Edizioni Pendragon: Le sfere
La mimesis del possibile. Approssimazioni a Hölderlin
Andrea Mecacci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2006
pagine: 208
L'opera di Hölderlin rappresenta un momento decisivo per comprendere l'antica conflittualità tra poesia e pensiero già denunciata da Platone. I saggi che compongono il volume sono un'approssimazione all'universo hölderliniano a partire da una serie di interrogativi: il rapporto con l'antico e la configurazione della modernità, l'identità del poeta, la possibilità di una poetologia aperta, la filosofia del tragico, la dialettica di mito e demitizzazione. Con Hölderlin, Eraclito e Celan la poesia si prospetta come mimesis del possibile, una configurazione di senso perennemente costruibile e mai definitiva sull'identità dell'uomo.
Il Gruppo 63 quarant'anni dopo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2005
pagine: 368
I quarant’anni dalla nascita del Gruppo 63 sono stati ricordati a Bologna con una intensa e ricca manifestazione, il cui scopo principale è stato quello di ridare letteralmente voce, colonna sonora, ai molti testi creativi che allora si produssero. L’incontro, del maggio 2003, si è proposto anche di condurre un bilancio critico e storiografico di quel grande laboratorio, evitando, però, la formula un po’ pesante e accademica del convegno per ricorrere alla misura più agile e vivace delle tavole rotonde, il cui risultato è riportato in queste pagine. Tra i saggi contenuti nel volume, interventi di: Umberto Eco, Inge Feltrinelli, Furio Colombo, Nanni Balestrini, Angelo Guglielmi, Edoardo Sanguineti, Andrea Cortellessa.
Mandelli e Arcangeli insieme verso l'informale
Leonardo Canella
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2005
pagine: 184
Questo studio ripercorre il rapporto di lavoro e di amicizia intercorso, nell'arco di più di un trentennio, tra Pompilio Mandelli e Francesco Arcangeli, due delle figure più interessanti del panorama artistico del secondo Novecento. Il pittore e il critico vengono posti sotto i riflettori di un'analisi attenta e rigorosa, tesa a dimostrare l'eccezionalità di questa coppia che dai primi anni Quaranta, grazie a un fertile scambio di intuizioni ed energie, mette in cantiere, la poetica dell'Ultimo naturalismo, un capitolo importante della stagione dell'Informale, che avrà il suo varo definitivo del 1954.
Educare la nobiltà
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2005
pagine: 446
Con gli Atti del Convegno nazionale di studio "Educare la nobiltà", di cui in questo volume si raccolgono i risultati, la Fondazione Uguccione Ranieri di Sorbello ha inteso continuare l'analisi e la presentazione della storia delle famiglie Bourbon e Ranieri ma ha voluto allo stesso tempo allargare il discorso a quello che, anche da importanti recenti lavori internazionali comparati, risulta essere un punto centrale per la comprensione dei secoli Settecento e Ottocento: l'educazione della nobiltà.
L'allievo perenne. I miei anni con Luciano Anceschi
Cesare Sughi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2005
pagine: 212
Università di Bologna, anni Sessanta. Dalla cattedra di Estetica un professore venuto da Milano parla di Ungaretti, Pound, Bacone, Kant, Shaftesbury, Dewey, Fichte, della pittura informale e dello Zibaldone, inaugurando un periodo fecondo per l'ateneo bolognese. Si chiama Luciano Anceschi, è l'uomo che ha fondato "Il Verri", la rivista della neoavanguardia italiana e, maestro di poeti e intellettuali del calibro di Eco, Arbasino, Balestrini, Pontiggia, Barilli, tiene a battesimo il Gruppo 63. Uno straordinario pedagogo, portatore di un pensiero aperto, moderno, europeo, che si scontra con le chiusure di una cultura italiana ancora provinciale e sospettosa del nuovo.
Saggi critici
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2004
pagine: 200
Il volume raccoglie note, introduzioni, riflessioni e saggi di uno dei maggiori poeti dell'Ottocento francese, Charles Baudelaire (1821-1867), risalenti agli anni 1845-1857: all'epoca egli aveva già scritto novelle, poesie e saggi critici ma era ancora lontano dal clamore che esploderà nel '57 con "I Fiori del male". Tali scritti quindi, pubblicati su riviste e quotidiani dell'epoca, conservano lo sguardo profondo e lungimirante del poeta e allo stesso tempo sono portatori di quell'acuta sensibilità e innovazione che sono state alla base della Modernità letteraria baudelairiana. Dalla pittura, alla letteratura, alla musica, questi brani restituiscono al lettore in modo più completo la visione estetica e letteraria del poeta francese.
I sogni e il tempo
María Zambrano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2004
pagine: 138
La ditta dei ritratti
Stanislaw Ignacy Witkiewicz
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2003
pagine: 128
Pittore, disegnatore scientifico, fotografo, commediografo, filosofo, critico letterario e romanziere, il polacco Stanislaw Ignacy Witkiewicz è una delle figure più interessanti del panorama culturale europeo nel periodo compreso tra le due guerre ed è noto in Italia come soprattutto agli studiosi di teatro. Vivendo volutamente ai margini delle avanguardie, ha tentato un'impresa assai ardua: creare un unico sistema concettuale che potesse fungere da paradigma sia per la sua filosofia, sia per le sue teorie teatrali ed estetiche. "La ditta dei ritratti" è un manifesto promozionale della sua attività di pittore da leggere come un vero e proprio trattato di estetica.