Arbor Sapientiae Editore
Area sacra e templi repubblicani di Largo Argentina. Con cartina
Giuseppe Lugli
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 70
Storia edilizia di Roma antica. Dall'epoca dei re alle invasioni barbariche
Giuseppe Lugli
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 125
Una pratica guida che percorre tutte le fasi dell'edilizia pubblica e privata di Roma antica, analizzando le varie tecniche con cui i Romani costruirono la loro città nel corso dei secoli. Fino all'età di Silla (100-80 av. Cr.) l'architettura romana si mantenne in forme assai modeste. Subito dopo le guerre sociali si sviluppò in tutta la penisola una poderosa fioritura architettonica con forme nuove e grandiose, di cui è incerta l'origine, ma che trovò la massima attestazione in Italia su basi italiche, elaborate con grande abilità da artisti valentissimi, e fu strettamente legata alla decorazione parietale, in particolare a quella detta di "secondo stile" connessa con l'architettura.
I templari. Storia di complotti, errori e terrorismo
Emiliano Ventura
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 152
Il testo ripercorre la storia dell'Ordine del Tempio, il processo e il mito del 'complotto segreto' che nasce negli anni che precedono il rogo del Gran Maestro Jacques De Molay nel 1314. A settecento anni esatti da quell'esecuzione, l'autore tenta un'analisi storica e una storia delle idee, districando le false credenze e le cattive interpretazione dei fatti storici e dei Templari stessi; tenta di rispondere a diverse domande. Partendo da un fatto di cronaca, l'atto terroristico del 22 luglio 2011 in Norvegia, si ripercorre la vicenda che inizia con le accuse ai Templari, complottismo, eresia e approda ai primi del Novecento con la stesura del documento falso I protocolli di Sion.
Vlad Dracula Tepes. Dalla Transilvania fino a Bram Stoker
Carlo D'Urso
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 135
Dracula fu un principe che nel XV secolo regnò in periodi alterni sulla Valacchia, un territorio situato nel cuore dell'impenetrabile Transilvania, in Romania. Sebbene il suo nome inneschi subito un esercito di immagini, figure retoriche, luoghi comuni e miti secolari, cuciti addosso alla personalità del conte, del principe, del condottiero, del vampiro, dell'uomo, egli, dal punto di vista storico, fu un personaggio che sperimentò nel suo principato una forma di dominio insano, dove il terrore agiva indisturbato come una religione di massa. La violenza e la maniera con la quale essa ha cementato l'orgoglio selvaggio di questo principe non ne hanno solamente ampliato il titolo di Vlad Dracula Tepes (impalatore) ma introdotto un nuovo elemento di potere: la perversione. Un'accurata indagine storica sul come il principe valacco riuscì ad esercitare il governo di un intero territorio attraverso forme massime di crudeltà e spietatezza, difficilmente spiegabili dall'umanità se non attraverso la mitizzazione.
Dalla pergamena al digitale. Biblioteche, materiali e strumenti per la didattica universitaria
Enrica Di Martino
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 166
Il palazzo di Scauro e descrizione di una casa romana
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 252
Giovanni Barracco tra collezionismo e museologia. Lettere d'arte e d'archeologia (1871-1912)
Giovanni
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 168
"In un momento in cui forte si sente la necessità di ripercorrere la storia della museologia italiana per riuscire a concepire i nuovi schemi e le nuove prospettive legate al virtuale e al digitale, ci è sembrato opportuno ricordare il peso e il valore che il ruolo di Giovanni Barracco ebbe nel primo Novecento a favore della musealizzazione archeologica a Roma e in Italia. Nel centenario della morte dello studioso riproponiamo uno dei suoi pochi e rarissimi scritti dedicati appunto alla storia della formazione della sua collezione, allo studio dei pezzi che man mano sceglieva, alla condivisione delle sue interpretazioni con altri appassionati ed esperti per creare a sue spese un museo di storia comparata d'arte e d'archeologia mediterranea antica."
Le piante di Roma. Catalogo delle piante iconografiche e prospettiche dal 1551 al 1748
Christian Huelsen
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
Lo studio sistematico operato da Christian Hülsen per catalogare le piante icnografiche e prospettiche di Roma dal 1551 al 1748 rappresenta un documento fondamentale tanto per lo studio della topografia romana quanto per la storia della cartografia in generale.
Once upon a time. Fiabe dal primo Novecento inglese. Testo inglese a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 154
Una raccolta di favole con testo inglese a fronte adatte ad un pubblico di grandi e piccini con i disegni originali del primo Novecento che conferiscono al libro anche un valore per i collezionisti. Le favole sono: I cigni selvatici; La principessa fantoccio; Raperonzolo; Il guardiano di porci; Tremotino; Le candele magiche.
La Legione II Partica di Settimio Severo. I motivi di una scelta
Romano Del Valli
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 192
Tra romanzo e realtà questo libro vuole presentare un'ipotesi, basata su circostanze reali, sui motivi che indussero l'imperatore Settimio Severo a scegliere la Legione Seconda Parthica, unica nella storia di Roma, come sua "guardia del corpo legionaria" e stanziarla in Italia nei Castra Albana, sui cui resti sorgerà l'attuale Albano Laziale. Anche gli imperatori successivi,sino a Massenzio, le confermeranno la loro fiducia, testimoniando così la sua importanza e duratura fama. Sette giovani illiri si arruolano nella nuova legione alla ricerca di gloria, avventura, bottino. La realtà che li attende sarà diversa e sorprendente... L'amicizia tra reclute, il rude approccio con veterani e ufficiali, la faticosa e pericolosa vita dei legionari tra Pannonia e Mesopotamia, tra guerre e vicende individuali, fanno da sfondo all'avvincente affresco di un'epoca fondamentale nella storia di Roma, quella di Settimio Severo, imperatore dal 193 al 211.