Mondadori: Nuovi oscar classici
I romanzi di Peter Pan: Peter e Wendy-Peter Pan nei giardini di Kensington
James Matthew Barrie
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 238
L'indimenticabile figura dell'orfano Peter, il bambino che non vuole crescere e che sa volare, nasce dalla fantasia di James Matthew Barrie che nel 1906 pubblica le storie di Peter Pan nei Giardini di Kensington . Ma è nel famosissimo Peter e Wendy del 1911 che fa la sua comparsa il ragazzino che tutti conosciamo: è in questo romanzo che si raccontano le straordinarie avventure di Peter e dei Bimbi Sperduti sull'Isolachenoncè, in un mondo popolato di pirati, sirene, fate, indiani. Eroe di avventure ricche di colpi di scena, tra epici combattimenti e atmosfere sognanti, Peter Pan è diventato il simbolo dell'infanzia come momento di infinita libertà creativa della fantasia e di ribaldo rifiuto degli adulti e delle loro bizzarre convenzioni.
Canzoniere
Francesco Petrarca
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: CCXVI-1445
Modello per secoli di tutta, o quasi, la lirica italiana, il "Canzoniere" del Petrarca si configura come un'opera di estrema modernità: moderna è la consapevolezza con la quale il poeta si pone nei confronti della tradizione letteraria; moderno è il linguaggio, la metrica; moderna l'attitudine sperimentale, moderno il ruolo assegnato alla letteratura, l'afflato narrativo. Moderna la concezione dell'amore, che fonda il suo rituale su un'esperienza fondamentalmente interiore; e moderno, infine, lo spessore di quell"io" poetico che per la prima volta assurge a protagonista assoluto. Il testo dei trecentosessantasei componimenti (i "rerum vulgarium fragmenta") è accompagnato dal commento di Marco Santagata: un caposaldo della critica e della filologia, l'edizione di riferimento del "Canzoniere".
Eneide
Publio Virgilio Marone
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 798
Virgilio scrisse il suo capolavoro, l'«Eneide», tra il 29 e il 19 a.C. per rendere poetico omaggio all'imperatore Augusto e soprattutto alla sua città, Roma, magnifica e florida nell'era della "pax augustea", ma nata dalle ceneri della guerra di Troia. Una grandezza costruita quindi con il ferro, il fuoco, il sangue, le lacrime di nostalgia, dolore, rabbia e amore di un esule. Magnifico racconto pieno di avventure e di intense emozioni, il poema virgiliano è la matrice di tutta la moderna letteratura e insieme paradigma della forza e della debolezza del genere umano.
Dialogo dei massimi sistemi
Galileo Galilei
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 574
Sgombrando il campo da pregiudizi millenari e scontrandosi con le istituzioni, gelose di una dottrina chiusa in formule dogmatiche, Galileo espone nel «Dialogo dei Massimi Sistemi» il metodo sperimentale matematico, che da filosofo teorizza e da scienziato attua. Testo che inaugura una nuova concezione dell'uomo e del mondo, il «Dialogo» è esemplare per il rigore della trattazione e per il valore dei contenuti, decisivi per l'affermazione della concezione eliocentrica dell'universo; ma resta insuperabile anche per lo stile, che alterna il registro ironico e la formulazione algebrica, la dimostrazione matematica e la considerazione filosofico-morale, la citazione colta e l'esperienza vissuta.
La morte di Ivan Il'ic
Lev Tolstoj
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 320
Gli ultimi giorni di vita di un ambizioso impiegato che, nel momento dell'agonia, scopre l'ipocrisia che ha sempre contraddistinto la sua esistenza.
Timore e tremore
Søren Kierkegaard
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 182
In «Timore e tremore» Kierkegaard tenta di rispondere all'angoscioso dilemma della rinuncia, il sacrificio richiesto dalla religione: la dimensione del silenzio e dell'assurdo pieno di solitudine e di sofferenza della fede, che «comincia là, appunto, dove la ragione finisce». Raccontando la storia di Abramo e la paradossalità del sacrificio del figlio Isacco che gli viene chiesto da Dio, Kierkegaard mostra la radicalità dell'atteggiamento religioso. Una rassegnazione infinita e un credere nell'assurdo che inducono l'autore a porre il problema del rapporto dell'individuo con il tempo e la realtà, e a sviluppare l'idea dell'unione di necessità e libertà, di finito e infinito, realizzata nell'io.
I tre moschettieri
Alexandre Dumas
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 864
«L'amicizia che univa quei quattro uomini e il bisogno di vedersi tre o quattro volte al giorno, fosse per un duello, o per qualche faccenda oppure per divertirsi, faceva sì che corressero incessantemente l'uno dietro l'altro come delle ombre». Gli amici inseparabili sono Athos, Porthos e Aramis e il guascone D'Artagnan. Nel raccontare le loro peripezie, ambientate nella Francia del Seicento tra intrighi di corte, assedi e intense passioni d'amore, Dumas mescola vicende storiche e romanzesche, avventure e idilli, duelli e burle. Uscito nel 1844, «I tre moschettieri» è uno dei romanzi più amati e letti al mondo per l'intreccio perfettamente costruito, la suspense calibrata e gli indimenticabili personaggi: dall'astuto Richelieu alla dolce Constance, dal sanguigno D'Artagnan alla perfida Milady.
Michele Strogoff
Jules Verne
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 440
La pericolosa missione del capitano Michele Strogoff attraverso le sconfinate distese della Siberia.
La Divina Commedia. Paradiso
Dante Alighieri
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 1176
La terza «sublimis cantica» – come il suo autore, con profonda consapevolezza e bellezza, la definì – contiene in sé qualcosa di unico, che la rende diversa da ogni altra composizione della letteratura. Essa appare nuova anche rispetto alle prime due parti del poema, già così rivoluzionarie nell'invenzione e nel linguaggio. Perché la poesia del Paradiso non racconta vicende di uomini, non descrive paesaggi. Essa si sostanzia di cose che non si vedono e che, soltanto, per fede, si sperano. E tuttavia anche e soprattutto qui il genio di Dante riesce a esprimersi con versi di grande potenza, che si imprimono per sempre nella mente del lettore con immagini di straordinaria forza suggestiva.
La Divina Commedia. Purgatorio
Dante Alighieri
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 1204
Il secondo regno dantesco, «dove l'umano spirito si purga / e di salire al ciel diventa degno», è, dei tre, quello che porta nella sua struttura, sia fisica sia morale, la maggiore novità d'invenzione: si potrebbe addirittura dire che è un mondo, nel suo aspetto e nel suo spirito, soltanto dantesco. Circola per tutto il «Purgatorio» un'atmosfera difficilmente definibile, come di raccolto incanto, che avvolge il lettore fin dall'inizio e l'accompagna alle soglie del Paradiso: cogliere lo spirito di quella delicatissima aura che tutto avvolge è la via per intendere il «Purgatorio» dantesco nella profonda bellezza che lo distingue.
Favole
Esopo
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 434
Narrazioni di grande semplicità, rapidissime e asciutte, le favole di Esopo hanno una morale spicciola, che riflette il buon senso popolare, legata alla necessità di sopravvivere, di risolvere i bisogni elementari dell'esistenza, insegnando la moderazione e la prudenza e trasmettendo messaggi di valore universale. Ne sono protagonisti uomini comuni, dèi, piante ma soprattutto animali, che riproducono atteggiamenti umani secondo una tipologia psicologica assai semplice e tradizionale ma sempre gustosissima.