Libri di Francesca Russo
Guida di Brescia per piccoli turisti
Stefania Scaini
Libro: Libro in brossura
editore: Arpeggio Libero
anno edizione: 2021
pagine: 96
Se almeno una volta nella vita vi siete chiesti quanto fosse alto un camerlengo, come salire in cima a un edificio se ancora le scale non sono state costruite, se basta una sola lancetta per segnare le ore su un orologio o se esiste un bue tutto d'oro, allora Brescia è la città che fa per voi! Camminando per le sue vie incontrerete statue parlanti, leoni, triangoli famosi, torri alte, torri basse, torri nascoste e molto altro ancora. Prendete una matita, mettete delle scarpe comode e cominciate a esplorare. Età di lettura: da 6 anni.
Non ho più paura. Tunisi. Diario di una rivoluzione
Francesca Russo, Simone Santi
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2011
pagine: 160
Questo libro è una cronaca che vuole far rivivere la progressione di quei 30 giorni che hanno cambiato la Tunisia e hanno dato inizio alla "primavera araba", tentando di far rivivere al lettore quei momenti storici e spiegare come il gesto di un povero ambulante, che si è immolato per rivendicare la propria dignità, abbia coinvolto un intero popolo, abbattendo il "muro della paura" e dando il via a un cambiamento inaspettato. Oltre che sull'esperienza personale degli autori e su interviste a familiari dei "martiri della rivoluzione", avvocati, artisti, bloggers e giornalisti, il racconto si basa sulle centinaia di messaggi scambiati all'epoca della rivolta sui social network come Facebook e Twitter, che durante la "primavera araba" si sono trasformati in una piazza virtuale in cui esprimere il proprio dissenso.
Figure e momenti del pensiero politico moderno
Adelina Bisignani, Italia Maria Cannataro, Robertino Ghiringhelli, Marcello Montanari, Francesca Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2016
pagine: 134
Gli scritti che qui si pubblicano intendono fornire dei sondaggi intorno al concetto di politico e alle sue trasformazioni in età moderna. Ciò che li accomuna è la ricerca delle ragioni che fondano la democrazia moderna, nonché l’analisi dei motivi dell’indebolirsi e del successivo rinascere di questa stessa democrazia nell'arco dell’ultimo secolo e mezzo (dalla crisi della democrazia liberale alla formazione degli Stati sociali su base nazionale).
Donato Giannotti. Pensatore politico europeo
Francesca Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2016
pagine: 353
Scopo fondamentale di questo lavoro è offrire una biografia intellettuale ed un'analisi della fortuna europea di Donato Giannotti, che fu fra i più interessanti esponenti del pensiero politico fiorentino dell'età rinascimentale. Cresciuto nello stimolante ambiente dalla Firenze degli inizi del Sedicesimo secolo, egli si giovò dell'insegnamento di grandi maestri, fra cui Francesco Cattani da Diacceto, Marcello Virgilio Adriani ed in particolare Niccolò Machiavelli. Con quest'ultimo ebbe modo di intessere un fecondo dialogo intellettuale, continuato anche dopo la morte del maestro tramite la lettura dei suoi scritti, fra distinzioni e continuità. Nelle opere di Giannotti, fervente repubblicano, "Segretario dei Dieci" dell'ultima repubblica fiorentina, si trova traccia di questo dialogo insieme a molti altri spunti di riflessione su come superare la crisi del repubblicanesimo fiorentino ed italiano. Il Libro de la república de' Vlnltlani contiene una prima significativa risposta. Nell'imitazione del modello veneziano, egli vide, a differenza di Machiavelli, una soluzione per rendere le repubbliche stabili in Italia. Ebbe modo in seguito di ripensare e correggere criticamente le sue posizioni, senza però abbandonare il riferimento alla "Costituzione veneziana". Questo libro, unico pubblicato durante la vita dell'autore, ha avuto un'ampia circolazione in Europa, in particolare in area germanica. A questo aspetto è dedicata una parte del presente lavoro. Il tema delle riforme istituzionali è una delle grandi questioni affrontate dall'autore e se ne trova traccia nei differenti interventi in Della repubblica fiorentina, nella quale la sua passione politica e la sua competenza si fondono in una proposta istituzionale di Costituzione mista di tipo repubblicano per Firenze. Giannotti testimoniò con le sue opere i valori della tradizione politica repubblicana e allo stesso tempo dimostrò di essere un interessante teorico della Costituzione mista.
Il cervello nel carrello
Francesca Russo
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
"Questo mio lavoro nasce dalla necessità e dal dovere che ha ognuno di noi di tutelare la salute, cominciando da ciò che mettiamo nel piatto."
Alle origini della società delle nazioni. La pacificazione internazionale fra idea d'Europa e cosmopolitismo
Francesca Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2017
pagine: 256
Negli anni in cui in Europa orientale divampava la guerra dei Trent'anni, in Francia era vivace il dibattito circa l'intervento nel nuovo conflitto. In questo contesto l'utopia pacifista di Crucé si colloca fra chi sosteneva, in accordo con la politica di corte, la necessità che il paese già dilaniato dalle guerre di religione rimanesse neutrale. Nel Nouveau Cynée, egli non si limita però a tessere l'elogio della pace. Struttura per la prima volta un'organizzazione delle relazioni internazionali alternativa alla tradizionale, comprendente anche potenze extra-europee. In essa, Crucé immagina di poter discutere le controversie insorte fra Stati, tramite il ricorso ad una corte di arbitrato permanente avente sede a Venezia. Egli era a favore della libertà commerciale, al fine di creare un vincolo fra i diversi contesti nazionali e sosteneva la tolleranza religiosa, per porre definitivamente fine all'era dei conflitti 'religionis causa'. Tale progetto viene in parte ripreso dal Duca di Sully nel suo "Grand Dessein", attribuito dall'autore ad Enrico IV. In esso, viene meno la spinta universalistica cruceana e l'autore si limita a tratteggiare un nuovo ordine politico europeo, fondato sull'equilibrio della potenza e fra le tre principali confessioni religiose, con l'intento di mantenere la pace. In Sully è ancora vivo il mito della crociata. Negli stessi anni a Parigi il grande giurista olandese Ugo Grazio scrive il "De iure belli ac pacis", con l'intento affermato nei Prolegomena di porre le basi per la limitazione del ricorso alla guerra. Si sviluppa nel testo graziano in termini giuridici il fondamento della teoria dell'arbitrato internazionale. Scopo del presente lavoro è quello di rintracciare i legami fra i diversi modi di trattare la questione della condanna o della limitazione della guerra e di una nuova organizzazione delle relazioni internazionali, fra tensioni cosmopolitiche e differenti visioni dell'Europa.
Mutilazioni genitali femminili. Prospettive antropologiche tra culture e diritti umani
Francesca Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Stamen
anno edizione: 2018
pagine: 70
La tradizionale dicotomia tra presupposti etnocentrici e prospettive relativistiche trova un punto di complessa condensazione, teorica e operativa, nella questione delle mutilazioni femminili. Una tematica chiave per l'approccio antropologico contemporaneo, di cui questo libro rintraccia genesi e significati, nel tentativo di comprendere una pratica che si muove sul confine sottile tra il diritto di ogni cultura di conservare la propria ritualità e il potenziale di oppressione in essa celato.
Molahs. Oltre il volo di una farfalla-Beyond a butterfly's flight
Liliana Sghettini, Francesca Russo
Libro: Copertina rigida
editore: Il Ciliegio
anno edizione: 2020
pagine: 36
Perché non è consentito superare il confine del grande albero? Molahs vorrebbe tanto poterlo fare, ma il suo desiderio pare solo un inutile capriccio e questo la fa sentire sola e diversa dalle altre farfalle. Non tutto, però, è come sembra... Con determinazione e coraggio, Molahs scopre che il confine può essere superato. E finalmente tutto cambia. Età di lettura: da 6 anni.
Guida di Torino per piccoli turisti
Stefania Scaini
Libro: Libro in brossura
editore: Arpeggio Libero
anno edizione: 2020
pagine: 96
Alzi la mano chi ha mai visto una porta che non è una porta e che neppure si chiama porta. E tanti piccoli indiani tutti in fila? E leoni che fanno la guardia? Due itinerari per scoprire la città e la sua storia attraverso leggende, curiosità e tanti giochi. Incontrerete principi e principesse, duchi e duchesse e un ambasciatore molto particolare camminando per Torino. Qualcuno poi vi farà anche le linguacce e, se vorrete, potrete fargliele anche voi. Se avete voglia di divertirvi, prendete una bella matita e cominciate la vostra avventura esplorando le vie della città. Età di lettura: da 6 anni.
Ferrara per piccoli turisti
Stefania Scaini
Libro
editore: Arpeggio Libero
anno edizione: 2020
pagine: 96
Se non avete idea di cosa sia il listone o il padimetro, se vi domandate perché Francesco del Cossa abbia abbandonato Ferrara, o semplicemente volete incontrare un mago, un diavoletto dispettoso e qualche leone allora questa è la guida che fa per voi. Due itinerari alla scoperta della città e delle sue storie durante i quali cercherete antiche insegne, una strana regina, il volto del cavallo e molto altro. Quindi vi racconteremo di uno degli splendidi palazzi di Ferrara e scopriremo come “fotocopiavano” tanto tempo fa. Età di lettura: da 6 anni.
Nilde Iotti. Declinazioni di un'esperienza politica e istituzionale
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2021
pagine: 314
Le pagine del volume Nilde Iotti. Declinazioni di un'esperienza politica e istituzionale, curate da Claudia Giurintano, con la prefazione di Francesca Russo, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Iotti, testimoniano l'entusiasmo con cui alcuni docenti del Dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali dell'Università di Palermo (A. Blando, M. Buscemi, D. Ferrara, C. Giurintano, M.C. Parlato, M. Patti, A. Pera e G. Tumminelli) hanno voluto aderire alla proposta della Fondazione Nilde Iotti di offrire il proprio contributo scientifico nel centenario della nascita di una grande madre della nostra Repubblica. In un'ottica pluridisciplinare, con approcci metodologici differenti, le relazioni qui proposte desiderano esprimere il momento di dialogo e di condivisione, tra storici, giuristi e sociologi, chiamati a declinare, secondo le proprie competenze, i tanti aspetti del pensiero e dell'azione di una protagonista politica poliedrica che in tutti i ruoli istituzionali seppe sempre trasmettere la passione, il senso del dovere e il rispetto per le istituzioni.