Libri di Daniela Toschi
Tormenti d'amore e psicosi
Constance Pascal
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 222
L’amore, la più bella pulsione umana, è anche la più fragile. Di fronte a uno sconvolgimento sessuale, l’istinto di conservazione mette in opera potenti elementi difensivi e offensivi: egoismo, amor proprio, paura, odio e collera. È la brillante equazione cui approda Constance Pascal: «L’emozione patogena è per lo psichismo ciò che l’antigene è per l’organismo». Pioniera della psichiatria europea e prima alienista di Francia, Pascal osserva come i tormenti d’amore causerebbero la malattia mentale attraverso reazioni psicologiche, organiche e umorali, con gli stessi meccanismi delle allergie. Tra ipotesi biologiche, Bergson, Proust, Nietzsche e la psicoanalisi, si riscopre così, per la prima volta in lingua italiana, un capitolo dimenticato di storia della psichiatria e di storia delle idee. Prefazione di Riccardo Roni.
Pennelli come bisturi. Autopsia psicologica di Edvard Munch
Liliana Dell'Osso, Daniela Toschi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 266
La fama planetaria de L’urlo, una delle opere più iconiche di sempre, per lungo tempo ha oscurato il suo creatore, celandone il travagliato percorso umano e la straordinaria avventura artistica. Alla luce dei numerosi scritti autobiografici, l’imponente produzione figurativa di Edvard Munch, fortemente autorappresentativa (in particolare nelle fasi di maggiore eclatanza clinica), testimonia la consapevolezza e l’introspezione di un’autoanalisi ante litteram. Pensiero divergente, intelligenza sintetica, interessi molteplici e sofisticati (artistici, letterari, scientifici) conferivano alle opere profondità di significato e singolare eleganza. Autentico spiritus movens, non aderì a nessun movimento, sentendosi estraneo a ciascuno di essi (pur essendone stato spesso antesignano), sempre oltre, alla ricerca di nuove piste. Il metodo dell’autopsia psicologica ha consentito di chiarire la complessa traiettoria di malattia mentale nel suo intrecciarsi con eventi traumatici personali e sociali e di avanzare interpretazioni diagnostiche inedite su una delle più significative figure dell’arte del Novecento.
Il corpo geniale. Nijinsky: percorso artistico e traiettoria di malattia mentale
Liliana Dell'Osso, Daniela Toschi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2021
pagine: 280
Vaslav Nijinsky, icona universale della danza, è un caso prototipico in cui la neurodiversità sostiene da un lato un successo planetario, plasmato da un modello antropologico originale e irripetibile, e dall’altro una catastrofe personale, rappresentata da una grave malattia mentale. Bambino prodigio, virtuoso del balletto, étoile intramontabile, coreografo geniale che anticipò il balletto moderno ed espresse, in personaggi come Petrouchka, il Fauno e l’Eletta, “universali” della condizione umana: questo fu Nijinsky nei primi trent’anni della sua vita. Nei successivi trenta, per una sorta di legge del contrappasso, fu catatonico. La sua esistenza eccezionale si intreccia con gli eventi storici, le avanguardie artistiche e il mondo pionieristico della psichiatria del primo novecento. Gli psichiatri che lo ebbero in cura, i migliori dell’epoca, non riuscirono a restituirlo al suo mondo e alla danza. Avrebbe potuto la psichiatria moderna contrastare un decorso così crudele? La psicobiografia del ballerino getta luce sulla complessità della mente creativa nelle sue relazioni col corpo, con lo spazio e col tempo, in un cammino appassionante che si traduce in evoluzione culturale. Il prezzo, talora, è la malattia mentale e il compito della psichiatria è quello di minimizzare tale costo
Surkafkiano. L'ultimo processo
Daniela Toschi, Bianca Stefania Fedi
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 140
In un mondo in cui l'ambiente naturale è andato distrutto e la gente vive confinata da schermi giganti che riproducono ambienti marini, il Tribunale si appresta a processare Franz Kafka. La psichiatra Tosca Amadei viene incaricata di redigere una perizia per valutare la pericolosità dello scrittore e delle sue opere. Il già difficile compito di "prendere una decisione sull'indefinibile" viene ulteriormente complicato quando Tosca si accorge che attraverso gli schermi qualcuno la spia, la intimorisce e cerca di influenzarla allo scopo di indirizzare le conclusioni peritali verso la condanna dell'imputato. Si tratta forse dei misteriosi accusatori, Mortimisia e Pekunio. La germanista Bianca Chiah, rovistando tra letteratura, filosofia e cabala, e inviandole messaggi sibillini, cerca di aiutarla a decifrare la complessa personalità e le pagine più oscure del suo periziando. L'incontro con Milena Jesenska, la donna amata da Kafka, sarà decisivo per Tosca, ormai intenzionata a salvarlo a costo di "ingannare il Tribunale senza inganno". Ma la conclusione del processo la lascia senza parole. Non mancano nella trama gli spettri, e i fantasmi si fondono con gli ologrammi.
Giudicare la vita. Tre storie di donne
Daniela Toschi, Marina Cirese, Jacqueline Monica Magi
Libro
editore: Del Bucchia
anno edizione: 2008
pagine: 128
Tre racconti di donne che sembrano parlare della vita di tutti i giorni. Scritti da tre donne abituate a giudicare gli altri. E capaci di giudicare, ancor più a fondo, proprio se stesse.
Processo a Kafka. È tutta colpa di Napoleone
Jacqueline Monica Magi, Daniela Toschi, Bianca Stefania Fedi
Libro
editore: Del Bucchia
anno edizione: 2010
pagine: 148
Figli prematuri del futuro. Darwin-van Gogh-Kandinskij-Wright-Picasso-Kafka-Wittgenstein-Lamarr-Salinger
Liliana Dell'Osso, Daniela Toschi, Giulia Amatori
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 148
Nel genio di una mente neuroatipica risiede l’abilità di produrre un linguaggio inedito e rivoluzionario, costruito all’interno del proprio mondo e riversato all’esterno come dono inestimabile. Fu il caso di Vincent van Gogh, Pablo Picasso e Vasilij Kandinsky, che con il proprio sentire intenso e sublime diedero corpo all’ineffabile. Così accadde con le opere letterarie di Franz Kafka e Jerome D. Salinger, la cui penna seppe attingere da un inchiostro universale, e con i capolavori architettonici di Frank L. Wright, un’araba fenice dalle cui ceneri non smisero mai di nascere diamanti. Fu lo stesso per Charles Darwin e Ludwig Wittgenstein, che rovesciarono le regole del pensiero scientifico e filosofico, e per Hedy Lamarr, una mente più splendente della bellezza esagerata che le toccò in sorte. Tutti loro avvertirono con forte anticipo i cambiamenti germinali del mondo che abitavano e indicarono ai contemporanei la direzione in cui procedere. Troppo spesso incompresi: figli prematuri di un tempo ancora distante, svelato ai loro occhi da una mente tanto preziosa quanto vulnerabile.