Il libro espone e analizza un aspetto del pensiero di Carlo Francesco D'Agostino (1906-1999), cioè del giurista che nella seconda metà del secolo XX mantenne alta, in Italia, la bandiera del cattolicesimo politico anche per rispondere alle esigenze della (classica) razionalità. Risorgimento e Repubblica - che ne rappresenta la continuità (insieme con fascismo e resistenza sia pure come ideologie alternative ma dalla comune matrice) - sono eventi storici che impongono la questione della legittimità dello Stato italiano; legittimità non acquistata (e non acquisibile) con la sola partecipazione delle masse che con il fascismo ma, soprattutto, con l'avvento della Repubblica, furono immesse nella vita politica: il consenso, infatti, di per sé, cioè da solo, non è sufficiente a legittimare l'esercizio del potere politico, anzi di nessun potere.
- Home
- Società, scienze sociali e politica
- Politica e governo
- Della leggitimità dello Stato italiano
Della leggitimità dello Stato italiano
| Titolo | Della leggitimità dello Stato italiano |
| Autore | Samuele Cecotti |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
| Collana | De re publica, 11 |
| Editore | Edizioni Scientifiche Italiane |
| Formato |
|
| Pagine | 248 |
| Pubblicazione | 02/2012 |
| ISBN | 9788849522495 |
€34,00
0 copie in libreria
Libri dello stesso autore
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Perché la politica non ha più bisogno dei cattolici. La democrazia dopo il Covid-19
Fabio Pizzul
TS - Terra Santa
€14,90
Una fragile indipendenza. Conversazione intorno alla magistratura
Paolo Borgna, Jacopo Rosatelli
Seb27
€15,00
Democrazia deviata. Perché non ha più senso parlare di governo del popolo
Alessandro Di Battista
PaperFIRST
€17,00

