La guerra che devastò lo stato romano nel 49-48 a.C. raccontata da un grande condottiero. Leader cinico e spregiudicato, ma anche razionale e lucido, Cesare narra in terza persona i fatti – dall'attraversamento del Rubicone alla battaglia di Farsalo fino alla vittoria finale in Egitto – e le ragioni che lo hanno spinto a «marciare su Roma», a ricorrere alle armi contro una parte dello stesso popolo romano, per difendere dall'odio del Senato e dalle vendette dei nemici la propria dignità, la propria vita e, soprattutto, le libertà repubblicane. Un «diario» di guerra che diventa un avvincente racconto storico di intrighi politici, arbitrî privati e lotte intestine per il dominio di Roma. Con un approfondito commento storico-critico di Dionigi Vottero. Completano il volume la bibliografia, la cronologia, l'indice dei nomi, dei luoghi e dei popoli.
La guerra civile. Testo latino a fronte
| Titolo | La guerra civile. Testo latino a fronte |
| Autore | Gaio Giulio Cesare |
| Introduzione | Adriano Pennacini |
| Prefazione | Roberto Andreotti |
| Traduttore | Antonio La Penna |
| Argomento | Poesia e studi letterari Saggistica |
| Collana | Einaudi tascabili. Classici |
| Editore | Einaudi |
| Formato |
Libro |
| Pagine | LX-492 |
| Pubblicazione | 04/2020 |
| ISBN | 9788806246044 |
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