Castelvecchi: Eliche
Neoimpressionismo. Un'estetica scientifica
Félix Fénéon
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 94
Nella Parigi fin de siede le utopie politiche e sociali fondono il positivismo e la fede nel progresso con l'aspirazione a risolvere i grandi problemi dell'umanità. Gli artisti partecipano di questo clima e alcuni pittori tentano di superare le vaghezze dell'Impressionismo mettendo a punto un procedimento per la definizione sistematica di belle immagini. Sono i "neoimpressionisti", come li chiama Félix Fénéon, lucido interprete della "scomposizione scientifica del tono" praticata da Georges Seurat, Paul Signac e altri. Con la sua prosa concisa ed evocativa. Fénéon perora tempestivamente la causa del Neoimpressionismo e ne chiarisce la portata rivoluzionaria, svelando i presupposti delle sue innovazioni tecniche. Questa antologia raccoglie testi scelti di Fénéon, inediti in italiano, per restituire un esempio storicamente significativo di critica militante condotta con i mezzi della letteratura più fine.
Incorrotta gioia. Scritti sull'arte, il commercio e lo Stato
Roger Fry
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 105
Scritti tra il 1916 e il 1926. i cinque saggi raccolti in questo volume rappresentano i più interessanti contributi di Roger Fry al dibattito su un tema sempre attuale: l'intreccio tra arte, politica ed economia. Negli anni che attraverso il dramma della Prima Guerra Mondiale decretano la fine delle utopie avanguardistiche, Fry discute il ruolo dell'artista all'interno di una società in rapido cambiamento, cercando una forma d'integrazione con la realtà del lavoro che non sacrifichi la creatività alla volgarizzazione commerciale del sistema capitalista, né al conformismo dell'alternativa socialista. Fry esamina le politiche culturali, analizza la situazione di musei, scuola e mercato, con l'intento di redimere l'arte dalla funzione di "valuta simbolica" spendibile solo a fini di lustro o propaganda. Prefazione di Craufurd D. Goodwin.
Cristianesimo o ricchezza. Perché un cristiano non può essere ricco
Pelagio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 96
La ricchezza consiste nell'avere più del necessario; la povertà nel non possedere il minimo sufficiente; mentre, non aver più di quanto sia necessario è la sufficienza, che occupa il livello di misurazione intermedio tra le altre due. Monaco, teologo, oratore, spirito indipendente all'interno del variopinto universo cristiano a cavallo fra il IV e il V secolo, Pelagio elabora una visione personale del modo in cui un vero credente dovrebbe vivere, basato su un rigoroso ascetismo pratico e morale. Il breve scritto sulla ricchezza, che anticipa le più ampie riflessioni sul libero arbitrio e sulla natura, esprime in maniera chiara e radicale l'idea ascetica di Pelagio: il cristiano non solo non deve desiderare di arricchirsi ma. se nascesse ricco o gli toccasse una cospicua eredità, dovrebbe liberarsene senza remore, donando tutto ai poveri. Tale è l'incompatibilità tra cristianesimo e ricchezza da non permettere neanche il minimo contatto del credente con beni e proprietà, perché è impossibile per quella via giungere al Regno dei Cieli. Prefazione di mons. Enrico dal Covolo.
Cos'è per noi Kant?
Georg Simmel
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 89
Nel 1896 Georg Slmmel scrive tre brevi articoli dedicati a Kant: si tratta di un primo abbozzo da cui prenderanno forma le sue celebri lezioni berlinesi, contributo ancora oggi imprescindibile per la comprensione del criticismo. Kant recide il filo tra essere e pensare, tessuto pazientemente lungo il corso della metafisica occidentale, e al contempo taglia i ponti che da millenni la morale tenta di gettare tra virtù e felicità. Nel suo sforzo costante di creare un sistema delle facoltà rimane centrale una profonda istanza architettonica. Kant vive ancora oggi, dopo Hegel, non come dottrina, ma come compito.
Il dolore
Max Scheler
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 77
In questi due saggi, dedicati al tema del dolore e della sofferenza, il filosofo Max Scheler espone la tesi secondo cui a entrambi corrispondono quattro stadi di progressione gerarchica sul piano del valore. Da un primo livello, puramente sensoriale, si sale gradualmente alla dimensione vitale, psichica e, infine, spirituale, dove il dolore e la sofferenza sono relazionati ai valori morali più profondi della persona umana. Ad ogni livello, spiega Scheler, il dolore e la sofferenza sono connessi con l'idea di sacrificio, ossia a ciò che. nella prospettiva dell'etica cristiana, si dà come il paradigma della carità e dell'amore. L'esperienza del dolore diventa così decisiva per ciascuno di noi, in vista di vivere e comprendere autenticamente la nostra esistenza in tutta la sua complessità.
Pazzi da slegare. Alle origini della psichiatria umanistica
William A. White
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 77
Il neurologo e psichiatra americano William White si fece promotore negli anni Venti del Novecento di una nuova psichiatria, che rinunciava ai metodi di cura coercitivi e puramente farmacologici per aprirsi alla dimensione umana della malattia mentale. White persegui questa idea sia con provvedimenti concreti, come l'abolizione della camicia di forza e la creazione di un ambiente più accogliente per i pazienti, sia con la pubblicazione di studi teorici, in cui rifletteva sull'importanza di sviluppare un approccio medico che tenga conto della struttura biologica, del contesto sociale e della storia personale di ciascun individuo. Alcune di queste idee sono raccolte negli scritti presentati qui che permettono di conoscere un autore pressoché assente dagli studi psicologici e medici del nostro Paese.
L'alfabeto del pensiero
Gottlob Frege
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 87
"Uno dei compiti della filosofia è quello di interrompere il dominio della parola sulla mente umana, svelando gli inganni che spesso emergono quasi inevitabilmente mediante l'uso del linguaggio". Nel 1878 Gottlob Frege pubblica un saggio sulla "scrittura concettuale" o "ideografia", che aspira a diventare il modello per una riflessione filosofica che vuole emanciparsi dalle imprecisioni del parlare comune e dalle astrattezze della metafisica. Con la creazione di formule e segni grafici elementari, Frege elabora un linguaggio immediatamente riconoscibile e utilizzabile da chiunque miri a esprimere in modo chiaro le relazioni tra i giudizi e i rapporti tra le diverse parti del ragionamento. Ancora oggi, nonostante la logica abbia preso strade talvolta molto diverse da quelle tracciate da Frege, questo testo mantiene intatta la sua forza speculativa e rimane la preziosa testimonianza di uno degli ultimi tentativi, nella storia del pensiero, di realizzare la grandiosa idea leibniziana di una lingua universale. Introduzione di Nicla Vassallo.
L'eleganza del costruttore. Pensieri sull'architettura moderna
Charles Rennie MacKintosh
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 95
"L'arte è un fiore; la vita un prato verde. Che gli artisti s'impegnino a rendere questo fiore una cosa viva e bella; qualcosa che convinca il mondo che forse esistono cose più preziose, affascinanti e durature della vita stessa". Charles Rennie Mackintosh è stato un pioniere del Modernismo architettonico la cui opera ha esercitato una notevole influenza sull'evoluzione del design e dell'architettura internazionale. Le tre conferenze raccolte in questo volume sono tra le poche testimonianze letterarie dell'architetto scozzese e risalgono agli anni della sua affermazione professionale, tra il 1892 e il 1902: in esse Mackintosh rivela le fonti della propria ispirazione, esponendo con entusiasmo la propria idea del mestiere, che deve coniugare il rispetto per la tradizione con l'originalità e l'indipendenza creativa, il rigore tecnico con la sensibilità artistica. Appassionati e visionari, questi scritti costituiscono il manifesto poetico di un grande innovatore.
È una storia vera? Le tesi storiche dell'Uomo Mosè e la religione monoteistica di Sigmund Freud
Pier Cesare Bori
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 47
Pier Cesare Bori, raffinato biblista, storico delle religioni e filosofo morale, in questo breve ma incisivo saggio illustra il proprio tentativo di "prendere sul serio" le opinioni di Freud riguardo al riconoscimento di un nucleo di verità storica nei fenomeni religiosi. La lettura della riflessione di Freud ci aiuta ancora oggi a interrogarci su un tema complesso e vanamente interpretato dagli studiosi di ogni tempo: qual è il rapporto tra la religione - e la religione monoteista in particolare - con la dimensione storica in cui hanno origine e luogo i fenomeni religiosi? Questo prezioso, sebbene ancora poco noto, contributo di Bori chiarisce molti e decisivi aspetti della questione, attraverso un'analisi filologicamente documentata del testo di uno dei più originali e profondi intellettuali del Novecento.
Storia psicologica della Prima Guerra Mondiale. L’uso delle false notizie nella Grande Guerra
Joseph Bédier, Marc Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 114
"La guerra è stata un immenso esperimento di psicologia sociale. Affrettiamoci a far tesoro di un'occasione, che dobbiamo sperare resti unica." (Marc Bloch). Nel 1921 Marc Bloch pubblicò uno dei suoi saggi più noti, destinato a una grandissima fortuna, spesso evocato come testo fondante di una storia psicologica del conflitti: le "Riflessioni di uno storico sulle false notizie della guerra". Questa nuova versione, curata da Francesco Mores, affianca al saggio di Bloch uno studio apparso nel 1915, "I crimini tedeschi provati con testimonianze tedesche", del filologo romanzo Joseph Bédler, Viene cosi ricostituito il legame tra Bédler e Bloch e illuminato un momento decisivo della riflessione sul potere della paura e della morte nella creazione e nella trasmissione delle notizie.
Simbolica della natura. Taccuino e lettere
Otto Weininger
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 93
Il taccuino e le lettere di Weininger completano e integrano il profilo dell’autore di Sesso e carattere, un libro che esercita un’influenza enorme nell’Europa del primo Novecento per le sue tirate antisemite e misogine. Ingiustamente trascurati, questi scritti raccolgono aforismi e appunti per una futura caratteriologia e simbolica della natura e alcune lettere ai contemporanei, tra cui spiccano quelle ad August Strindberg. Scritte durante il suo viaggio tra Germania, Danimarca, Norvegia e Italia, queste ultime pagine testimoniano di una fulminante precocità intellettuale e delle possibilità di sviluppo del filosofo Weininger oltre Sesso e carattere. Si tratta di un percorso interrotto dalla morte prematura dell’autore, che s’inserisce in un fenomeno tipico della fin de siècle le cui tensioni morali e psicologiche portano ad altri suicidi eccellenti, come quello di Carlo Michelstaedter, certo memore del gesto di Weininger. Il 3 ottobre 1903, Weininger affitta una stanza nella casa in cui era morto Beethoven e il mattino del 4 mette fine alla propria vita sparandosi un colpo al cuore.
La matematica come resistenza
Albert Lautman
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 93
Albert Lautman traccia in questi tre testi minori, scritti in occasione dei due Congrès de philosophie scientifique (1935 e 1937) e due dei quali tradotti per la prima volta in italiano, le linee di un percorso di ricerca imperniato sulla necessità di una filosofia della scienza, e in particolar modo di una filosofia della matematica diversa, se non alternativa, a quella che stava per diventare la Standard View proprio in quegli stessi anni. Questi scritti riescono a dare una più adeguata rilevanza alla specifica dimensione spirituale della scienza e ad allargare così il campo della stessa filosofia della scienza, concepite anche come forma di resistenza contro ogni visione riduttivistica della conoscenza scientifica e di quella matematica in particolare.