Libri di Marcello De Angelis
Il velo che cade
Marcello De Angelis
Libro
editore: Edizioni della Meridiana
anno edizione: 2020
pagine: 434
L'autore ripercorre l'arco della vita professionale attraverso la lente dei ricordi che passano come altrettante sequenze. Musicisti, letterati, pittori e scultori, direttori d'orchestra, registi e compositori, uomini di cultura sono ritratti nella semplicità della loro sostanza umana e artistica. Si forma così una galleria di nomi passati e presenti: Berenson, padre Balducci, Muti, Chailly, Mehta, Ughi, Pollini, Ciani, Palazzeschi, D'Amico, Henze, Gavazzeni, la famiglia Tommasi, Eco, Alberti, Cancogni, Cavani, Gui, Ronconi, Conti, Nardi, Bacci, Pinzauti, Bargellini, Saviane, Farulli e molti altri scorrono con il sapore nostalgico dell'amicizia.
Giano Accame. La vita, l'idea
Libro: Libro in brossura
editore: Eclettica
anno edizione: 2019
pagine: 214
Il volume presenta una raccolta degli interventi di Giano Accame sulla rivista Area, alla quale collaborò fino al giorno della sua morte, una biografia scritta dal figlio Nicolò, e la ripubblicazione di ritratti, commenti e ricordi della sua persona e del suo lavoro di giornalista e scrittore da parte di un gran numero di colleghi e personalità della cultura italiana. Ne emerge la vivida percezione della vitalità che ha caratterizzato l’opera di elaborazione ideologica e ricostruzione dei percorsi politici di questo autore italiano, dai primi anni di militanza politica e intellettuale dell’immediato dopoguerra, alla produzione di testi originali e precursori dei tempi.
Cosa significa oggi essere di destra? Alla ricerca di un popolo disperso e di una nazione negata
Marcello De Angelis
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2017
pagine: 228
Le parole della politica, al tempo dell'antipolitica, sono quasi tutte indebolite di significato. C'è in Italia un movimento di successo (il M5s) che, come altri movimenti in passato (dall'Uomo qualunque alla Lega, all'Italia dei Valori) rifiuta le categorie storiche e si dichiara oltre la destra e la sinistra. A capo del partito più rappresentativo della sinistra c'è un uomo che viene dal Centro ed è accusato di fare politiche di destra. Intanto la destra sembra liquefatta e - come previsto da un uomo di destra quale Montanelli - risulta irriconoscibile dopo lo stravolgimento portato nello scenario politico da un uomo come Berlusconi, che con la destra non aveva nulla in comune. Ma la destra? Ce n'è ancora bisogno? Pare di sì. Mai prima di ora se n'è parlato così tanto e in modo così inconcludente. Fino a venti anni fa, una destra chiaramente riconoscibile in Italia esisteva. Alla fine, banalmente, era il mondo che si ritrovava nel Msi e in Alleanza nazionale, semplicemente perché, fino al '94, nessun altro in Italia si assumeva il rischio di dichiararsi "di destra"...
Studi evoliani 2015. Nuova edizione critica de «La Crisi» di Guénon
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Arktos
anno edizione: 2016
pagine: 264
C'è un cadavere nel mio champagne
Marcello De Angelis
Libro
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2015
Louis Le Manac'h è un antiquario che conduce una vita relativamente ordinata per quanto lo permettano un'energica moglie, tre figlie e un cane affetto da gravi turbe psichiche in uno splendido borgo bretone, distratto solo dalla ricerca di mobili antichi e piaceri eno-gastronomici. Fino a quando la scoperta di un cadavere nel porto di Saint Malò, risvegliandola sua curiosità morbosa e il suo gusto dell'avventura, lo trascina in una improvvisata indagine dai risvolti più che imprevedibili. Attraversando la vita e le storie di indipendentisti bretoni e irlandesi, trafficanti d'armi, poliziotti, nazisti, partigiani, preti e tenere signore apparentemente indifese, Le Manac'h ritroverà qualcosa che aveva perduto e riscoprirà che le favole non sono mai così distanti dalla realtà.
Leopardi e la musica
Marcello De Angelis
Libro
editore: LoGisma
anno edizione: 2014
pagine: 104
"Un tema fino ad oggi sfiorato solo di rado e in modo aneddotico". Così commentava Umberto Carpi la prima edizione di questo volume che indaga la sorprendente ricchezza di riflessioni leopardiane contenute soprattutto nello "Zibaldone" e in alcuni celebri versi. Il volto del poeta ne esce talvolta diverso e inatteso, ben inquadrato nell'ambito del dibattito europeo sul "bello ideale" con punte di autentica originalità come l'idea di progresso nella musica quale "frutto della trasgressione". "Ogni assoluta novità in fatto di musica contiene e quasi consiste in un'apparente stonazione". L'autore si sofferma poi sul quadro familiare del poeta con particolare attenzione per il padre Monaldo, che del teatro di Recanati fu convinto sostenitore, e per il fratello Luigi, flautista. Come per le altre arti, "l'assuefazione" - sostiene Leopardi - è la morte della musica.
La musica considerata filosoficamente. Echi del Risorgimento e del «bello ideale»
Marcello De Angelis, Giuseppe Mazzini
Libro: Copertina morbida
editore: LoGisma
anno edizione: 2011
pagine: 128
Dal classicismo di Leopoldo Cicognara, convinto sostenitore del "bello ideale", fino all'estremo confine del XIX secolo (profondamente marcato dai moti risorgimentali) queste pagine scandiscono la cronologia del pensiero estetico sulla musica che aveva toccato in Italia vertici significativi.
Il melodramma e la città. Opera lirica a Firenze dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale
Marcello De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2010
pagine: 610
Il volume affronta la vita del melodramma a Firenze nell'arco di tempo che dalla capitale introduce nella modernità. La ricerca, compiuta capillarmente, ha rovesciato alcuni luoghi comuni: non si è trattato infatti di una fase di stasi del pensiero e della creatività, ma di una ricchezza di proposte che raggiungono punte davvero insospettate. In cinquant'anni di osservazione del repertorio in tutti i teatri fiorentini le "prime" raggiungono mediamente il numero di trenta/quaranta titoli per ogni anno. Si arriva così alla cifra di ben 1300 produzioni. È stata seguita una linea di interesse economico o di costume più che musicologico in senso stretto. Sono stati stabiliti anche utili confronti con alcuni centri nazionali, primo fra tutti Milano con La Scala. Ne esce un quadro produttivo di assoluta attualità. Fondamentale lo sviluppo che ebbero le orchestre presagendo già criteri di "stabilità". Scorrendo il repertorio ci imbattiamo nei maggiori cantanti del tempo che sostarono a Firenze segnando talvolta il loro debutto in Italia.
Marcello De Angelis. L'ordine della materia
Marcello De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2006
pagine: 64
Diabolus in musica. Lingua e pensiero nella musica tra sacro e profano
Marcello De Angelis
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2001
pagine: 344
La felicità in Etruria. Melodramma, impresari, musica, virtuosi: lo spettacolo nella Firenze dei Lorena
Marcello De Angelis
Libro
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 1993
pagine: 302
Gli scherzi di Saturno. Carteggio (1907-1927)
Giannotto Bastianelli
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 1992
pagine: LXV-339
Dall’epistolario di uno dei protagonisti della rinascita degli studi musicali in Italia nel XX secolo, emerge il quadro di un’epoca ricca di fermenti culturali e aperta all’Europa. La drammatica esistenza di Bastianelli — con le sue geniali e feconde intuizioni critiche su musicisti come Strauss, Debussy, Skrjabin, Mascagni, Malipiero, Pizzetti, Schönberg, Ravel, e sul valore della musica italiana dal rinascimento al Settecento — ne rappresenta un paradigma per la novità del pensiero e per il fascino inquietante della figura.