questioni cruciali come la sfida thatcheriana, l'allargamento iberico, la riforma istituzionale, il mercato unico e la cooperazione monetaria. In un gioco di specchi, aspettative e malintesi, vengono messi in evidenza gli apporti e i limiti della cooperazione franco-italiana, mostrando affinità e divergenze tra due strategie per fare l'Europa.
Vent'anni di sovranismo. Dall'euro a Trump
Claudio Borghi Aquilini
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2025
pagine: 208
Un viaggio attraverso vent’anni di battaglie politiche, economiche e culturali che hanno segnato profondamente il panorama internazionale e hanno portato il sovranismo a imporsi in Italia e nel mondo. Dall’introduzione dell’euro alle tensioni economiche che ne sono derivate, dalla Brexit alla rivoluzione populista negli Stati Uniti con l’elezione di Donald Trump fino all’ascesa di Giorgia Meloni alla guida del governo italiano, Claudio Borghi Aquilini racconta in prima persona le sfide, gli errori e le vittorie di un movimento che ha cambiato e sta cambiando la storia. Un’opera essenziale per chi vuole capire come siamo arrivati fin qui e dove stiamo andando, un’opera che scuote certezze e smonta verità ufficiali.
Il potere e la gloria. Antropologie del realismo politico
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 248
Alla galleria del realismo politico possono essere ricondotti pensatori tra loro molto lontani, da Tucidide a Sant’Agostino, da Machiavelli a Max Weber, da Thomas Hobbes a Carl Schmitt. A contrassegnare questa tradizione sono soprattutto due elementi: l’idea che la “natura umana” rappresenti un dato costante e la convinzione che una simile “natura” renda gli esseri umani perennemente insoddisfatti della loro condizione e tra loro irrimediabilmente in conflitto. Proprio in virtù di tale antropologia negativa, i realisti ritengono così che gli esseri umani puntino sempre a perseguire la sicurezza, a estendere la loro ricchezza e a difendere il loro onore. Il volume intende invece esaminare più in profondità questo pessimismo antropologico. E, in particolare, si propone di mostrare come, dietro un’apparente coerenza, si nascondano divergenze piuttosto nette. L’obiettivo è dunque esplorare le molteplici antropologie del realismo politico, riconoscendo e distinguendo le diverse modalità con cui è stata rappresentata e spiegata quell’inquietante “natura” – più o meno invariante – che conduce gli esseri umani a desiderare il potere e a inseguire la gloria. Contributi di: Oro Tapia Luis René;Patapan Haig;Continisio Chiara;D'Andrea Dimitri;Castellin Luca G.;Raschi Francesco;Zambernardi Lorenzo;Stefanachi Corrado.
MillenniuM. Volume Vol. 90
Libro: Libro in brossura
editore: Millennium
anno edizione: 2025
pagine: 144
L'Unione europea corre verso il riarmo, ma missili e soldati non bastano. La guerra è sempre più tecnologica e le chiavi delle tecnologie più importanti stanno altrove. Basta pensare all'Intelligenza artificiale, sviluppata in particolare dalle grandi aziende tecnologiche statunitensi, in particolare Open AI e Alphabet (Google), o alle reti satellitari di Starlink, l'azienda di Elon Musk che ha già stretto accordi con il Pentagono e si propone anche a Paesi europei, Italia compresa. Per la prima volta nella storia della ricerca scientifica, scoperte destinate a rivoluzionare la nostra vita sono fatte non in centri di ricerca pubblici e università, ma nei laboratori di grandi aziende private che hanno tutto l'interesse nel tenere riservati i loro progressi, le metodologie impiegate, gli obiettivi prefissati. Con l'aggravante di un altro grande attore, la Cina, dove l'opacità è doppia: a livello di istituzioni scientifiche e a livello statale, con serie limitazioni alla circolazione delle informazioni. Questo vale anche per frontiere più innovative, ma già concrete, come i computer quantistici o le neuroscienze (pensiamo al chip nel cervello di Neuralink, di nuovo gruppo Musk). Con inchieste, approfondimenti, interviste, il numero di Millennium di maggio spiegherà perché le battaglie del futuro si giocheranno soprattutto su questi fronti.
La questione settentrionale nella crisi della «Prima Repubblica». Politica, cultura, società
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2025
pagine: 284
Il volume indaga da una prospettiva incentrata sul Nord Italia e in particolare su Milano gli anni di transizione intorno al 1992, facendo della «questione settentrionale» un elemento portante nel collasso dei partiti tradizionali. I saggi esplorano la disgregazione del sistema politico tradizionale; la comparsa e l’ascesa della Lega nord, di cui sono analizzate anche le radici culturali e i riferimenti religiosi; il ruolo della curia di Milano del cardinal Martini durante la crisi; la nuova centralità della magistratura; infine, l’impatto delle inchieste sulla vita politica nei primi anni Novanta. La «questione settentrionale» vi emerge non come una semplice concausa, ma come un fattore chiave per comprendere gli anni di crisi della Repubblica.
I coperchi del diavolo su Aldo Moro
Raffaele Di Ruberto
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni del Roveto
anno edizione: 2025
pagine: 316
Il 16 marzo 1978 la storia del nostro Paese subisce un rilevante condizionamento, del quale ancora oggi subiamo le conseguenze e che è riverberato sia a livello di classe dirigente, sia a livello di funzionamento di diversi apparati dello Stato. L’autore pone in risalto le più che probabili decisioni assunte dalla colonna genovese delle br, approfondendo una serie di morti di cui l’on. Aldo Moro e la Sua scorta rappresentano l’inizio. Il libro approfondisce quanto emerso nei vari processi e i risultati dei lavori di specifiche commissioni parlamentari d’inchiesta; affronta e revisiona, in particolare, testimonianze e dichiarazioni ufficiali di personaggi protagonisti e di primo piano, alcune addirittura trascurate, delle quali fino ad oggi sono state impedite corrette e realistiche letture ed interpretazioni, atte a non coinvolgere e ad estromettere responsabilità personali italiane, straniere e vaticane, che potrebbero raccontare una verità diversa. Elementi nuovi, ricostruiti, revisionati e riletti, uniti ed intersecati con quelli noti, forniscono attualità al tragico omicidio di Aldo Moro, intendendo offrire al lettore una realtà quanto più diversa e aggiornata.

