Nato nella California degli anni Sessanta come derivazione del surf, approdato in Italia verso la metà del decennio successivo, solo negli anni Novanta lo skateboard conoscerà però qui la sua prima grande ondata di successo, complice anche il passaggio dalle tavole più corte e strette a quelle più larghe, che permettono una maggiore gamma di evoluzioni. A partire da quel momento lo skateboard si diffonde e si ramifica, diventando nell’ultimo decennio una delle pratiche urbane più significative, da un lato mantenendo la propria origine trasgressiva e subculturale, dall’altro lato istituzionalizzandosi come sport, con tanto di scuole, competizioni e skatepark riservati. Questa pratica prende forma attraverso lo stretto rapporto che intrattiene con lo spazio urbano: gli skater vedono e utilizzano strade, marciapiedi, scalinate, muri e arredo urbano in maniera alternativa ed insolita, sfidando i significati e gli usi convenzionalmente associati a tali luoghi. Mostrando i risultati di una recente ricerca sul rapporto tra skateboard e spazio urbano in Italia, il libro esplora questa complessità, a partire dalle voci degli stessi skater.
- Home
- Società, scienze sociali e politica
- Sociologia e antropologia
- Skateboard. Una ricerca sul contesto italiano
Skateboard. Una ricerca sul contesto italiano
Titolo | Skateboard. Una ricerca sul contesto italiano |
Autori | Giovanni Caravita, Carlo Genova |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
Collana | Scienze sociali, 26 |
Editore | Novalogos |
Formato |
![]() |
Pagine | 204 |
Pubblicazione | 05/2024 |
ISBN | 9788831392303 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Il bambino e il suo doppio. Malattia, stregoneria e antropologia dell'infanzia in Camerun
Simona Taliani
Franco Angeli
€32,50
Magia e culto degli alberi. Leggende e tradizioni delle origini
James George Frazer
Cerchio della Luna
€14,80
La dea e il suo eroe. Le religioni matriarcali nei miti, nelle fiabe, in poesia
Heide Goettner-Abendroth
Venexia
€24,00