Libri di Giovanni Coppa
Il vescovo clandestino in tuta da operaio. La storia del gesuita Ján Korec nella Slovacchia comunista
Marián Gavenda
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 168
"Le milizie comuniste ci portarono in un "monastero-campo di concentramento". Vi erano religiosi di tutti gli ordini e congregazioni. Ci suddivisero in gruppi e ci misero in diversi campi di lavoro. Io, con altri quattro gesuiti, avevo un documento di esenzione dal servizio militare per ragioni di salute. Per un gioco della Provvidenza ci trovammo liberi e cominciammo a lavorare in un'impresa civile". Ján Korec, classe 1924, giovanissimo vescovo slovacco, si ritrovò a riparare ascensori e fare l'operaio in incognito, per 25 anni, nelle fabbriche comuniste, dedicandosi al tempo stesso al servizio della Chiesa soprattutto attraverso la pubblicazioni di libri e samizdat. Tenuto in libertà vigilata e sotto il controllo della Polizia di Stato, venne arrestato nel 1960 e rinchiuso nel carcere di Valdice. Liberato dodici anni dopo, nel 1990 venne nominato vescovo di Nitra, prima sede episcopale dell'Europa centrale, e l'anno successivo creato cardinale. Apertamente ostile all'Ostpolitik vaticana, Korec ha confessato di aver sofferto meno nelle prigioni che quando gli imposero di non ordinare sacerdoti nella clandestinità: "Ho ubbidito. Questo è il mio testamento: non lasciarsi mai coinvolgere in azioni che dividono la Chiesa". Prefazione del card. Giovanni Coppa.
Rialza il povero dall'immondizia
Giovanni Coppa, Gianfranco Ravasi
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2014
pagine: 224
I dieci comandamenti per essere felice
Giovanni Burdese
Libro: Libro in brossura
editore: CLV
anno edizione: 2009
pagine: 104
Una luce amica per l’uomo di oggi. Ciò che colpisce nella trattazione dei Dieci Comandamenti, fatta da padre Giovanni Burdese, sempre agile e di notevole chiarezza, è la rigorosa logicità e l’obiettività razionale della scrittura, aperta alle domande più acute dell’uomo moderno, nel desiderio di offrirgli una luce amica per comprendere le esigenze che Dio ha posto alla sua creatura dandogli una legge scritta, che corrisponde tuttavia all’interiore legge morale, che ciascuno porta scolpita in sé nella propria coscienza. Il pericolo, in cui poteva incorrere l’Autore nel proporre un trattato sui Comandamenti di Dio, poteva essere una certa aridità, priva di incisività e, quindi, d’interesse. Invece padre Burdese, in un crescendo continuo, offre un approfondimento rigoroso e appassionante della materia che illustra, con una conoscenza completa dei problemi morali, indotti da ogni singolo Comandamento, e con una loro presentazione sempre convincente perché non polemica né provocatoria, che non dimentica la problematica degli sviluppi che la legge morale ha preso nel nostro tempo, e risponde in modo chiaro, perspicace e sereno alle sfide dell’oggi, con aggiornamenti di sempre ampio respiro. È certamente un libro di piccole dimensioni. Ma costituisce una summa completa del Decalogo, “il primo codice etico donato all’umanità”, con l’intento di rispondere alle esigenze dei lettori di oggi, che vogliano averne una sicura, autorevole e completa presentazione.
Settantaquattro omelie sul libro dei Salmi
Origene, Girolamo (san)
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 1993
pagine: 744
Queste 74 Omelie, che appaiono per la prima volta in italiano, presentano affiancati Origene e Girolamo, i due massimi studiosi della Scrittura nell’antichità patristica, due personalità che hanno dato un contributo incomparabile alla conoscenza della Parola di Dio, spendendo l’intera vita per renderla accessibile. L’opera apre nuovi orizzonti agli studi patristici, e particolarmente riguardo all’esegesi sui salmi: senza perdere di vista il senso letterale della Bibbia, è una continua ricerca del suo senso spirituale, dei suoi contenuti teologici, specie nell’appassionata meditazione su Cristo, che si esprime in queste pagine con un fascino ancora intatto.