Libri di Leonardo Allodi
Sociologia comparata delle civiltà
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 490
Trenta studiosi (sociologi della cultura, politologi, storici, filosofi) s’interrogano sull’eredità scientifica che altrettanti autori classici hanno lasciato nell’approfondimento del concetto di civiltà, sullo sfondo di quel dibattito sull’epoca assiale che a partire da Alfred Weber e Karl Jaspers, per successive fasi, non è mai venuto meno fino ai più recenti contributi, in particolare quello di J. Habermas. Il filo conduttore è l’interrogativo che riemerge costantemente nelle fasi di più accentuata tribolazione e tragicità della storia umana: tramonto o eclissi dell’«universale»? In che modo ripensare «l’universale nel particolare» evitando tanto il radicalismo dell’universalità (esposto all’astrattezza) quanto quello della particolarità (con il rischio della chiusura conflittuale)?
Meditazioni di un cristiano. Una scelta dai salmi 52-150
Robert Spaemann
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2020
pagine: 296
Con il secondo volume delle sue Meditazioni di un cristiano sui Salmi 52-150, Robert Spaemann ha portato a termine quello che viene considerato come il suo vero testamento spirituale. "Pensieri di un laico, di un cristiano che crede nella Rivelazione e di un filosofo che crede nella ragione, pensieri che non rivendicano alcuna competenza e non vogliono convincere nessuno, ma che mi sono stati d'aiuto nell'appropriazione orante dei Salmi", egli confessa. Quando questi testi finirono tra le mani di Hans Urs von Balthasar, ne caldeggiò convintamente la pubblicazione. La prospettiva adottata da Spaeman è "teologico-spirituale".
L'idea di pace perpetua e il pacifismo
Max Scheler
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 164
Lo studio di M. Scheler, risalente al biennio 1926-1928, si inscrive in una più ampia riflessione dedicata al tema del rapporto fra politica e morale. In questo saggio Scheler si misura con il problema della realizzabilità storica dell’idea di pace perpetua, aderendo solo in parte alla soluzione kantiana. L’originalità della posizione scheleriana è tale da distaccarsi sia dalla visione kantiana sia dalle diverse forme di pacifismo, di cui il saggio offre un’analisi critica magistrale.
Sociologia della cultura
Sergio Belardinelli, Leonardo Allodi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 296
Questo testo tratta i temi complessi di cui si occupa la sociologia della cultura, come i valori, i saperi, la creatività degli attori sociali, oppure i processi nei quali gli universi simbolici si istituzionalizzano svelando la possibile estraneazione e reificazione di ogni agire umano. Il volume offre una trattazione delle parole chiave della disciplina: cultura, sapere, comunicazione, credibilità, identità, simbolo, vita quotidiana, memoria, produzione culturale, rischio, globalizzazione, religione.
La secolarizzazione in questione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 128
Come dice Hermann Lübbe, il processo di secolarizzazione, dopo l'Illuminismo, pur impregnando i presupposti giuridici e sociali della religione, non ha coinciso con processi di dissoluzione della religione stessa: anche in ragione del fatto che un soggetto liberato dalla religione non è un soggetto liberato dai problemi della vita ai quali le forme della vita religiosa offrono una risposta. Proprio questa sembra oggi la consapevolezza che più si fa strada costringendoci ad affrontare, su basi del tutto nuove, la questione di che cosa sia una società secolare. In tal senso, molte teorie sociologiche contemporanee della religione hanno riproposto la questione della secolarizzazione indagandone le molteplici dimensioni, le particolarità storico-nazionali, al punto da giungere ad una tesi quasi paradossale: la secolarizzazione ha poco a che fare con il declino della religione. Anche nelle realtà più secolarizzate infatti l'esperienza religiosa, che deriva da quella che Taylor chiama "attitudine religiosa autonoma", dal fatto cioè che la religione sia a tutti gli effetti un "universale antropologico", conserva una sua vitalità creando forme nuove e originali. Infine, nella misura in cui oggi la sociologia ritrova un più adeguato orizzonte realistico e relazionale la religione viene riscoperta nella sua funzione di legittimazione delle istituzioni. I presupposti e la sostanza delle cosiddette società secolari rinviano, in questo senso, a qualcosa che secolare non è.
Bioetica del dolore
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 224
Il volume è contrassegnato dall'idea forte che, mediante l'osservazione, l'analisi e l'investigazione del dolore, affiori un versante essenziale della nostra cultura, cioè l'irriducibile eccedenza dell'essere umano rispetto alle condizioni sociali e biologiche della sua esistenza. In una stagione, come quella che stiamo vivendo, dove paiono detenere il predominio aspetti manipolativi, se non proprio lesivi, dell'equilibrio fra natura e cultura, le sollecitazioni della bioetica, in generale, e quelle connesse al dolore e alla sofferenza, in particolare, sembrano riproporre in modo forte il bisogno di salvaguardare sia la dignità della natura umana sia la dignità della natura in generale.
Quello che non è di Cesare. Comunità, società e Stato in Robert M. MacIver
Leonardo Allodi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 224
Globalizzazione e relativismo culturale
Leonardo Allodi
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2003
pagine: 250
La modernità controversa. Analisi storico-sociologica e prospettive epistemologiche
Leonardo Allodi
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2000
pagine: 276
Alfred Weber: una introduzione
Leonardo Allodi
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2000
pagine: 312
La scure del nulla: nichilismo e società
Leonardo Allodi, Achille Ardigò, Gianfranco Morra
Libro
editore: Japadre
anno edizione: 1984
pagine: 364
L'esperienza mistica
Leonardo Allodi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 520
Il termine "mistica" deriva dal greco 'mystikos' e rinvia a mysterion, "segreto, nascosto". L'esperienza mistica è uno sperimentare il "mistero", che, eccedendo le capacità naturali dell'uomo, è incomprensibile e inesprimibile. il volume intreccia i tre ambiti disciplinari della filosofia, della sociologia e della teologia per esaminare tale esperienza nel suo darsi storico dall'antichità greca a oggi, nelle principali correnti della mistica cristiana (francescana, carmelitana, russo-ortodossa…), nelle altre religioni (indù, ebraica, islamica) e in autori come Dante e Tolkien, senza tralasciare il rapporto con altri campi, quali la matematica e la cinematografia.