Libri di C. Moreschini
La medicina allo specchio del sacro. Incontri e confronti tra scienza e religione
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 742
Scopo del libro è ricostruire il concetto di medicina come arte sacra non solo guardando alle religioni più vicine al nostro mondo occidentale (ebraica, cristiana e islamica, cinese), ma anche alla luce del suo sviluppo storico dalla tarda antichità fino al Rinascimento. I venticinque secoli e le differenti aree di civiltà e cultura presi in considerazione mostrano come religione e medicina furono concepite nelle loro intrinseche relazioni fino a quando la concezione "scientifica", da una parte, e "religiosa", dall'altra, produssero l'abbandono di quella interazione che aveva costituito parte importante nell'esperienza di guarigione dell'essere umano.
Opera omnia. Volume Vol. 16
Ambrogio (sant')
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 1979
pagine: 504
Porphyrii de vita Plotini et ordine librorum eius
Giacomo Leopardi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1982
pagine: 288
Opere dottrinali. Contro Marcione. Libri IV-V
Quinto S. Tertulliano
Libro: Copertina rigida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2016
pagine: 394
Un'opera fondamentale per comprendere la teologia e la cristologia di Tertulliano e la sua interpretazione della Scrittura. Il Contra Marcionem è frutto di una riflessione di dieci anni, segno, questo, dell'importanza che Tertulliano le attribuisce e del pericolo che rappresentava per la Chiesa. Nello scritto si distinguono tre sezioni: la confutazione della teologia marcionita; l'analisi della sua cristologia e la confutazione delle sue interpretazioni della Scrittura. I testi biblici che lo scrittore prende in considerazione sono in parte quelli che lo stesso Marcione aveva sottoposto a critica mediante la sua antitesi con i testi neotestamentari. Il criterio esegetico di Tertulliano non è uniforme: egli impiega prevalentemente una interpretazione strettamente letteralista, che contrappone a quella, parimenti letteralista di Marcione, ma ammette anche, all'occasione, la possibilità di una interpretazione spirituale.
Trinità in relazione. Percorsi di ontologia trinitaria dai padri della Chiesa all'idealismo tedesco
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2015
pagine: 341
Il volume, che raccoglie i contributi presentati in occasione del 'Convegno di Ontologia Trinitaria' tenutosi presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano nei giorni 28-30 aprile 2015, intende in primo luogo ricostruire il concetto di Dio-Trinità quale si è formato ed è evoluto nell'àmbito della storia del pensiero europeo, in particolare nell'antichità cristiana, con uno sguardo anche alle riflessioni medievale e moderna. Si cerca anche di prendere in esame i diversi linguaggi e le diverse logiche con cui, di volta in volta nelle diverse epoche della cristianità, il mistero trinitario è stato detto e concepito. Il saggio propone un ampio percorso in cui vengono alla luce e sono confrontati i tentativi dei più grandi teologi e filosofi europei di pensare la Trinità, nelle letture di autorevoli interpreti italiani.
Opere dottrinali. Volume 3\1
Quinto S. Tertulliano
Libro: Copertina rigida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 408
Un'opera fondamentale per comprendere la teologia e la cristologia di Tertulliano e la sua interpretazione della Scrittura. Testo chiave per conoscere l'eresia di Marcione, centrata sul rapporto tra fede e giustificazione, il Contra Marcionem è frutto di una riflessione di dieci anni, segno, questo, dell'importanza che Tertulliano le attribuisce e del pericolo che rappresentava per la Chiesa. Nello scritto si distinguono tre sezioni: la confutazione della teologia marcionita; l'analisi della sua cristologia e la confutazione delle sue interpretazioni della Scrittura. L'utilizzo della Sacra Scrittura è essenziale in quest'opera, ancor più che in altre di Tertulliano. I testi biblici che lo scrittore prende in considerazione sono in parte quelli che lo stesso Marcione aveva sottoposto a critica mediante la sua antitesi con i testi neotestamentari. Il criterio esegetico di Tertulliano non è uniforme: egli impiega prevalentemente una interpretazione strettamente letteralista, che contrappone a quella, parimenti letteralista di Marcione, ma ammette anche, all'occasione, la possibilità di una interpretazione spirituale.
Opere dottrinali. vol. 3/2 a
Quinto S. Tertulliano
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2010
pagine: 416
Grande erudito e filosofo, santo e Dottore della Chiesa, autore della Vulgata, la migliore versione latina antica dell'Antico Testamento, Girolamo è, dopo Agostino, lo scrittore più produttivo della Chiesa occidentale. Il volume pubblica in edizione latino-italiana una scelta del suo ricchissimo epistolario, l'opera più affascinante della vasta produzione. Indirizzate ad uomini e donne d'Oriente e Occidente, vedove, monaci, senatori, intellettuali che gli scrivevano per le ragioni più varie, queste lettere disegnano un diario spirituale di cinquant'anni vissuti alla ricerca del "solo nostro guadagno che è l'amore che ci unisce in Cristo".
Ludovico Lazzarelli. Opere ermetiche
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2009
pagine: 116
Il volume presenta una nuova edizione critica delle opere ermetiche di Ludovico Lazzarelli (1447-1500), poeta, filosofo, alchimista, cabalista, originale rappresentante dell'Umanesimo e scrittore inquieto e geniale, che traduce dall'ebraico e dal greco, scrive poemi degni di Ovidio e trattati pieni di sapienza ermetica. La sua figura e la sua opera sono da tempo ben note agli studiosi del Rinascimento: grandi ricercatori come Paul Oskar Kristeller, Eugenio Garin, Francis Yates e Cesare Vasoli hanno segnalato in diverse occasioni l'importanza degli scritti attribuiti a questo personaggio, sottolineando il suo ruolo di mediatore tra diverse esperienze culturali. All'interno di questo progetto, corredati da un'ampia introduzione, da una ricca ed aggiornata bibliografia e da una ragionata storia degli studi, si presentano qui il Crater Hermetis, le Prefazioni di Lazzarelli alla traduzione di Ficino del Pimander, all'Asclepius e alla versione di Lazzarelli stesso dei trattatelli del Corpus Hermeticum non tradotti da Ficino; a seguire, l'Epistola Enoch, che descrive la venuta a Roma di Giovanni Mercurio da Correggio, e il Bombyx, un poemetto di 255 esametri sull'allevamento del baco da seta.
Massimo il Confessore. Maestro della vita spirituale
Walther Volker
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2008
Massimo (580-662 circa) fu un personaggio di primo piano nella discussione teologica dei suoi tempi, difensore della cristologia ortodossa del Concilio di Calcedonia, e per questo dovette subire le violenze dell'autorità imperiale, tanto da meritarsi il titolo di 'Confessore', tipico di coloro che ?confessavano' la fede cristiana a costo della sofferenza. Per il suo pensiero, la sua spiritualità e la sua passione fu famoso durante tutto il Millennio bizantino, ma nell'età moderna sostanzialmente trascurato.
Lettere. Volume Vol. 2
Cipriano di Cartagine (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2007
pagine: 336
L'epistolario di Cipriano raggruppa tutta la corrispondenza prodotta lungo tutto il periodo del suo episcopato (248-258). Si tratta di una testimonianza importantissima sia per la ricostruzione degli avvenimenti dell'epoca e della storia della Chiesa sia per quel che riguarda l'attività di Cipriano dagli inizi della persecuzione di Decio fino agli ultimi giorni della sua vita. Curato da Carlo Dell'Osso, il presente volume fa parte della serie Scrittori Cristiani dell'Africa Romana, collana prevista in 10 volumi, che pubblica in edizione latino-italiana tutte le opere di Tertulliano, Cipriano, Arnobio, Minucio Felice e gli Atti dei martiri. Insieme all'opera di Agostino, con la pubblicazione di quest'opera si completa la pubblicazione del corpus completo della letteratura cristiana latina d'Africa. La serie è diretta da Claudio Moreschini.
Lettere. Volume Vol. 1
Cipriano di Cartagine (san)
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2006
pagine: 336
L'epistolario di Cipriano raggruppa la corrispondenza prodotta lungo tutto il periodo del suo episcopato (248-258). Si tratta di una testimonianza importantissima sia per la ricostruzione degli avvenimenti dell'epoca e della storia della Chiesa sia per quel che riguarda l'attività di Cipriano dagli inizi della persecuzione di Decio fino agli ultimi giorni della sua vita. In questo corpus si possono trovare scritti occasionali, lettere di contenuto pastorale o teologico, lettere personali, scritti sinodali e brani di lettere dirette a Cipriano, documenti attraverso i quali si delinea chiaramente l'uomo con la sua personalità e il suo zelo pastorale. La raccolta di queste lettere risale all'antichità, ovvero, allo stesso Cipriano che ne raggruppò alcune, secondo il contenuto, per spedirle a sacerdoti o confratelli vescovi. Le edizioni moderne contano 81 lettere, di cui 59 sono sue personali, 6 sono lettere sinodali ma redatte dallo stesso Cipriano e 16 sono indirizzate a lui o al clero di Cartagine.
Opere apologetiche. Volume Vol. 1
Quinto S. Tertulliano
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2006
pagine: 624
Il tono "risentito", la violenza e la vivacità polemica, e ancora la sapiente architettura della composizione, costituiscono la grande novità dell'apologetica di Tertulliano rispetto alla tradizione greca. Il presente volume raccoglie tutte le opere apologetiche dello scrittore latino: "Ad martyras", una breve ma intensa esortazione ai confratelli perché affrontino coraggiosamente la persecuzione. "Ad nationes" e "Apologeticum", le due opere maggiori, in cui la difesa della dottrina cristiana si alterna all'attacco della condotta e delle credenze dei gentili. "De testimonio animae", in cui si ricorre alla testimonianza dell'anima per dimostrare l'esistenza di Dio e altre verità affermate dalla dottrina cristiana. "Adversos Iudaeos", costruita come una disputa tra un cristiano e un proselito giudaico sui punti maggiori della controversia giudaico-cristiana. "Ad Scapulam", una lettera aperta indirizzata al proconsole d'Africa nella quale Tertulliano sfrutta i sentimenti filocristiani dell'imperatore Settimio Severo per invitare il governatore ad abbandonare la persecuzione.

