Silvana: Arte
Moretto. Il Redentore fanciullo tra le Tavole della Legge e la Croce. Un capolavoro ritrovato
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 64
L’attitudine a una sincera e intima religiosità è tratto distintivo che caratterizza la produzione sacra di Alessandro Bonvicino detto il Moretto, capace di testimoniare e restituire il tormentato clima religioso cinquecentesco italiano tra Riforma e Controriforma. L’opera oggetto di questo studio, da attribuire alla fase più tarda della produzione del Moretto, sorprende per la singolarità del soggetto, che non trova simili nella pittura coeva. La scelta iconografica, fortemente connessa ai percorsi contemplativi della cultura claustrale femminile, fa pensare che l’opera fosse nata per un monastero di clarisse. Protagonista è il Redentore fanciullo, probabilmente parte di una composizione originariamente più ampia, forse la cimasa di una pala d’altare, concepita infatti con un lieve scorcio prospettico tale da presupporre una vista dal basso. Il Bambino, con la destra alzata in atto di benedire, è raffigurato con la candida veste del Risorto e si pone significativamente al centro di una struttura ternaria che vede alla sua sinistra, accanto al globo, il Decalogo, a simboleggiare l’Antico Testamento, mentre alla sua destra si leva la Croce di Redenzione, rappresentazione del Nuovo Testamento. Il restauro, promosso da Fondazione Luciano Sorlini, ha evidenziato come il dipinto si fosse mantenuto in discreto stato conservativo seppur al primo impatto si avvertisse il marcato viraggio cromatico che ingialliva sensibilmente le coloriture originali, fenomeno dovuto principalmente all’alterazione dei materiali di restauro. La necessità di porre mano alla tela è scaturita principalmente dall’esigenza di ridonare piena leggibilità ed equilibrio cromatico a quest’opera, mortificata e soffocata dalle considerevoli stratificazioni di materiali non originali.
Fausta Squatriti. Un talento multiforme
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 120
Il volume, curato da Elisabetta Longari e Anna Mariani, raccoglie la maggior parte dei contributi presentati all'incontro che l'Accademia di Brera ha dedicato all'opera di Fausta Squatriti il 17 ottobre 2024 nel Salone Napoleonico di Brera. Concepito come un susseguirsi di testimonianze di persone che a diverso titolo si sono espresse sulla prosa, sulla poesia e sul linguaggio visivo della poliedrica artista, o semplicemente sulla sua personalità, anche grazie all'aggiunta dei contributi di chi non ha potuto essere presente quel giorno, esso costituisce una sorta di ritratto di Fausta eseguito con la tecnica del "mosaico".
Aspetti e protagonisti del disegno austriaco del dopoguerra. Sensualità, interiorità, narrazione
Lóránd Hegyi
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 104
Non è esagerato affermare che il disegno austriaco del Ventesimo secolo gode di una fama leggendaria. I suoi grandi maestri, dall'inizio del secolo fino agli ultimi decenni, con le loro figure autentiche, bizzarre, talvolta eccentriche, hanno creato un'aura di straordinarietà e di interiorità, le cui radici affondano nella storia culturale austriaca, nel Barocco, nel Romanticismo e nel Simbolismo, nonché nelle teorie della psicoanalisi e dell'antroposofia. Sembra che un elemento stabile dell'orientamento etico ed estetico degli artisti austriaci del dopoguerra, fino al termine del secolo scorso, sia costituito da una tendenza quasi ossessiva all'autoriflessione o all'autorivelazione, all'atteggiamento psicologico, a cui mai si è voluto rinunciare, così denso di significati spirituali e filosofici. Quest'obiettivo impegnativo, combinato a una costante autoriflessione che non ammette compromessi, caratterizza i sistemi linguistici di mediazione visiva e condiziona i diversificati canali della percezione, nonché le potenziali sfere dell'empatia. Il libro non avanza alcuna pretesa di esaustività storico-artistica, non propone dunque una panoramica completa di un'intera epoca dell'arte austriaca del disegno, ma si concentra piuttosto sull'operato e sulla visione etica ed estetica dei grandi maestri da Alfred Kubin, Arnulf Rainer, Günter Brus, Hermann Nitsch e di artisti più giovani, quali Birgit Jürgenssen, Alois Mosbacher, Maria Bussmann. Si tratta dunque di una selezione di artisti significativi, il cui lavoro si distingue per l'elevata qualità estetica, per l'autenticità individuale e poetica, nonché per la notevole influenza esercitata sul mondo artistico, tanto austriaco quanto internazionale.
Caty Torta. La passione cromatica strutturata
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 72
Spirito anticonformista e figura femminile fuori dagli stereotipi del suo tempo, Caty Torta (Torino, 1920-2014) visse all’insegna dell’indipendenza e della passione: pittrice formatasi tra la scuola torinese di Felice Casorati e l’Académie de la Grande Chaumière di Parigi, fu una delle prime astrattiste italiane, ma anche pilota automobilistica in competizioni leggendarie come la Mille Miglia e il Rally di Sanremo. Questo volume racconta non solo il percorso di una donna moderna, capace di precorrere i tempi, ma soprattutto la sua intensa avventura artistica, dalla pittura figurativa alle esplorazioni dell’astrazione, fino al dialogo tra arte e scienza, in cui l’atomo e le sue strutture diventano spunto di riflessione visiva.
Rauschenberg e il Novecento. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 96
Nel centenario della nascita di Robert Rauschenberg il Museo del Novecento dedica una mostra a uno degli artisti più rivoluzionari del XX secolo. L'esposizione intreccia la sua instancabile ricerca con i movimenti che hanno segnato il Novecento, dal Futurismo all'Arte Povera, restituendo la potenza visionaria di un'opera sempre aperta al mondo. Un invito ad attraversare il Novecento con occhi curiosi, nel segno di un artista che ha fatto del mondo il suo studio e dell'arte un campo di libertà, curiosità e connessioni senza confini.
Massimo Giannoni. More interiors, less landscapes. Ediz. italiana
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 96
"Il punto di partenza è una biblioteca […] Non vi si riconosce presenza umana. Nessuno siede sulla poltrona. Chissà da quanto tempo. Solo volumi e fascicoli. Solo carta stampata. Si potrebbe dire un paradiso perduto. L’immagine si compone di due campi: uno risponde alle nostre aspettative visive, l’altro deborda nella dimensione del tattile. Uno e l’altro movimento, le due diverse pulsazioni, coabitano sulla superficie del dipinto e arrivano a mescolarsi, danno la sensazione di cedere visibilità l’uno all’altro. I volumi accatastati sul pavimento potrebbero essere sopravvissuti a un diluvio, a un cataclisma, a una guerra, le carte sembrano oramai marcire, disfarsi. La luce, che si mangia una parte dell’edificio, in fondo o in alto, è fin troppo polverosa, materica. Piuttosto che sublimare la realtà, ne disfa la consistenza, inghiotte le forme, i contorni delle cose. Si riconosce un luogo carico di suggestioni letterarie, storiche, poetiche." (il curatore)
Ho fatto di tutto me la mia casa. Antologia di scritti illustri sulla Prioria del Vittoriale degli Italiani
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 192
Gabriele d’Annunzio ha sempre nutrito un grande amore nei confronti delle case che ha abitato: questo sentimento è particolarmente intenso per la sua ultima dimora, la Prioria, anima pulsante di quel complesso monumentale che è il Vittoriale. Il Comandante la arreda, infatti, con grande cura e particolare attenzione, trasformando gli ambienti secondo la sua visione interiore. All’indomani della sua morte, la Prioria viene chiusa e la possibilità di entrarci resta appannaggio di pochi. Nel maggio del 1975, alla presenza del ministro dei Beni culturali Giovanni Spadolini, la casa è nuovamente aperta al pubblico grazie a un percorso che si snoda lungo le sue stanze principali. A cinquant’anni dall’inaugurazione che ha riconsegnato ai visitatori uno dei luoghi che meglio consentono di osservare l’immagine intima di d’Annunzio, si è pensato di celebrare questo importante anniversario attraverso una raccolta di testi, scritti tra gli anni venti dello scorso secolo e oggi, che trattano della Prioria e di come sia espressione dell’eleganza e del gusto del Poeta. I brani sono una testimonianza fondamentale del modo con cui Gabriele d’Annunzio e il suo senso estetico sono stati percepiti sia mentre era in vita sia dopo. Da Ugo Ojetti a Orio Vergani, da Sibilla Aleramo a Raffaele Carrieri, da Emma Gramatica a Giovanni Spadolini, da Giorgio Manganelli ad Alberto Arbasino, il volume raccoglie le preziose testimonianze di coloro che hanno cercato di cogliere l’essenza di questo luogo così suggestivo.
L'altro Picasso. Ritorno alle origini-L'autre Picasso. Retour aux origines
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 128
"L’altro Picasso. Ritorno alle origini" ci invita non soltanto a riscoprire le molteplici sfaccettature dell’universo creativo del maestro di Malaga, ma sottolinea la profonda influenza che le radici culturali, familiari e mediterranee hanno avuto sulla sua opera nel corso di tutta la vita. Il volume propone un percorso affascinante attraverso i legami esistenti fra le esperienze dell’infanzia, il costante dialogo con il passato e l’innovativo uso delle tecniche tradizionali, quali la ceramica, l’incisione e il design scenografico. Inoltre, gli approfondimenti legati alla poesia, le suggestioni sul suo rapporto con i fotografi suoi contemporanei e sulla ricezione della sua opera in Italia negli anni cinquanta concorrono a comporre un racconto unico che intreccia storia, arte e memoria, rivelando un Picasso intimo, un artista non solo innovativo e geniale, vissuto in una continua ricerca, ma anche profondamente consapevole delle proprie origini.
Giovanni Bellini. La lentezza del genio
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 352
“Uno dei grandi poeti d’Italia”: così Roberto Longhi definì Giovanni Bellini, indiscusso patriarca della moderna pittura veneziana ed europea. Della sua vicenda biografica e professionale si sa ancora troppo poco, tanto che se ne ignora perfino l’anno di nascita, anche se la sua carriera dovette probabilmente iniziare nei primi anni cinquanta del Quattrocento, per poi proseguire senza sosta fino alla morte, avvenuta nel novembre del 1516. La penuria di date certe e molte altre lacune oggettive rendono comunque sfuggente il percorso artistico di Giovanni, peraltro costellato di lavori sperimentali e non sempre coerenti tra loro, frutto di una ricerca lenta e costante, che talvolta sembra prendere pieghe inaspettate. Per tali motivi, la ricostruzione dell’attività di Bellini, e in particolare dei suoi inizi, resta impresa complicata e non risolta, che continua a dividere la critica. Questo volume si concentra appunto sui primi decenni del maestro e prova a gettare nuova luce sui tempi e sui modi in cui il fulgente astro belliniano sorse e maturò.
Fausto Melotti. In leggerezza. Un omaggio a Italo Calvino-In lightness. Homage to Italo Calvino
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 168
Un legame di fili sottili e resistenti unisce le due menti, quella dello scrittore Italo Calvino (1923-1885) e quella dello scultore Fausto Melotti (1901-1986), affini per intento e per manifestazione. Ciò che li accomuna è certamente la leggerezza, la rapidità, l’esattezza, la visibilità, la molteplicità e la coerenza, parole scelte da Calvino per definire gli argomenti e i concetti delle lezioni che lo avrebbero dovuto impegnare ad Harvard. Parole che potrebbero, in realtà, anche definire e riassumere il lavoro di Melotti. Ambedue dotati, in maniera formidabile, della capacità di vivere lo spazio dell’ineffabile con una tale dimestichezza da renderlo, con un’acrobazia da funambolo, domestico e intellegibile.
Liliana Moro. Andante con moto
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 256
Il volume è dedicato all’artista milanese Liliana Moro, e documenta una serie di lavori realizzati dalla fine degli anni Ottanta per arrivare a oggi. La sua produzione artistica ha conosciuto diverse fasi e ha esplorato differenti mezzi espressivi, come le parole, la scultura, la performance, il disegno, il collage, il video e il suono: il volume approfondisce specificatamente quest’ultimo tema, che costituisce un aspetto fondamentale del suo lavoro. La pratica dell’ascolto continuo di Liliana Moro ci incoraggia ad essere attenti e ci invita a partecipare fisicamente, ma anche intellettualmente ed emotivamente. Il volume accoglie una serie di saggi critici, una conversazione con l’artista e apparati biobibliografici.
Paul Russotto. Opere-works 1956-2012
Giuseppe Appella
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 180
Paul Russotto, interprete dell’Espressionismo astratto americano, fonde la lezione dei grandi maestri – da Cézanne a Gorky, da de Kooning a Pollock – con un’intensa ricerca personale. Le sue opere non sono mai un punto di arrivo, ma campi aperti dove il colore vibra, si stratifica e si rinnova. Contro la ripetizione imposta dal mercato, Russotto oppone la forza viva del disegno, il gesto che esplora, studia e ridefinisce l’atto stesso del dipingere. Nelle parole di Eleanor Heartney: “Demolisce e amplia la tradizione modernista”. Per tutta la vita, infatti, Russotto si è dichiarato “un apprendista”, fedele a una pittura che non smette mai di instaurare un dialogo profondo con la modernità, una sfida continua al limite della forma e del senso, dove ogni quadro è un’esperienza che coinvolge non solo l’artista ma anche l’osservatore, chiamato a farsi partecipe del processo creativo.