«Chi non ha mai scritto versi?... Anch'io, ad intervalli regolari, “ad ora incerta”, ho ceduto alla spinta: a quanto pare, è inscritta nel nostro patrimonio genetico.» In realtà, fare poesia non è stata per Primo Levi un'attività marginale o minore; tanto che egli stesso ci racconta di come, scampato al Lager, gli fosse venuto spontaneo fissare la tragedia di Auschwitz nei versi che poi avrebbero aperto Se questo è un uomo. Nei testi poetici qui raccolti la memoria, la pietà, la giusta indignazione e la forza morale di Levi si fanno patrimonio universale, sostanziandosi con la stessa densità e con la stessa potenza che ci sono note dalla sua prosa. Il volume è accompagnato da un'appendice critica con testi di Cesare Segre, Franco Fortini e Giovanni Raboni.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Ad ora incerta
Ad ora incerta
| Titolo | Ad ora incerta |
| Autore | Primo Levi |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | I grandi libri |
| Editore | Garzanti |
| Formato |
|
| Pagine | 160 |
| Pubblicazione | 03/2019 |
| Numero edizione | 5 |
| ISBN | 9788811605270 |
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00

