Composto da Goethe tra il 1793 e il 1794 durante l’assedio di Magonza cui il granduca di Sachsen-Weimar-Eisenach partecipava come membro della coalizione antifrancese, il Reineke Fuchs è la rielaborazione in esametri (il verso dell’epica omerica) delle avventure della volpe e della sua inimicizia con il lupo, un soggetto letterario di grandissimo successo a partire dalle sue prime versioni nell’Ysengrimus di Nivardo di Gand (1150 circa) e poi nelle branches del Roman de Renart a opera di diversi trovieri tra il XII e il XIII secolo. In queste movimentate e mirabolanti vicissitudini picaresche con protagonisti animali, che con spirito irriverente, anarchico e carnevalesco mettono a nudo una scomoda verità riguardo ai rapporti sociali tra uomini cosiddetti “civilizzati”, Goethe trova quella che definisce una «Bibbia empia del mondo». È un modo leggero e giocoso di prendere le distanze dalla violenza e dai cataclismi politici che l’Europa si trova a vivere negli anni della Rivoluzione francese. Oltre che una satira impietosa dei vizi della società di corte, i versi trascinanti dell’epos della volpe Reineke sono una lettura appassionante, ricca di emozioni e colpi di scena.
Reineke la volpe in dodici canti. Testo tedesco a fronte
| Titolo | Reineke la volpe in dodici canti. Testo tedesco a fronte |
| Autore | Johann Wolfgang Goethe |
| Curatori | Micaela Latini, Ginevra Quadrio Curzio |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Labirinti, 106 |
| Editore | La Vita Felice |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 508 |
| Pubblicazione | 09/2023 |
| ISBN | 9788893466929 |
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