Libri di Ilaria Schiaffini
Titina Maselli
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 344
Il catalogo accompagna la prima retrospettiva romana dedicata a Titina Maselli (1924 - 2005) nel centenario dalla nascita. La mostra è allestita in due sedi: nei Musei di Villa Torlonia Casino dei Principi e al MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea di Sapienza Università di Roma (12 dicembre 2024 - 21 aprile 2025). Una grande antologica che valorizza, come mai prima, l'opera di una delle figure artistiche più importanti della grande arte internazionale del Novecento. Il volume accoglie oltre alle riproduzioni a piena pagina dei dipinti in mostra - alcuni dei quali poco noti al grande pubblico - dei materiali inediti in corso di catalogazione da parte dell'Archivio Titina Maselli, i lavori per il teatro, le fotografie e i documenti che segnano la storia della sua pittura. I saggi in catalogo, a firma di Federica Pirani, Ilaria Schiaffini, Claudia Terenzi, Martina Rossi, Giulia Tulino e Claudio Crescentini, presentano una rilettura della figura di Maselli e della sua formazione, avvenuta anche in un ambiente famigliare ricco di scambi con l'ambiente culturale e intellettuale. Nel volume, oltre alle molte immagini che illustrano i temi iconografici presentati nelle due sedi espositive - ritratti e autoritratti, nature morte, paesaggi urbani, lo sport, il teatro - sono pubblicate, per la prima volta in forma integrale, la quasi totalità delle interviste e delle presentazioni dedicate a Titina Maselli, oggi di difficile reperibilità, insieme alla biografia, la bibliografia e il regesto aggiornato delle scenografie e dei costumi teatrali: una appendice documentaria che offre uno strumento fondamentale per avviare la necessaria riscoperta dell'artista.
La Sapienza fotografata 1932-2022
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 216
Il volume offre un racconto visivo su novant’anni di vita nella città universitaria di Roma, dalla sua edificazione nel 1935 fino a oggi. Le fotografie restituiscono un ritratto del campus piacentiniano, delle architetture, degli studenti e docenti e di molti eventi entrati a far parte della storia del Paese. Due importanti committenze d’autore dominano il volume: nel 1985, in occasione del cinquantenario, l’Ateneo propose a sette protagonisti della fotografia italiana di interpretare la città universitaria; l’esperimento è stato ripetuto nel 2022, dove altri sette progetti di analoga natura sono stati realizzati da fotografi di diverse generazioni. Il libro, nato dalla mostra 2022: La Sapienza fotografata, tenutasi al Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Ateneo, contiene anche alcuni saggi relativi ai contesti delle immagini e un corredo di interviste.
Fototeche e archivi fotografici nelle università italiane
Libro: Libro rilegato
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 156
Le fototeche di Ateneo, fino alla fine del XX secolo strumento importante nell’insegnamento e negli studi universitari, e in molti casi naturali depositarie dei lasciti di docenti, negli ultimi tempi sono diventate luogo di frequentazioni solo sporadiche. Questo volume raccoglie una prima, ancora parziale, ricognizione di fototeche e archivi fotografici relativi al patrimonio storico-artistico presenti in ambito universitario. Quale testimonianza dell’entità e della ricchezza di materiali e di strutture a volte non sufficientemente valorizzati, essa impone una riflessione sulla natura e sulle caratteristiche di tali archivi, sulla loro conservazione e sulle loro potenzialità didattiche e di ricerca, in un’epoca in cui la fruizione dell’immagine sembra essere affidata interamente al formato digitale e al web.
Pablo Echaurren. Neander tales. Opere-Works 2020-2022
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 176
Questo libro presenta per la prima volta una selezione dei lavori realizzati da Pablo Echaurren negli ultimi tre anni: cinquanta scatole, vetrine da Wunderkammern, teatri della fantasia, diorami o case di bambole, dove le abituali coordinate del tempo e dello spazio sono arbitrariamente sovvertite al fine di avviare una riflessione personale sulla genesi e sui destini dell’umanità. Punto di partenza la contestazione dell’onnipotenza del progresso tecnologico, messa in scacco da guerre, sperequazioni sociali e virus. Interrogativi che dalla storia si riflettono sulla preistoria, suscitando domande cruciali e al contempo paradossali: e se l’Homo sapiens, presuntuosamente collocatosi al vertice della piramide evolutiva degli esseri viventi, capace di dominare e trasformare l’ambiente come nessun altro prima di lui, non avesse prevalso e al suo posto fosse sopravvissuta un’altra specie? Il Neanderthal diviene dunque l’emblema degli ultimi, degli emarginati, degli scarti del sistema. L’autore si pone nella posizione di chi vuole riscrivere il proprio albero genealogico rimescolando le carte ma senza tradire o falsificare i dati finora raggiunti dalla ricerca scientifica relativa agli studi sull’evoluzione umana. Alla prospettiva paleoantropologica si è saldato il punto di vista anartistico di Echaurren, che ha fatto della critica allo statuto dell’opera d’arte e al suo sistema mercantile una costante dichiarata del suo agire.
Emanuele Cavalli fotografo. Gli anni di Anticoli Corrado (1935-1946)
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 96
Il volume indaga alcuni aspetti della ricerca fotografica di Emanuele Cavalli (Lucera 1904 – Firenze 1981) con particolare riferimento al periodo in cui visse nel borgo di Anticoli Corrado, vale a dire tra il 1935 e il 1946. Sono questi gli anni in cui l'artista comincia a cimentarsi con la fotografia, anche insieme al fratello gemello Giuseppe, fotografo: da un lato perfeziona le tecniche di sviluppo e stampa per riprodurre i suoi quadri e per riprendere i modelli in posa, dall'altro sperimenta punti di vista inediti e mette in scena nature morte dal carattere simbolico, preludio di una produzione surrealista che svilupperà più compiutamente nel dopoguerra. L'indagine si articola attraverso i temi più frequentati da Cavalli durante la permanenza ad Anticoli Corrado: le nature morte, le scene di vita quotidiana nel paese e i ritratti di figure di artisti e intellettuali che frequentavano il borgo. Lì, infatti, il pittore era a stretto contatto con alcune influenti personalità della cultura del tempo, quali, tra gli altri, Giuseppe Capogrossi, Luigi e Fausto Pirandello e Elsa Morante, di ognuno dei quali eseguì un intenso ritratto fotografico.
Noi e l'immagine. La fotografia di Emanuele e Giuseppe Cavalli
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 96
Il catalogo mette a confronto per la prima volta in maniera sistematica l'opera fotografica dei gemelli Cavalli: Emanuele, affermato pittore della Scuola romana negli anni Trenta e Giuseppe, fondatore nel 1947 del gruppo La Bussola e sostenitore, nell'Italia del dopoguerra, di una fotografia artistica rarefatta e dai toni alti. Il volume offre un percorso iconografico attorno ad alcuni oggetti e scenari che i due gemelli riprendevano con sguardi a volte assai diversi, altre volte quasi sovrapponibili. Le nature morte, in particolare, mostrano rimandi alla pittura tonale e alla metafisica, oltre che alle ricerche fotografiche moderniste internazionali, dalla Nuova Visione al Surrealismo. Ne emerge un laboratorio creativo condiviso in stretta sintonia da Emanuele e Giuseppe Cavalli, in un affascinante dialogo tra fotografia e pittura.
Vocisullarte. Per un archivio di storia orale dell'arte contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2021
pagine: 160
La fototeca di Adolfo Venturi alla Sapienza
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2018
pagine: 210
Per un museo della fotografia a Roma
Raffaella Perna, Ilaria Schiaffini
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2012
pagine: 176
A seguito della decisione di Roma Capitale di destinare un padiglione dell'Ex Mattatoio a centro della fotografia, responsabili di istituzioni museali e fondazioni, curatori, storici e critici della fotografia mettono a confronto le proprie esperienze. Il volume raccoglie interventi su questioni quali l'acquisizione, la conservazione, la promozione e la valorizzazione della fotografia alla luce della storia di importanti istituzioni nazionali e internazionali. I contributi sono a firma di: Gloria Bianchino, Luigi Caruso, Marco Delogu, Antonello Frongia, Maria Antonella Fusco, Dino Gasperini, Elio Grazioli, Gabriella Guerci, Roberto Koch, Francesca Lazzarini, Monica Maffioli, Anita Margiotta, Umberto Marroni, Marina Miraglia, Raffaella Perna, Bartolomeo Pietromarchi, Ulrich Pohlmann, Marina Righetti, Ilaria Schiaffini.
Arte contemporanea: metafisica, dada, surrealismo
Ilaria Schiaffini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 217
Metafisica, dada e surrealismo hanno sancito una rottura fondamentale nella tradizione delle avanguardie. Lo scardinamento del rapporto tra segni pittorici e realtà avviato da Giorgio de Chirico e la contestazione purificatrice di dada hanno determinato uno scarto concettuale decisivo, da cui ha preso le mosse in primo luogo l'indagine dell'inconscio del movimento bretoniano. Questo ribaltamento di prospettiva ha aperto la strada a una sperimentazione a tutto campo di tecniche, oggetti e strategie di comunicazione che costituisce un riferimento imprescindibile per le ricerche artistiche successive, fino ai nostri giorni. Il volume offre un'introduzione sintetica ai tre movimenti, delineati nei contesti storico-geografici di appartenenza. Tenendo conto dei contributi critici recenti sono messi a fuoco temi quali il rapporto fra tradizione e modernità, il confronto dell'artista con il mercato e la società dei consumi, il valore politico della protesta dada, il potere dell'immagine fotografica nella comunicazione di massa.