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Asterios: Le belle lettere

Facchiotami

Facchiotami

Giuseppe Bailone

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2021

pagine: 208

La filosofia è una fiaba? L'incontro con una lingua nuova, la musica e il ritmo delle preghiere dell'asilo fondono insieme parole diverse: fa' che io ti ami. Nasce un fantasma dal fascino irresistibile. Questo libro è un viaggio alla ricerca del Facchiotami. Dai sogni infantili ai sogni della ragione. Dal mulino paterno alla Babele della rivoluzione informatica. Alla riscoperta del mondo contadino, dei suoi proverbi, dopo la sconfitta del '68, per capire che le gambe dei cani non si cambiano ma i cani sì, che l'utopia è possibile se impara dall'agricoltura a misurarsi con le radici del reale. Una visita ai centauri di Hobbes. Una fuga con Socrate e il figliol prodigo dopo la festa per il ritorno. Un incontro con il giovane ricco in cerca della perfezione. Un viaggio sulle navi di Platone, di Marx e di Pitagora. Un salto di Eloisa e Abelardo fuori della storia. Un tentativo di riordinare le parole messe in agitazione dal cedimento dell'ordine alfabetico. Il gusto di riaprire pagine definitive. La sorpresa di scoprire ciò che da sempre è sotto gli occhi.
19,00

Nel caos del mondo. In rigoroso ordine alfabetico

Nel caos del mondo. In rigoroso ordine alfabetico

Max Fiore

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2021

pagine: 80

Max Fiore nasce vicino al Mare. Ma, dietro, ci sono i Sibillini, luoghi con nomi maledicenti e abitati dai lupi. L'infanzia è toccata da tipiche beghe familiari e dall'amicizia fine ed affine con Solitudine. Un giorno capirà che non erano in due, scoprirà che le Solitundini son sette. La giovinezza passa tra studi classici e filosofici, l'uso di molte spezie e storie d'amore e di sesso (che considera due cose diverse e distinte). Per indole e per forma mentis, non ama lavorare; così, per contrappasso, di lavori ne fa tanti: raccoglie uva, cava zucchero dalle rape, fa la comparsa in Teatro e pure il mimo (ma solo per contratto), insegna, conduce wagon lits sulle tratte Venezia-Parigi, Nizza, Ginevra, Zurigo... Negli ultimi 17 anni, si assicura pane e companatico... assicurando. Se gli chiedi del suo lavoro, ti racconta la storiella della botte di ferro di Michelstaedter. La maturità è segnata dalla ricerca della quiete: la felicità non gli interessa, epperò è sereno. Certo, Il Mondo, cattivo e veloce, rema contro... ma sa come lasciarsi trasportare dove vuole dal fiume della Vita. Dove vuole? Al Mare.
10,00

L'umano e l'eterno. Liriche e voci di una esistenza al crepuscolo

L'umano e l'eterno. Liriche e voci di una esistenza al crepuscolo

Michele Borrelli

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2021

pagine: 320

Tra le arti (téchne, ars), la poesia occupa un posto particolare nella storia del pensiero occidentale. L’arte poetica, infatti, non è – come mise già in evidenza Platone – una semplice téchne mirante alla produzione di oggetti come si può trovare in ogni artigiano esperto e serio. Né l’arte è scienza e, quindi, riducibile a metodo o a regole e princìpi che permettono la verifica o confutazione empirica di enunciati. Ha ragione Aristotele quando colloca la poesia su un piano “teoretico”, oltre la storia che è “narrazione dei fatti”, comprendendola come attività interessata alla verità o, meglio, all’atto rivelativo di essa. E, non a caso, nella nostra tradizione, la poesia diventa ispirazione da divinità mossa: Cantami o diva. È un canto che solo le muse possono generare e che è sempre canto di un singolo cuore, sì una singola anima nella sua struggente unicità. Il poetare parte dal cuore e volge quasi sempre lo sguardo al senso ineffabile della vita, come se volesse riappropriarsi di un senso perduto, sconosciuto, obliato, taciuto, soffocato o calpestato. Riappropriarsi, cioè, del perché dell’esistenza. Perché l’essere e non, appunto, il nulla?
29,00

A contendere. Quartine da remoto

A contendere. Quartine da remoto

Tommaso Di Francesco

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2021

pagine: 128

Una esplicita dualità può dedursi dal poème nel cui titolo è inscritto sia il senso della concomitanza e della prossimità sia, viceversa, quello di una disputa e di un aperto conflitto. E forse non potrebbe essere altrimenti per un testo che Tommaso Di Francesco serba da alcuni decenni alla maniera di una personale genealogia poetica, o forse di una radice dissepolta, e su cui torna a cadenza, con una fedeltà che piuttosto somiglia a un'ossessiva incombenza. Dunque "A contendere" può essere letto come un palinsesto d'autore ma anche, e specialmente, come un esito assoluto della poesia dei nostri anni. Né deve fuorviare la grande compattezza dell'ordito, il passo equanime delle quartine di (sostanziali) endecasillabi disposti a specchio quali corrispettivi di un dentro e un fuori, fra segni tipografici in tondo e segni in corsivo.
13,00

Ina e Ludwig

Ina e Ludwig

Tommaso Di Francesco

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2021

pagine: 80

Ispirato ad una vera pagina di diario sulla terribile condizione di vita nelle campagne romane nel periodo della fine della Prima guerra mondiale, è il racconto di un incontro, improbabile ma possibile, tra la fragilità di una bambina che tutti considerano “disabile”, Ina, e la disillusione di una ragione luminosa ma introversa, quella di Ludwig, un militare austriaco prigioniero, che adombra la figura del filosofo Ludwig Wittghenstein realmente catturato sul fronte di Trento alla fine del 1918 delle truppe italiane. Dall'incontro avviene una inaspettata metamorfosi dei due protagonisti, insieme a quella del rapporto amici/nemici, nell'epoca dell'epidemia di spagnola che mieteva vittime civili peggio di una guerra e di quella di tifo che massacrava i campi di detenzione. E per effetto del lavoro – subalterno, faticoso, sfruttato, nei campi – ma anche dalla memoria non scontata delle persone che si misura con segreti e sentimenti inconfessabili, cresce tra “diseguali”, com'è realmente accaduto, inaspettata e misteriosa la pianta della solidarietà.
12,00

Tracce di Humboldt. Osservare, descrivere, misurare

Tracce di Humboldt. Osservare, descrivere, misurare

Claudio Greppi

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2021

pagine: 256

Quali tracce Humboldt ci ha lasciato? Fra i temi che ha contribuito a sviluppare c'è quello della storia delle scoperte del Quattro-Cinquecento che hanno aperto la conoscenza del Nuovo Continente al quale aveva dedicato il grande viaggio scientifico del 1799-1804: tema che rimanda necessariamente a quello della misura delle coordinate e della cartografia. C'è poi il tema del paesaggio e della sua rappresentazione pittorica che dalla fine del Settecento mette la scienza europea nelle condizioni di osservare la natura nei diversi contesti ambientali. Queste sono piccole tracce rispetto all'insieme della produzione humboldtiana, ma introducono al contributo senza dubbio più importante, che è stato quello di concepire la descrizione dei fenomeni naturali come risultato dell'osservazione diretta dei luoghi e della misurazione delle variabili che gli strumenti moderni rendono possibile. I cartogrammi che ne derivano sono ancora oggi esempio di una nuova concezione dello spazio nella quale la combinazione fra i diversi aspetti fisici e biologici offre una valida base conoscitiva alla nascente rivoluzione evoluzionista. E questa, secondo Darwin, è la vera “traccia” lasciata da Humboldt.
29,00

La peste di Londra

La peste di Londra

Daniel Defoe

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 192

Di descrizioni della peste ce n'è più d'una nella letteratura: da quella solenne e piena di pathos di Tucidide, a quella severa e possente di Lucrezio, a quella ora stupita ora pensosa del Boccaccio, a quella commossa e tuttavia misurata del Manzoni. Ma questo "Diario dell'anno della peste" di Londra (1665) si impone per la forza della scrittura, realistica e visionaria insieme, e per una drammaticità sobria e vivida che suona straordinariamente moderna. Il capostipite della grande tradizione del romanzo inglese lo compose nel 1722 sulle testimonianze orali e scritte del tempo. Dei capolavori di Defoe, "è uno dei meno noti, e tuttavia contiene forse le pagine più belle che egli abbia scritto". In apparenza distaccata, fino a voler essere un nudo resoconto, la narrazione è invece tutta percorsa da venature di celata tensione. I modelli che la ispirano sono da una parte la Bibbia, la concezione della genesi e del peccato, della catastrofe e della redenzione, i lieviti insomma dell'anima puritana di Defoe, mercante e libellista, fustigatore e fustigato, pellegrino in un mondo governato dalla forza di Dio.
16,00

Verso Emmaus. Appunti di un viaggio trinitario

Verso Emmaus. Appunti di un viaggio trinitario

Antonio Ranzolin

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 624

Nato dall’assidua frequentazione di testi della Chiesa ortodossa, il volume si propone di presentare la fede trinitaria attingendo a piene mani dalla patristica greca e dai teologi greci contemporanei. In un viaggio ideale verso Emmaus, Cleopa e il suo innominato compagno ascoltano dal Risorto le sue parole sul “Sole dal triplice fulgore”, per “mangiare” e “bere” poi alla mensa di Emmaus l’esperienza stessa a cui quelle parole rinviano. Senza alcuna pretesa di completezza, il curatore – più che autore – riporta una fitta sequenza di citazioni, di rimandi, di fonti: materiali di non sempre immediata reperibilità che diventano “appunti” rivelatori, sempre integrabili e perfettibili, di un diario “trinitario”. In cui il fedele ortodosso potrà riconoscere e assaporare la propria tradizione e quello cattolico immergersi in una temperie spirituale che, come in ogni autentico incontro (sempre generativo), favorirà, con le sue brezze “orientali”, la sua stessa crescita.
26,00

Sulla natura

Sulla natura

Ernesto Di Mauro

Libro

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 448

Vengono esposte, in forma discorsiva ed aggiornata, le ricerche più recenti in cosmologia, scienza dell’informazione, studi sull’origine della vita, genetica ed epigenetica, antropologia, neurobiologia, intelligenza artificiale. viene presentato un compendio delle domande e delle risposte fornite da queste discipline, cercando di mettere a fuoco l’unitarietà della scienza. Lo scopo del testo è rendere chiaro che, a tutti i livelli di conoscenza, è bene partire dalle domande prime: chi siamo, dove siamo, da dove veniamo, dove andiamo, come e perché; ed è mostrare come la scienza odierna sia in grado di fornire risposte, se le domande vengono poste in modo razionale. Lungo il testo, la scienza contemporanea viene continuamente messa in controluce al pensiero greco-latino antico, mostrando con chiarezza e dati di fatto quanto questo sia in gran parte precursore e premonitore delle scoperte che vengono considerate esclusivamente dovute al pensiero contemporaneo. In particolare: Parmenide ha scritto "Sulla natura", di cui ci rimangono pochi frammenti. Dell'opera che ci ha lasciato Empedocle rimane un po’ di più. Opere con lo stesso titolo hanno scritto Senofane, Anassimandro, Anassimene, eraclito, Alcmeone, zenone, Gorgia e Filolao, delle quali sappiamo poco e di seconda mano. Del De rerum natura di Lucrezio ci resta fortunatamente quasi tutto. Il "De die natali" di Censorino altro non è che un'opera in prosa dedicato ad un amico come dono per il suo compleanno. Cerco di porre parziale rimedio al fatto che da Censorino ad oggi sono trascorsi 1719 anni senza che nessuno lo abbia aggiornato.
35,00

La porta del silenzio

La porta del silenzio

Eliahu Giorgi Drago

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 432

La porta del silenzio... un silenzio ingravidato da quel solo istante di assenza di suono che precede la parola che altrimenti non riuscirebbe nemmeno a nascere. Questo istante potrebbe essere una specie di buco nel pensiero; pertanto è da qui che fuoriesce questo scritto.
29,00

Le immagini dinamiche. Forma e qualità nella scienza moderna

Le immagini dinamiche. Forma e qualità nella scienza moderna

Davide Fiscaletti

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 288

Analizzando la storia della scienza, possiamo notare che esiste da sempre una tensione, un conflitto tra le parti e l’insieme, tra sostanza e forma. Si può dire che, fin dai suoi esordi, la scienza occidentale è stata caratterizzata da una tensione fra un approccio meccanicistico e riduzionista, secondo cui il mondo viene visto come una macchina inerte governata da esatte leggi matematiche e i fenomeni diventano via via più nitidi allorché vengono frazionati in parti e componenti sempre più piccole, e un approccio olistico, secondo cui nello studio dei vari fenomeni l’intero risulta essere qualcosa di più della somma delle singole parti, le leggi sono la conseguenza di un ordine ed un’organizzazione superiori che caratterizzano i sistemi in considerazione. nel libro “Le immagini dinamiche. Forma e qualità nella scienza moderna”, Davide Fiscaletti, coniugando densità concettuale e divulgazione, con limpida chiarezza effettua una rilettura critica avvincente delle principali teorie sviluppate nella storia del pensiero scientifico, mostrando in che senso nella scienza moderna la visione olistica e sistemica basata sullo studio della forma e dei comportamenti collettivi tende a prevalere sull’approccio meccanicistico e riduzionista. Un punto importante che evidenzia la rilevanza di questo libro sta nel fatto che, nel panorama editoriale, non esistono libri divulgativi che, utilizzando un linguaggio semplice e discorsivo, ma allo stesso tempo rigoroso sul piano concettuale, affrontano il dibattito relativo agli approcci meccanicistico/riduzionista e olistico/sistemico secondo le linee seguite in questo testo.
29,00

Appunti di prova generale. Come sarebbe stata la morte?

Appunti di prova generale. Come sarebbe stata la morte?

Kostas E. Tsiròpulos

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2020

pagine: 128

Perduto, errabondo nel labirinto dei misteri del Creato, non aveva fiducia nella propria logica, sentiva che quelle tenebre splendenti gli sciabolavano la mente, sentiva emergere spazi inesplorati, silenzi difficili a interpretare, talvolta incomprensibili, silenzi eloquenti. Egli era il più misero elemento del mondo, un granello di sabbia trascinato per quella sacra immensità dal vento dell'amore e della morte. Chi era egli? Che cosa cercava?... Perché aveva conosciuto proprio quelle persone e non altre, come alcune di quelle in cui s'imbatteva di tanto in tanto per strada e che a lui, talvolta, parevano quasi propense a schiuderglisi per sapere chi fosse? Quale enigmatica casualità aveva stabilito chi dovessero essere i suoi compagni di scuola, i suoi amici, i suoi compagni all'università, i suoi colleghi – per non parlare della inesorabile legge del sangue che lo aveva vincolato ai suoi genitori?...
15,00

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