“Sala d’attesa”, composta di due parti (la prima eponima e la seconda intitolata Come le foglie) è più esplicitamente ricollegabile a illustri riferimenti letterari e artistici, attestati nelle opere di Samuel Beckett, Dino Buzzati e Edward Hopper. Attendere è un’altra declinazione di sperare, di temere, di riflettere illudendoci di fermare o rallentare il tempo. In tal modo è possibile concentrare lo sguardo rendendolo più acuto per ingrandire i particolari e tentare di scoprire i segreti di ciò che ci circonda o ci accade. L’attesa è anche azzardo, scommessa, sfida, preparazione all’ignoto e al mistero. In realtà, le due serie di sequenze sono unite da un comune denominatore, che fa capo al significato di precarietà esistenziale e di varco verso una trasformazione.
- Home
- Poesia e studi letterari
- Poesia
- Sala d'attesa
Sala d'attesa
| Titolo | Sala d'attesa |
| Autore | Sergio D'Amaro |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Nuova poetica |
| Editore | Transeuropa |
| Formato |
|
| Pagine | 58 |
| Pubblicazione | 05/2022 |
| ISBN | 9791259900593 |
€15,00
0 copie in libreria
Libri dello stesso autore
€14,00
Una nuova terra promessa. Un'intervista a Martin Luther King e altri articoli su «Nigrizia»
Joseph Tusiani
Stilo Editrice
€14,00
€21,00
Still life. Da alcuni suggerimenti di Edward Hopper interpretati in 13 quadri
Sergio D'Amaro
FaLvision Editore
€10,00
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Come all'alba una rosa. Raccolta di haiku, muki, senryu e tanka
Massimiliano Giannocco
Genesi Editrice
€15,00

