Edizioni ETS: Philosophica
Scienza per la democrazia. Affinità elettive, conflitti necessità della formazione
Alberto Peruzzi
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 224
Questo libro parla dei valori che in profondità uniscono lo spirito dell'indagine scientifica allo spirito democratico, parla dell'importanza che la formazione di una mentalità scientifica ha per i cittadini di un'efficiente e prospera democrazia, parla di ciò che ne ostacola la diffusione e parla dell'utilità di una 'inutile' consapevolezza, storica e metodologica, della scienza.
Il fatto estetico. Tra emozione e cognizione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 196
Riportare oggi al centro dell'attenzione il "fatto estetico" ha anzitutto il senso di lasciarsi alle spalle un'astratta separazione tra lo spazio mondano dei fatti e quello del senso come espressione di atteggiamenti nei confronti del mondo, dove sono appunto in gioco valori, credenze, giudizi, emozioni. Del resto è proprio l'estetico, il fatto estetico, a testimoniare in maniera eloquente il concretum dell'esperienza umana, e delle attitudini e disposizioni che implica, di contro alle vertigini della pura speculazione o al gioco narcisistico delle interpretazioni e delle decostruzioni. Proprio nella direzione di un recupero della dimensione antropologica dell'estetico dimensione già esplicita nell'etimo del termine, che rinvia all'.aisthesis ossia all'agire percettivo come medium e condizione del nostro rapporto con il mondo - questo volume presenta la rielaborazione di una serie di contributi che estetologi, filosofi della cognizione, psicologi e antropologi hanno presentato al convegno franco-italiano "Il fatto estetico: tra emozione e cognizione", svoltosi a Firenze nel maggio 2007. Questo volume raccoglie i risultati di tale convegno con l'ambizioso obiettivo di disegnare, con pluralità di approcci, il quadro teorico del rapporto tra la dimensione emotiva e la dimensione cognitiva del fatto estetico, integrando il punto di vista filosofico con quello psico-cognitivo e antropologico, con un occhio attento all'orizzonte delle pratiche artistiche contemporanee.
Prima persona. Epistemologia dell'autoconoscenza
Patrizia Pedrini
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 208
Grammatiche del pensiero. Dalla kenosi dell'io alla logica della seconda persona
Vincenzo Vitiello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 144
Nella malattia - aveva scritto Proust, narrando, in "Guermantes", la lenta morte della nonna - l'io "sente" il suo proprio corpo estraneo e indifferente, più che ostile. Come di rimbalzo Valéry annotava nel suo Cahier: "Je pense, donc je ne suis pas". Liberazione del pensiero dall'essere, o non, invece, incapacità dell'io di pensare se stesso, il suo esser proprio? A questa domanda Vitiello risponde mostrando il processo di progressiva implosione dell'io proprio in quelle filosofie - da Hegel a Gentile, a Husserl - che hanno posto il soggetto al centro, quando non a fondamento, dell'universo. Per sottrarsi alla tirannia dell'essere non ha, dunque, l'io altro destino che il nulla? Vitiello respinge questa conclusione, tracciando, in dialogo con Severino e Levinas, i primi lineamenti di una grammatica della seconda persona, in base alla quale l'io si volge a se stesso come a un "tu", sì da vivere l'estraneità del corpo come familiare distanza, e l'irriducibilità del pensiero alle proprie categorie come possibile apertura al possibile di un pensiero capace di ridursi, sospendersi, esporsi al mistero, meraviglia e pericolo insieme, oltre ogni certezza e verità. Anche quella dell'"io tu a se stesso".
Tommaso d'Aquino. Origine e fine della vita umana
Fabrizio Amerini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 250
L'arte nell'Enciclopedia
Friedrich Hegel
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 96
Vengono qui proposti, in nuova traduzione italiana (con originale a fronte), e dettagliatamente commentati i paragrafi che Hegel dedicò all'arte nell'Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio (1830), vera summa della sua filosofia. Queste poche, ma densissime pagine permettono un'efficace visione d'insieme sull'estetica di Hegel, tanto più utile perché è l'unica totalmente affidabile (trattandosi, nei casi di altri testi, di trascrizioni o rielaborazioni, da parte di allievi, delle lezioni di Hegel e non di testi scritti e pubblicati da Hegel medesimo).
Momenti della filosofia hegeliana. Ethos, arte, religione, storia
Franco Biasutti
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 184
Filosofia prima (1923-24). Teoria della riduzione fenomenologica. Parte seconda
Edmund Husserl
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 250
Nel semestre invernale 1923-24 Edmund Husserl tenne all'Università di Friburgo un ciclo di lezioni allo scopo di offrire una introduzione generale alla fenomenologia trascendentale. Il corso era suddiviso in due parti: la seconda, dal titolo "Teoria della riduzione trascendentale", viene qui proposta per la prima volta in traduzione italiana. Il testo affronta uno dei temi più controversi della fenomenologia husserliana, quello della riduzione trascendentale che segna il passaggio dall'approccio cartesiano a quello psicologico. Questo comporta il confronto con problemi teorici in parte nuovi come quelli della soggettività e della coscienza. Emerge quindi il significato morale del lavoro intellettuale che prefigura la celebre immagine del filosofo come "funzionario dell'umanità".
Eurollywood. Il difficile ingresso della cultura nella costruzione dell'Europa
Luciana Castellina
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2008
pagine: 244
Il titolo Eurollywood è provocatorio. Sta a indicare che la cultura attraverso cui comunichiamo più che europea è americana, veicolata dalla massiccia presenza sul mercato delle pellicole hollywoodiane. È così anche perché, nella costruzione dell'Europa, della cultura non ci si è affatto curati. Neppure un cenno nel Trattato costitutivo del 1957, appena qualche parola 35 anni dopo. Direttive e programmi hanno così dovuto farsi strada fra mille difficoltà, alle prese con le aggressive strategie delle Majors americane, dalle quali è stato necessario difendersi nel fuoco di quella che è stata chiamata "la guerra non dichiarata", per salvaguardare la ricchezza delle nostre diversità, il diritto ad autorappresentarsi. Eurollywood racconta le vicissitudini della cultura europea in questi cinquant'anni, mentre le nuove tecnologie della comunicazione stanno sconvolgendo il modo di produrre e di consumare cultura.
Caecus amor. Jean-Luc Marion e la dismisura del fenomeno
Rosaria Caldarone
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 258
Falsi raccordi. Cinema e filosofia in Deleuze
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 160
Sembra siano di due tipi molto differenti le motivazioni che oggi spingono i filosofi a desiderare di uscire dalla filosofia. Da una parte, c'è lo sfinimento di coloro che della filosofia non sanno più che farsene. Ma dall'altra - ed è il caso di Deleuze - c'è la volontà di rompere le antiche alleanze (con il senso comune, la religione, lo Stato) e di trovare per la filosofia nuove armi di resistenza e creazione. Questo significa "uscire dalla filosofia attraverso la filosofia". E in tal senso va inteso l'incontro deleuziano con il cinema. L'immagine-movimento e L'immagine-tempo sono pienamente libri di filosofia. Le nozze con il cinema, che essi festeggiano, hanno l'effetto di far filare la filosofia lontano dalla palude dell'attualità. Al contempo, però, in questa fuga le forniscono gli strumenti per intraprendere una lotta senza quartiere contro le tentazioni malsane che costantemente l'attraversano. Deleuze ha immesso nella filosofia un germe eteroclito che, cristallizzando, ha fatto nascere qualcosa di nuovo, che è ancora, mostruosamente, filosofia. Coloro che intendevano farla finita con la filosofia si accomodino altrove.