Libri di Antonio Gnoli
La mente apocalittica. Conversazioni su Dante
Antonio Gnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 144
L'avventuroso viaggio della Commedia, lo straordinario laboratorio linguistico, la politica vissuta e patita tra Firenze e l'esilio sono alcuni nodi esistenziali e teorici che quattro studiosi (Carlo Ossola, Giacomo Marramao, Andrea Mazzucchi, Gennaro Sasso) affrontano in queste conversazioni su Dante con Antonio Gnoli. Ne viene fuori un "ribelle" che va ben oltre l'erudizione nella quale è stato a lungo confinato. Restituito alla sua dimensione profetica, Dante rompe gli schemi dell'età medievale, rivoluziona il pensiero scolastico e si affaccia da eretico sulla soglia della modernità. La insidia e la corrode, mostrando la storia di un'Italia condannata, da allora, a essere terra di conquista e di fazioni. Questo è un libro insolito che, a settecento anni dalla morte del poeta, esplora il lato notturno - onirico e allucinato - di un genio tanto popolare quanto misterioso.
Grand hotel Scalfari. Confessioni libertine su un secolo di carta
Francesco Merlo, Antonio Gnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 304
Mai Eugenio Scalfari si era aperto a considerazioni così intime. Sono le confessioni di un ultranovantenne divertito e attratto da questa lunga epoca di transizione. Attraverso le voci di Antonio Gnoli e Francesco Merlo, egli rivive il suo «secolo di carta», negli anni del trionfo e in quelli recenti del declino. Interrogandosi su cosa potrà riservarci il futuro. Se c'è un modo di essere autenticamente se stessi, queste pagine lo rivelano attraverso gli episodi meno noti o addirittura sconosciuti della sua vita. Ecco allora scorrere, come in un romanzo, l'infanzia cattolica e i genitori in crisi, le profonde amicizie e le contese giovanili, il fascista e l'antifascista, gli amori saldi e le avventure rapsodiche, le malattie e la forza per affrontarle, le professioni svolte e la politica vissuta giorno per giorno. Niente resta occultato in questa sorprendente storia che ripercorre un secolo di vicende italiane sulle tracce di un protagonista, di uno stile, un gusto, una cultura, un mondo che erano soltanto suoi e che sono diventati nostri.
Passo d'uomo
Francesco De Gregori, Antonio Gnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2017
pagine: XIII-233
Francesco De Gregori si racconta per la prima volta attraverso una serie di conversazioni condotte da Antonio Gnoli. La sua vita e il suo mondo emergono in una successione di pensieri, ricordi ed emozioni. L'intima intelligenza delle sue canzoni fa da sfondo alle nostre esistenze intrecciate con la storia italiana. Chiunque si sia posto domande su che cos'è l'arte e la bellezza, il tempo che passa e ci trasforma, Dio e le religioni, l'oggi che comprendiamo sempre meno, troverà in questi dialoghi risposte di sorprendente sincerità e acutezza. Scoprirà inoltre le numerose esperienze che De Gregori ha vissuto con coerenza e desiderio: i libri letti e amati; l'America con i suoi miti e la politica con i suoi equivoci e il senso di cosa abbia voluto dire per lui essere di sinistra senza lasciarsene condizionare. Il mondo poetico di De Gregori ne esce in sintonia con il battito del suo cuore e della sua mente. Tra la musica che ha scritto e quella che ha amato. In un finale sorprendente Francesco De Gregori riflette, ragiona e affronta con umiltà lo spirito del nostro tempo, così segnato dalle passioni tristi. Non ci sono ricette, né messaggi edificanti. Solo la sommessa convinzione che la vita migliore è quella che si interpreta con passo d'uomo.
I prossimi Titani. Conversazioni con Ernst Jünger
Antonio Gnoli, Franco Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 160
Grand hotel Scalfari. Confessioni libertine su un secolo di carta
Francesco Merlo, Antonio Gnoli
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 303
Mai Eugenio Scalfari si era aperto a considerazioni così intime. Sono le confessioni di un novantacinquenne divertito e attratto da questa lunga epoca di transizione. Attraverso le voci di Antonio Gnoli e Francesco Merlo, egli rivive il suo «secolo di carta», negli anni del trionfo e in quelli recenti del declino. Interrogandosi su cosa potrà riservarci il futuro. Se c'è un modo di essere autenticamente se stessi, queste pagine lo rivelano attraverso gli episodi meno noti o addirittura sconosciuti della sua vita. Ecco allora scorrere, come in un romanzo, l'infanzia cattolica e i genitori in crisi, le profonde amicizie e le contese giovanili, il fascista e l'antifascista, gli amori saldi e le avventure rapsodiche, le malattie e la forza per affrontarle, le professioni svolte e la politica vissuta giorno per giorno. Niente resta occultato in questa sorprendente storia.
In te mi specchio. Per una scienza dell'empatia
Giacomo Rizzolatti, Antonio Gnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 188
Perché a volte comprendiamo le azioni di chi ci sta di fronte e altre volte no? Siamo progettati biologicamente per stare con gli altri o per essere soli? Gli studi rivoluzionari portati avanti negli ultimi anni da alcuni scienziati possono offrire una risposta a queste domande. Tra i protagonisti di queste ricerche il più noto è Giacomo Rizzolatti, che ha scoperto un tipo particolare di cellule, i neuroni specchio, che si attivano sia quando osserviamo un'azione sia quando la compiamo noi stessi. Grazie all'individuazione di questi "neuroni dell'empatia", molti comportamenti individuali e sociali trovano una spiegazione e il nostro modo di intendere percezione, azione e linguaggio viene trasformato. Si tratta di una scoperta che ha rivoluzionato le idee sulla mente: qualcuno l'ha paragonata a quella del DNA in biologia; altri ritengono che la differenza tra ragione emozioni sia stata azzerata. In questo libro, che sfata molti luoghi comuni sull'argomento, vengono affrontati1 gli aspetti filosofici e sociali della scoperta e analizzate le prospettive cliniche che i neuroni specchio lasciano intravedere nella cura di una delle malattie più misteriose: l'autismo. Forse, per la specie umana si apre una nuova stagione, dopo quella dell'homo homini lupus, in cui la scienza ci dice che siamo biologicamente costruiti per stare insieme agli altri e condividere con loro le nostre emozioni.
In te mi specchio. Per una scienza dell'empatia
Giacomo Rizzolatti, Antonio Gnoli
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 188
Perché comprendiamo le azioni di chi ci sta di fronte? Perché altre volte no? Siamo progettati biologicamente per essere soli o per stare con gli altri? Negli ultimi anni un gruppo di scienziati ha rivoluzionato gli studi sul cervello e può darci le risposte più convincenti a queste domande. Giacomo Rizzolatti è il più noto tra loro, per la scoperta di un tipo particolare di cellule, i neuroni specchio, dotate della caratteristica di attivarsi sia quando osserviamo un'azione sia quando la compiamo noi stessi. Insomma, sono i neuroni dell'empatia. Trovano così spiegazione molti dei nostri comportamenti individuali e sociali, e si trasforma il nostro modo di intendere percezione, azione e linguaggio. Secondo alcuni, la scoperta dei neuroni specchio ha rivoluzionato l'idea che abbiamo della mente umana "come il Dna ha rivoluzionato la biologia". Secondo altri si azzererebbe la differenza tra ragione ed emozioni. In questo libro si sfatano molti luoghi comuni e si affrontano sia gli aspetti filosofici e sociali della scoperta sia le grandi prospettive cliniche che i neuroni specchio lasciano intravedere nella cura della malattia più misteriosa di tutte: l'autismo. Forse una nuova stagione si apre, dopo quella dell'homo homini lupus: ora la scienza ci dice che siamo biologicamente costruiti per stare insieme agli altri, per provare le stesse emozioni degli altri.
Passo d'uomo
Francesco De Gregori, Antonio Gnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: 234
Francesco De Gregori si racconta per la prima volta attraverso una serie di conversazioni condotte da Antonio Gnoli. La sua vita e il suo mondo emergono in una successione di pensieri, ricordi ed emozioni. L'intima intelligenza delle sue canzoni fa da sfondo alle nostre esistenze intrecciate con la storia italiana. Chiunque si sia posto domande su che cos'è l'arte e la bellezza, il tempo che passa e ci trasforma, Dio e le religioni, l'oggi che comprendiamo sempre meno, troverà in questi dialoghi risposte di sorprendente sincerità e acutezza. Scoprirà inoltre le numerose esperienze che De Gregori ha vissuto con coerenza e desiderio: i libri letti e amati; l'America con i suoi miti e la politica con i suoi equivoci e il senso di cosa abbia voluto dire per lui essere di sinistra senza lasciarsene condizionare. Il mondo poetico di De Gregori ne esce in sintonia con il battito del suo cuore e della sua mente. Tra la musica che ha scritto e quella che ha amato. In un finale sorprendente Francesco De Gregori riflette, ragiona e affronta con umiltà lo spirito del nostro tempo, così segnato dalle passioni tristi. Non ci sono ricette, né messaggi edificanti. Solo la sommessa convinzione che la vita migliore è quella che si interpreta con passo d'uomo.
I corrotti e gli inetti. Conversazioni su Machiavelli
Antonio Gnoli, Gennaro Sasso
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2013
pagine: 196
Tra i grandi archetipi politici della cultura occidentale c'è il "Principe" di Niccolò Machiavelli. Nel 500° anniversario di quest'opera, due interpreti d'eccezione, un giornalista e uno storico della filosofia, si confrontano sull'attualità di quel pensiero: tanto perturbante quanto popolare ed estremo. Nelle conversazioni incalzano le domande che l'attuale crisi politica ha reso ineludibili: il rapporto con l'etica, i confini dell'esercizio dell'autorità, l'errore e la responsabilità personale. Machiavelli indaga la precarietà di una società esposta alla decadenza, anticipando le inquietudini politiche che le filosofie del Novecento, soprattutto Nietzsche e Heidegger, hanno registrato con drammatica chiaroveggenza. La stessa breve storia d'Italia, dal Risorgimento al naufragio della Prima repubblica, mostra la paradossale avventura di "un popolo che ha convissuto con il grottesco della politica senza prenderlo sul serio", in perenne fuga dalle proprie responsabilità. Un'analisi originale, a tratti estrema, che attraverso cinque secoli di storia e filosofia politica ripensa l'attuale crisi dello Stato e le conseguenze sui destini dell'uomo contemporaneo.
I filosofi e la vita
Antonio Gnoli, Franco Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 211
Antonio Gnoli, responsabile delle pagine culturali della "Repubblica" e grande esperto della filosofia tedesca del Novecento, e Franco Volpi, che è stato professore di Storia della Filosofia all'Università di Padova e curatore delle opere di Heidegger per la casa editrice Adelphi, tornano con una preziosa raccolta di scritti, in parte inediti, in parte usciti su "la Repubblica" tra il 1996 e il 2008, che indaga i capisaldi della riflessione filosofica del Ventesimo secolo, rileggendo un'epoca attraverso le figure di grandi maestri, da Heidegger a Gadamer, da Jünger a Schmitt, Brandt, Nolte. I temi trattati spaziano da vicende di vita privata, come il legame dei coniugi Heidegger e la testimonianza del figlio Hermann sul padre, a questioni di impronta più prettamente politica, come il controverso rapporto di alcuni di questi autori con il nazismo, per approdare comunque sempre al nucleo essenziale di ogni speculazione di pensiero: la vita e il suo più profondo significato. Un viaggio, per tutti, nella filosofia.
Mario Dondero dello sguardo, della vita. Un film del Novecento. Fotografie. Catalogo della mostra
Antonio Gnoli, Angelo Ferracuti
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2010
pagine: 172
Mario Dondero conosce, come pochi, l.arte della vita. Non le durezze, le asperità, gli infingimenti, le delusioni, che a volte l'attraversano. Ma la semplicità nascosta che la vita a volte ci offre e che raramente sappiamo gustare. "La semplicità è il risultato di un percorso, più che un inizio", dice Dondero. La sua fama è soprattutto legata a un'immagine che ha fatto il giro del mondo e da cui Alain Robbe-Grillet disse che era nato ufficialmente il Nouveau Roman. Ci incontriamo ad una cena, con altri amici, a casa di Tullio Pericoli. Mario è un catalizzatore. Seduto al tavolo, alla fine della serata, tra le posate, i bicchieri, i piatti, improvvisa due o tre canzoni. Canta con la postura di uno chansonnier. Senza base, senza musica. Con voce lieve intona due o tre antiche canzoni, che gli sono state richieste un po' per gioco. È nell.intrattenimento che Dondero sorprende. Conosce la leggerezza della conversazione. Conosce il ritmo della parola. Le pause. È cortese e piacevole. Solitario e amicale, insieme. Professione reporter. Cosa vuol dire andare e scattare? Cosa vuol dire viaggiare e sostare per quel tanto o quel poco che serve al mestiere? (A. Gnoli)
La luce dell'ateo
Gianfranco Ferroni, Antonio Gnoli
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2009
pagine: 188
"Terroni era nato a Livorno nel 1927. Si trasferì prima nelle Marche, poi a Tradate, seguendo il lavoro del padre ingegnere. Scappò di casa per inseguire un sogno: andò a Milano, si fermò alcuni anni a Viareggio, infine a Bergamo. Tutto in lui richiamava la provvisorietà, gli stenti della guerra, la sopportazione interiore di un'anima destinata alla lacerazione e al silenzio. Chi lo ha conosciuto lo definisce circospetto. L'ospite occasionale che si avventurava nel suo studio milanese poteva ricavare l'impressione di trovarsi in uno spazio governato dal disordine: i colori sparsi sul tavolo, le cicche schiacciate e ammonticchiate nei posaceneri, la polvere uniformemente depositata sui pavimenti, negli interstizi della casa, sui ripiani. Da quel mondo emanava il grigio sentore di una fine annunciata. In realtà Ferroni aveva congelato la vita che gli scorreva intorno. Fermato il battito delle ore, dei minuti, dei secondi. Viveva in una sorta di tempo sospeso. Che era l'esatto opposto del tempo ordinario." (Dalla Prefazione di Antonio Gnoli)