Rizzoli: BUR Contemporanea
Acciaio
Silvia Avallone
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 372
Nei casermoni di via Stalingrado a Piombino avere quattordici anni è difficile. E se tuo padre è un buono a nulla o si spezza la schiena nelle acciaierie che danno pane e disperazione a mezza città, il massimo che puoi desiderare è avere un fratello che comandi il branco, o trovare il tuo nome scritto su una panchina. Lo sanno bene Anna e Francesca, amiche inseparabili che tra quelle case popolari si sono trovate e scelte, e in quella sofferta periferia vanno alla ricerca d’identità e di voce. Quando il loro corpo adolescente inizia a cambiare, hanno due sole possibilità: nascondersi e cercare di scomparire agli occhi degli altri, oppure usare quella bellezza come arma per ottenere un nuovo posto, una via d’uscita. Attraverso gli occhi di quelle due ragazzine che diventano adulte, delle storie di amori falliti e deludenti, e di un’amicizia invincibile che pure non riesce a non fare del male, Silvia Avallone racconta un’Italia operaia, inedita, dimenticata. Un romanzo d’esordio potente, una storia di formazione cruda e sincera che arriva dritta al cuore del lettore.
La chimera
Sebastiano Vassalli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 361
Nel 1610 Zardino è un piccolo borgo immerso tra le nebbie e le risaie a sud del Monte Rosa. Un villaggio come tanti, e come tanti destinato a essere cancellato senza lasciare tracce. C'è però una storia clamorosa, soffocata sotto le ceneri del tempo, che Sebastiano Vassalli ha riportato alla luce: la storia di una donna intorno alla quale si intrecciano tutte le illusioni e le menzogne di un secolo terribile e sconosciuto. Antonia, una trovatella cresciuta nella Pia Casa di Novara, un giorno viene scelta da due contadini e portata a Zardino, dove cerca di vivere con la fede e la semplicità che le hanno insegnato le monache. Ma la ragazza è strana, dice la gente. Perché è scura d'occhi, pelle e capelli, come una strega, e una volta è svenuta al cospetto del vescovo Bascapè, l'uomo che doveva diventare Papa e che si è messo in testa di trasformare in santo chiunque abiti quelle terre. E poi perché Antonia è bella, troppo bella, ed è innamorata, ed è indipendente: in lei ci dev'essere per forza qualcosa di diabolico... Vassalli illumina gli angoli più oscuri di un secolo senza Dio e senza Provvidenza, ricostruendo un episodio che è stato crocevia di molti destini e che, in un turbine di menzogne e fanatismi, ci dice molto di come si è formato il carattere degli italiani.
L'evento
Annie Ernaux
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 128
Nel 1963 Annie ha ventitré anni, studia a Rouen, ha davanti a sé un futuro da costruire. Quando scopre di essere incinta, sa di non voler portare avanti la gravidanza. Ma l'aborto è illegale, vietato dalla legge e rimosso persino dal linguaggio. Nessun medico può o vuole aiutarla, nessuna istituzione la protegge. Per interrompere la gravidanza, deve muoversi nel sottobosco della clandestinità, tra false speranze e soluzioni pericolose. Il suo corpo diventa così un territorio da cui sembra bandita ogni autodeterminazione. Solo molti anni dopo, l'autrice decide di ripercorrere quel periodo con la precisione implacabile della sua scrittura. L'evento è il resoconto di un'esperienza solitaria e insieme universale, il racconto di un corpo che lotta per la propria libertà, il ritratto di un tempo in cui la scelta era negata, l'umiliazione sistematica, la sofferenza un fatto privato e inconfessabile. Ma la memoria non è mai solo individuale, e con la scrittura si fa testimonianza, necessità politica, sguardo sulla realtà. Annie Ernaux trasforma la propria storia in un documento necessario, in una presa di posizione contro il silenzio, nell'eco di una voce che interroga e denuncia.
La donna gelata
Annie Ernaux
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 272
Annie cresce nella provincia francese degli anni Quaranta, in una famiglia dove il lavoro e l'intelligenza femminile non sono ostacolati. Da bambina si sente libera, convinta che il futuro le appartenga. Ma fuori da casa, il mondo segue altre regole. A scuola, nell'adolescenza, nei primi amori, scopre che essere donna significa dover compiacere, adattarsi, imparare a stare dentro confini invisibili. Negli anni dell'università si illude di poter sfuggire a questo destino, si muove tra passioni e scelte, vive con slancio. Ma poi arriva il matrimonio, e tutto si chiude. La casa, i figli, il lavoro domestico non sono conquiste, ma vincoli. La sua individualità si assottiglia, la libertà si restringe dentro gesti sempre uguali. Negli anni Settanta, mentre la società inizia a interrogarsi sul ruolo delle donne, Annie si scopre intrappolata in una normalità che nessuno mette in discussione. "La donna gelata" è la cronaca di questa lenta trasformazione: donne educate a diventare appendici silenziose, mogli che tacciono, madri che scompaiono dietro al ruolo che ricoprono. Ernaux osserva il processo con spietata lucidità, mostrando il progressivo scivolare in un'esistenza ridotta. Ma nel gelo della protagonista si nasconde anche un rifiuto, un dissenso che si fa racconto. Dare un nome all'oppressione significa incrinarla.
Passione semplice
Annie Ernaux
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 80
La telefonata, la visita. Lui arriva, lei lo accoglie. Poco dopo lui se ne va. E lei torna ad aspettare, mentre tutto il resto della vita diventa un fondale sbiadito. Un amante, un uomo sposato, che appare e scompare senza lasciare tracce, che chiama solo quando può. Lei si aggrappa a quei pochi istanti, li consuma, li rivive, mentre il resto del tempo si riduce a un'attesa e gli incontri con lui si fanno misura della sua vita. L'attesa stessa diventa presenza e ogni gesto - cambiare le lenzuola, riempire la casa di fiori, preparare il whisky, vestirsi - è un rituale ossessivo, un modo di dare ordine al vuoto. E anche quando la storia finisce, la dipendenza resta. L'assenza non libera, ma incatena. Tutto ciò che lei tocca, che guarda, che vive è intriso di quell'uomo, del suo passaggio, del suo odore. "Passione semplice" è l'anatomia di un sentimento che si manifesta nella sua forma più nuda e incontrollata: senza idealizzazione, senza compromessi, senza difese. Ernaux ne segue il battito con una scrittura scarna, limpida, portando alla luce ciò che resta quando ogni finzione cade.
Horcynus Orca
Stefano D'Arrigo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 1224
È l'autunno del 1943. Dopo l'armistizio dell'8 settembre, 'Ndrja Cambrìa, marinaio della fu Regia Marina, torna a Cariddi, il suo villaggio natale sulla sponda siciliana dello Stretto di Messina. Ma come per Ulisse, che proprio qui sentì il canto delle sirene, anche per lui il ritorno non può essere un semplice ritrovarsi perché ogni passo lo porta in un mondo che sembra sgretolarsi sotto il peso della guerra e della perdita. Sulla terra i pescatori, privati del loro mestiere, sono diventati spiaggiatori ai margini di una esistenza svuotata di senso, mentre il mare, vero teatro della narrazione, è infestato dalle fere, delfini che devastano le reti, e dominato dall'Orcaferone, creatura che incarna la morte come presenza oscura e viva. D'Arrigo costruisce un racconto che procede per cerchi concentrici e in cui ogni onda, ogni eco di voce restituisce la tensione tra vita e distruzione; la lingua stessa, con il respiro del mare, si gonfia e si ritrae in un inebriante flusso verbale e figurativo che intreccia mito e Storia, dialetto e poesia. Frutto di più di vent'anni di scrittura e riscrittura, "Horcynus Orca" è un viaggio senza fine che riflette il rapporto insondabile dell'uomo con il tempo, il linguaggio e la conoscenza. Un vero poema moderno. Uno fra i massimi capolavori della letteratura del Novecento. In occasione dei cinquant'anni dalla pubblicazione viene presentata questa nuova edizione arricchita da fotografie e documenti inediti, uno scritto di Giorgio Vasta, la storica introduzione di Walter Pedullà e la postfazione di Siriana Sgavicchia.
Il compratore di anime morte
Stefano D'Arrigo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 288
Napoli, 1859. Cirillo Docore, giovane trovatello e scrivano del Regno delle Due Sicilie, conduce una vita tranquilla, finché, per uno scherzo di rione, si diffonde la voce che sappia indovinare nel sonno i numeri del lotto. Questa fama lo porta sotto l’ala di Don Ettorino di Margellina, principe decaduto e incallito giocatore d’azzardo, che lo adotta per salvare le sorti della sua famiglia. Spinto da un’idea audace e dalla voglia di riscatto, Cirillo decide di partire per Palermo per cambiare il destino dei Margellina. Ma l’impresa, nata sotto il segno dell’ingegno, diventa un’avventura ricca di incontri sorprendenti, passioni e fermenti risorgimentali che lo travolgeranno. Un affresco satirico della società borbonica e un viaggio spassoso attraverso la Napoli e la Sicilia di metà Ottocento. Pubblicato postumo, "Il compratore di anime morte" intreccia commedia e romanzo picaresco, disvelando nuove declinazioni della ricchezza linguistica e della vivacità creativa di Stefano D’Arrigo.
La masseria delle allodole. Ediz. ventennale
Antonia Arslan
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
Armenia, 1915: la famiglia Arslanian è in attesa del ritorno di Yerwant, trasferitosi anni prima in Italia, per studiare nel collegio armeno di Venezia. Ora è pronto a tornare a casa, nella Masseria delle Allodole, tra le colline dell’Anatolia. Ma, nel frattempo, la Grande guerra ha raggiunto la Turchia, mentre il partito dei Giovani Turchi insegue il mito di una nazione in cui non c’è posto per le minoranze. Accade così che la Masseria, il luogo dove la famiglia avrebbe dovuto riabbracciarsi, diventa teatro di una strage efferata: tutti i maschi, adulti e bambini, vengono trucidati senza pietà. Per le donne comincia invece un’odissea segnata da marce forzate e campi di prigionia, fame e sete, umiliazioni e crudeltà. Nel loro cammino verso il nulla, madri figlie e sorelle si aggrappano disperatamente all’istinto di sopravvivenza e tengono accesa la fiamma della speranza. Sarà grazie al loro sacrificio, e all’aiuto disinteressato di chi rifiuta di farsi complice della violenza, che tre bambine e un “maschietto-vestito-da-donna” riusciranno a salvarsi e a raggiungere Yerwant in Italia. Attraverso le vicende della sua famiglia, Antonia Arslan rivive e racconta la diaspora di un popolo “mite e fantasticante”, costretto ad abbandonare la propria terra, la fatica del conservare la memoria e tenere accesa la fiamma della speranza. Una tragedia che non possiamo dimenticare, eternata in questo indimenticabile romanzo, e ribadita nella nuova prefazione dell’autrice per i vent’anni dalla prima edizione, perché il ricordo del genocidio armeno non cada mai più nell’oblio della Storia.
Vita mia. Giappone, 1943. Memorie di una bambina italiana in un campo di prigionia
Dacia Maraini
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 336
È il 1943. Dacia è solo una bambina di sette anni e vive in Giappone con la sua famiglia. Fosco, il papà, insegna all’università di Kyoto, e la mamma Topazia e i bambini sono ben integrati nella società nipponica. Sono gli anni finali di una guerra che ha sconvolto il mondo, tutti sognano la pace e sentono che sta per essere messa per iscritto la parola fine al conflitto. Ma la vita di Dacia cambia drasticamente quando Fosco e Topazia si rifiutano di giurare fedeltà alla Repubblica di Salò e la famiglia Maraini viene portata in un campo di concentramento per “traditori della patria”. Improvvisamente la quotidianità diventa prigionia, fame, malattia e attesa, ma soprattutto il bisogno di battersi per sopravvivere. Vita mia è il racconto tirato fuori dal cassetto della memoria di una bambina innocente, di anni terribili e dolorosi, ma anche della forza della speranza, coraggio e fedeltà di un’intera famiglia, divenuta simbolo della Storia per aver lottato contro la sua parte peggiore. Dacia Maraini torna indietro nel tempo insieme al lettore per raccontare l’orrore del campo di concentramento, riuscendo a intessere il ricordo vivido e toccante dell’innocenza dell’infanzia e del coraggio di non dimenticare.
Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa
Michela Marzano
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 288
Anna ha sempre voluto credere nella parità: quella vera, che non si ferma all’apparenza, e che mette uomini e donne davvero sullo stesso piano. Eppure, come tante ragazze, si è trovata spesso a fare il possibile per essere vista, per sentirsi preziosa. Davanti agli sguardi, alle parole e alle mani degli uomini, ha ceduto spazio, voce, parti di sé. Fino a sentirsi svanire, come quella volta sul palco, lei che sognava di fare l’attrice e non riusciva a muoversi, bloccata tra la voglia di mostrarsi e la paura di farlo per davvero. Oggi, quando con i suoi studenti riflette sull’eredità del movimento #MeToo, si confronta con le sue stesse esperienze, ripensando a tutte le volte in cui ha detto “sì” senza esserne davvero sicura. Cosa si cela dietro il consenso? Quando un “sì” nasconde esitazioni? Chi è il carnefice di Anna? E se fosse lei stessa? Michela Marzano ci conduce in una riflessione onesta e coraggiosa, invitando lettori e lettrici a esplorare le mille sfumature di colore delle relazioni, del consenso e del rapporto che abbiamo con gli altri e con il nostro corpo, in un prisma che riflette la complessità di questo tempo.
Gotico rurale. Racconti 2000-2024
Eraldo Baldini
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 276
“In mano a Baldini l’alfabeto è un’arma affilata, e dovrebbe avere il porto d’armi per scrivere. Quello che mi piace di più di questo scrittore è la sua capacità di portarti per mano, con sapienza, a scoprire le pieghe più oscure e inquietanti della normalità.” - Niccolò Ammaniti. Campagne silenziose in mezzo alle quali le aie coloniche sembrano cicatrici, paludi coperte di nebbie infide, boschi fitti e scuri, piccoli paesi di una provincia solo apparentemente normale e pacifica. In questo scenario si dipanano le storie di Baldini, in cui la tranquilla quotidianità può trasformarsi in un terrore antico, invisibile per la maggior parte del tempo, ma pronto a ricomparire nella nostra visione periferica appena distogliamo lo sguardo. Il libro, il cui titolo è diventato nome di un vero e proprio genere letterario, torna in una nuova edizione arricchita da due racconti per la prima volta qui inclusi nella raccolta, accompagnata da una postfazione di Francesco Guccini.
I beati Paoli
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 1080
Nelle ombre dei vicoli e nei sotterranei di una Palermo settecentesca, una setta segreta si riunisce per emettere sentenze inappellabili. Sono i Beati Paoli, incappucciati e invisibili, giustizieri che colpiscono dove le leggi falliscono e i potenti opprimono. La loro leggenda si intreccia con il destino della città, avvolta in un’atmosfera di terrore e fascino. In questo scenario cupo e fascinoso, Blasco di Castiglione torna a Palermo per reclamare il proprio titolo e vendicare il torto subito dalla famiglia. Ma la sua si rivela una lotta contro nemici invisibili, in una rete di inganni, tradimenti e duelli che lo porta fino al cuore di una città divisa tra splendore e miseria, amore e vendetta. Nato come romanzo d’appendice, "I Beati Paoli" ha appassionato generazioni di lettori, conquistando anche autori e critici illustri per la dirompente forza narrativa e la suggestività del ritratto della Sicilia dell’epoca, fino a essere oggi considerato un capolavoro del Novecento italiano. A cura di Matteo Di Gesù. Prefazione di Giorgio Vasta. In collaborazione con l’Associazione degli Italianisti.