Youcanprint: STORIA / Generale
Signori e baroni a Castellammare del Golfo
Ignazio Salvatore Concordia
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 252
Questa seconda edizione del presente volume, che delinea il profilo storico dei signori e baroni succedutisi nella città di Castellammare del Golfo, dall'istituzione della signoria fino all'abolizione del feudalesimo in Sicilia nel 1812, si è resa necessaria per aggiornare dati storici e documenti alla luce di recenti studi e ritrovamenti. In particolare nella sezione Documenti vengono pubblicati gli atti di battesimo dei principi Naselli e dei loro familiari nati a Castellammare, rinvenuti nell'archivio parrocchiale della Chiesa Madre, trascritti e annotati, ma soprattutto si trascrive l'iscrizione scolpita sulla lapide sepolcrale della principessina Emanuela Naselli, da poco venuta alla luce e che costituisce l'unica testimonianza di questo genere conservatasi a Castellammare. Tali documenti hanno notevole importanza storica perché rimediano a inesattezze e imprecisioni degli storici che dell'argomento si sono occupati senza avere attinto a queste fonti di prima mano.
La grande storia di Arezzo dal 1000 AC al 2000 DC
Luca Tognaccini
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 330
Gli sbandati delle due Sicilie
Massimo Cardillo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 204
La ricerca di archivio ha permesso di sapere cosa accade a tanti di quei soldati che si sbandarono al crollo del regno delle due Sicilie.
Guida storico-archeologica. La lanterna di Genova. Volume 1
Enrico Roncallo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 80
«Accanto a Colombo, al Balilla e al pesto, la Lanterna è uno dei simboli più rappresentativi della storia e dell'identità di Genova ed in particolare della sua realtà più significativa, il porto, emblema della sua proiezione planetaria resa ineludibile dalla sua conformazione territoriale, alimentata e sostenuta dall'intraprendenza e dall'audacia dei suoi mercanti, già celebrata e sottolineata all'inizio del Trecento dai famosi versi dell'anonimo genovese; eppure a tutt'oggi mancava su di essa una ricerca ad ampio raggio come quella sviluppata da Enrico Roncallo, che in queste pagine ha saputo collocarla efficacemente nell'evoluzione del sistema portuale di cui è diventata il simbolo, prestando però molta attenzione anche agli aspetti tecnici e a quelli artistici di questo monumento. Un quadro a tutto tondo, quindi, che colma efficacemente una lacuna storiografica e culturale mettendo a disposizione degli studiosi, ma anche degli appassionati della storia locale, un prezioso strumento di lettura e di consultazione.» (Francesco Surdich)
Dal sud al nord una chiamata alla guerra partigiana del 1943-'45
Giovanni Magnifico
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 228
La storia parte dall'analisi del processo evolutivo che la memoria storica del periodo resistenziale con la successiva emanazione della Carta Costituzionale ha registrato negli anni. Un percorso molto travagliato e segnato dall'avvicendarsi di eventi terroristici, eversivi e stragisti con la partecipazione anche di associazioni massoniche e agenti stranieri. Non manca un cenno alla rivoluzione partita dal Movimento Studentesco del '68-69 con relativi risultati. Giunge così a chiedersi come può oggi interessare e raggiungere le nuove generazioni. Quindi viene a prendere in esame gli inizi dell'organizzazione della lotta partigiana subito dopo l'8 settembre nel nord - Italia e precisamente nelle Valli Valdesi in provincia di Torino per omaggiare amici/che e fratelli/sorelle delle Valli, cui l'autore si sente sinceramente legato da vincoli di fede e di fraternità. Anche se nel sud con lo sbarco degli Alleati in Sicilia fin dal 10 luglio del '43 la lotta al nazifascismo comincia molto prima dell'8 settembre. Dunque, viene rivalutata la storiografia locale meridionale con la lotta per la terra e l'intervento di Giuseppe Di Vittorio, per lo più sconosciuta a quella ufficiale. In conclusione si rivolge ancora a giovani e a quanti hanno a cuore la conservazione della pace, della democrazia e della giustizia sociale senza porsi limiti culturali e/o di nazionalità.
Takoradi Route. In volo dalla fabbrica al fronte
Robert Robison
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 134
Estate 1940. Le truppe inglesi in Africa settentrionale si scontrano con quelle italiane da poco entrate in guerra. Le armate britanniche hanno urgente bisogno di nuovi aerei per proseguire la guerra nello scacchiere libico-egiziano. Da qui la necessità di una rotta aerea sicura per approvvigionare il fronte: è così aperta la "Takoradi Route". La base di Takoradi, posta in una posizione isolata sulla costa atlantica dell'allora Gold Coast britannica, giocò un ruolo fondamentale anche se poco conosciuto, nella sconfitta delle forze italo-tedesche sul fronte nordafricano. Un considerevole sforzo fu attuato per approntare gli aeroporti, le officine, i magazzini, i depositi di carburante, gli alloggi per il personale, tutto questo per consentire il trasferimento involo degli aeromobili fino al Cairo e, con l'allargarsi del conflitto, anche verso l'Unione Sovietica e l'Estremo Oriente. Gli equipaggi incaricati del trasferimento degli aeromobili dovevano volare per 5800 chilometri lungo una rotta con condizioni climatiche che variavano dall'umido della foresta equatoriale al caldo del deserto centroafricano, superando difficoltà tecniche, malattie tropicali, problemi meteorologici. Tutto questo per consegnare i velivoli loro affidati. Un lavoro logorante ma che si rivelò indispensabile per la vittoria finale.
Successe il '48
Vincenzo Gulì
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
I nipoti dei briganti e dei lazzari del 1799 seppero rispondere alla grande alle seduzioni e ai tormenti rivoluzionari, pur nel formidabile potenziamento che essi dispiegarono allora. L'esercito duosiciliano li salvò dal giogo massonico che li ispirava e finanziava. I Borbone erano stati bravi a espungere la rivoluzione con le armi quando essa le usava. Furono assai meno valenti quando essa adoperò gli altri strumenti sopra citati. La loro indulgenza lasciò il campo libero alla lotta non armata che sempre prepara una successiva lotta armata. Il 1799 portò al 1821, al 1828 e al 1848. Il 1848 condusse direttamente al 1860 in cui avvenne l'annientamento delle Due Sicilie e dei suoi amatissimi sovrani.
La politica estera degli Stati Uniti dal 1898 al 1905
Carmen De Matteis
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 106
Nasce come tesi di laurea in Storia delle relazioni internazionali questo testo in cui si ha l' intenzione di analizzare il periodo storico in cui per la prima volta gli Stati Uniti d'America rinunciano all'isolazionismo tradizionale per passare a una svolta imperialista che personaggi come il presidente Theodore Roosevelt e il senatore Henry Cabot Lodge caldeggiano, per "rivitalizzare" una nazione in decadenza quale era secondo loro quella americana, sia per via della recessione, sia anche per una perdita dello spirito virile e marziale simile a quello che aveva caratterizzato la conquista dell'Ovest. Dopo una serie di vicende che coinvolgono l'area caraibica e il Pacifico applicando, da parte del 26° presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, la cosiddetta politica "del grosso bastone", caratterizzata da negoziati pacifici a cui viene affiancata la minaccia dell'uso della forza, proprio in quelle aree molte situazioni resteranno irrisolte e gli Stati Uniti torneranno a essere sostanzialmente isolazionisti fino all'entrata nella prima guerra mondiale avvenuta tra il 6 e il 7 aprile 1917 col presidente Wodroow Wilson, nonostante varie resistenze nella nazione e di W. Wilson stesso.
Cristiani e musulmani nella Sicilia bizantina, araba e normanna
F. Savelli, F. Modica
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 124
Nel dominio della Sicilia del medioevo si sono succeduti bizantini-ortodossi, arabi-musulmani e normanni-cattolici. Culture diverse che hanno lasciato nel tessuto linguistico, culturale e popolare della Sicilia, impronte che i secoli successivi non sono riusciti a cancellare. I normanni, fondendo elementi del gotico nordeuropeo con l'arte bizantina e la tecnica costruttiva e ornamentale araba, introdussero una originale espressione artistica: lo stile arabo-normanno. Il saggio percorre in maniera essenziale le fasi storiche che hanno determinato il succedersi delle dominazioni e i mutamenti che esse hanno prodotto e descrive, con illustrazioni, l'unicità delle opere di raffinata creatività che quel periodo ha lasciato.
... E divenne nazione
Nuccia Resegotti
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 264
"Come autrice per ragazzi ho voluto narrare episodi della storia del nostro Risorgimento. Rivolgendomi ai miei lettori ho naturalmente scelto dei ragazzi come protagonisti delle prime avventure, pensando che queste potevano essere logiche anche se frutto della mia fantasia. Come torinese ho saputo interessarmi di quel 'qualcosa' che era iniziato anche a Torino, e come italiana ho rivolto la mia attenzione anche ad altri posti. Siamo diventati nazione nel 1860, anche se mancavano ancora territori che si aggiunsero dopo e anche se purtroppo, per ragioni necessarie avevamo perso Nizza e la Savoia. La casa sabauda ha avuto molta importanza nel Risorgimento, anche se adesso siamo una repubblica. I fatti storici non si possono cancellare ed è importante che ce ne rendiamo conto. Cari lettori e lettrici vi invito a divertirvi leggendo gli episodi e mi scuso per quelle note storiche che ho dovuto scrivere per legare tutti gli anni che volevo trattare." (L'autrice). Età di lettura: da 12 anni.
A voi liberi e forti. Giovanni Bertini, antifascista e padre costituente
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 200
Testimonianze inedite su Giovanni Bertini. Cattolico, politico, antifascista e padre costituente: "lui c'era". Defilato, ma presente, umile, comunque assertivo. In ogni caso protagonista della propria vita, degli ideali di giovane cattolico di fine '800, delle speranze di generazioni d'italiani in tanti periodi politicamente difficili, coraggioso nelle scelte per il bene del Paese anche contro chi e cosa si opponeva al progresso sociale, consapevole della rinascita democratica dell'Italia dopo il fascismo e la guerra, intuitivo nel saper vedere lontano attraverso una nuova e moderna Costituzione cui seppe dare il contributo dell'esperienza personale di avvocato e di uomo onesto. Questo è stato Giovanni Bertini, cattolico, antifascista, politico e legislatore, padre costituente. A 140 anni dalla nascita nella sua Prato, la scoperta in sostanza d'una dimensione storica sottovalutata e che questo testo, dalle parole di chi lo ha conosciuto e gli è stato umanamente vicino, vuole portare a conoscenza. Testimonianze di grosso spessore, destinate con la penna del giornalista parlamentare Angiolo Berti, a porre nella giusta luce una persona semplice, forse troppo, per la quale - a conclusione - si può dire: dall'inizio alla fine, "lui c'era".