Mondadori: I classici collezione
Storie. Testo latino a fronte. Volume Vol. 2
Ammiano Marcellino
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 996
Ammiano Marcellino, uno fra i maggiori autori della tarda latinità, testimone straordinario della decadenza imperiale, scrisse nei suoi "Rerum Gestarum libri XXXI" l'ideale prosieguo delle "Histoire" di Tacito. A noi sono pervenuti solo gli ultimi diciotto libri, fonte storiografica preziosissima per gli anni del declino romano. Dalla narrazione traspare tutto il sentimento della fine di una grande civiltà, e soprattutto la dilagante, irrazionale paura che pervade la società imperiale alla fine del XV secolo; paura provocata da un potere sempre più corrotto e autoritario, dalla devastante incursione dei barbari, dal presagio di un'apocalisse, paura che è in parte comparabile alle angosce e alle incognite dell'uomo moderno. Raccontandoci così una frattura epocale, Ammiano Marcellino ci fornisce un raffinato strumento di riflessione sulla nostra condizione attuale.
Commedie. Testo greco a fronte
Aristofane
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: XV-911
Questa raccolta contiene: Le nuvole; Gli uccelli; Le donne alle Tesmoforie; Le rane; Le donnne all'assemblea. Le traduzioni sono di Dario del Corno e ogni testo è introdotto da un saggio che ne analizza i contenuti e il contesto storico. A cura di Giulio Guidorizzi, Carlo Prato, Massimo Vetta, Giuseppe Zanetto e Dario Del Corno.
Opere retoriche. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
Commedie. Testo latino a fronte
P. Afro Terenzio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: XXIX-617
Il volume raccoglie le commedie "Heautontimorumenos" e "La donna di Andro". "Heautontimorumenos", composta nel 163 a.C., si colloca nel momento più critico dell'attività dello scrittore. Il punitore di se stesso, secondo le parole dello stesso Terenzio, "venne fuori duplice da un argomento semplice". I problemi instancabilmente affrontati dall'autore - il contrasto generazionale e le contraddizioni sociali, tra durezza catoniana e comprensione scipionica - vengono posti al centro della scena. Le avventure casuali, buone per ogni tempo, delle coppie di innamorati, sono relegate in secondo piano, dando spazio a una realtà più approfondita rispetto alle fonti greche utilizzate: la dialettica delle opinioni, tipica di un mondo fotografato nel suo mutamento, passa, grazie a Terenzio, dalla vita al teatro, e il teatro, liberandosi dalle sue convenzioni, si corregge sulla vita. L'incerto ondeggiare dei valori, tra resistenza del vecchio e irruzione del nuovo, viene delicatamente restituito attraverso un giudizio sfumato a una ironia non priva di preoccupazione. "La donna di Andro" è il racconto di un giovane lacerato tra l'amore per una donna e l'affetto per suo padre; un padre che antepone le convenzioni sociali ai sentimenti di suo figlio. La più antica delle sei commedie dell'autore latino, andata in scena nel 166 a. C., è un originale riadattamento dell'omonimo testo del greco Menandro.
Opere morali. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 750
Il volume raccoglie "Le tusculane" e "De senectute - De amicitia". "Le tusculane" sono cinque trattati filosofici, scritti sotto forma di dialoghi, con i quali il celebre retore romano affronta i grandi problemi della vita. De senectute - De amicitia" sono due fondamentali trattati filosofici composti da Cicerone un anno prima della morte.
Teatro. Testo latino a fronte. Volume Vol. 2
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 755
In questo volume: "Edipo", "Agamennone", "Tieste", "Ercole Eteo", "Ottavia".
Teatro. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 745
In questo volume: "La pazzia di Ercole", "Le Troiane", "Le Fenicie", "Medea", "Fedra". Con una importante introduzione, bibliografia, note critiche e testo originale a fronte.
Opere minori
Publio Virgilio Marone
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 860
I manoscritti che hanno conservato le opere di Virgilio sono numerosi, alcuni di essi fra i più antichi esistenti, ma testimoni della tradizione virgiliana sono anche alcuni papiri e iscrizioni, anteriori a tutti i manoscritti, che contengono frammenti soprattutto delle "Bucoliche" e dell'"Eneide". Fra gli otto codici fondamentali, di cui il più antico è l'Augusteus, quattro conservano il testo delle "Bucoliche". Questo volume raccoglie dunque le dieci egloghe delle "Bucoliche", l'intero corpus delle "Georgiche" e una silloge di opere e componimenti sparsi, confluiti nei secoli nell'Appendix Vergiliana.
Opere politiche. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 810
Il volume sulle "opere politiche di Cicerone contiene il trattato "Dei doveri", ultima delle grandi opere di politica e di morale di Cicerone, un appassionato richiamo ad arginare la decadenza dei costumi e a coltivare quegli ideali di virtù e onestà che avevano fatto la grandezza di Roma. Il volume ospita inoltre il trattato "Dello stato", solo nel XIX secolo parzialmente ritrovato, sintesi della riflessione filosofica e dell'esperienza politica del grande oratore. Cicerone ricerca la possibilità di attuare il migliore Stato reale e la vede in un'opportuna fusione delle tre forme di governo, attuata nell'ordinamento romano dei tempi antichi. In appendice al volume, "Le Catilinarie": attraverso una fitta trama di situazioni, personaggi, caratteri, problemi sociologici, intrecci politici d'interesse, simpatie e antipatie viscerali, motivi propagandistici ricorrenti e osservazioni finemente ironiche, le orazioni attorno a una vicenda nota come la 'congiura di Catilina' costituiscono uno dei testi più densi e più celebri dell'oratoria politica romana.
Storia di Roma. Testo latino a fronte. Volume Vol. 5
Tito Livio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 855
Tra i più importanti storici di Roma, Livio nacque a Patavium - l'odierna Padova - nel 59 a.C. e morì nel 17 d.C. La critica ha concordemente fissato al 27 a.C. l'inizio della stesura della monumentale opera che narra delle vicende della città dalle origini al principato. Proprio il 27 è l'anno del conferimento a Ottaviano vincitore della battaglia di Azio il titolo onorifico di Augusto e proprio in questi anni Virgilio è intento alla stesura dell'Eneide e Orazio a quella delle odi romane e augustee. Dei 142 libri che componevano l'opera, solo 35 sono giunti integralmente: descrizioni di battaglie e di popoli, vividi ritratti dei maggiori personaggi e ricostruzioni sapienti dei loro discorsi. Questo quinto e ultimo volume riunisce i libri dal XXXV al XL. Sono gli anni della seconda Guerra Punica: Annibale minaccia le porte dell'Urbe. Spiccano, in entrambi i campi, valorosi generali: Marcello, Fabio Massimo e Cornelio Scipione da una parte, dall'altra Annibale e Asdrubale. Ma sono anche gli anni della conquista della Grecia e dello scontro con l'ambizioso sovrano di Siria, Antioco. Protagonista degli eventi è ancora Lucio Scipione, che finisce inquisito per il suo operato; a lui si affiancano il proconsole Gneo Manlio e il tribuno della plebe Tiberio Gracco. E poi, il racconto delle campagne romane in Macedonia, a occidente in Liguria e Spagna, mentre nuovi protagonisti si affacciano sulla scena, e anche la società e i costumi romani si avviano verso una rapida evoluzione.
Storia di Roma. Testo latino a fronte. Volume Vol. 4
Tito Livio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 879
Tra i più importanti storici di Roma, Livio nacque a Patavium - l'odierna Padova - nel 59 a.C. e morì nel 17 d.C. La critica ha concordemente fissato al 27 a.C. l'inizio della stesura della monumentale opera che narra delle vicende della città dalle origini al principato. Proprio il 27 è l'anno del conferimento a Ottaviano vincitore della battaglia di Azio il titolo onorifico di Augusto e proprio in questi anni Virgilio è intento alla stesura dell'Eneide e Orazio a quella delle odi romane e augustee. Dei 142 libri che componevano l'opera, solo 35 sono giunti integralmente: descrizioni di battaglie e di popoli, vividi ritratti dei maggiori personaggi e ricostruzioni sapienti dei loro discorsi. Questo quarto volume raccoglie i libri dal XXVIII al XXXIV, completi di note e glossario. Continua la narrazione della seconda guerra punica con il giovane Publio Cornelio Scipione vincitore della resistenza cartaginese in Spagna, trionfatore in una delle battaglie più celebri di tutta la storia militare, quella di Zama. Il libro XXX, popolato da celebri personaggi, da Sofonisba a Masinissa, da Magone a Siface, si chiude con la descrizione del magnifico trionfo di Scipione. E poi, la battaglia tra Flaminino e Filippo nella gola dell'Aoo, lo scenario dei giochi istmici del 196, in cui viene proclamata da Flaminino la libertà della Grecia, i tumulti per l'abrogazione della legge Oppia sono fra le pagine più alte dell'opera di Livio e un documento significativo della coscienza nazionale romana.
Storia di Roma. Testo latino a fronte. Volume Vol. 3
Tito Livio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 967
Tra i più importanti storici di Roma, Livio nacque a Patavium - l'odierna Padova - nel 59 a.C. e morì nel 17 d.C. La critica ha concordemente fissato al 27 a.C. l'inizio della stesura della monumentale opera che narra delle vicende della città dalle origini al principato. Proprio il 27 è l'anno del conferimento a Ottaviano vincitore della battaglia di Azio il titolo onorifico di Augusto e proprio in questi anni Virgilio è intento alla stesura dell'Eneide e Orazio a quella delle odi romane e augustee. Dei 142 libri che componevano l'opera, solo 35 sono giunti integralmente: descrizioni di battaglie e di popoli, vividi ritratti dei maggiori personaggi e ricostruzioni sapienti dei loro discorsi. In questo terzo volume della collezione sono raccolti i libri dal XXI al XXVII, in cui lo storico patavino narra di eventi fondamentali e cruciali per la storia di Roma repubblicana. "Qui mi accingo a scrivere della guerra, memorabilissima fra quante furono mai combattute, che ebbero i Cartaginesi, duce Annibale, col popolo romano. Non mai infatti altre città o stirpi lottarono fra loro che fossero più possenti per mezzi d'ogni sorta né che mai avessero avuto esse stesse forze e vigore tanto cospicui."