Libri di Francesca Pino
Gli insegnamenti di Raffaele Mattioli
Guido Carli, Pierluigi Ciocca, Sandro Gerbi, Gian Maria Gros-Pietro, Antonio Patuelli, Francesca Pino, Ignazio Visco, Bruno Visentini
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il volume raccoglie otto interventi di testimoni diretti o di interpreti successivi della storia di Raffaele Mattioli. Guido Carli e Bruno Visentini ricordano la sua figura di banchiere declinata, nel primo caso, nell’esercizio della professione ed estesa, nel secondo caso, all’impostazione umanistica che tale professione ha ispirato. Gli interventi di Sandro Gerbi, Francesca Pino e Ignazio Visco focalizzano in Mattioli, rispettivamente, l’impegno politico dell’intellettuale, la vocazione dell’organizzatore di cultura e la rivendicata necessità di un solido impianto culturale a fondamento di ogni impresa. I contributi di Pierluigi Ciocca, Gian Maria Gros-Pietro e Antonio Patuelli sono dedicati, nell’ordine, all’economista, al banchiere per lo sviluppo e al banchiere umanista nelle emergenze del Novecento. La seconda parte del volume racconta il rapporto intercorso tra Mattioli e la rivista dell’ABI «Bancaria», della quale è stato redattore negli anni 1920-1925, e propone due suoi interventi comparsi sulla rivista nel 1951 e nel 1961. Un’opera collettanea che cerca di ripercorrere senza gravi dimenticanze l’ingegno e la multiforme attività svolta da Raffaele Mattioli.
Raffaele Mattioli. Una biografia intellettuale
Francesca Pino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 412
Un grande protagonista della storia civile, intellettuale ed economica del nostro paese. Economista di formazione, Raffaele Mattioli resse dal 1933 al 1972 la Banca Commerciale Italiana, da lui salvata al tempo della Grande crisi e rilanciata verso una nuova espansione con criteri manageriali d'avanguardia. A partire da documenti, scritti e carteggi in gran parte inediti, Francesca Pino ne compone la biografia intellettuale, evidenziandone la grande capacità di stimolare lo sviluppo economico e civile dell'Italia, e di favorirne l'apertura internazionale. A emergere è il costante impegno sociale e culturale come un filo rosso che collega lo studente Raffaele Mattioli, attento a far propri gli insegnamenti di maestri quali Attilio Cabiati, Luigi Einaudi e Benedetto Croce, al convinto antifascista e promotore della vita economica e intellettuale del nostro paese.
Sulla formazione della classe dirigente. L'ultimo progetto di Raffaele Mattioli
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2023
È sempre attuale il tema della formazione della classe dirigente, scelto da Raffaele Mattioli insieme a Brunello Vigezzi come fulcro di un programma di studi storico-politici, coordinato attorno a una costituenda rivista con una prospettiva unitaria e globale, concepito negli anni 1970-1972 nell'intento di contrastare le fratture ideologiche che dividevano il campo della ricerca storiografica, e di reagire alle turbolenze del Sessantotto. In quella «fase di seria travagliata trasformazione dagli esiti quantomai incerti» nasceva l'esigenza di esaminare chi costituiva allora la classe dirigente, in confronto a chi l'aveva costituita in passato, per individuare le tendenze del futuro sistema politico. Nel concetto di "classe dirigente" si facevano rientrare «tutti coloro che, al governo o all'opposizione, nel parlamento o fuori di esso, muovendosi in una sfera ufficiale ovvero entro spazi propri ed autonomi o addirittura alternativi, abbiano svolto, svolgano o si preparino a svolgere compiti che vanno di là del puro esercizio d'un mestiere, d'una professione, d'una funzione, per contribuire invece, nelle forme e nei settori propri ad ognuno (politico, economico, amministrativo, militare, religioso, culturale, sindacale...) a quella che è, di periodo in periodo e ai diversi livelli, la "gestione degli affari del paese"» (Premessa). Si trattava non solo di un progetto di ricerche, ma di un appello per rinvigorire la partecipazione democratica: occorreva superare, sotto la guida di una rinnovata classe dirigente, le carenze di impegno intellettuale e civile accumulatesi nel secondo dopoguerra, convogliando il malcontento verso «adeguate» riforme. Il progetto era dunque politico, e non meramente didattico. A Mattioli premeva difendere la continuità delle istituzioni - e della sua banca - facendo appello a un saldo spirito di solidarietà e responsabilità che permettesse l'ulteriore sviluppo del paese, e la difesa della sua 'sovranità'.
Insieme si cresce. Scritti di banca e finanza, 1950-1998.
Luigi Arcuti
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 204
Il volume intende esplorare la personalità, le concezioni e le strategie di Luigi Arcuti (1924-2013), autorevole protagonista di mezzo secolo di vicende bancarie, a capo di due istituti pubblici, confluiti nel 1998 nel Sanpaolo IMI. Dagli scritti perlopiù inediti - lettere scambiate con altri importanti banchieri, interviste, discorsi, relazioni interne - emerge la grande spinta data alla modernizzazione dell'economia e al modello di banca universale: due vie efficaci per avvicinare risparmio e investimenti e accrescere la competitività del sistema finanziario.
Reagire alle congiunture
Raffaele Mattioli
Libro: Libro in brossura
editore: Aragno
anno edizione: 2017
pagine: VIII-321
I testi qui editi mostrano assai bene la mediazione di Mattioli fra le contrastanti esigenze di non opporsi frontalmente alle direttive del regime e di impostare una lungimirante erogazione del credito all’economia. Le analisi congiunturali lette da Mattioli ai collaboratori sono vere e proprie lezioni di metodo e di saggia politica creditizia, oltre a fornire preziosi dati macroeconomici sul periodo, assenti nelle fonti ufficiali coeve.
Un filosofo in banca. Guida alle carte di Antonello Gerbi
Francesca Pino, Guido Montanari
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2007
pagine: 200
Memorie di valore. Guida ai patrimoni dell'archivio storico di Intesa San Paolo
Francesca Pino, Alessandro Mignone
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2016
Raffaele Mattioli. Carte, fotografie, documenti
Alberto Gottarelli, Francesca Pino
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2015
Raffaele Mattioli. Documenti e fotografie della maturità
Francesca Pino, Francesca Gaido
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2015
pagine: 105
Il palazzo Comit di Luca Beltrami
Francesca Pino, Serena Berna
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2014
pagine: 130
La Banca Commerciale Italiana, in posizione strategica nella piazza della Scala, tra il Palazzo Marino e il Teatro - e poco distante dal Cordusio, nascente quartiere economico-finanziario di una Milano che "s'avvia a divenir metropoli" - fu il primo edificio bancario progettato da Luca Beltrami tra il 1906 e il 1911. Il prestigio dello spazio urbano e del committente, e la destinazione d'uso del palazzo implicarono un impegno progettuale totale da parte di Luca Beltrami, che includeva persino il dettaglio decorativo e funzionale, ben testimoniato da alcuni disegni dell'architetto riprodotti nel volume. La nuova sede divenne ben presto il simbolo stesso della Banca Commerciale Italiana, attraverso cui comunicare non solo la potenza economica raggiunta in un quindicennio di attività, la solidità e sicurezza, ma anche l'italianità: nato da un consorzio di banche estere, l'Istituto si apprestava, infatti, a varare la riforma dello statuto per la italianizzazione della governance. Il libro presenta in modo organico le fotografie della sede della Comit, raccolte da donatori illuminati e da sparse pratiche d'ufficio, e catalogate dall'Archivio. Il percorso prende avvio dalla costruzione del palazzo e si sviluppa attorno a scatti di fotografi prestigiosi: un affascinante viaggio nella fotografia di architettura che attraversa l'intero Novecento, tra testimonianza storica e interpretazione, nel quale la fruizione delle immagini si coniuga con la loro contestualizzazione storica.
Ferrovie per l'Unità d'Italia. Origine e sviluppo della Rete Mediterranea nell'Archivio Storico Mittel 1885-1905
Lisa Goitom, Francesca Pino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Hoepli
anno edizione: 2011
pagine: 240
Le carte di vertice dell'antica Società Italiana per le Strade Ferrate del Mediterraneo - riscoperte attraverso un appassionato lavoro storico-archivistico - testimoniano il periodo della concessione in esercizio ai privati dei circa 4.000 chilometri di linee affacciate sul versante tirrenico, negli anni 1885-1905. Dalle convenzioni con lo Stato era nato un colosso amministrativo e tecnico di quasi 40.000 dipendenti. Il ritrovamento dei documenti presentati in questa guida e la loro apertura alla ricerca, promossa con atto di civile impegno dalla società Mittel S.p.A., consentono indubbiamente un allargamento di prospettiva nello studio della storia dei trasporti: oltre alla storia della tecnica, si può ora spaziare nei campi della storia economica e d'impresa, della storia politica e della sociologia. Spigolando tra le pagine, si possono esaminare luoghi e modi dei processi decisionali, leggere passi scelti dai documenti, efficacemente accompagnati dalle immagini che formano quasi un parallelo itinerario. Completano l'affresco un quadro delle fonti disperse ma idealmente ricollegate e un CD-ROM contenente strumenti di ricerca.