Meltemi
Sguardi neri. Black looks. Nerezza e rappresentazione
bell hooks
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 272
Nei saggi critici raccolti in Sguardi neri / Black Looks, bell hooks mette in discussione le rappresentazioni della nerezza e propone modi alternativi di considerare la soggettività nera e la bianchezza. Esiste infatti un legame diretto tra il persistere del patriarcato suprematista bianco e l’istituzionalizzazione per via mediatica di immagini specifiche della nerezza, le quali non fanno altro che sostenere e perpetuare l’oppressione, lo sfruttamento e il dominio sulle persone nere. Il volume si focalizza sul mondo dell’arte e dello spettacolo, in particolare su come la nerezza e le persone nere sono state e sono ancora rappresentate nell’ambito della letteratura, della musica e dei film, con l’obiettivo di scardinare il modo in cui ne parliamo. L’autrice invita pertanto chi legge a proporre interventi critici inediti e a trasformare le immagini prodotte nell’ambito dei movimenti politici di liberazione e autodeterminazione (siano essi antimperialisti, femministi, queer o antirazzisti), perché cambiare il tipo di immagini che produciamo e il modo in cui ne scriviamo e parliamo criticamente è cruciale per produrre un intervento radicale nel presente.
In piazza contro la corruzione. Le mobilitazioni in Italia nel periodo 1984-2022
Francesca Rispoli
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 186
In questo saggio, l'autrice si focalizza sulle mobilitazioni anticorruzione attivate tra il 1984 e il 2022. Quasi quarant'anni di storia italiana in cui i temi della corruzione e della giustizia hanno assunto una rilevanza fondamentale nei panorami nazionale e internazionale. La crescente preoccupazione legata a criminalità e corruzione ha scatenato diverse forme d'azione, non soltanto fra le istituzioni e i vertici della politica, ma anche e soprattutto dal basso, come le manifestazioni cittadine a difesa dei pool antimafia e i movimenti sociali di mobilitazione e liberazione, i quali hanno fortemente contribuito a un disvelamento massiccio del fenomeno. Dopo aver offerto una panoramica della letteratura esistente sui movimenti sociali, l'autrice sviluppa sia un'analisi quantitativa del dataset AntiMOB – Archivio delle mobilitazioni anticorruzione, costruita a partire dalla rassegna stampa esaminata, sia un'analisi qualitativa delle azioni civiche ritenute di particolare interesse per l'attività promossa. Prefazione di Alberto Vannucci. Postfazione di Luigi Ciotti.
Shooting Back. Il documentario e le guerre del nuovo millennio
Samuel Antichi
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 198
Nel nuovo millennio, in piena era digitale e con lo svilupparsi di nuove tecnologie del visibile, sia mediali sia belliche, gli immaginari di guerra sono cambiati radicalmente. Non c'è guerra senza rappresentazione e il cinema – oltre a documentare, raccontare e mostrare il conflitto – è divenuto strumento di percezione e di distruzione dal momento che le tecnologie mediali sono state assorbite e persino utilizzate dall'industria bellica. Se da una parte il futuro che si prospetta davanti a noi sembra quello di una guerra virtualizzata, un'esperienza anestetizzata provocata dalla visione elettronica dei satelliti spia, dei droni, delle bombe intelligenti e dei dispositivi di sorveglianza, dall'altra parte è certamente vero che la svolta connettiva e l'uso personale della camera, indirizzandosi verso un aspetto comunicativo e sensoriale dell'esperienza, riconfigurano ulteriormente la memorialistica di guerra e la forma testimoniale. Facendo riferimento al quadro teorico di Trauma Studies, Memory Studies e Film and Media Studies, il volume si pone l'obiettivo di esplorare le molteplici modalità con cui il cinema documentario riflette su come l'evoluzione della tecnica, dell'immaginario, dei suoi enunciati, dei sistemi di visualizzazione e di messa in scena si siano ampiamente confrontati con il radicale mutamento della rappresentazione e mediatizzazione delle guerre nel nuovo millennio. Entrando in relazione dialogica con la storia, il cinema documentario converge in maniera dinamica, diventando uno strumento conoscitivo capace di rileggere e riformulare il passato traumatico, costruendo una memoria per il futuro.
Franco Basaglia. Pensiero, pratiche, politica
Mario Colucci, Pierangelo Di Vittorio
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 294
A più di quarant'anni dalla sua scomparsa, Franco Basaglia continua a essere oggetto di discussioni e riflessioni. Arricchita della prefazione di Eugenio Borgna, questa monografia ricostruisce il complesso profilo dello psichiatra veneziano tra passione filosofica e impegno politico, lasciando emergere una figura intellettuale pienamente inscritta nel panorama culturale del Novecento. Gli autori ripercorrono le tappe di un'esperienza di trasformazione istituzionale che non ha mai smesso d'intrecciarsi con la riflessione critica: dal precoce interesse per le correnti psichiatriche ispirate dalla fenomenologia e dall'esistenzialismo alla sperimentazione – nutrita dalle analisi di Foucault, Goffman e Fanon – della prima Comunità terapeutica a Gorizia; dalla nascita del movimento antistituzionale alla creazione di Psichiatria democratica, fino all'esperienza di Trieste, che pose le basi per il definitivo superamento dei manicomi attraverso la legge 180. Prefazione Eugenio Borgna.
Il digitale fa bene ai bambini?
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 128
Sarà poi così vero che la tv è una “cattiva maestra”? Generalmente si tende a discutere solo dei suoi possibili effetti negativi. Questo volume prova invece ad andare controcorrente, avviando un percorso riflessivo su come la televisione possa esercitare un influsso positivo sulle giovani generazioni, al di là di ogni spinta all’emulazione e alle mode del momento. Dopo aver smontato la scatola magica per comprendere i meccanismi con cui essa può influenzare i suoi piccoli fan, gli autori dimostrano come la fruizione di contenuti televisivi possa avere un effetto positivo, stimolando soprattutto la curiosità intellettuale dei nostri figli. Da alcuni decenni, infatti, la ricerca scientifica ha chiarito che i bambini sono divenuti teleutenti smaliziati, spesso in grado di difendersi da soli nell’immenso oceano della programmazione, al punto che talora sono gli adulti i veri soggetti da proteggere. L’obiettivo di questo libro è pertanto duplice: da un lato, alimentare un grande dibattito pubblico per imparare ad accostarsi alla tv senza pregiudizi; dall’altro, aiutare a valutare l’influsso della televisione sui processi di socializzazione e di costruzione dell’identità culturale dei bambini.
A ciascuno il suo Marx. Le disavventure della dialettica
Jean-Loup Amselle
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 120
Decano e casseur dell’antropologia, Jean-Loup Amselle si concede un libro di memorie sugli intellettuali impegnati politicamente della propria generazione e su quella stagione francese delle scienze sociali che ha brillato per la sua portata radicale. Uno scritto in parte di ricordi, quindi, ma quel tanto che basta per guardare al presente e provare a capire l’attuale situazione di impasse. Che ne è, infatti, dell’idea di cambiare il mondo? Per Amselle, la sinistra si trova in un lungo vicolo cieco, non solo per la confusione che la domina e per i passaggi a destra di tanti intellettuali, ma anche e soprattutto per via di un dominio mediatico che fabbrica intellettuali-manichini pronti per una sfilata di idee prive di ancoraggio alla realtà storica e sociale. L’auspicio è allora che ciascuno faccia proprio il pensiero di Marx, che ognuno abbia il proprio Marx, perché non si tratta di scoprire il vero Marx o quale scuola di interpreti possa accreditarsi come ortodossa. Il marxismo – per riprendere l’immagine di Foucault e di Deleuze – è una “cassetta degli attrezzi”, un sistema di riferimento dal quale attingere per analizzare una situazione data e per darsi dei mezzi di uscita. Il pensiero di Marx deve pertanto essere uno strumento di emancipazione, il contrario cioè di un dogma intangibile.
Ritrorvarsi e guarire. La vita oltre la crisi
Antonio Ficarola
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 260
Come, quando e perché entriamo in un momento critico della nostra vita? Come trasformiamo la crisi in un nuovo e fecondo incontro con “parti” di noi sconosciute? Forse conserviamo perennemente il nostro stato di infelicità? Rispondere a queste domande ci aiuta a comprendere come, nella ricomparsa di piccoli o grandi traumi, stiamo intessendo il romanzo della nostra vita. In Ritrovarsi e guarire, Antonio Ficarola affronta questi interrogativi attingendo dalla psicologia del profondo, dai casi clinici della sua carriera professionale e dalle moderne neuroscienze. L’analisi, che il libro espone con efficacia, scruta le dinamiche psicologiche del cambiamento di vita e, nel fornire “chiavi di lettura” di sé stessi, conduce al ritrovamento di fattori che inducono l’essere umano a scegliere se mettersi in discussione, cambiare o rimanere indifferente a sé stesso.
Essere ed essere comprate. Prostituzione, maternità surrogata e identità divisa
Kajsa Ekis Ekman
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 250
Nelle società occidentali, il concetto di donna ha subito una radicale ridefinizione: non più questione biologica o corporea, essere donna è oggi una questione identitaria, tanto che chi si dichiara donna va considerata tale. Ciò perché il genere è uno spettro mentale e, di conseguenza, il corpo è ormai del tutto irrilevante. Questa nuova definizione del sesso è stata acclamata come progressista. Ma lo è davvero? Ed è davvero nuova? In questo libro irriverente, Kajsa Ekis Ekman traccia le radici ideologiche del fenomeno. Attingendo da analisi marxiste e femministe, l'autrice affronta la questione della scissione dell'identità tra interiorità e corporeità per giungere a criticarne tutte le implicazioni, tra cui soprattutto la prostituzione, quale pratica di vendita del proprio corpo senza vendere sé stesse, e la maternità surrogata, quale servizio privo di ripercussioni psico-emotive.
Pop Palestine. Viaggio nella cucina popolare palestinese
Fidaa Abuhamdiya, Silvia Chiarantini
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 288
Pop Palestine è il racconto di una Palestina diversa, popolare, pop. È un percorso tra strade, pentole e fornelli, dal Sud al Nord della Palestina, partendo da Hebron, passando per Betlemme, Ramallah, Gerusalemme, fino ad arrivare a Gerico, Nablus e Jenin. A ciascuna di queste città è dedicato un capitolo, in cui sono riportate le ricette dei piatti preparati in case, ristoranti o da venditori di strada. Pop Palestine è un diario di viaggio tra mercati affollati, ricette prelibate, tradizioni, feste e accoglienza: tutti ingredienti di una vita normale, in un Paese sotto occupazione.
Capitalismo e schiavitù. Il colonialismo come motore della Rivoluzione industriale
Eric Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 374
Frutto di uno studio del 1944, “Capitalismo e schiavitù” costituisce un’opera imprescindibile nella comprensione del successo sia finanziario sia politico dell’Impero britannico. Rivelando le connessioni tra capitalismo e razzismo, Eric Williams dimostra infatti come la tratta degli schiavi sia stata il motore del progresso economico e industriale della Gran Bretagna. Il volume ripercorre l’ascesa e la caduta della tratta atlantica tra Settecento e Ottocento, sostenendo che l’impiego di schiavi neri nell’Impero britannico – e, di conseguenza, il fenomeno del razzismo – abbia avuto inizio per ragioni di natura esclusivamente economica: promuovere il capitalismo industriale attraverso il reperimento di manodopera a basso costo. Dati questi presupposti, l’autore mostra inoltre, ancor più sorprendentemente, come la schiavitù sia stata abolita soltanto quando cessò di essere finanziariamente sostenibile, smentendo così il mito che vedeva nell’emancipazione degli schiavi neri il segno del progresso morale della Gran Bretagna. Riconosciuto come “il punto di partenza per una nuova generazioni di studi”, il volume resta ancora oggi una lettura essenziale per chi voglia comprendere la modernità e il mondo post-coloniale.
Pensare, curare. Riflessioni sul pensiero nell’epoca della post-verità
Bernard Stiegler
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 368
Nell’epoca dell’Antropocene e delle accelerazioni imposte dal digitale, urge lavorare a un pensiero che sia anche pensiero della cura. Le tecnologie della comunicazione hanno infatti causato un impoverimento dell’intelligenza collettiva e creato una proletarizzazione di lavoratori, ricercatori e scienziati: nessuna attività umana sembra esserle sfuggita. Questo nuovo capitalismo digitale va inteso come un deserto del pensiero che distrugge le forme di conoscenza e limita lo sviluppo della coscienza. Le nostre società sono all’altezza di questi tempi complessi e delle sue sfide? O siamo completamente avvinti dalla società del controllo e pertanto incapaci di affrontare la realtà? Qual è il compito della filosofia? C’è bisogno di cambiare rotta, c’è bisogno di utopia: senza, il mondo è invivibile, in tutti i sensi. Pensare, curare offre una straordinaria riflessione per capire come fare.
Forme estetiche e società ipermoderna
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 184
A cinquant’anni di distanza dall’uscita in libreria di "Forme estetiche e società di massa" di Alberto Abruzzese, tredici studiosi italiani hanno provato a riflettere su quanto si è modificato nel periodo trascorso. Il passaggio da una società di massa a un sistema sociale di tipo ipermoderno ha infatti determinato dei profondi cambiamenti nella natura e nel funzionamento delle forme estetiche. Ciascuno degli autori che hanno partecipato al volume ha ragionato sui cambiamenti delle forme estetiche che hanno interessato uno specifico ambito. Ne è risultato un quadro vario e articolato dei principali processi sociali che caratterizzano le società contemporanee.

