Mimesis
Rivista internazionale di filosofia e psicologia. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 66
Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia si propone come luogo di discussione e riflessione critica sui nessi che legano ricerca filosofica e ricerca psicologica. In un clima culturale caratterizzato da un crescente specialismo e da un’estrema parcellizzazione delle attività di ricerca, che rendono problematica la circola-zione delle idee e lo scambio delle conoscenze, Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia promuove una pratica teorica aperta, critica, laica, antidogmatica, interdisciplinare e interculturale, che non considera filosofia e psicologia come due forme di sapere chiuse e ripiegate su se stesse, ma come due direzioni di ricerca reciprocamente intersecantisi in virtù del loro comune oggetto d'indagine: la condizione umana, unitamente al complesso delle sue relazioni con il contesto ambientale e sociale. Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia ospita contributi di natura critico-comparativa ed empirica aventi come oggetto la mente umana, con particolare attenzione ai processi cognitivi, emotivi e motivazionali; i fondamenti della teoria della conoscenza; la costituzione dell’intersoggettività; le dinamiche individuali e sociali delle relazioni etiche; il rapporto tra umano e non-umano; la genesi e la riproduzione delle formazioni culturali e le dinamiche interculturali; l’origine del campo della “anomalia” e del “patologico”, anche alla luce delle recenti scoperte compiute nei campi delle neuroscienze, delle scienze cognitive, della biologia e della genetica. Sono incoraggiati studi diretti alla valorizzazione dei modelli interpretativi dell’umano e del non-umano storicamente considerati “marginali” rispetto alla loro capacità di creare un dialogo critico e costruttivo con le nuove scienze della mente, con particolare attenzione sia agli indirizzi filosofici “continentali”, tra cui il trascendentalismo, l’idealismo, la fenomenologia e la Teoria Critica, sia a quelli derivanti dalla tradizione psicodinamica e psicoanalitica.
Mechane. Rivista di filosofia e antropologia della tecnica. Volume Vol. 9
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 148
La domanda cui questo numero di “Mechane” vuole provare a rispondere è allora fino a che punto debba ritenersi obsoleto e prigioniero di superate grandi narrazioni, nella nostra epoca di “tecnica coltivata” (kultivierte Technik) oltre che di “cultura tecnica” pienamente dispiegata, il paradigma della contrapposizione “tecnica e cultura” distintivo della passata critica al capitalismo avanzato. Alla luce del “nuovo spirito del capitalismo” (lo si chiami come si vuole: “platform-capitalism”, “data capitalism“, “surveillance capitalism”…) esiste ancora una tensione non interamente risolta tra tecnica e cultura? E se c’è, in quale forma e seguendo – o non seguendo – quali tradizioni filosofiche e/o “teorie critiche”?
Demenza artificiale
Mario Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 184
“Nella società moderna, non abbiamo più bisogno dell’intelligenza. Per questo si sta estinguendo!”. È quanto sostengono i ricercatori della Stanford University. La causa? L’uso ossessivo delle tecnologie. L’uomo non ha più bisogno di pensare perché l’A.I. lo fa al suo posto, Netflix gli suggerisce cosa guardare e le app gli consigliano cosa, dove e quando mangiare, bere e dormire. In un mondo dove il progresso tecnologico rima con il regresso dell’umanità, stiamo realmente perdendo le facoltà che ci identificano come esseri umani? E se l’A.I. è già più intelligente di noi, al punto da sviluppare una coscienza, allora cosa differenzia l’uomo dalla macchina? Una serie di interrogativi, analizzati sotto l’occhio critico della scienza e della filosofia, proposti sotto forma dialoghi e storie visionariamente realistiche. Un viaggio riflessivo quanto ironico tra tecno-scienza, filosofia delle macchine e un pizzico di una follia che mira a svelare le ipocrisie della società, indagando sul nostro rapporto con la tecnologia e individuando rischi e opportunità che il nuovo mondo digitale porta con sé.
I campi della sapienza. A partire dal «De venatione sapientiae» di Nicola Cusano. Ediz. multilingue
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 212
Vero e proprio testamento spirituale, il De venatione sapientiae incarna, tanto sul piano della forma quanto dei contenuti, uno straordinario snodo nella fase matura del pensiero di Cusano. Redatta negli anni 1462-1463, l’opera consente infatti di gettare uno sguardo complessivo, e peculiare, da un lato, sulle dottrine e sull’armamentario concettuale elaborati durante un percorso speculativo lungo più di due decenni, dall’altro, sull’intenso e articolato dialogo instaurato dal Cardinale con la tradizione filosofica antica e medievale. Questo volume mette a disposizione, sia degli specialisti del pensiero cusaniano sia di quanti si interessano alla complessa stagione della filosofia collocata a cavallo tra Medioevo e Rinascimento e ai suoi cangianti riverberi sulle sorti della cultura europea, una serie di saggi volti a esplorare, secondo molteplici direttrici, passi speculativamente significativi del De venatione sapientiae, le sue fonti e la sua ricezione e diffusione.
Moda e sensibilità culturale. Tra appropriazione e ibridazioni
Flavia Piancazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 162
Negli ultimi anni, il mondo della moda è stato segnato da una serie di eventi critici che hanno portato l’intero sistema a ripensare le proprie proposte, rispondendo alle richieste di inclusione e rispetto delle diversità. Dal 2010 a oggi, l’attenzione verso la sensibilità culturale ha messo in luce fenomeni come l’appropriazione, obbligando le case di moda a confrontarsi con consumatori sempre più orientati verso prodotti autentici e rispettosi delle identità. Questo volume analizza le creazioni dei marchi mainstream del decennio 2010-2020, indagando le dinamiche della moda contemporanea e offrendo una riflessione sull’evoluzione delle rappresentazioni culturali proposte dai marchi. In un’epoca di trasformazioni, superando rappresentazioni distorte e stereotipate, i marchi potrebbero contribuire a creare uno spazio per celebrare la diversità e valorizzare le voci che arricchiscono la nostra società.
Indiani a Macondo. Il Settantasette a Milano
Andrea Capriolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 238
Nato alla fine del 1977 a Milano su iniziativa di alcuni ex membri della disciolta Lotta Continua, tra cui Mauro Rostagno, Macondo è ricordato come l’unico centro culturale milanese capace di accogliere i “riti” creativi di una generazione ormai priva di appartenenze politiche. Tra mostre di fumetti, reading poetici e concerti, il circolo contribuì a far emergere nei giovani la consapevolezza di un nuovo paradigma storico: con la performance La svendita del ’68 - durante la quale i macondini misero all’asta i “cimeli” cari ai giovani extraparlamentari nati dalle contestazioni sessantottine - si sancì, a dieci anni di distanza, la fine di un’epoca culturale e l’apertura verso gli anni Ottanta, segnati dal travoltismo, dal pensiero debole e dal riflusso. Con un racconto vivido e documentato, Andrea Capriolo restituisce il senso di un’esperienza collettiva che, seppur breve, ha lasciato un’impronta duratura nella cultura non solo milanese. Prefazione Marco Boato. Postfazione Claudio Castellacci.
Narrazione e malattia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 204
Questo libro raccoglie gli Atti di un Convegno internazionale sulla relazione tra malattia e narrazione tenutosi nel 2024, e gli argomenti principali sono legati al rapporto tra narrazione in senso lato (testi letterari, life narratives, graphic novels, film ecc.) e malattia, mettendo in luce molteplici aspetti: dalla funzione terapeutica delle narrazioni all’analisi di storie, finzionali e non, che raccontano di patologie e al tempo stesso risultano determinate, o quanto meno influenzate, dalle malattie stesse, soprattutto in caso di sindromi neurodegenerative; dalle morfologie retorico-narrative dei traumi alla rappresentazione del disagio fisico e psichico in diverse fasi evolutive dell’individuo, fino alla condizione della memoria semantica o sequenziale in caso di scarsa “manutenzione” delle competenze emozionali e cognitive del cervello. Si tratta solo di una prima tranche di avvicinamento a un plesso di problemi che riguardano oggi le Medical humanities, intorno alle quali gli autori di questi contributi stanno progettando specifici percorsi didattici nelle rispettive sedi universitarie.
Decoincidenza e libertà. Tre lezioni su diritto ed economia con Paul Ricoeur e FranÇois Jullien
Daniele M. Cananzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 150
Tre lezioni su diritto ed economia pensate come un viaggio per mare alla scoperta dell’ambito di pensabilità dei rapporti tra diritto ed economia. Anche leggendoli come fenomeni regolativi, questi due ambiti lasciano intravedere un “di più” che lo scambio, quello economico e quello relazional-sociale giuridico, contiene e che deve essere bene inteso per non fraintendere tanto l’economico quanto il giuridico. Il perché e il come della regola chiedono risposte non occasionali né contingenti né legate al semplice spirito dei tempi. Ecco che la questione della libertà e la pratica della de-coincidenza emergono come elementi attraverso i quali comprendere davvero quello scambio e la posta in gioco nella società odierna. Le tre rade nelle quali il viaggio trova brevi approdi provvisori, fanno emergere quanto l’umano sia alla prova e quale sia la reale posta in gioco: quanto sia narrativa (Ricoeur) quella esistenza che è costante e continuo scambio, quanto sia de-coincidente (Jullien) quella vita costantemente aperta all’alternativa tra realizzazione e annichilimento.
Francia-Algeria. Le passioni dolorose
Benjamin Stora
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 246
Nel luglio del 2020, il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha chiesto a Benjamin Stora di scrivere un rapporto sulla “memoria della colonizzazione e della guerra d’Algeria”. Consegnato all’inizio del 2021, questo rapporto affronta le questioni più dolorose legate a quella sequenza storica (torture, abusi, campi di internamento, le vicende dei pieds-noirs e degli harkis, dei coscritti e degli algerini stessi) senza dimenticare l’origine di tutto: la colonizzazione. Il Rapporto Stora, riprodotto qui integralmente, è accompagnato dalla sua introduzione e dai saggi dei due curatori del volume. Nell’introduzione Stora ricorda le condizioni complesse che hanno condotto alla sua redazione e le reazioni vivaci che ha provocato. Katia Visconti ripercorre il dibattito pubblico che ha coinvolto la società e la politica francese, mentre Fabio Libasci presenta la figura di Benjamin Stora, storico tra i più importanti del nostro tempo.
Messinscene del potere. Il mito del falso Dmitrij nella drammaturgia di lingua tedesca
Alessandra Goggio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 284
Dagli esordi di Kotzebue fino ai drammi di Braun e Hacks, passando per i frammenti di Schiller e Hebbel, la figura del falso Dmitrij ha spesso assunto, nella storia del teatro tedesco, il ruolo di superficie di proiezione privilegiata per interrogare le tensioni tra natura, legittimità e rappresentazione del potere politico. Attraverso l’analisi di alcune opere drammatiche dalla fine del Settecento alla contemporaneità, questo studio non solo ricostruisce il percorso del mito del falso zar nella drammaturgia di lingua tedesca, ma illustra altresì linee di continuità e fratture nelle pratiche di (meta)rappresentazione del potere, rivelando come il teatro sia in grado, oggi come ieri, di riflettere e far riflettere criticamente sulle forme, le ambiguità e le derive della sovranità e della dimensione politica.
Anche Hitler era vegano. Demagogia e stereotipi della vegafobia
Dario Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 244
Un tempo erano i comunisti a “mangiare i bambini”. Oggi, invece, tra le categorie maggiormente demonizzate ci sono i vegani. Nazivegano, radical chic, moralista, cagionevole di salute. Chi rinuncia ai cibi di derivazione animale è un costante bersaglio di offese e di pregiudizi più o meno strampalati. Si chiama “vegafobia”, termine coniato nel 2011 che combina tutte le forme di rappresentazione spregiativa dei vegani e del veganismo. Ma da cosa nasce questa avversione? Quali sono i motivi profondi? Questo saggio intende approfondire la vegafobia da un punto di vista sociopsicologico, è un invito ai “carnisti” a guardarsi dentro e ad affrontare l’irrazionale e il senso di colpa.
Transculturale. Passaggi tra scienze, pratiche di trasformazione. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 108
Decolonizzare la salute e l’educazione Tempo, spazio, soggettività nell’orizzonte transculturale. Per decolonizzazione è sempre bene chiedersi di chi, da chi e di che cosa per non cadere nel rischio di facili banalizzazioni o semplificazioni di un fenomeno complesso. Le colonie formalmente non ci sono più: è rimasta la “mentalità” coloniale! Nelle produzioni di testi e ricerche si sono privilegiate opere che riguardavano soprattutto i grandi imperi (francese, inglese, spagnolo, portoghese, olandese) meno altri più piccoli, come l’italiano.