Libri di M. Cavalli
Mallarmé, la tipografia e l'estetica del libro
Stéphane Mallarmé, Gérard Blanchard, Barbara Bohac, Fabrizio M. Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Ronzani Numeri
anno edizione: 2021
pagine: 176
Non a tutti è noto il fatto che Mallarmé, il più arduo e aristocratico dei poeti simbolisti, fosse pure un raffinato intenditore di tipografia, attentissimo a tutti gli aspetti materiali che riguardano la stampa e i libri. Il testo più emblematico di questo peculiare interesse è il poemetto "Coup de dés", ma nell'elaborazione formale di tutta la sua opera poetica è in ogni caso essenziale il rapporto visivo fra la parola stampata e la pagina bianca, l'evidenza dei caratteri e dell'inchiostro sulla vuota campitura del foglio, nonché l'incidenza di ogni concreto dettaglio all'estetica del testo. Questo libro raccoglie per la prima volta in edizione italiana le riflessioni, anzi le «digressioni» di Mallarmé «forma Libro» (da scriversi con la maiuscola, in quanto materializzazione della «grande Opera»: di un'opera «totale»), pubblicate dal poeta sotto il titolo "Il Libro, strumento spirituale". Prose di grande forza e suggestione, accompagnate da tre saggi dedicati a come questo specifico interesse di Mallarmé si esprima nella sua opera e quali ripercussioni abbia avuto nelle successive avanguardie.
Madame Bovary. Per le Scuole superiori
Gustave Flaubert
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1996
pagine: 352
Andrea Borri, la passione per la politica. Parma, Roma, l'Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 175
Andrea Borri (1935-2003), proveniente da una famiglia notarile di tradizioni plurisecolari, è stato figura di spicco della DC per diversi decenni: dapprima come consigliere comunale a Parma, poi come parlamentare alla Camera dei Deputati dal 1976 al 1994, infine come presidente della Provincia di Parma dal 1999 alla morte. Il suo nome è legato ad alcune battaglie politiche di fondamentale importanza: come membro e poi come presidente della Commissione di vigilanza parlamentare sulla RAI, ha seguito da protagonista le complesse vicende che hanno portato al dualismo tra RAI e Mediaset; a fianco di Mario Segni ha vissuto gli anni delle speranze per la trasformazione del sistema partitico attraverso un cambiamento delle leggi elettorali; infine è stato autore dell'operazione che ha portato a Parma la sede dell'Autorità per la sicurezza alimentare dell'UE (EFSA). La sua biografia - qui esplorata per la prima volta con criteri scientifici - è dunque di grande interesse non solo per la storia locale di Parma, ma anche per quella nazionale.
Le vite
Giorgio Vasari
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2012
pagine: 320
La 'O' di Giotto, il naso storto di Michelangelo, le invenzioni di Leonardo da Vinci, il caratteraccio di Piero di Cosimo, l'ossessione alchimistica del Parmigianino: sono solo alcuni frammenti di quel grande specchio dell'arte italiana del Rinascimento (e non solo) che è "Le Vite de' più eccellenti architetti, pittori e scultori" di Giorgio Vasari. Al di là del suo indubbio valore storiografico, "Le Vite" è una commedia umana in cui cronaca e leggenda, pettegolezzo e memoria si intrecciano dando vita alla più vasta ed esaltante epopea narrativa incentrata sulla figura dell'artista. Dietro le opere d'arte, spesso capolavori celeberrimi, Vasari sa rintracciare il profilo degli uomini che le hanno realizzate, con le loro ambizioni, ossessioni, passioni, bizzarrie di carattere. La bellezza delle Vite come libro da leggere e godere era rimasta fino a oggi inaccessibile a causa della distanza storica che ci separa dalla lingua in cui l'opera di Vasari è scritta, quel toscano di base fiorentina che difficilmente si lascia avvicinare da un lettore ordinario. Marco Cavalli colma finalmente questa distanza presentando in questo volume la traduzione in italiano moderno di ventuno biografie vasariane scelte tra le più belle per vivacità narrativa e precisione miniaturistica del dettaglio.
L'educazione cattolica
Neri Pozza
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2012
pagine: 255
In bilico tra romanzo e memoria autobiografica, "L'educazione cattolica" racconta le fasi di un apprendistato fallimentare destinato però a rivelarsi propiziatorio. Già espulso dalla scuola poco più che decenne, il giovane Salvatore viene iniziato ai misteri gaudiosi e soprattutto dolorosi di un'educazione cattolica che ha come teatro una società provinciale chiusa e reticente il cui clericalismo tradizionale ha stretto un patto di non belligeranza con il nazionalismo fascista. Restio ad adeguarsi a un sistema che mortifica le esigenze della sua fantasia, Salvatore diventa oggetto delle ambizioni redentrici di zia Lieta, posseduta da una fede religiosa che sconfina nel fanatismo. Altri personaggi si contendono l'anima e l'affetto del protagonista: il padre Ugo, ateo; il nonno Giovanni, agnostico; lo scultore francese Martin, protestante. Barcamenandosi tra di essi, Salvatore riesce a compiere esperienze decisive nello studio del padre scultore e nelle botteghe degli artigiani vicentini, per lo più socialisti - esperienze che gli indicheranno infine qual è la strada da seguire. Il volume include "L'ultimo della classe", la cui prima edizione risale al 1986. Le due narrazioni formano infatti un unico libro che abbraccia il periodo 1916-1934. Per questa ragione l'inedita "Educazione cattolica" è preceduta qui da "L'ultimo della classe", che si ripubblica in una nuova versione integrata da copiosi supplementi ed emendamenti di pugno dell'autore. Con una nota di Giulia Basso.