Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Laterza: Economica Laterza

1545. Gli ultimi giorni del Rinascimento

1545. Gli ultimi giorni del Rinascimento

Antonio Forcellino

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2010

pagine: 259

È la fine del settembre 1545 quando Tiziano arriva a Roma. La lascerà un anno più tardi, e per allora la città non sarà più la stessa e anche il Rinascimento avrà perso il suo splendore. Ma per il momento, la Roma di cui racconta Antonio Forcellino è davvero la Città Eterna: misteriosa, avvolgente e sospesa nel tempo, luogo nevralgico di potere, di gelosie private e di pubblici intrighi. La percorrono personaggi formidabili: ambigui uomini di Chiesa come monsignor Della Casa, splendidi mecenati come Paolo III, donne dalla bellezza leggendaria come Giulia Farnese. E infine loro, gli artisti. Tiziano, Michelangelo e gli altri, semidei risplendenti nell'esercizio della propria arte, e al tempo stesso niente più che esseri umani, capaci come chiunque altro di meschinità e grandezze. In queste pagine li osserviamo lavorare, affannarsi, creare, blandire, o semplicemente annullarsi nell'ebbrezza del Bello. Nello spazio ristretto del recinto cittadino, la loro opera si intreccia al respiro della corte papale e si trasforma in realtà: quella di una civiltà all'apice della propria dissipatezza e munificenza, ritratta l'attimo prima di cadere sotto la falce della Controriforma e della storia.
11,00

La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra

La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra

Alessandra Dino

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2010

pagine: 303

Dio e mafia: binomio impossibile? Si, secondo la logica; tutt'altro, nella pratica. Fin dalle sue origini, infatti, la mafia ha fatto ricorso continuo e strumentale alla simbologia cattolica, riscrivendo una "religione capovolta" tagliata su misura per le sue esigenze di autoassoluzione. La Chiesa cattolica - per paura, per convenienza, per ignoranza - ha spesso offerto riconoscimento a questa teologia individualistica, offrendosi come mediatrice nel dialogo dei mafiosi con il loro Dio. Se è vero che oggi, soprattutto dopo le stragi di mafia e l'assassinio di padre Puglisi nel '93, le gerarchie ecclesiastiche hanno maturato una sensibilità più attenta alle ragioni della legalità, tuttavia resiste ancora una Chiesa dalle molte anime dove, accanto all'opera di quei sacerdoti personalmente impegnati nelle zone calde dello scontro tra Stato e mafia, trova spazio anche la condiscendenza verso Cosa Nostra. Sui ministri della religione cattolica ricade oggi una grande responsabilità: "le nuove conoscenze e la nuova consapevolezza acquisita non posizione di neutralità senza trasformarsi in complice, per quanto "involontaria", del sistema di potere mafioso."
9,00

Vendere l'anima. Il mestiere del libraio

Vendere l'anima. Il mestiere del libraio

Romano Montroni

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2010

pagine: XXX-288

"Questo è un libro importante, in cui Romano Montroni, che per quarant'anni ha cresciuto con intelligenza e passione i librai delle Librerie Feltrinelli, mostra come si organizza il lavoro in libreria, come si serve il cliente, quali sono le tecniche di gestione e soprattutto cosa si veicola con il libro, questo oggetto che molti danno in via di estinzione per il prevalere e il dominare, oggi, del mondo delle immagini sul mondo della scrittura e della lettura." (Umberto Galimberti).
12,00

Q.B. La cucina quanto basta

Q.B. La cucina quanto basta

Sapo Matteucci

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2010

pagine: XV-234

Vi piace mangiare, avete i vostri piatti preferiti e cucinarne degnamente alcuni è il vostro più grande desiderio ma non sapete nemmeno fare le uova strapazzate? I vostri amici sono soliti presentarsi alla porta inattesi, spesso di domenica, e preferibilmente ore pasti, mandandovi nel panico? Amate la buona cucina e provate una certa felicità di fronte a un piatto preparato con cura, specie se accompagnato dal vino giusto, ma la vostra inettitudine ai fornelli è ormai leggenda? 'Sfamarsi' da soli è proprio triste? Vorreste essere ricordati e non dimenticati, per un risotto? Siete ancora sotto shock per il vostro ultimo tracollo culinario? La cucina della zia è davvero irripetibile? Questo è il libro perfetto per voi. Arguto, originale, tutto da leggere, zeppo di idee inconcepibilmente semplici, "Q.B." di Sapo Matteucci è scritto per quelli che, a dirla tutta, non saprebbero cucinare (e forse non avrebbero nemmeno il tempo per imparare a farlo davvero) o temono se stessi in cucina, ma non per questo hanno intenzione di privarsi di un piacere tanto sociale, mondano, raffinato quanto intimo, estetico, esistenziale. Concreto e quotidiano.
10,50

Venezia in cucina

Venezia in cucina

Carla Coco

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 233

Detentori del monopolio delle derrate e dei commerci, i veneziani hanno avuto nei secoli anche un altro primato: quello dell'arte gastronomica. La cucina veneziana è una fusion, il frutto del vivace scambio di merci, ricette, cuochi e idee che caratterizza da sempre lo spirito e lo stile di questa città, multietnica per vocazione storica. Se la gastronomia veneziana conosce un picco di massimo fulgore in epoca rinascimentale, quando diviene un tripudio di rarità e costose raffinatezze, la sua vera grandezza è quella di saper uscire dalle cucine per arrivare in biblioteca: caso unico nella Penisola, a Venezia si sviluppa infatti una fiorente editoria gastronomica fatta di ricettari, traduzioni di libri di dietetica dall'arabo e dal greco, resoconti di viaggio e relativi usi alimentari esotici. Ma il gusto è un prodotto della storia che si modifica nel tempo, e quindi anche l'arte gastronomica della Serenissima conosce una lenta evoluzione nel corso dei secoli. Si passa così dalle ostriche rinascimentali coperte d'oro, alla moda seicentesca degli chef francesi, alla scoperta delle bevande al cacao nel Settecento. In circa quattordici capitoli, che alternano l'uso delle fonti storiche e dei documenti d'archivio con le testimonianze narrative di veneziani, chef e gourmet, Carla Coco delinea la gustosa parabola della cucina veneziana dalle origini all'oggi.
9,50

Il nichilismo

Il nichilismo

Franco Volpi

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 219

Crisi della ragione, perdita del centro, decadenza dei valori: il nichilismo si è presentato a volte con il proprio nome, a volte sotto altre sembianze. Ma che cos'è propriamente il nichilismo? Da dove viene quest'"ospite inquietante" - come Nietzsche lo definisce - che si aggira ormai ovunque in casa nostra e che nessuno può mettere alla porta? Attraverso un'analisi storico-concettuale, Volpi risale alle radici del fenomeno, ne illustra il manifestarsi nel pensiero del Novecento e prepara una prospettiva "oltre il nichilismo".
11,00

Pensare per due. Nella mente delle madri

Pensare per due. Nella mente delle madri

Massimo Ammaniti

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 182

Una mamma allatta il suo bambino. Tra di loro, un gioco di sguardi e attese, quasi una comunicazione telepatica. Massimo Ammaniti guida il lettore in un viaggio nel più misterioso legame esistente, nel luogo delle nostre origini. Cosa succede nella mente delle madri, quale cataclisma chimico ed emotivo scuote la coscienza d'una donna alla nascita del figlio. In un momento in cui l'attenzione pubblica si concentra sui diritti del feto e la rianimazione del neonato prematuro, Massimo Ammaniti sposta la lente sulla 'costellazione materna', quel particolare stato mentale intessuto di sensibilità e fantasie, paure e desideri che accompagna la maternità. (Simonetta Fiori, "la Repubblica")
10,00

Contro l'etica della verità

Contro l'etica della verità

Gustavo Zagrebelsky

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: VIII-171

La tesi di Zagrebelsky è che la Verità (con la V maiuscola) e la Giustizia (sempre con la G maiuscola) non esistono o, se anche esistessero, sarebbero inconoscibili. Ma non è affatto insensato, anzi è conforme alla natura umana, agire con prove e controprove per avvicinarsi a qualcosa come la verità e la giustizia (con le iniziali minuscole). È pertanto necessario darsi principi e valori d'azione e combattere il nichilismo, a vantaggio del dialogo costruttivo tra tutti i portatori delle diverse visioni della verità e della giustizia. Poiché oggi l'unica e la più potente "agenzia" della Verità è la Chiesa cattolica, gran parte del libro ne considera e ne analizza le posizioni sui principali temi della vita collettiva, in particolare in materia di diritti civili: famiglia, rapporti tra i sessi, ricerca in campo bio-medico, testamento biologico, eutanasia. L'atteggiamento della Chiesa su questi temi, coinvolgendo i credenti in un obbligo di coscienza rigido che lede la loro autonomia e la loro responsabilità nel campo delle scelte pratiche, impedisce il dialogo onesto, cioè improntato alla reciproca disponibilità ad apprendere, e pone problemi di compatibilità con la democrazia stessa, che presuppone la comune libertà.
8,50

Maniera di pensare l'urbanistica

Maniera di pensare l'urbanistica

Le Corbusier

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 206

Il libro-manifesto di Le Corbusier, punto di riferimento per organizzare una città a misura d'uomo.
10,00

Viaggio in Puglia

Viaggio in Puglia

Raffaele Nigro

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 212

"Ho visto le più belle città del mondo", scrisse il filosofo inglese Berkeley ai primi del Settecento, dopo essersi spinto in calesse nei più nascosti angoli della Puglia. Prima e dopo di lui altri illustri viaggiatori, dal Quinto Grazio Flacco delle "Odi" al Cesare Brandi di "Pellegrino di Puglia", hanno scritto di questa terra severa e scarna. Questo libro, tuttavia, è un taccuino di viaggio un po' speciale. Dopo averla attraversata per anni in lungo e in largo, per piacere e per lavoro, Raffaele Nigro racconta la storia della Puglia, la sua cultura, le sue immagini, e ne scava l'anima, ne descrive pietre e monumenti, mette a nudo gli uomini, nel contrappunto tra antico e moderno.
10,50

Con gusto. Storia degli italiani a tavola

Con gusto. Storia degli italiani a tavola

John Dickie

Libro: Libro rilegato

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: X-437

"Il cibo italiano, quando è al suo meglio, ha il carisma che gli deriva da un rapporto quasi poetico con il luogo e con l'identità. La ragione principale per cui gli italiani in generale mangiano così bene è semplicemente che la cucina rafforza in loro il sentimento delle origini e della identità. Le città italiane sono il luogo in cui questo legame fra cibo e identità è stato forgiato. È nelle città, pertanto, che bisogna andare a cercare le fonti storiche più significative, che dimostrano come i grandi piatti della cucina italiana abbiano accompagnato i flussi e riflussi della storia del Belpaese." Dalla operosa Milano medievale alla Ferrara rinascimentale, dai vicoli della Napoli ottocentesca alla magniloquenza della Roma fascista, una storia della civiltà della tavola italiana e non semplicemente una storia di quello che gli italiani mettono in tavola.
11,00

Il codice Provenzano

Il codice Provenzano

Salvo Palazzolo, Michele Prestipino

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: XV-322

"Non sapete quello che state facendo", sussurrò Bernardo Provenzano ai poliziotti che lo ammanettavano dentro il suo covo di Corleone, a Montagna dei Cavalli, l'11 aprile 2006, dopo 43 anni di latitanza. Erano le 11.21 di una mattina che il capo di Cosa Nostra aveva dedicato alla scrittura dei pizzini, l'unico strumento che utilizzava per comunicare con il mondo al di fuori della sua casa bunker. Bernardo Provenzano aveva comandato da sempre così, battendo i tasti delle sue macchine per scrivere. Dovunque si trovasse. Poi affidava quei messaggi, ripiegati sino all'inverosimile e avvolti dallo scotch trasparente, nelle mani di fidati mafiosi. La centrale di comando su cui si era fondato il trono di Bernardo Provenzano stava per intero su un tavolino." Chi è il misterioso "Nostro Signore Gesù Cristo", sempre beninformato sul corso delle indagini, che Provenzano ringraziava nei suoi pizzini per avergli svelato la telecamera nascosta dai carabinieri e per avergli offerto un rifugio sicuro dopo un blitz della polizia? Chi sono gli altri destinatari dei messaggi, indicati con numeri in sequenza da 2 a 164? L'arresto del padrino di Corleone non rappresenta la fine della lotta alla mafia, ancora molti sono i nodi da sciogliere.
10,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.