Libri di Ignazio Visco
Atti della ventunesima «Lezione Mario Arcelli». Squilibri economici e finanziari nel nuovo quadro geopolitico
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 70
Questa collana di contributi ha l’obiettivo di rendere pubblici gli atti degli interventi che vengono proposti ogni anno nella giornata di studi intitolata alla memoria di Mario Arcelli. Le lezioni si tengono annualmente a Piacenza, presso il CeSPEM Mario Arcelli, centro studi dell’Università Cattolica – sede di Piacenza – e presso la Biblioteca Comunale “Passerini-Landi”. Lo scopo di questa iniziativa è quello di ricordare la figura di Mario Arcelli, economista di lontane origini piacentine, con una testimonianza di approfondimento scientifico che consenta di valorizzare al meglio la raccolta di volumi economici da lui lasciata alla città di Piacenza e depositata presso la Biblioteca Comunale “Passerini- Landi”, e di rendere possibile una maggiore divulgazione degli studi che verranno presentati annualmente. La ventunesima “Lezione Mario Arcelli” si è tenuta l’11 aprile 2025 presso l’Auditorium Giancarlo Mazzocchi – Piacenza.
Viaggi e avventure della moneta. Una conversazione con Thomas J. Sargent e Robert M. Townsend
Carlo M. Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 216
Che cosa accade quando due economisti del calibro di Thomas J. Sargent e Robert M. Townsend di passaggio a Berkeley decidono d'intervistare un fuoriclasse come Carlo M. Cipolla? Nasce un libro di straordinaria arguzia e intelligenza sulla moneta, la sua storia nel passaggio di mano in mano nel corso dei secoli, dall'età antica a quella moderna. La monetazione, il sistema dei prezzi, credito, banche e banchieri, sono i temi trattati in un dialogo in cui la curiosità si mescola all'ironia e all'attenzione ai particolari meno noti della storia economica. Come venivano pagati i mercenari durante l'impero romano, e quali meccanismi innescava dar loro più monete ma dal minor contenuto di metallo? Come mai nel medioevo mantenere stabile la moneta nazionale portava all'invasione di monete straniere di minor valore? Quali strategie adottarono alcuni paesi per bilanciare la pressione tra sistemi monetari diversi? La storia raccontata con la grazia di rendere piacevoli, leggeri e coinvolgenti i temi più complessi. Con l'introduzione di Ignazio Visco
Risparmio e ricchezza. Come cambia la finanza delle famiglie
Riccardo De Bonis, Enrico Saltari, Luigi Infante
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 160
Quanto risparmiano gli italiani? Quanto è grande la loro ricchezza e come è composta? Quanto sono indebitate le famiglie? Come hanno reagito alla pandemia di COVID-19 e all'inflazione? La distribuzione della ricchezza è diventata più diseguale? Ricchi e poveri investono negli stessi prodotti finanziari? Che cosa sono le criptoattività? Il bitcoin è una moneta fake? Che cos'è l'euro digitale? Il libro risponde a queste e ad altre domande, guardando alla finanza delle famiglie in Italia e nei principali paesi avanzati e sfatando alcuni luoghi comuni. Come mostrano gli autori, ciò che decidono le famiglie influenza l'intera economia. Prefazione di Ignazio Visco.
Gli insegnamenti di Raffaele Mattioli
Guido Carli, Pierluigi Ciocca, Sandro Gerbi, Gian Maria Gros-Pietro, Antonio Patuelli, Francesca Pino, Ignazio Visco, Bruno Visentini
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il volume raccoglie otto interventi di testimoni diretti o di interpreti successivi della storia di Raffaele Mattioli. Guido Carli e Bruno Visentini ricordano la sua figura di banchiere declinata, nel primo caso, nell’esercizio della professione ed estesa, nel secondo caso, all’impostazione umanistica che tale professione ha ispirato. Gli interventi di Sandro Gerbi, Francesca Pino e Ignazio Visco focalizzano in Mattioli, rispettivamente, l’impegno politico dell’intellettuale, la vocazione dell’organizzatore di cultura e la rivendicata necessità di un solido impianto culturale a fondamento di ogni impresa. I contributi di Pierluigi Ciocca, Gian Maria Gros-Pietro e Antonio Patuelli sono dedicati, nell’ordine, all’economista, al banchiere per lo sviluppo e al banchiere umanista nelle emergenze del Novecento. La seconda parte del volume racconta il rapporto intercorso tra Mattioli e la rivista dell’ABI «Bancaria», della quale è stato redattore negli anni 1920-1925, e propone due suoi interventi comparsi sulla rivista nel 1951 e nel 1961. Un’opera collettanea che cerca di ripercorrere senza gravi dimenticanze l’ingegno e la multiforme attività svolta da Raffaele Mattioli.
Inflazione e politica monetaria
Ignazio Visco
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 288
Dal 1973 al 1992 l’inflazione ha condizionato pesantemente la vita economica del nostro paese. Oggi è ricomparsa con forza sulla scena, con il rischio di riaccendere tensioni finanziarie e di riaprire conflitti sociali che pensavamo di aver relegato per sempre al nostro passato. In questo libro Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia, propone una rilettura del dibattito economico e politico intorno all’inflazione, anche sulla base di saggi scritti in anni passati e di documenti inediti. Soprattutto, si domanda quali lezioni possiamo ricavare dalle esperienze passate e quanto queste siano ancora utili per affrontare le sfide del presente. Come si può rispondere ai gravi shock degli ultimi anni, senza che le reazioni agli aumenti dei costi di produzione e alle perdite di potere di acquisto rendano il rientro dell’inflazione particolarmente lungo e difficile? Con quali interventi può il Consiglio direttivo della BCE, che opera con riferimento all’intera area dell’euro, assicurare il ritorno alla stabilità dei prezzi? Gli aumenti dei tassi di interesse ufficiali saranno appropriati? E come si uniranno, nelle decisioni di politica monetaria, coraggio e lungimiranza?
Jean Monnet aveva ragione? Costruire l'Europa in tempi di crisi
Marco Buti
Libro: Libro in brossura
editore: Bocconi University Press
anno edizione: 2023
pagine: 288
«Ricostruire meglio» dopo la pandemia e la guerra richiederà decisioni politiche coraggiose, basate su un’analisi solida, una sicura competenza istituzionale e l’esprit de finesse che sono sempre necessari nel gioco di coordinamento dell’Unione europea. È questa una delle conclusioni di Marco Buti, uno dei pochissimi policy maker europei e internazionali ad aver attraversato nel suo ruolo istituzionale le tre crisi che hanno colpito l’Europa negli ultimi quindici anni: la crisi finanziaria e del debito sovrano, la crisi pandemica e la crisi causata dalla guerra di aggressione della Russia. E se Jean Monnet, uno dei padri dell’Unione europea, affermava che l’Europa sarà forgiata nelle crisi e sarà il risultato delle risposte a tali crisi, Buti sostiene che le politiche europee devono soddisfare il «test di compatibilità di Jean Monnet», ovvero ottemperare con scelte coerenti sul piano economico, istituzionale e politico. Ne emerge una nuova bussola che aiuta a comprendere le strategie di politica economica dell’Unione e delinea nell’offerta di beni pubblici europei la chiave di volta per favorire la doppia transizione verde e digitale, combattere il rischio di stagflazione e aumentare il peso dell’Europa nella governance mondiale. Abbassare il «tasso di sconto» politico dei policy maker nazionali è la conditio sine qua non per portare a termine un simile compito e superare il test con successo. Prefazione di Ignazio Visco. Postfazione di Mario Monti.
Bonaldo Stringher. «Serenità, calma e fermezza». Una storia economica dell'Italia
Giuseppe De Lucia Lumeno
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2021
pagine: 176
«L'uomo non dev'essere considerato dalla scienza economica come un semplice fattore della produzione, bensì come il grande soggetto d'ogni funzione economica». In questa frase c'è tutta la straordinaria modernità e attualità del lascito di Bonaldo Stringher, protagonista della vita economica, istituzionale e sociale nella costruzione dell'Italia unita. Fu il primo Governatore della Banca d'Italia. Da profondo conoscitore dei valori e dell'esperienza europea della cooperazione è considerato, insieme a Luigi Luzzatti, il fondatore del sistema delle banche popolari e del territorio in Italia. Una storia del nostro Paese, attraverso la quale è possibile dare risposte a tanti quesiti del nuovo millennio e delle sue ricorrenti crisi economiche, nella convinzione che il nostro futuro è scritto nella nostra storia. Prefazione di Ignazio Visco. Introduzione di Corrado Sforza Fogliani.
Anni difficili. Dalla crisi finanziaria alle nuove sfide per l'economia
Ignazio Visco
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 223
Stiamo uscendo con grande fatica dagli anni più difficili della nostra storia economica in tempo di pace, anni contrassegnati da una doppia recessione, la prima provocata dalla crisi finanziaria globale e la seconda da quella dei debiti sovrani dell'area dell'euro. Nel volume Ignazio Visco approfondisce le cause di questo lungo periodo critico, soffermandosi sulla pesante eredità lasciata sui conti pubblici, i bilanci delle banche, il mercato del lavoro, la struttura del sistema produttivo, per concentrarsi poi sulle sfide da affrontare per rendere la nostra economia più dinamica e resistente. È uno sforzo da compiere in un contesto in cui i fenomeni da governare hanno una scala globale: la crescente integrazione dei mercati, il rapido progresso tecnologico, l'immigrazione, la finanza non possono essere gestiti nei ristretti confini nazionali. Non ci può essere sviluppo nell'isolamento.
Perché i tempi stanno cambiando
Ignazio Visco
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 134
Partendo dallo scenario tracciato nella XXX Lettura del Mulino sui cambiamenti, rapidi e tumultuosi, associati agli sviluppi della tecnologia in un mondo globalizzato, in questo volume Ignazio Visco discute tre temi di particolare attualità e rilevanza: la riforma della regolamentazione degli intermediari e dei mercati finanziari e l'enfasi sulla stabilità finanziaria dopo la "grande recessione"; la crisi dei debiti sovrani e le sue implicazioni per l'integrazione europea; il sistema produttivo e il ruolo dell'azione pubblica oggi in Italia. Il filo rosso che collega i diversi contributi, all'intersezione tra tendenze di lungo periodo e andamenti congiunturali, è la consapevolezza che la "grande trasformazione" in atto richiede interventi anche di natura strutturale da parte sia della politica economica sia della politica tout court, dentro e oltre i confini nazionali. Se non sappiamo, né possiamo, prevedere il futuro, dobbiamo però creare le condizioni per poterlo affrontare al meglio. Occorre quindi investire nelle infrastrutture materiali ma soprattutto in quelle immateriali, puntando sullo sviluppo delle conoscenze e competenze di tutti coloro che partecipano ai processi produttivi, aperti all'innovazione e al cambiamento. Bisogna poi riavvicinare la finanza alle esigenze dell'economia reale, con un'attenzione maggiore ai rischi per la stabilità finanziaria, e ricordare, infine, che le politiche europee e gli sforzi di riforma dei singoli paesi vanno accompagnati da un deciso...
Investire in conoscenza. Crescita economica e competenze per il XXI secolo
Ignazio Visco
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 176
Nel nuovo mondo globale altamente dinamico e competitivo l'economia italiana, appesantita da vincoli antichi e recenti, non cresce più, con dolorose ricadute sull'occupazione, specie giovanile. Pesano soprattutto le carenze nella dotazione, qualitativa e quantitativa, del capitale umano, oggi più che mai fattore essenziale non solo per lo sviluppo economico ma anche per la crescita del senso civico e del capitale sociale di una comunità. Ma quali sono le competenze necessarie, quali le azioni da intraprendere per fronteggiare le sfide del nuovo secolo? Accanto al tradizionale, e irrinunciabile, bagaglio di conoscenze, quali capacità, atteggiamenti e risorse sono funzionali all'ingresso in una organizzazione del lavoro che sarà sempre più plasmata dalle nuove tecnologie? Su questi nodi si esercita la nuova edizione del volume, che riprende e aggiorna un tema di primaria importanza per il nostro paese.
L'economia italiana
Luigi Federico Signorini, Ignazio Visco
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 140
Dal 1° gennaio 2002, tre anni dopo l'adozione di un'unica moneta, l'euro è fisicamente in circolazione in dodici paesi europei. Per l'Italia riuscire a partecipare all'unione monetaria sin dall'inizio, raggiungendo gli obiettivi di Maastricht, ha rappresentato un notevole successo, ma anche una difficile sfida per gli anni a venire. Questo libro, interamente aggiornato nella terza edizione, si offre come un sintetico atlante ragionato delle condizioni economiche dell'Italia; racconta il cammino che ha portato il nostro paese dall'instabilità e dai conflitti degli anni '70 ai ritrovati equilibri macroeconomici della fine degli anni '90; discute i maggiori nodi ancora irrisolti del nostro sviluppo economico e considera le prospettive e i rischi attuali, nel contesto europeo e globale.
Investire in conoscenza. Per la crescita economica
Ignazio Visco
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 140
Al di là degli effetti, pesanti, della crisi finanziaria in corso, è da molti anni che il reddito degli italiani non cresce più. Tra le ragioni ve ne sono di antiche (i "lacci e lacciuoli" nell'amministrazione, l'insufficienza dei servizi privati e, in una parte non trascurabile del territorio nazionale, un ambiente socio-economico ostile e un basso capitale sociale) e di relativamente nuove (l'alto debito pubblico, il deterioramento delle infrastrutture, la stasi della produttività). Ma come si può far ripartire l'economia? Certo, è ancora necessario rimuovere i vincoli antichi, far funzionare meglio il mercato, favorire la crescita delle imprese. Ma occorre soprattutto prendere alto dei grandi fenomeni evolutivi che ci hanno trovato relativamente impreparati: la globalizzazione, la rivoluzione delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni, l'aumento progressivo della vita media e i nuovi flussi migratori dai paesi in via di sviluppo.