Editoria & Spettacolo: Percorsi
NDN Network drammaturgia nuova
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2017
pagine: 202
NDN consiste in una rete nazionale impegnata a promuovere azioni di sostegno per la drammaturgia contemporanea italiana. Il suo obiettivo primario è quello di favorire sinergie di intenti tra coloro che già lavorano nel campo della promozione della nuova drammaturgia, per la valorizzazione di progetti in essere e per la costituzione di una rete di discussione, di reciproco ascolto e di fattiva collaborazione. Il volume contiene i testi selezionati dell’VIII edizione: "Opera sentimentale" di Camilla Mattiuzzo; "La Regina Coeli" di Carolina Balcani; "Odisseapuntozero" di Sofia Bolognini; "Persi" di Greta Cappelletti; "Ave Maria" di Luciano Modica.
Teatro: Questa è una sedia-Un bel numero-Amore e informazioni-Andiamo-Escaped Alone-Porci e cani. Volume Vol. 4
Caryl Churchill
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2017
pagine: 320
Il volume comprende gli ultimi lavori di Caryl Churchill, unitamente a tre testi precedenti, anch’essi caratterizzati da un’accentuata sperimentazione. In "Questa è una sedia" (1997), Churchill reinventa l’epica a partire dal surrealismo in un testo scarno e polisemico; "Un bel numero" (2002) ruota intorno al controverso tema della clonazione, che chiama in causa l’irripetibilità dell’arrivare e sapersi al mondo; "Amore e informazioni" (2012), è insieme sommo esempio di sabotaggio della forma drammatica e dichiarazione d’amore per il teatro; "Andiamo (2015) parla della morte, varco inevitabile che è continua presenza nel mondo; "Escaped Alone" (2016), racconta l’irrompere, nelle chiacchiere svagate di quattro ultrasettantenni, di perturbanti monologhi su apocalissi a venire; "Porci e cani" (2016) ripercorre la storia dell’omosessualità in Africa sulla base di un imponente studio antropologico.
Iddi. Trittico dell'ironia e della disperazione: Ouminicch-Letizia forever-Portobello never dies
Rosario Palazzolo
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 208
Lo slittamento del pensiero verso l'ignoto significa sondare il possibile fino all'estremo dell’impossibile: è il tema dell’impossibilità a fare da fulcro alle tre opere teatrali raccolte sotto il nome di “Iddi”, scritte e messe in scena da Rosario Palazzolo tra il 2007 ed il 2015. "Ouminicch'" (2007) ovvero l’impossibilità della scelta, l'impossibilità per l'uomo di liberarsi dal meccanismo imperfetto architettato dal destino, dalla società, dagli altri, da se stessi, da "iddi". "Letizia forever" (2013) è l'impossibilità della verità, perché non c’è risposta possibile all'impossibile che è l’essere umano. "Portobello never dies" (2015) è l'impossibilità della speranza per tre uomini rinchiusi in uno spazio a metà tra la vita e la morte, in un tempo che affonda nel non-tempo, in cui si inceppa il meccanismo della memoria e tutto diventa la figura di un radicale smarrimento epistemico nel caos dell'esistenza.
Potere amore solitudini: Prenditi cura di me-Sogno d'amore-Nessun luogo è lontano
Giampiero Rappa
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 238
Potere, amore, solitudini. Sono queste le tre parole che fanno da filo conduttore in tutta la drammaturgia di Giampiero Rappa. In questa raccolta di tre testi tra gli otto scritti in quasi vent’anni di teatro, vivono personaggi affascinati o soffocati dal potere. Uomini e donne che rincorrono il proprio sogno d’amore, individui soli, arrabbiati, ma alla ricerca di un abbraccio, di una pace interiore. Dietro e dentro i dialoghi serrati, i silenzi, le didascalie che spesso parlano più delle parole pronunciate dai personaggi, non mancano mai l’ironia e la comicità pronte a spezzare le tensioni o i conflitti interiori irrisolti di ognuno di loro. Una scrittura pensata su misura per gli attori quella di Rappa, e forse è questo il suo punto di forza. Scrivere ispirandosi a donne e uomini che hanno diversi respiri, corpi, caratteri, ma stessi sogni e desideri da realizzare.
Teatro: Fragole in gennaio-Henri e Margaux-Bashir Lazhar
Chenelière Evelyne De La
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 166
Evelyne de la Chenelière è una tra le più importanti voci drammaturgiche in lingua francese. I suoi testi sono stati più volte adattati per la diffusione radiofonica e la sceneggiatura cinematografica. Il presente volume raccoglie tre delle sue pièces più interessanti e di maggior successo: "Fragole in gennaio", "Henri e Margaux", "Bashir Lazhar"; da quest'ultima è stato tratto il film "Monsieur Lazhar" di Philippe Falardeau, candidato ai Premi Oscar 2012 come miglior film straniero. Per la prima volta tradotte in lingua italiana, le opere raccolte in questa antologia, mirano a mettere in luce la straordinarietà della scrittura di Evelyne de la Chenelière e lo stile drammaturgico di un'autrice meritevole di essere apprezzata nella lettura, prima ancora che nella messa in scena.
La mia cella frigorifera-La grande e favolosa storia del commercio-La riunificazione delle due Coree
Joël Pommerat
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 250
In questo volume, sono raccolti i testi: "La mia cella frigorifera" (2011), in cui l'autore sembra aver voluto disegnare il suo teatro, sui ritmi della soap opera, lasciando molto spazio alla giocosità. La scrittura di cui Pommerat si serve e, attraverso la quale intreccia le fila della storia, è caratterizzata da componenti di suspense e profonda umanità; "La grande e favolosa storia del commercio" (2012), in cui ritroviamo tutti gli elementi del celebre racconto del vitello d'oro, rivisitato in chiave moderna. Ancora una volta, con Pommerat, nessuna denuncia, nessun giudizio morale. Quel che l'autore vuol mettere in luce, è solo la prigione in cui sono rinchiusi gli individui assoggettati da un "sistema"; "La riunificazione delle due Coree" (2013), in cui la storia si snoda attraverso venti episodi indipendenti che traggono spunto dal concetto di unificazione geografica per presentare l'impossibilità di riunificazione di due metà di un unico elemento, di un unico stato d'animo: il sentimento d'amore, presenza costante di ogni dimensione interiore della vita umana.
Teatro: Settimo cielo-Top Girls-Bei soldi-Skriker, lo spirito della vendetta. Volume Vol. 3
Caryl Churchill
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 476
Dopo aver presentato in "Teatro I" alcuni testi degli ultimi decenni, che testimoniano della sua capacità di invenzione formale, e in "Teatro II" una selezione dalla sua produzione degli anni Settanta, decennio cruciale per il ritorno al teatro dopo anni di scrittura per la radio e la televisione e per l'incontro con modalità di lavoro collettive, è qui la volta dei suoi tre primi grandi successi. "Settimo cielo" (1979), commedia che dall'Africa coloniale si sposta nella Londra swinging della rivoluzione sessuale, mettendo in questione il costruirsi delle identità all'interno di rapporti di potere squilibrati; "Top Girls" (1982), sulla deriva disumanizzante del liberalismo thatcheriano e sul prezzo dell'ambizione, che per le donne in particolare può significare una accettazione quasi irriflessa di modelli maschili; e "Bei soldi" (1987), feroce eppur comico ritratto della Borsa di Londra e del mondo della finanza internazionale. Fa da ponte con il primo volume "Skriker, lo spirito della vendetta" (1994), che per il gioco inventivo con il linguaggio dell'eponima protagonista si apparenta allo sperimentalismo sempre più accentuato dell'ultima produzione di Churchill.
Per fede e stoltezza. Teatro: Due-Furie de sanghe-Lo splendore dei supplizi-La beatitudine
Fibre Parallele
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2015
pagine: 154
"I testi raccolti in questo volume raccontano un Teatro vissuto con estrema incoscienza e salda fiducia. Un esercizio di forza sulla parola, incarnata da corpi non ordinari, teneri mostri che si agitano sul palco per restituire storie del nostro presente deformante. Un affondo nella drammaturgia e nelle sue infinite possibilità narrative. Un esempio di scrittura di scena che cerca di fermarsi e rimanere su carta, per non perdersi nell'oblio della nemesi del Teatro, arte effimera per eccellenza. Quel Teatro che si prende la Vita. Quel Teatro che abbiamo sempre incontrato per fede e stoltezza."
Residui e altri testi
Jan Fabre
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2015
pagine: 140
Il volume contiene i testi: "Residui", "Aspetta, aspetta, aspetta...", "Drugs kept me alive", "Simon, gangster dell'arte", "We need heroes now!". Jan Fabre (1958, Anversa) è uno degli artisti più innovativi ed eclettici del suo tempo. Ha acquisito fama mondiale con i suoi disegni, le sculture, le performance e le opere teatrali, aprendo nuove frontiere in ognuno di questi generi. I testi contenuti in questo libro, testimonianza di una voce unica e di una straordinaria forza letteraria, ci conducono nel mondo interiore di Jan Fabre e, nel contempo, nel suo pensiero riguardo al teatro e all'arte.
Teatro: La malattia nervosa di Schreber-La moglie del giudice-Splende la luce nel Buckinghamshire-Guardie e ladri. Volume Vol. 2
Caryl Churchill
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2015
pagine: 294
Questo secondo volume della serie dedicata alla produzione di Caryl Churchill, drammaturga di prima grandezza famosa a livello internazionale, ma da noi poco nota, include testi degli anni Settanta: decennio cruciale per l'incontro con modalità di lavoro collettivo e perché da allora Churchill, prima autrice per lo più di drammi per la radio e la TV, scriverà soprattutto per il palcoscenico. Attento alle richieste del mezzo radiofonico, "La malattia nervosa di Schreber" (1972) illustra anche la capacità di attingere in modo aderente ma creativo a un testo pre-esistente. "La moglie del giudice" (1972) esplora le potenzialità della televisione, mentre presenta già il gioco con il tempo/i tempi dell'azione drammatica. In "Splende la luce nel Buckinghamshire" (1976), frutto della collaborazione con la compagnia Joint Stock, l'appassionata analisi politica non dimentica l'attenzione alla quotidianità, e ritorna l'utilizzazione di scritti. Infine "Guardie e ladri" si ispira alla vita di Vidocq, a Bentham e al suo panopticon, e a Sorvegliare e punire di Foucault per riflettere sui metodi di controllo sociale non fisicamente e apertamente violenti.
Cenerentola-Pinocchio
Joël Pommerat
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2015
pagine: 164
Creare degli spettacoli a partire da un patrimonio di racconti, materia narrativa conosciuta da tutti, aperta a diverse interpretazioni e parecchie volte riscritta, è emblematico del gusto di Joël Pommerat per il palinsesto. Se l'adattamento delle favole non è per l'autore/regista un'arte a parte, è senza dubbio perché la favola costituisce una sorta di modello per tutta la sua opera. La drammaturgia e la messa in scena di Pommerat si sforzano di lasciare lo spazio all'immaginazione di ciascuno, essendo lo spettatore invitato a elaborare la propria visione della storia; ma contrariamente alla distanziazione brechtiana, questa attivazione della ricezione è orientata all'interno di un'estetica della prossimità. In questa prospettiva, la favola è esemplare perché appartiene a una cultura e a un immaginario collettivo, anche se è necessariamente legata all'infanzia e ai ricordi personali di ciascuno.
Trittico a nudo: Peli-Radici-Sterili
Carlotta Corradi, Niccolò Matcovich, M. Teresa Berardelli
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2015
pagine: 132
Tre copioni somatici ("Peli", "Radici", "Sterili"), tre storie inedite, tre giovani autori, tre frequenze sintonizzate sull'umano. Questa breve antologia di testi teatrali azzarda un'indagine anatomica sulla diversità delle scritture, uno screening sulle tipologie e sintomatologie del dire, quale epidermide del contemporaneo. Parole come tendini tesi, come muscoli scattanti, come organi febbricitanti, come cavità addominali, come pugni chiusi, come occhi insostenibili. Tre corpi drammaturgici, con messa a fuoco del sistema nervoso periferico delle relative creatività. Scritture per la scena di oggi, con l'intimità di oggi, con la parsimonia di oggi.