Tipheret: Chokmah
I grandi iniziati nella tradizione greca. Orfeo e i misteri di Dionisio; Pitagora e i misteri di Delfi; Platone e i misteri di Eleusi
Edouard Schuré
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 188
In questo affascinante studio, Edouard Schuré ci conduce nel cuore della sapienza esoterica dell'antica grecia, esplorando le figure di Orfeo, Pitagora e Platone, tre pilastri del pensiero iniziatico e filosofico occidentale. Attraverso un'analisi profonda e suggestiva, l'autore ricostruisce il legame tra i misteri greci e la ricerca della conoscenza spirituale, rivelando come questi grandi maestri abbiano trasmesso insegnamenti segreti che ancora oggi risuonano nella cultura e nella filosofia. Orfeo, il mitico fondatore dei misteri orfici, appare come il poeta e veggente che ha cercato di elevare l'anima attraverso il potere della musica e della parola sacra. Pitagora, iniziato ai segreti d'Egitto e d'Oriente, ha trasformato la matematica e la musica in strumenti di elevazione spirituale, fondando una scuola mistica e filosofica che ha influenzato secoli di pensiero. Infine, Platone, erede di questa tradizione, ha tradotto i principi esoterici in una filosofia capace di coniugare etica, metafisica e visione del mondo, lasciando un'impronta indelebile sulla storia del pensiero umano. Attraverso un linguaggio evocativo e una narrazione avvincente, Schuré svela i significati profondi delle iniziazioni greche e il loro ruolo nella formazione di un sapere che va oltre il tempo e lo spazio. Un libro che invita il lettore a riscoprire il filo d'oro che lega il mito alla filosofia, il visibile all'invisibile, la ragione all'intuizione. Un viaggio nei misteri dell'antichità, alla ricerca della luce nascosta che ha illuminato il cammino dell'umanità.
I grandi iniziati: Mosè e Gesù. La missione di Israele, la missione del Cristo
Edouard Schuré
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 152
Gli israeliti, guidati da Mosè fuori dall'Egitto, hanno vissuto un viaggio tumultuoso attraverso il deserto, l'instaurazione del regno davidico e l'esilio a Babilonia. Durante questo periodo, la Bibbia ebraica, o antico testamento, prese forma come raccolta di scritti sacri che avrebbero costituito il fondamento delle tradizioni giudaico-cristiane. Gli insegnamenti di profeti come Isaia, Geremia ed Ezechiele fornirono una guida spirituale e delle esortazioni morali al popolo di Israele, plasmandone l'identità religiosa e i principi etici. Il periodo tra Mosè e Gesù ha posto le basi per l'ambiente culturale e religioso in cui Cristo sarebbe emerso, portando avanti l'eredità dei profeti israeliti e la fede duratura del popolo ebraico. Partendo da Rama e concludendo con Gesù Cristo, Edouard Schuré ripercorre la storia dei fondatori dei misteri, collegandone gli insegnamenti in modo suggestivo, tale da far emergere un unico grande disegno, una religione universale.
I segnati. La zoppia iniziatica nel mito
Paolo Preianò
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 232
Perché Giacobbe, dopo la lotta misteriosa con la figura altrettanto misteriosa rimane ferito alla gamba e zoppicherà per tutta la vita? Per quale motivo l'autore del libro ha sentito l'esigenza di conferire una simile caratteristica a un personaggio cruciale dell'Antico Testamento? Principiando da tali questioni si è cercato in altri miti la medesima connotazione per poi mettere il tutto a fattor comune e individuare una linea analoga che si muove tra le pieghe delle storie e che trasmette finanche ai nostri tempi un afflato di sapienza che non può rimanere sopito. La conclusione è che la zoppia sottenda a un passaggio mistico, una menomazione fisica conseguente a una prima iniziazione dell'essere e che tale iniziazione lo presenta all'universo tangibile profondamente modificato.
Alle radici della tradizione. I grandi iniziati: Rama e il ciclo ariano, Krishna e l'iniziazione braminica, Ermete e i misteri d'Egitto
Edouard Schuré
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nella sua opera principale, "I grandi iniziati", Schuré descrive il percorso seguito dai grandi sapienti dell'antichità per approdare al nucleo di un'autentica conoscenza primordiale, egli anticipa le tematiche del perennialismo, prospettando due modalità di approcciarsi alla storia umana: uno, puramente esteriore, che studia solo l'aspetto fenomenico degli eventi; l'altro invece che mira a una comprensione più profonda e universale, capace perciò di operare un collegamento tra personaggi appartenenti a contesti del tutto diversi. In questo primo volume, della suddivisione da noi operata dell'opera, l'autore affronta la narrazione di Rama, Krishna ed Ermete. Rama e Krishna sono i più importanti Avatara di Vishnu, intemediari umani tra i mortali e l'essere supremo; rappresentano l'immagine, lo spirito e la consapevolezza dell'induismo, la religione organizzata più antica del mondo. Il Dio Ermete, per gli antichi greci Hermes, fu detto anche Trismegisto, un epiteto attribuito anche a Thoth, il dio egizio patrono delle scienze e considerato l'inventore della scrittura geroglifica. Se è vero che c'è un filo invisibile che unisce le varie manifestazioni dello spirito nel corso dei millenni, Ermete è il talismano che le riassume, il suono magico che le evoca.
Il santo padre. Storia del culto di Priapo narrata dal nume in persona
Vittorio Fincati
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 92
Questa memoria, non essendo stata scritta da uno specialista ma da un appassionato del mondo antico, non poteva presentare l'aspetto del saggio accademico né, peggio, di una sua imitazione. Inoltre si è voluto scrivere come se fosse il Dio in persona a rivolgersi al lettore, non tanto perché una tale forma dialogica si confà a tutti, ma perché è sembrato il modo migliore per dare scorrevolezza e attrattiva all'argomento. Gli stessi carmi priapici antichi, del resto, facevano parlare spesso il Dio in prima persona. Concludono il testo i priapea ritradotti, tutti quelli anonimi, cercando di essere letterali là dove era giusto, e più sciolti là dove una traduzione "ortopedica" avrebbe tolto sapore ai versi.
Miti e leggende della Scozia. Storie di eroi e antieroi
Douglas Swannie
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 188
Per me questo è un emozionante viaggio nelle tradizioni attinenti alle mie radici scozzesi. La mia famiglia è infatti originaria delle isole Orkney (l'arcipelago a nord della Scozia) e le tracce risalgono almeno al XVI secolo, anche se la leggenda farebbe risalire il capostipite della famiglia al noto guerriero vichingo del XII secolo Sweyn Asleifsson. Ho deciso quindi di scrivere questo libro attingendo ai miei album digitali di ritagli, ricordi, riflessioni, aneddoti, credenze popolari, ecc. Infatti, sono sempre stato attratto dal ricchissimo bagaglio di miti e leggende scozzesi, come, ad esempio, la saga celtica di Beira, la Regina dell'Inverno, di suo figlio Angus e della bellissima principessa Bride. Miti e leggende scaturiti da una tradizione orale secolare tutt'ora viva e praticata, e da un'antica eredità di influenze culturali assai diversificata, tramandata dagli antichi abitanti neolitici e dai pitti, o portata dagli irlandesi, dai britanni, dai vichinghi, e dai culdei (gli eremiti della chiesa celtica). In questo libro verranno, inoltre, descritti racconti e leggende che ammantano personaggi storici come il re scozzese Davide I, il filosofo e mago Michele Scoto, il cavaliere James Douglas (detto The Black Douglas), il principe Charles Stewart (detto Bonnie Prince Charlie), i cavalieri templari, la dinastia reale degli zingari, alcune sfortunate o coraggiose nobildonne, luoghi remoti come l'arcipelago di St Kilda, e infine le terribili faide tra clan delle Highland.
Il nagualismo. Saggio sugli antichi sciamani
Daniel Garrison Brinton
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il nagualismo non consisté soltanto nella credenza in uno spirito custode personale, come qualcuno ha affermato, e non si trattò soltanto della sopravvivenza di parti dell'antico paganesimo, più o meno annacquato da insegnamenti cristiani, come altri ancora hanno sostenuto; ma prima e più di tutto, si trattò di una potente organizzazione segreta, estesa su una vasta area, comprendente affiliati di diverse lingue e differenti culture accumunati da riti iniziatici, poteri necromantici e dottrine occulte, e, più ancora, da un forte sentimento – l'odio per i bianchi – e da un fine monolitico – la loro distruzione – e quindi col proposito dell'eliminazione del loro governo e della loro religione.
Globi di fiamme a lambir le stelle. La geomitologia nell'Eneide (e tanto altro ancora)
Roberto Franco
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il mito è stato costruito per "difendersi" dal mondo e segnatamente è stato una ricerca di sicurezza in risposta alla sfida per la sopravvivenza, che difenda l'uomo dal dolore, dalla morte e dalla continua minaccia della vita alla vita stessa. Non sorprende quindi che tanta attenzione sia stata data dalla mitologia proprio ai fenomeni geologici, e fra questi in particolare a quelli più impressionanti e più direttamente collegabili al sottosuolo, come vulcani e terremoti. Tali eventi, che incutevano terrore e meraviglia (ingredienti base della sacralità), interessavano proprio l'elemento che rappresentava il nucleo stesso di tutta l'esistenza umana: il grembo di madre Terra, alfa e omega di ogni creatura. Infatti, la nascita del mito si fa risalire alla meraviglia, ma il termine greco, zauma, indica più timore reverenziale, o terrore suscitato dallo stupore.
Divina bestialità. Gli animali sacri nell'antico mondo mediterraneo
Vittorio Fincati
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 112
Questa raccolta di voci dedicate al mondo animale, non solo nella mitologia ma anche nel sentire sociale del mondo greco-romano, fa parte di un mio più vasto progetto di raccolta di voci relative a quel mondo. Un dizionario che ho voluto intitolare Echò, dal nome della celebre ninfa, quasi che volessi raccogliere dei ricordi, degli echi o delle risonanze, dei possibili risvegli anche, perché la motivazione di fondo è stata quella di fungere da stimolo per un recupero di antichi valori.
Il mondo religioso degli egizi
Pierangelo Mengoli
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 244
Lo studio della religione egizia è un campo d'indagine ancora aperto e risolto più riguardo alla forma che non alla sostanza. In tale ottica, ne sono stati analizzati gli elementi costitutivi e i principi basilari, mettendone in evidenza la nascita, la decadenza e la fine, ed esaminando, al contempo, la mentalità che l'ha generata e ne ha guidato lo sviluppo. Possiamo così renderci conto che gli egizi sentirono il divino in ogni manifestazione dell'esistenza ed elaborarono una religione caratterizzata da una profonda spiritualità. Tutto questo può apparire una sorpresa per quanti immaginano gli egizi ingenui adoratori di astri, di piante, di animali, di oggetti, nonché di idoli mostruosi. La loro fu una religione multiforme, naturale, non dogmatica, nella quale accanto al polteismo, al culto del re-dio, alle pratiche magiche, convissero teologie mature che si svilupparono e si mantennero in forma autonoma. E fu proprio in Egitto che, per la prima volta nella storia delle civiltà, venne elaborata una teologia monoteistica. Erodoto li definì i più religiosi fra gli uomini, e la loro sensibilità religiosa fu tale da contenere il seme da cui germogliò non solo la filosofia greca, ma anche i monoteismi del mondo moderno.
Il diluvio mesopotamico
Claudio Saporetti
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2022
pagine: 228
È fondamentale, al giorno d'oggi, tenere presente quanto la Bibbia debba al mondo mesopotamico, praticamente sconosciuto fino alla decifrazione ottocentesca del Cuneiforme. Avere capito quanti siano stati forti ed anzi fondamentali questi influssi, è stata un'incredibile rivoluzione culturale, in gran parte rimasta tuttavia ancora nascosta ai più. Come l'autore spera di mostrare e dimostrare sufficientemente, la Bibbia di Genesi deve essere riconsiderata alla luce della mitologia babilonese, a smentire simpaticamente la battuta di quel geniaccio di Roberto Benigni: I Babilonesi … sono tutti morti.
Architettura e sacrificio. Sacro e profano nelle tradizioni di edificazione
Massimo Centini, Fabrizio Manticelli
Libro
editore: Tipheret
anno edizione: 2021
pagine: 184
Il libro affronta i rituali legati all'edilizia, in particolare studiando quelli che, direttamente e indirettamente, hanno una relazione con il sacrificio. Lo studio viene affrontato proponendo una sintesi tra gli elementi appartenenti al patrimonio folcloristico e le pratiche religiose, proponendo una sorta di sincretismo analitico che tiene conto di tutti quei fattori che hanno portato alle diverse forme di consacrazione tramite riti sacrificali. Partendo dalle più antiche tradizioni pagane e analizzando una serie di esempi diffusi nelle diverse parti del mondo, si riportano numerosi casi riferiti a contesti rituali diversi che hanno accompagnato l'attività costruttiva dell'uomo fin dai tempi più remoti.