Lubrina Bramani Editore
Piero Rossoni. Il segno nero carbone e i grigi impastati con la biacca. Omaggio alla Città Capitale della Cultura 2023 Bergamo e Brescia
Piero Rossoni
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2024
pagine: 64
Trentacinque opere per Bergamo e trentacinque per Brescia (25 opere in più rispetto all’esposizione alla Fantonihub-Bg dal 25 agosto al 10 settembre 2023), immagini sfocate di luoghi caratteristici delle città che primeggiano per le loro architetture, dove i passanti si muovono in balia dei propri pensieri che fanno esplodere serenità o angoscia. La quiete sprigiona dalle pietre corrose dalle intemperie e da un passato che si mantiene concesso dal tempo, così esse immobili e vive, stazionano irridenti al loro posto e solo il mutare della luce e lo scorrere delle ore le tinge facendole sorridere o amareggiare. Il segno nero carbone e i grigi impastati con la biacca colante, manifestano bagliori e plastiche forme che rimandano all’io di ciascuno che si interroga sulle varie ragioni che la storia ha marcato. Le opere appartengono al progetto Conoscere il territorio - Omaggio alle Città della Cultura 2023- BG/BS.
Verso sera
Giorgio Dilemmi
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Dall'esordio alle parole che concludono questo scritto è evidente la centralità della funzione tempo, a partire dalla giovinezza, responsabile nella sua spontaneità della formazione di quell'eros che amiamo tenere nascosto soltanto per noi nelle sue connotazioni di tenerezza e di gratitudine che ridonano vita all'improvviso alle persone che abbiamo amato e che ci hanno accompagnato fino al momento del distacco. Oltre, la linearità del mémoire perde forza, senza il rischio però di deragliare nella mera autobiografia. Troppo complessi gli accadimenti condivisi con la storia degli altri: luoghi, persone, eventi, digressioni e ricordi. E poi quei mille traslochi, onde diversi appartamenti, condomini, quartieri, città. Il tutto ad accompagnare gli impegnativi trapassi dall'infanzia all'adolescenza e alla maturità.
Per una storia della critica tassiana. Aspetti e problemi
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 336
[...] Un'esplorazione degli atteggiamenti, delle aspirazioni, persino del "gusto", delle diverse epoche storiche alla luce delle letture e dei giudizi espressi su autori e opere della tradizione letteraria. È quanto intende fare il presente volume, con orientamenti e ampiezza anche variabile, a seconda delle istanze dei diversi ambiti, non solo in accezione cronologica, cui vengono dedicati i singoli contributi qui raccolti: con un massimo di adesione alle questioni di teoria e prassi poetica ben presenti al Tasso (dalla «Liberata» almeno sino all'accidentato percorso delle «Rime») lungo la sua intensissima carriera letteraria; e poi con veri e propri ampi capitoli dedicati appunto alla ricezione del Tasso, e soprattutto della «Gerusalemme» e dell'«Aminta», nel corso delle età successive: giù giù sino al Novecento, e poi all'operosità critica e filologica attiva in Italia a partire dal secondo dopoguerra: esplorata per la verità con riferimento esclusivo a Fubini e Caretti, a titolo semmai di campionatura esplicativa di un panorama di tanto più esteso e variegato; ma poi con l'acquisizione, assai significativa, di una zona novecentesca di grande interesse, e non sempre adeguatamente esplorata, quella della "critica del poeti", intesa non già alla ricognizione dei "tassismi" della poesia novecentesca (come a suo tempo si fece magistralmente per il "leopardismo": testimonianza forse non insignificante di una "distanza" fra i due autori a fronte della sperimentazione poetica del xx secolo), ma all'acquisizione di contributi di tutto rilievo (il caso Fortini, almeno) offerti alla critica tassiana da studiosi che erano anche poeti in proprio. Un contributo, comunque, alla conoscenza della nostra tradizione letteraria, e al ruolo che in essa, per secoli, ha esercitato il magistero del Tasso. Autori Cristina Cappelletti, Guido Baldassari, Giovanni Ferroni, Vania De Maldé, Marco Corradini, Clizia Carminati, Emilio Boaretto, Stefano Fortin, Massimo Castellozzi, Luca Bani, Guido Lucchini, Arnaldo Di Benedetto, Stefano Verdino, Rossano Pestarino.
Oscar Giaconia. Parasite soufflé
Reza Negarestani, Elio Grazioli, Andrea Zucchinali
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 324
Nel corso degli anni abbiamo più volte parlato dei parallelismi tra l'artista e il criminale, e della sottile discrepanza sul come e dove si sceglie di surrogare e incubare le proprie pulsioni: entrambi necessitano di una vittima che stia immobile, se non fosse che OG compulsa soprattutto se stesso. Attenersi maniacalmente a determinate procedure, assolvere a rituali quotidiani, servirsi di specifici strumenti e materiali, possedere un modus operandi peculiare, il ritiro sociale e la coazione a ripetere sono solo alcune delle analogie possibili tra le due figure. Restano il corpo del reato, le tracce, gli inganni, i segni convenzionali, le impronte, le false piste, i sintomi, le incongruenze. Nell'immediato così come a posteriori, durante il vano e illusorio esercizio speculativo di risalire ai moventi e ai fattori stimolanti per tentare di risolvere l'enigma, l'investigatore deve osservare minuziosamente ogni cosa, anche se a prima vista priva d'interesse, avvalersi dei fatti che conosce, delle tracce che ritrova (visibili, incavate, latenti), degli indizi che raccoglie, delle inclinazioni dell'animo umano che indovina, muovendosi senza pregiudizio alcuno. Per un ricercatore è necessario conoscere a fondo le differenti categorie, conoscenza che si ottiene solo con lo studio dal vero della specie e dei luoghi dove opera, analizzandone i codici, i modi e vivendo in mezzo ad essi: l'abilità dell'autore di intendere il linguaggio determina l'efficacia degli studi, e questa abilità dipende a sua volta dall'istinto personale e dall'ampiezza di vedute che consente di contemplare un ventaglio di possibilità. Cosa è successo? Quando? Dove? Chi? Perché? Come? Il giorno 6 maggio 2023 in via degli Aurunci 44, 46, 48 a Roma, presso i locali della galleria MONITOR, è stata allestita l'operazione di OG, recidivo e abituale predatore pendolare. Non si conoscono le motivazioni che hanno indotto alla reiterazione. La messa in scena si presenta con 11 artefatti di differenti formati collocati in uno staging elaborato. Superata la porta d'accesso ci si ritrova in un ambiente il cui pavimento è completamente foderato di un materiale sintetico color carne. Tutte le pareti sono bianche eccettuata la nicchia ad arco del quadrante n. 1 che è stata dipinta di color rosa salmone. L'illuminazione nei quadranti n. 2 e n. 3 è diffusa e si avvale del sistema preesistente. Il quadrante n. 1 è provvisto di un'illuminazione dedicata che diverge da quella degli altri quadranti. È stato utilizzato un dispositivo cinematografico collocato a ridosso della parete posteriore il cui scopo è isolare i cadaveri apposti sulla parete anteriore, proiettando il fascio luminoso miratamente sulla superficie pittorica (IMAGO). La parete destra del quadrante n. 1 presenta una nicchia ad arco nel quale è stata collocata un'opera pittorica, anch'essa illuminata a spot. L'effetto complessivo dell'illuminazione del quadrante n. 1 è oscuro. Nel mezzo del quadrante n. 2 è presente una struttura di forma irregolare (epicentro). Sulla parete di destra e sulla parete anteriore è stata rispettivamente collocata un'immagine. Nel quadrante n. 3 sono state disposte 5 opere: una nella parete anteriore e 4 nella parete di sinistra… (C. Santeroni) Testi di: FELICE CIMATT, VINCENZO CUOMO, ELIO GRAZIOLI, REZA NEGARESTANI, ANDREA ZUCCHINALI. Volume trilingue: Italiano, Inglese, Francese.
Ubi bye bye
Andrea Moltrasio, Claudia Zilioli
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 248
Daniele Maffeis. Divagazioni musicali. Cronache 1962-1966 pubblicate per «Il Giopì», periodico quindicinale organo ufficiale del Ducato di Piazza Pontida, Bergamo
William Limonta
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 108
Scritti tra il 1962 e il 1966, i ventisette articoli pubblicati sul quindicinale ‘Giopì’, organo principale del Ducato di Piazza Pontida, sono un sincero ritratto dell’anima pura ed onesta dell’autore, nei quali mette in luce le proprie personali posizioni su diversi argomenti di cultura, musica, tradizione anche attraverso il ricordo di esperienze passate, descrivendo e commentando talvolta anche proprie opere: un grande campionario della buona e profonda personalità dello ‘Zio Daniele’, compositore con a cuore il proprio passato e la propria tradizione culturale. Una dimensione profondamente umana, che parte dal proprio passato e che attraversa il tempo, giungendo anche alla dimensione religiosa: profondamente fedele, la semplicità dell’anima di Maffeis traspare attraverso la personale visione della sacralità, vissuta attraverso i luoghi e le persone incontrate.
Danza con me! Il tempo corre... il sangue scorre
Paolo Bertacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 256
Marco, medico bergamasco, impegnato nella ricerca genealogica dei suoi avi, scoperchia ignaro un vaso di Pandora… uno di quelli pericolosi, che portano solo disgrazie e morti. Documenti secretati dalla Curia, giunti avventurosamente in suo possesso, lo proiettano nel lontano anno 1485, quando un certo Arnaldo Donadinus, forse lontano parente del novello investigatore, fugge dalla sua amata Venezia con progetti segreti per la costruzione di un particolare orologio planetario. Vorrebbe consegnarli, in cambio di una nuova vita priva delle difficoltà economiche che deve affrontare giornalmente nella Serenissima, nelle mani dei notabili di un piccolo sconosciuto paese della lontana landa bergamasca, Clusone in Val Seriana. Ma il Doge Barbarigo non può certo accettare un simile affronto, che deve essere lavato con il sangue… ma sangue chiama sangue, vendetta chiama vendetta. L’inchiesta di Marco, attraverso inaspettati colpi di scena, non si ferma al tardo Quattrocento, ma giunge sino a oggi, Anno Domini 2022. Scopre intrighi, stragi e atti di ferocia, ma anche di generosità, resilienza ed amore. Ma nel frattempo il sangue scorre dalla valle bergamasca sino alla Città Eterna…
Che tipi a Bergamo e Brescia! I più antichi libri a stampa testimoni di una rivoluzione
Ennio Ferraglio, Maria Giuseppina Ceresoi, Nadia Compagnoni, Marcello Eynard, Roberta Frigeni, Eleonora Gamba, Anna Rota
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 256
“Che tipi a Bergamo e Brescia! I più antichi libri a stampa testimoni di una rivoluzione” è certamente una mostra specialistica, dedicata a un capitolo importante della storia della stampa nelle due città che, quest’anno, sono Capitale Italiana della Cultura. L’accuratezza dell’indagine non deve intimorire. Si tratta di una vicenda estremamente affascinante, una testimonianza viva di quanto, pochi anni dopo la rivoluzione di Gutenberg, i due capoluoghi lombardi siano stati capaci non soltanto di accogliere l’innovazione, ma anche di dar vita, tra i primi in Italia, ad attività imprenditoriali di rilievo nel campo della stampa a caratteri mobili. (Laura Castelletti) Bergamo e Brescia sono accomunate dalla presenza di due straordinarie biblioteche (Angelo Mai e Queriniana) di conservazione, custodi di patrimoni di inestimabile valore, che devono essere valorizzati e messi nella disponibilità dei cittadini, diventando parte integrante delle loro conoscenze. Questo l’obiettivo fondamentale delle due mostre, che mette a fuoco un tema originale e poco conosciuto, facendo anche il punto delle ricerche e degli studi, grazie all’accurato catalogo che le accompagna. (Nadia Ghisalberti)
Antonio Cifrondi «pittor fantastico». (Clusone 1656 Brescia 1730)
Francesco Nezosi, Federica Nurchis, Angelo Loda
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 176
A settant’anni dalla mostra I pittori della realtà in Lombardia (1953) che lo rivelò al grande pubblico e a quaranta dall’ultima antologica tenutasi proprio a Clusone (1983), nelle sale di Palazzo Marinoni Barca (ora sede del MAT) Antonio Cifrondi torna a far parlare di sé. Nell’anno di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura 2023 è sembrato non esserci proposta migliore che una rassegna dedicata al pittore nato nella cittadina della Val Seriana (1656) e morto a Brescia (1730) in cui mostrare i principali aspetti della sua, per molti versi, straordinaria carriera. Non una mera celebrazione ma un’iniziativa in grado di mettere a frutto gli esiti delle più recenti ricerche, condotte in parte da giovani studiosi, che hanno contribuito a chiarire molti aspetti (non tutti) dello sterminato catalogo dell’artista e della sua vicenda biografica. Le diverse sezioni della mostra e del catalogo ne restituiscono, sia pure per campioni, la sfaccettata produzione negli ambiti della pittura sacra e di storia, delle figure di genere e della ritrattistica, in un arco cronologico sufficientemente ampio - dal 1690 ca. al 1730 - per coglierne gli importanti avanzamenti sul piano stilistico e tecnico.
Aldiqua. Immagini per chi resta
Giovanna Brambilla
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 160
Che cosa è l’Aldiqua, se non la dimensione di chi resta alla vita, sopravvivendo al dolore del lutto, sospeso tra la presenza di chi è venuto a mancare, la mancanza per chi è rimasto e la memoria dei legami? L’arte, come sempre in grado di dare volti e immagini alle fragilità, ha provato a elaborare numerose risposte, se non a illuminare questa zona d’ombra, lavorando nel dominio del visivo. Il sacro si mescola al privato, il privato al pubblico e al politico, in una liturgia spesso amplificata dal posizionamento dell’opera in spazi museali che chiama in causa chi osserva, abbatte la distanza tra opera e pubblici, tra arte e vita. Così, confrontandosi con l’assenza, l’arte diventa presidio al desiderio di non dimenticare e di non essere dimenticato. "Aldiqua. Immagini per chi resta" attraversa i secoli, spaziando dalla Crocifissione di Masaccio alla Morte di Marat di David, da Raffaello a Picasso, dalla Turchia di Tekin alla Palestina di Jacir, dallo spazio intimo di Paci alla storia delle dittature latinoamericane di Salcedo e dei funerali di Aldo Moro, tra il brusio della collettività e il silenzio della solitudine, facendo incontrare...
Tra due primavere
Oriana Ruzzini
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2022
pagine: 220
A Bergamo, in Lombardia, in Italia, siamo stati travolti dagli eventi e abbiamo vissuto in apnea per due lunghissimi mesi, al termine dei quali molte persone non c'erano più. È stato in quel momento, quando abbiamo rialzato la testa, che ho pensato che tutto ciò che avevamo vissuto, tutte le ingiustizie, le lacune che avevo osservato e ancora osservavo, le storie raccolte al bancone della farmacia non potessero essere dimenticate e che occorreva fissare nella memoria collettiva tutti i ritardi, le inefficienze, le incongruenze di un sistema sanitario regionale che non solo si era mostrato impreparato all'evento pandemico, ma che non avrebbe nemmeno recuperato terreno nei mesi a venire. Ed è stato per quel desiderio che ho tenuto e scritto questo diario. Attraverso le storie, i dati, le emozioni, le notizie dal mondo, le vicende di un piccolo quartiere di periferia, di una famiglia come tante ho voluto fissare nella memoria, non solo mia, quanto avvenuto. Un racconto di vita, di lavoro e di politica scritto innanzitutto per ripercorrere quel tempo e meglio comprendere anche il tempo venuto dopo.