Aracne: Teoria politica
«Io voglio comprendere». Hannah Arendt e l'esercizio del pensiero
Dario Zucchello
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 492
Il volume ricostruisce gli sviluppi della ricerca di Hannah Arendt dalla seconda metà degli anni Quaranta alla metà dei Settanta. Nel farlo, e nel suggerirne un senso, sono stati ampiamente utilizzati i materiali, in gran parte ancora inediti, dei corsi e delle conferenze, compresi i dattiloscritti delle lezioni presso la New School for Social Research - un vero e proprio serbatoio di riflessioni che costituiscono il retroterra immediato delle opere pubblicate -, così come i quaderni di annotazioni e riflessioni (Denktagebuch, 1950-1973) che conducono, ancora più dei corsi, all'interno dell'universo spirituale arendtiano e consentono, in molti casi, di cogliere con chiarezza la genesi di idee e processi di pensiero.
La politica dei poeti. Mito e «logos» alle origini della filosofia politica
Giangiacomo Vale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 140
L'affermazione platonica secondo cui i filosofi dovrebbero farsi re o i re dovrebbero convertirsi alla filosofia inaugura un progetto destinato a segnare profondamente la tradizione filosofico-politica occidentale. Alla sua base vi è l'idea che la vita politica possa essere riordinata soltanto per mezzo della filosofia. Il gesto fondatore con cui per la prima volta viene messa in scena la filosofia va considerato però alla luce di ciò che lo precede e lo rende possibile: quel gesto sacrificale, quel fuoco purificatore in cui il giovane poeta Platone avrebbe gettato le sue tragedie per seguire la via della filosofia. È la filosofia stessa che da questa cesura originaria si organizza, respingendo ciò che la minaccia nel suo progetto politico: la poesia e il suo sapere degenerato. Da qui, l'espulsione rituale del poeta dalle piazze della città e dal dominio della verità, con cui si concretizza la condanna platonica del sapere mitico e poetico e che sanziona non solo la separazione fra filosofia e poesia, ma anche uno dei più solidi e duraturi assi della filosofia politica occidentale.
Le dimensioni della politica. Il paradigma della guerra. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 212
Analogamente al primo - incentrato sui paradigmi e sulle categorie fondamentali della filosofia politica -, risultato dell'attività di ricerca del triennio 2011-2014, il secondo volume costituisce la sintesi della ricerca maturata nel triennio 2014-2017 nell'ambito degli insegnamenti di Filosofia politica e Teoria politica. Il progetto nasce dalla volontà di un gruppo di lavoro il cui contributo è stato reso all'interno di seminari, concordati con l'Università Karlova di Praga, lezioni di dottorato e 'panel' di discussione critica che, partendo dalle implicazioni del paradigma della guerra, analizza i principali argomenti ad esso collegati, tra i quali il problema dei diritti umani e alcune considerazioni sull'aspettativa di felicità nella visione occidentale.
Marx discepolo di Engels. Una nuova lettura della genesi del marxismo
Martin Mazora
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 244
Al di là delle loro differenze, la tesi della rottura epistemologica e la tesi della continuità fra il giovane Marx e il Marx maturo condividono il presupposto che è nella produzione teorica marxiana dove si definisce la costituzione del materialismo storico; in entrambe, i primi lavori di Engels non entrano se non a titolo di meri antecedenti. Tuttavia, nel "Capitale", le opere giovanili di Marx brillano per la loro assenza, mentre due opere del giovane Engels appaiono citate sedici volte: quattro volte i "Lineamenti di una critica dell'economia politica"; dodici "La situazione della classe operaia in Inghilterra". La tesi alternativa che a questo riguardo propone l'autore potrebbe riassumersi nella formula "Giovane Engels, maestro/Giovane Marx, discepolo". Come appendice del libro s'include l'ultimo capitolo della "Società civile" in Hegel, saggio di Mazora.
La gouvernance a double–face. Declinazioni e contraddizioni
Jean-Pierre Gaudin
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 176
La "gouvernance" è oggi un riferimento ricorrente nei campi più disparati, a tutti i livelli e nei contesti più diversi. Serve da etichetta per tutte le innovazioni; ma è utilizzata in modo estremamente vago, rinviando ad un tempo alla modernizzazione amministrativa, alla performance manageriale, all'innovazione democratica… In realtà, è un nuovo Giano dalle facce contraddittorie. Da un lato, l'efficienza gestionale, che prescrive la concorrenza; dall'altro, un'apertura democratica, che fa sognare l'eguaglianza. La discrasia è forte. Il libro analizza i diversi aspetti di questo nuovo Giano Bifronte, mostrando come la "gouvernance" sia destinata ad essere dominata da paradossi crescenti, combattuta com'è tra imperativi contraddittori.
La ricerca del neofascismo. L'uso e l'abuso delle scienze sociali
A. James Gregor
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 388
Il volume è uno studio sulla logica informale che ha governato mezzo secolo di scritti accademici dedicati a ciò che è stato in genere identificato come "neofascismo", assieme a un'attenta valutazione di quei movimenti e regimi considerati oggetto di indagine. Lo studio è sia pedagogico che di avvertimento. La tesi centrale dell'opera è che i termini come "fascismo", "generico fascismo" e "neofascismo" vengono spesso usati con notevole indifferenza, applicati solamente ai movimenti e ai regimi politici considerati di "destra" piuttosto che di "sinistra", spesso con l'intento di denigrare più che informare. All'interno di tale contesto vengono inseriti alcuni dei più importanti movimenti politici del nostro tempo, inclusi Alleanza Nazionale in Italia e il Bharatiya Janata Party in India, che hanno assolto entrambi incarichi di comando nei rispettivi governi. Identificare l'uno o l'altro come "neofascismo" ha chiare implicazioni nelle relazioni internazionali.
Teoria e pratica della scienza del mondo civile. Scritti su Vico
Marco Vanzulli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 312
La torre di Babele nella ricerca politica. Formazione e trattamento dei concetti empirici secondo il metodo logico
Andrea Capati
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 100
Occidente. Cosa resta della nostra cultura e perché dobbiamo difenderla
Fabrizio De Francesco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 154
Il volume ha un approccio interdisciplinare e lo studio parte dall'indagine su due nozioni: quella di "occidente" e quella di "globalizzazione". La prima è presa in esame con lo scopo di individuare alcuni tratti culturali specifici, attraverso un'analisi storica dall'antichità classica al secondo dopoguerra; la seconda è studiata con l'intento di metterne in discussione l'effettiva esistenza. L'autore termine la propria disamina con una serrata critica dell'idea di progresso. Su queste premesse e sulla base delle attuali tensioni geopolitiche, nella seconda parte l'opera dimostra la portata identitaria relativa e non universale - come spesso si crede - di concetti e di valori quali l'universalismo e il diritto internazionale, la democrazia e lo stato di diritto, la laicità e i diritti umani.
«Anonymous» Islam in Spagna? Influenza delle comunità islamiche come gruppi di interesse nelle politiche pubbliche
José Antonio Peña Ramos
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 420
All'interno dell'ambito di studio dei gruppi d'interesse, l'aspetto in assoluto meno affrontato riguarda l'influenza che questi esercitano sulle politiche pubbliche. Fra tali gruppi, quelli d'interesse religioso che hanno ricevuto minore attenzione sono i gruppi d'interesse religioso islamico. In seno alla scienza politica spagnola, la Chiesa cattolica ha catturato l'attenzione, in modo quasi monopolistico, dei pochi lavori che si sono interessati al tema. La conseguenza è stata una lacuna di conoscenza, che è intenzione dell'autore iniziare a colmare tramite quest'analisi della partecipazione e dell'influenza dei gruppi d'interesse religioso islamico sulle politiche pubbliche nella Spagna democratica.
Prometeo e Cristo. Una riflessione politico-simbolica
Patrizia Salvatore
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 260
L'opera sviluppa una riflessione politico-simbolica sul rapporto identità-alterità per rintracciare le valenze, che favoriscono il riconoscimento dell'incontro, al di là del possibile scontro alternativo escludente. Due i simboli politici esaminati, Prometeo e Cristo, che danno di che pensare, sollecitando a ri-pensare, il rapporto con l'altro. Aut aut: da una parte la croce di Cristo che simbolicamente, con i suoi bracci che si intersecano l'uno attraverso l'altro, rappresenta l'apertura della dimensione immanente, nella sua orizzontalità, a quella trascendente, nella sua verticalità, ossia la tensione al supra e al prius quale esigenza di progresso ascensionale di ricerca del massimo bene umano; dall'altra la rupe di Prometeo, espressione dell'attaccamento ctonico al piano immanente, che, se assolutizzato, opprime e mortifica l'essere incatenandolo e affossandolo. Con un'originale apertura della politica alla pedagogia, l'autrice affronta la questione cruciale del la libertà che, intesa come liberazione responsabile dall'insignificanza all'infinito, richiede di essere educata per rendere concretamente possibile il progetto di una convivenza più autenticamente umana.