Mondadori: Scrittori greci e latini
Il romanzo di Alessandro. Testo greco e latino a fronte. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: CXVII-572
"II romanzo di Alessandro" è tra le opere dell'antichità greca più tradotte: dalla sua prima comparsa in età ellenistica è stata copiata e riscritta una infinità di volte, non solo nella sua lingua originaria, ma anche in una molteplicità di lingue e dialetti di epoca sia tardoantica sia medievale sia moderna. La Fondazione Valla inizia con questo volume - primo di tre - la pubblicazione "sinottica" del "Romanzo di Alessandro": ciascun volume affiancherà il testo di tre redazioni greche del "Romanzo" e del parallelo testo latino delle "Imprese di Alessandro il Macedone" di Giulio Valerio, mentre il commento seguirà il filo delle avventure di Alessandro raffrontando le diverse versioni di ogni episodio.
Il viaggio dell'anima. Testo greco e latino a fronte
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: LI-558
Narrato nel libro biblico dei "Numeri", il viaggio del popolo di Israele dalla schiavitù d'Egitto attraverso il deserto fino alla Terra Promessa è stato interpretato da uno dei maggiori padri della chiesa, Origene, come allegoria del viaggio dell'anima dall'idolatria e dal peccato verso la virtù, la conoscenza, la fede e Dio. Ogni particolare del racconto biblico trova così significato: i tempi, i toponimi, le tende, i cibi, le bevande, la sorgente, il pozzo; ogni dettaglio è esaminato alla luce di tutta la Scrittura. La grande suggestione che l'allegoria di Origene esercitò è testimoniata dalle riprese che ne hanno operato molti altri esegeti cristiani: Girolamo, Gregorio di Nissa, lo Pseudo-Ambrogio, Agostino, Bruno d'Asti, Bernardo di Clairvaux e Pier Damiani. Ognuno amplifica le intuizioni del maestro alessandrino per i propri scopi e imprimendovi la propria impronta. Il viaggio dell'anima si diffonde e si trasforma: assume le fattezze del pellegrinaggio di Dante nell'aldilà o del moderno romanzo di formazione. Questo volume raccoglie i testi esegetici sul libro dei "Numeri" di Origene, ma anche dei suoi successori da Girolamo e Bernardo, da Bruno d'Asti ad Agostino.
Trattati d'amore cristiani del XII secolo. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: CII-317
I trovatori celebrano l'amor cortese. I romanzi narrano la passione di Tristano e Isotta o di Lancillotto. Abelardo ed Eloisa vivono un'infuocata relazione. Il XII è, in Europa, il secolo dell'amore. I religiosi non sono da meno ed elaborano affascinanti teorie sull'amore mistico. Se Dio è, come proclama Giovanni amore, l'uomo, che è fatto a sua immagine e somiglianza, è dominato da quel sentimento e al suo Creatore deve rivolgerlo. Dall'"abisso della dissomiglianza" l'"anima curva" si "converte" tendendo a lui la propria volontà. La ragione "può vedere Dio soltanto in ciò che egli non è; l'amore è l'unica conoscenza che si avvicini alla divinità, il vero "intelletto". La stessa teologia negativa viene superata. Attraverso quattro "gradi" di carità, o tre "visite", tre "sabati", l'uomo progredisce verso l'"unità dello spirito", l'"eccesso della mente", l'"abbraccio"; l'unione con Dio. Il volume segue il cammino di Guglielmo di Saint-Thierry e Bernardo di Clairvaux, i due amici che, combattendo il razionalismo di Abelardo, hanno costruito una teologia dell'amore che influenzò anche alcuni trovatori. Guglielmo, contemplando "ogni angolo ed estremità" della propria coscienza, guarda al Volto ed esclama: "O volto, o volto! Quanto beato il volto che, vedendoti, merita di essere trasformato da te". Per Bernardo, provare l'amore vuol dire essere "deificati", e al culmine dell'esperienza mistica ogni sentimento umano si dissolve e si riversa nel fondo della volontà di Dio.
Il manicheismo. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: LXII-350
Il Manicheismo fu l'unica religione creata da un uomo che era, al tempo stesso, un grande pittore e un grande musicista: iranico di padre e di madre, Mani nacque nel 216 d.C. in Mesopotamia. La sua predicazione, che si definiva una "Religione della Luce" o "La Speranza di Vita", aveva origini cristiane, gnostiche, buddhiste, zoroastriane. Egli, che si riteneva il Gesù dei suoi tempi, pensava che nel mondo esistessero all'origine due principi opposti: il Bene Assoluto e il Male Assoluto. Tuttavia, nel corso dei tempi, il Male si era insinuato nel Bene, contaminandolo. Compito di ogni fedele manicheo era quello di salvare e liberare tutte le particelle di luce prigioniere della materia, fino a restaurare la purezza originaria del mondo della Luce. Da principio, Mani fu accolto con favore alla Corte persiana. Seguendo le grandi strade di comunicazione dell'epoca, la sua religione si diffuse nell'Africa settentrionale, in Egitto, in Siria, in Dalmazia, in Gallia, in Spagna, in Arabia, in India, in Cina, coprendo un territorio più vasto di quello di qualsiasi altra religione. Poi egli venne perseguitato dal clero zoroastriano, imprigionato e condannato a morte; i suoi seguaci seguirono la sua stessa sorte; i loro scritti arsi e distrutti.
Metamorfosi. Testo latino a fronte. Volume Vol. 1
P. Nasone Ovidio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: CXC-310
Tutto, secondo Ovidio, muta: il cosmo, gli dei, i corpi degli uomini e delle donne. Nelle "Metamorfosi", tra le opere più fortunate che l'antichità classica abbia lasciato, le storie di animali che diventano pietre, di eroi e ninfe mutati in stelle, di numi che s'incarnano, nascono l'una dall'altra, si intrecciano, riaffiorano in sequenza velocissima e cangiante. E in essa prendono forma i temi del generarsi del mito e della poesia. Il volume presenta i libri I e II nel testo critico basato sull'edizione oxoniense di Richard Tarrant, con saggio introduttivo di Charles Segal e traduzione di Ludovica Koch.
L'anticristo. Testo greco e latino a fronte. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: XXXVI-582
Gian Luca Potestà e Marco Rizzi, entrambi docenti all'Università Cattolica di Milano e specialisti dell'antichità classica, cercano di spiegare come nasce il mito dell'Anticristo, questa poderosa figura di antagonista che da quasi due millenni domina la nostra cultura. E lo fanno offrendo questa antologia dei testi antichi (dal II al IV secolo) che hanno parlato dell'anticristo e sottolineando come inizialmente il termine non indicasse l'Antimessia, ma genericamente chi si opponeva a Gesù Cristo. Questo volume sarà seguito da un secondo, dedicato al periodo tra il V e il XII secolo, e da un terzo, per il periodo dal XIII al XV secolo.
La letteratura francescana. Testo latino a fronte. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: LX-615
È questo il secondo dei volumi della "Letteratura francescana" curata da Claudio Leonardi, già docente all'Università di Firenze e direttore di due riviste di studi di medievalistica. In questo libro sono raccolti i testi più antichi che ripercorrono la vita di San Francesco: la "Vita" di Tommaso da Celano, Giuliano da Spira, l'Anonimo Perugino, la Lettera dei tre compagni, la Compilazione di Assisi, la Compilazione fiorentina, lo Specchio minore di perfezione.
Anabasi di Alessandro. Testo greco a fronte. Volume Vol. 2
Flavio Arriano
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2004
pagine: LXV-699
Arriano nacque tra l'85 e il 90 d.C. a Nicomedia, in Bitinia. Egli cominciò a scrivere di Alessandro quando il carattere di lui già da tempo era diventato oggetto di discussione nelle scuole di filosofia e di retorica. In quei tempi, Alessandro era la massima figura che fosse mai apparsa nella storia, e un concentrato di tutto ciò che l'uomo aveva sognato e immaginato. Arriano era sobrio, scrupoloso, preciso: cercava di rinnovare l'esattezza di Senofonte: consultò e utilizzò gli storici più fededegni. Arriano cancellò i paesaggi orientali, che avevano incantato Curzio Rufo: sfumò le figure minori e le ombre, e tutto il suo quadro fu occupato dal nuovo Achille, che conquistò il mondo.
Le storie. Libro 8°: La vittoria di Temistocle. Testo greco a fronte
Erodoto
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: LXV-411
Il libro comincia sotto segni sinistri per i Greci. I Persiani occupano Atene abbandonata e deserta: vi è rimasto soltanto un piccolo gruppo di Ateniesi, che barricano l'Acropoli con travi. Quando i Persiani vi salgono, i Greci si gettano giù dalle mura o cercano rifugio nel megaron, dove vengono massacrati. L'Acropoli è incendiata. Poco tempo dopo, nelle acque di Salamina, avviene la battaglia decisiva, davanti agli occhi di Serse. La flotta greca sconfigge la flotta persiana, mentre una parte dell'esercito persiano torna in patria, torturata dalla fame e dalle pestilenze. Tra i protagonisti greci e persiani, uno primeggia fra tutti: Temistocle, il nuovo Ulisse, geniale, audace, avido, corrotto, senza scrupoli.
Filottete. Testo greco a fronte
Sofocle
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: 358
Con il Filottete, da molti considerata l'opera più significativa di Sofocle, ha inizio un progetto editoriale: la Fondazione Valla inaugura l'edizione completa delle opere del grande tragico ateniese. Il Filottete, per la prima volta rappresentato ad Atene nel 409 a.C., è un'opera della piena maturità del poeta. In essa la vicenda narrata (un episodio del mito che si colloca al termine della guerra di Troia) diviene emblematica per Sofocle, che ad essa prende spunto per indagare i misteri della provvidenza divina e quelli del dolore umano.
Il manicheismo. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: LXXXIX-414
È la prima volta che gli scritti della religione manichea vengono raccolti. Un'antologia quindi che non ha eguali in nessuna lingua europea, che tiene conto delle più recenti scoperte papiracee, che hanno completamente cambiato la conoscenza del manichesimo. L'opera si inserisce in quel filone di antologie della Fondazione Valla che si propone di documentare e far conoscere ai lettori aspetti poco conosciuti dell'antichità.
Lettere. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: XLVIII-282
Le "lettere" di Platone sono uno dei misteri più affascinanti della letteratura greca. Non sappiamo chi le ha scritte: se Platone, o uno o più contraffattori. Sicuramente autentica è la settima, una riflessione sui complessi rapporti che intercorrono tra potere e filosofia. Comunque sia, queste tredici lettere sono la testimonianza di un esperimento che parve concretizzare il sogno di Platone: portare al potere dei filosofi o dei governanti-filosofi, che traducessero le sue dottrine relative alla legislazione e al governo dello stato. Questo tentativo, consumatosi a più riprese alla corte di Dioniso II tiranno di Siracusa, fallì miseramente.