Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Gad Lerner

Che ne sarà di noi? Ricordi di Partigiani piemontesi a ottant'anni dalla Liberazione

Che ne sarà di noi? Ricordi di Partigiani piemontesi a ottant'anni dalla Liberazione

Giulia Arduino

Libro: Libro in brossura

editore: Araba Fenice

anno edizione: 2025

pagine: 160

Che ne sarà di noi? Può capitare di farsela una domanda così, specie a un certo punto della vita. Che ne sarà di noi si chiedono le partigiane e i partigiani che raccontano le loro storie in questo libro. Ma poiché hanno vissuto un momento unico e irripetibile della storia, immediatamente la domanda diventa: che ne sarà della memoria della Resistenza? Della memoria viva, quella che fino a poco tempo fa veniva raccontata in casa, cha passava dai nonni ai nipoti, che si nutriva di fatti, nomi e date, ma anche di emozioni, ricordi e lacrime. Di quella memoria che era rito collettivo nel celebrare la Liberazione senza che nessuno mettesse in dubbio il 25 aprile come "data divisiva". Queste sono le testimonianze di chi c'è ancora, capitoli di un libro più grande che si apre e si chiude con la domanda: che ne sarà di noi? La risposta è semplice e molto complicata insieme: quello che noi saremo capaci di fare. Prefazione di Laura Gnocchi e Gad Lerner.
16,00

Noi, ragazzi della libertà. I partigiani raccontano

Noi, ragazzi della libertà. I partigiani raccontano

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2023

pagine: 208

I partigiani sono persone che hanno scelto da che parte stare. Noi li abbiamo incontrati e abbiamo realizzato una raccolta di memorie della Resistenza, affinché restasse la loro testimonianza e fosse reso omaggio a chi ha rischiato la propria vita per la libertà. E se oggi voi potete mettervi nei loro panni –ma per fortuna siete in panni molto più comodi – lo dovete anche a loro. "Noi, ragazzi della libertà" nasce da una raccolta di oltre cinquecento videointerviste realizzate in collaborazione con l'ANPI, Associazione nazionale partigiani d'Italia. Età di lettura: da 12 anni.
11,00

Tu sei un bastardo. Contro l'abuso delle identità

Tu sei un bastardo. Contro l'abuso delle identità

Gad Lerner

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2007

pagine: 220

Novello gentiluomo di campagna, dalla cascina in Monferrato nel quale si è ritirato Gad Lerner scrive questo pamphlet polemico che elogia il tradimento delle appartenenze e riconosce infine: per fortuna, siamo e resteremo bastardi. Perché sono in tanti che, come lui, si sono ricreati un'identità. Facendo nomi e cognomi, Lerner porta il lettore all'incontro con tanti insospettabili spacciatori d'identità: le femministe che elogiano Ratzinger in nome della differenza sessuale; gli intellettuali ebrei che coltivano una narcisistica separazione, contraddicendo l'intento emancipatorio del sionismo; i simboli etnici introdotti sui campi di calcio; l'Ulivo disfatto in nome delle identità di partito...
7,00

La sinistra è un fiore di campo. Dalla fabbrica al Parlamento, cercando un'altra politica

La sinistra è un fiore di campo. Dalla fabbrica al Parlamento, cercando un'altra politica

Ciccio Ferrara

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2018

pagine: 109

Ferrara ripercorre tutte le tappe della sua vita, le umili origini contadine, le prime esperienze di lavoro, le lotte in fabbrica da sindacalista, l'impegno politico, l'esperienza da deputato. Parla di politica industriale, di quella passata e futura, delle più grandi aziende italiane e del Mezzogiorno, di come quel modello di fabbrica entri in crisi intomo agli anni Ottanta e Novanta per colpa di scelte politiche ben precise, di un'economia che cambia e di un Paese che non si adegua e non ha una visione strategica. Il libro racconta i luoghi vissuti dal protagonista, i campi di granturco, l'Alfasud di Pomigliano, i Regi Lagni, l'Alenia di Pomigliano, gli acquisti a Forcella, il rito contadino dell'uccisione del maiale. Racconta i prodotti della terra dove è nato, il San Marzano, il «piennolo», la pasta fatta in casa, le conserve. Il filo rosso che unisce tutto è la politica, il rapporto tra questa e la sinistra, tra il sindacato e i lavoratori, vista attraverso gli occhi di un uomo che non ha mai dimenticato le sue origini e ancora oggi si interroga su come si possano riannodare i fili tra la sinistra e quel popolo che sembra aver smarrito, e offre interessanti spunti di riflessione per il futuro. Prefazione di Gad Lerner.
12,00

Concetta. Una storia operaia

Concetta. Una storia operaia

Gad Lerner

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2017

pagine: 172

27 giugno 2017: nella sede dell'Inps di Torino Nord, in corso Giulio Cesare 290, una donna si cosparge di alcol e si dà fuoco. È Concetta Candido, di mestiere faceva l'addetta alle pulizie in una grande birreria di Settimo Torinese, inquadrata in una cooperativa inventata e presieduta dagli stessi titolari della birreria. Da sei mesi Concetta è stata licenziata. Così, senza lavoro, senza liquidazione e con il sussidio di disoccupazione che per un disguido burocratico non arriva, Concetta giunge all'apice della disperazione. Per questo sceglie il fuoco come forma di pubblica protesta. Si procurerà ustioni di terzo grado sul 27% del corpo e lotterà tra la vita e la morte per mesi. La attende un percorso di lenta e dolorosa riabilitazione. Intorno a lei si forma spontaneamente una rete di sostegno affettuoso, che non riesce però a infrangere il muro di imbarazzo con cui il suo gesto è stato rimosso dai concittadini e dai politici della comunità operaia di Settimo Torinese. Trent'anni dopo il suo libro-inchiesta «Operai», Gad Lerner torna negli stessi luoghi a raccontare il mutamento brutale delle condizioni di lavoro. Un'inchiesta che, a partire dalla testimonianza di Concetta, darà voce a tutti i protagonisti di questa tragedia: i primi soccorritori, i datori di lavoro, i funzionari dell'Inps, le colleghe licenziate, la sinistra cittadina, i familiari di Concetta tra i quali spicca l'impegno appassionato del fratello Giuseppe. Emerge così una storia esemplare che ha a che fare con tutti noi molto più di quanto siamo disposti a credere. Gli uomini e le donne come Concetta sono i nuovi operai, senza sindacati né tutele, protagonisti involontari di una corsa al ribasso nel precariato, nel lavoro nero e nelle retribuzioni. Ed è forse significativo che il fuoco di Concetta sia divampato nella stessa città marchiata dal rogo della ThyssenKrupp, che anticipò la metamorfosi sociale dell'ultimo decennio narrata in questo libro.
15,00

Crociate. Il millennio dell'odio

Crociate. Il millennio dell'odio

Gad Lerner

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2016

pagine: 112

Una ricostruzione storico-sociale del movimento delle crociate che sconvolse l'intero bacino del Mediterraneo dal 1096 al 1291. Per i papi che lo promossero la giustificazione era "Deus lo vult"; per Hegel era lo Spirito della Storia che spingeva l'Europa verso l'Oriente; per altri furono la prova generale del colonialismo ottocentesco; per altri ancora furono feroci guerre d'aggressione i cui semi nefasti continuano a produrre ancora oggi atroci frutti. Gad Lerner rivisita questa pagina storica sottolineando come la stessa Chiesa abbia condannato con un importante "mea culpa" quel tragico periodo.
11,00

Scintille. Una storia di anime vagabonde

Scintille. Una storia di anime vagabonde

Gad Lerner

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2011

pagine: 221

Gilgul, nella Qabbalah ebraica, è il frenetico movimento delle anime vagabonde che ruotano intorno a noi quando la separazione dal corpo è dovuta a circostanze ingiuste o dolorose. Tanto violenti possono essere i conflitti che attendono gli spiriti rimasti sulla terra, che la tradizione parla addirittura di "scintille d'anime" prodotte dalla loro frantumazione. Gad Lerner si addentra nel suo gilgul familiare, nelle "scintille d'anime" della sua storia personale. Suo padre Moshé reca il trauma della Galizia yiddish spazzata via dalla furia della guerra. Dietro di lui si staglia enigmatica la figura di nonna Teta, incompresa e dileggiata perché estranea alla raffinatezza levantina della Beirut in cui è cresciuta Tali, la moglie di Moshé. Ma anche la Beirut degli anni Quaranta si rivela un recinto di beatitudine illusoria. Vano è il tentativo di rimuovere lo sterminio degli ebrei d'Europa e la Guerra d'indipendenza nella nativa Palestina: anche se taciuti, questi eventi si ripercuotono nella vicenda familiare generando malessere e inconsapevolezza. Un'indagine sulla memoria e sui conflitti familiari si rivela occasione per un viaggio nel mondo contemporaneo minato dalla crisi dei nazionalismi. Una storia sospesa tra biografia e reportage.
8,00

Operai. Viaggio all'interno della Fiat. La vita, le case, le fabbriche di una classe che non c'è più

Operai. Viaggio all'interno della Fiat. La vita, le case, le fabbriche di una classe che non c'è più

Gad Lerner

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2010

pagine: 199

Un viaggio eccezionale nell'Italia degli anni ottanta, attraverso i luoghi e le esperienze degli operai della Fiat. Un reportage che va oltre l'universo metallico delle grandi fabbriche automobilistiche, qui descritte in "presa diretta", per raccontare la vita nei casermoni di periferia, le metamorfosi avvenute nei paesini meridionali degli emigranti, gli operai divisi tra robot e lavoro contadino, le patetiche gite aziendali in cui si ricerca la socialità un tempo vissuta nel sindacato. Non è solo la storia di una sconfitta collettiva, ma anche il racconto di mille vittorie individuali nell'inedita lotta per emanciparsi dalla condizione di operaio. Un racconto pieno di sorprese e di imprevisti, che si dipana fra il Piemonte e l'Irpinia, Milano e la Brianza, Termoli e Cassino. Gad Lerner incontra gente indimenticabile, di tale ricchezza umana da coinvolgere come i protagonisti della migliore narrativa: operai costretti a mantenere la famiglia con un milione di lire al mese e altri che hanno trovato gli espedienti per guadagnare di più, e poi anche i loro figli rocchettari, i capireparto, i comunisti smarriti, gli specialisti in attività ricreative, gli esiliati dei reparti-confino, gli operai dalle mani d'oro. Tra le catene di montaggio tradizionali e le nuove officine della robotica più avveniristica, si dà voce e identità a cinque milioni di operai dimenticati, ma che pure continuano a evocare un'irrisolta questione di giustizia sociale.
8,00

Scintille. Una storia di anime vagabonde

Scintille. Una storia di anime vagabonde

Gad Lerner

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2009

pagine: 221

Gilgul, nella Qabbalah ebraica, è il frenetico movimento delle anime vagabonde che ruotano intorno a noi quando la separazione dal corpo è dovuta a circostanze ingiuste o dolorose. Tanto violenti possono essere i conflitti che attendono gli spiriti rimasti sulla terra, che la tradizione parla addirittura di "scintille d'anime" prodotte dalla loro frantumazione. Gad Lerner si addentra nel suo gilgul familiare, nelle "scintille d'anime" della sua storia personale. Suo padre Moshé reca il trauma della Galizia yiddish spazzata via dalla furia della guerra, e mai davvero trapiantata in Medio Oriente. Dietro di lui si staglia enigmatica la figura di nonna Teta, incompresa e dileggiata perché estranea alla raffinatezza levantina della Beirut in cui è cresciuta Tali, la moglie di Moshé. Ma anche la Beirut degli anni Quaranta, luogo d'incanto senza pari, si rivela un recinto di beatitudine illusoria. Vano è il tentativo di rimuovere lo sterminio degli ebrei d'Europa e la Guerra d'indipendenza nella nativa Palestina: anche se taciuti, questi eventi si ripercuotono nella vicenda familiare generando malessere e inconsapevolezza. Le anime vagabonde nel gilgul reclamano di essere perpetuate nel riconoscimento, senza il quale non c'è serenità possibile. Un'indagine sulla memoria e sui conflitti familiari si rivela occasione per un viaggio nel mondo contemporaneo minato dalla crisi dei nazionalismi. Una storia sospesa tra biografia e reportage.
15,00

Studi sul pensiero politico israeliano

Studi sul pensiero politico israeliano

Libro: Libro in brossura

editore: Zikkaron

anno edizione: 2018

pagine: XXVIII-356

Quindici tra i più noti accademici israeliani affrontano dal di dentro le questioni più attuali relative allo Stato di Israele: lo Stato e l’identità nazionale; che cos’è il sionismo; il significato filosofico di uno stato democratico ed ebraico; cosmopolitismo e identità; l’Olocausto come narrazione sionista ed antisionista; il significato costituzionale dell’ebraicità di Israele; è possibile uno stato ebraico e democratico? Israele come Stato-Nazione nei giudizi della Corte Suprema; la politica dell’immigrazione in Israele; religione e Stato; il diritto alla Terra; la minoranza arabo-palestinese; la società israeliana si sta disintegrando? Il tentativo dei palestinesi israeliani di sfidare lo Stato ebraico in materia di istruzione; il futuro nazionale di Israele. Prefazione di Gad Lerner.
24,00

Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana

Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2020

pagine: 400

Con la Resistenza è cominciata una nuova epoca, la nostra. Il tempo tragico ed eroico che ha messo fine allo Stato fascista ha per protagonisti donne e uomini capaci della decisione estrema di conquistare anche con le armi una libertà per molti sconosciuta. Ma la memoria svanisce e gli errori della storia possono ripetersi. Insieme all’Anpi, Gad Lerner e Laura Gnocchi hanno costruito un romanzo collettivo, frutto della raccolta senza precedenti di oltre quattrocento interviste filmate. Un’impresa che non è ancora finita, una corsa contro il tempo per dare voce a coloro che, nei venti mesi che separarono l’8 settembre 1943 dalla Liberazione, erano giovanissimi, adolescenti o addirittura bambini. È un tentativo di esplorare il mondo della loro scelta. Cosa passava per la loro testa? Come si sono formati i codici di comportamento, le idee, la visione del mondo, il loro “antifascismo esistenziale”? Molti vengono da famiglie in cui l’opposizione al regime risale agli anni venti. Altri, all’improvviso, l’8 settembre si trovarono a vivere le “svestizioni” frettolose e poi la disobbedienza all’arruolamento nelle file repubblichine e alla deportazione nei campi di lavoro in Germania. C’è chi andò in montagna da sedicenne, fuggendo da casa e rinunciando a frequentare l’ultimo anno di scuola, e chi scelse l’attività clandestina all’insaputa dei genitori. Episodi drammatici, amori leggendari e dinamiche familiari si intrecciano in un racconto corale di malinconia ma anche di felicità, che riporta alla luce i valori civili fondamentali che oggi dobbiamo difendere. Come scrivono Gad Lerner e Laura Gnocchi nell’introduzione, “chi liquida l’antifascismo riducendolo a ideologia obsoleta deve fare i conti con l’insegnamento che ci viene da questi uomini e da queste donne ancora presenti fra noi. La scelta da essi compiuta quando erano ragazzi deve rinnovarsi, a partire dal loro esempio, perché il fascismo non abbia un futuro".
19,00

Animali da circo. I migranti obbedienti che vorremmo

Animali da circo. I migranti obbedienti che vorremmo

Luca Favarin

Libro

editore: San Paolo Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 272

“A me è cambiata la vita quando, mentre mangiavo la pastasciutta, guardavo il telegiornale e vedevo i morti nel Mediterraneo. Mi son detto: non è accettabile umanamente che mentre io sono qua tranquillo c’è gente che in questo momento sta morendo. E non è un film-. Così esordiva a Tv2000, nel programma “Revolution-, don Luca Favarin, spiegando il motivo per cui, a un certo punto della sua vita, ha deciso di dedicarsi agli ultimi. C’è molto di papa Francesco in questo prete che, dal 2000 a oggi, sembra aver vissuto cento vite in una: dalla parrocchia, al servizio ai senza tetto, all’impegno contro lo sfruttamento della prostituzione, ai viaggi in Africa, quell’Africa da cui vengono e fuggono i più poveri della terra, quelli che noi “vorremmo più bravi, più puliti e meno fastidiosi-; quelli che i nostri telegiornali trattano come animali da circo, mettendoli in mostra quando sono violenti e nascondendoli quando “non fanno nulla di interessante-. Questo, che è il suo primo libro (e forse l’ultimo, come suol dire don Luca, prete che certamente disturba quanto i suoi poveri), racconta un’esperienza di scelta cristiana che nasce dal basso, un’esperienza di prete che ha la forza profetica e che si mette in scia delle grandi figure “di strada-: Mazzi, Ciotti, Rigoldi, Benzi soprattutto. Prefazione di Gad Lerner.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.